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Essere single… è forse una malattia?

di NuovaMe
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Lettera pubblicata il 1 Agosto 2008. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 353 commenti

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  1. 211
    mary -

    Ciao aless. …idem ….io dopo l ultima delusione nn cerkero piu nessuno …. ora il destino se vuole dovra cercare me …roma e ‘ talmente grande! !! Nn so dove tu abiti ma ovunque tu stia la tua donna futura ti trovera vedrai!!! In bocca al lupo

  2. 212
    Alessandro -

    Ciao a tutti. E’ da più di un anno che nessuno scrive più nulla su questo forum. Evidentemente vi siete tutti fidanzati, buon per voi, siete stati più bravi di me. Io non ho purtroppo una buona notizia da dare come fece Demetrio a suo tempo. Non ho nessuna bella novità. Di ragazze nuove ne ho conosciute, anche sul lavoro ce ne sono molte, ma non ho combinato nulla con nessuna di loro, mi vedono solo come un amico e basta, nessuna ha mai provato interesse per me. Per uscire dalla solitudine bisogna sapere stare con gli altri, trovarsi nuovi hobbies da condividere con altre persone, fare nuove amicizie e da lì avere la fortuna che tra le tante persone ci sia la ragazza giusta. Purtroppo attualmente non riesco a trovarmi nuove passioni, non mi piace quasi nulla a parte scrivere, fare qualche passeggiata o andare in bici. Forse quando riuscirò ad interessarmi a qualcosa di nuovo allora, ma non è detto, qualche ragazza si interesserà a me. Per ora non riesco a vivere quella che viene considerata “vita” e la vivo veramente molto male. @ Mary: sono già in bocca al lupo, ma quello della solitudine, che mi sta sbranando. Chissà, forse tu hai già trovato la tua dolce metà 🙂

  3. 213
    maria grazia -

    no. direi anzi che, in certi casi, E’ LA CURA!

  4. 214
    Alessandro -

    Maria Grazia, forse ora parli così perché hai veramente sofferto parecchio in amore, ma, credimi, quando vedi che tutte le tue amiche si fidanzano, si sposano e spariscono dalla tua vita e tu rimani sola, magari con i tuoi genitori (cosa che è successa a me) la solitudine diventa un peso difficile da sopportare. Altro che amarsi per primi, volersi bene e tutta la solita tiritera di consigli che mi hanno dato. Se sei solo/a non perché l’hai voluto tu, è pesante. Comunque se la tua è una decisione finale allora tanto meglio per te, sono contento che hai trovato un tuo equilibrio. Per quanto riguarda me, purtroppo non l’ho trovato, malgrado tutti i tentativi e le promesse fatte più di un anno fa.
    Ti faccio un esempio di ciò che mi è capitato proprio ieri, sembra quasi fatto apposta: abbiamo ricoverato mio papà all’ospedale perchè doveva operarsi. Nella stanza assegnatagli hanno ricoverato un ragazzo di 28 anni accompagnato dalla sua ragazza, molto carina e simpatica. Due bravissime persone, abbiamo fatto anche amicizia e sono contento di questo. Però, vederli loro due che si abbracciavano, si baciavano ed erano felici, e io sempre da solo a chiedermi perché a loro sì e a me no ti assicuro che ti fa stare male, proprio perché vorrei anch’io quello che hanno loro. Quelli che sono fidanzati da una vita non capiranno mai cosa si prova a essere sempre soli. E’ veramente tutta una questione di destino o di fortuna, come la vuoi chiamare. Però rifiuto nel credere che rimarrò solo a vita, fa davvero schifo vivere così mi spiace. Spero che qualcuno da lassù prima o poi mi aiuti a trovare la ragazza che cerco. Lo stesso auguro a te, perché una vita senza amore è una non-vita.

