Essere single… è forse una malattia?

La lettera ha ricevuto finora 353 commenti

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1. 11
   ChiaraMente - 2 Agosto 2008 12:19

   Non farti influenzare dagli impiccioni uccelli del malaugurio! Non ascoltare tutta quella gente che- non si capisce perchè- ha bisogno di saperti fidanzata per la loro pace! Poi il loro problema diventa il tuo, attenta! E detto questo, tutti a un certo punto o momento se non hanno un compagno o hanno subito delusioni hanno paura di non trovare più l’amore vero, è un momento di pausa e riflessione, non solo di lutto. Non c’è solo da piangere o elaborare ma anche di scegliere cosa si vuole e cosa non è disposti ad accettare, come hai fatto tu! E’ un momento di arricchimento per te, accumula tesori, accumula amore, e qualcuno cui dare degno di ricevere salterà fuori, il mondo è così grande! e poi guarda, l’amore ha le antenne, quando sarai davvero pronta ti capterà al volo!

2. 12
   Isis - 2 Agosto 2008 12:26

   Guarda almeno tu da tre anni a me fanno ste domande ed è solo una settimana di efettiva separazione dal mio ex….non sai quanto ti capisco…fa un fastidio enorme, soprattutto se ancora non si è metabolizzato quello che è successo…
   Fregatene, il ragionamento che hai fatto è giusto, e comunque vedendo le coppie che ci sono ora, salvo rari casi, è meglio esser single, davvero…

3. 13
   Isis - 2 Agosto 2008 12:31

   Anche io temo di rimaner sola ma alla fine ci posso fare ben poco, si vede che deve andre così…sono giunta alla conclusione ceh le cose vanno come devono andare an che se non ci pensi troppo, anzi più ci pensi più si comlicano, allora meglio non farsi tropope domande, e non badare a chi te ne inculca per il solo gusto di farsi i cavolacci tuoi…
   Un abbraccio forte forte, Isis

4. 14
   Spectre - 2 Agosto 2008 16:01

   io man mano sto sperimentando e maturando l’idea, che tempo fa manco mi passava per la testa, che stare da soli lavorando su e per sè stessi è l’unico vero regalo che ci si deve fare sempre. stare in coppia tanto per fare, come fanno quelli a cui potrebbe riferirsi MONK l’osservatore 😀 , è inutile e dannoso.

   ne vedi di gente seduta ai bar e manco di guarda in faccia. brutte faccende. io intanto stringo amicizie, l’amicizia apre all’amore sotto varie forme, ma finchè faccio acqua io, come persona, ma che cavolo vuoi che mi cerco una donna? sì, se vogliamo pensare