  5. 215
    maria grazia -

    “una vita senza amore è una non-vita.”

    ciao Alessandro. su questo sono d’ accordissimo con te. ma chi ti dice che la mia vita, o quella di altre persone single, sia SENZA AMORE ?.. forse c’è molto più Amore nella mia vita che in quella di tante persone ufficialmente accoppiate. perchè io a differenza loro ho conosciuto la bellezza e l’essenza vera delle cose anche e sopratutto attraverso la rinuncia e la sofferenza, e i rapporti umani che ho in questo momento, pur non essendo classici rapporti di coppia, sono RAPPORTI AUTENTICI E VERI. Alessandro, se mi posso permettere, tu in questo momento sei attratto dall’ idea “della coppia” ( come lo siamo stati tutti peraltro ), più che dalla prospettiva di vivere un AMORE VERO, che ti prende l’ anima. quest’ ultimo tipo di amore ( l’ unico in cui credo VERAMENTE ) prescinde dalle convenzioni e dalle apparenze, non teme paragoni con altre situazioni di altre persone e non ci fa mai sentire soli o sbagliati. e non è detto che debba essere indirizzato per forza a UN’ ALTRA PERSONA. ecco, questo voglio dirti/dirvi. Solo quando troviamo DENTRO NOI STESSI il VERO senso e la “missione” della NOSTRA vita, appassionandoci ad essa A PRESCINDERE dalla nostra situazione sentimentale, arriva anche la persona giusta.

  6. 216
    rossana -

    Alessandro,
    concordo con te: una vita senza amore è una non-vita. però molto dipende dalla tua età, dalle tue esperienze e dai tuoi obiettivi.

    non è facile abituarsi alla solitudine ma ti assicuro che non è affatto priva di vantaggi.

    lasciati essere te stesso, senza precluderti nulla ma anche senza sentirti spinto a illusioni. è tutta una questione di equilibrio interiore e non c’è nessuna ricetta che possa adattarsi a tutti. ognuno deve trovare a poco a poco il suo punto ottimale, formato da tante parti, spesso ignote alla ragione.

    tutto avverrà con i tuoi tempi, per il tuo bene, se non opporrai resistenze…

  7. 217
    Alessandro -

    @ Maria Grazia, e @ Rossana. Vi ringrazio per i due bellissimi commenti pieni di positività, che purtroppo, come al solito, per me sembrano cose da fantascienza o da paranormale. Io purtroppo di rapporti umani veri Maria Grazia non ne ho ancora trovati, non lo so, sarà perché sono sfortunato e attiro sempre persone cattive verso di me, sarà perché esco poco di casa, sarà perché di amici non ne ho più nemmeno uno a parte qualche conoscenza non lo so, però ti posso garantire che ho provato anche con dei colleghi di lavoro che giudicavo persone perbene a uscire insieme, invitandoli magari a bere qualcosa o prendere una pizza. Mi hanno sempre cortesemente rifiutato un’uscita giustificandosi che avevano altri impegni, salvo poi scoprire con amarezza e delusione che uscivano con altri colleghi divertendosi insieme. E’ evidente che di me non hanno piacere, inutile girarci intorno. @ Rossana: io di età ho 40 anni e a quest’età sai benissimo che trovare persone ancora single diventa molto difficile specie se in tutti questi anni sei sempre stato da solo esattamente come me. Non lo so quando i miei tempi saranno maturi, forse a 60 anni?? Cosa troverò? Una donna ormai in menopausa e vecchia come me? Peccato che a me piacciano le ragazze giovani, non voglio certo una minorenne ma nemmeno una seconda mamma. Inoltre penso di soffrire di fobia sociale e il lavoro che faccio attualmente mi ha peggiorato, perché i colleghi (quattro ebeti e idioti) non hanno fatto altro che umiliarmi e mi hanno detto chiaramente in faccia che rimarrò solo per sempre. Ho un’autostima che è sotto lo zero, figurati quali ragazze mi possano volere. Penso anch’io che rimarrò solo per sempre. Solo un miracolo a questo punto mi potrà salvare. Non consigliarmi psicologi o psicoterapeuti vari come ha fatto qualcuno qua sul forum a suo tempo, sarebbe solo fiato e tempo sprecato, tanto i consigli non li so mettere in pratica, li trovo troppo difficili, sarebbe combattere contro me stesso. Credimi, ci ho provato a suo tempo, cambiando addirittura città per fare volontariato e rendermi utile. Non ha funzionato. Mi dispiace.

  8. 218
    maria grazia -

    mi dispiace davvero Alessandro per la tua situazione, anche perchè si sente che sei una persona sensibile, intelligente e di valore. Anch’ io come te penso che gli psicologi in genere siano inutili. ma non perchè di bravi non ce ne siano, ma perchè è importante che “lo scossone” per dare alla nostra vita una direzione diversa, parta innanzitutto da noi stessi, altrimenti è tutto fiato sprecato, e lo dico anche per esperienza. Inoltre so bene cosa significhi essere circondati da idioti, specie negli ambienti di lavoro. In questi posti in genere prevalgono gli imbecilli, e difficilmente ( se non in casi rari ) ho trovato amicizie in questi contesti. Secondo me, devi ricrearti da zero un MONDO TUTTO TUO, un universo bellissimo e misterioso nel quale rifugiarti quando hai la possibilità di escludere le incombenze e gli impegni del vivere quotidiano. Il che non vuol dire estraniarsi da tutti e da tutto, ma anzi fare in modo di coltivare quegli interessi e quelle situazioni che alla fine ti condurranno verso persone ADATTE A TE. perchè adesso sei un pò come una nave senza timoniere.. vai alla deriva di qua e di là e ti carichi sù quello che capita, ma non è la cosa più opportuna da fare nel tuo caso. Le persone sensibili come te, che si distinguono dagli altri, devono essere molto selettive in fatto di frequentazioni. specie di questi tempi, nei quali abbondano l’ ignoranza, l’ omologazione, la volgarità e la mancanza di principi etici. Potresti cominciare da cose piccole, semplici ( un viaggio, un hobby, la lettura di libri su argomenti interessanti, la frequentazione di posti nuovi ) e poi, vedi quello che accade, serenamente e senza troppe ansie e aspettative.

  9. 219
    rossana -

    Alessandro,
    “io di età ho 40 anni e a quest’età sai benissimo che trovare persone ancora single diventa molto difficile specie se in tutti questi anni sei sempre stato da solo esattamente come me.” – vero! a una certa età tutto in amore diventa più difficile, spesso intaccato dal disincanto, ma per un uomo 40 anni non dovrebbero ancora essere un ostacolo insormontabile.

    potrebbe esserlo, invece, la fobia sociale, che dovresti curare, fino a portarla almeno a un livello medio. se fobia è, dal mio punto di vista questo è un limite come quello di essere presbite, un inconveniente a cui apporre rimedi.

    concordo con Maria Grazia sull’affermazione che lo “scossone” deve venire da te, dalla tua volontà di reagire, altrimenti a niente servono le esortazioni e i suggerimenti altrui.

    i tuoi hobby e i tuoi interessi, purtroppo, sono intimistici e non offrono grandi possibilità d’incontri.

    posso chiederti soltanto di non scoraggiarti? di pensare che ci devono essere anche parecchie donne nella tua situazione di involontaria solitudine? sta a te “scovarle” ed apprezzarle per quello che sono, magari anche non in linea con i canoni di scelta attuali, che fra l’altro non offrono alcuna garanzia di durata.

    ho visto coppie assortite in modo apparentemente “originale” funzionare e essere felici ben più di altre…

  10. 220
    maria grazia -

    ciao Alessandro, anch’ io in questo caso devo concordare con rossana, quando dice che non sempre la felicità ( anche in amore ) è dove ti aspetteresti di trovarla. Forse, appunto, la donna che fa al caso tuo non è detto che rientri nei canoni convenzionali, questo però non significa che non potresti trovare con una di queste persone dei punti di congiungimento. Ti suggerisco di far sì che LE COSE ACCADINO, spontaneamente. senza forzare gli eventi ma senza nemmeno bloccarli oltre il necessario. In bocca al lupo.

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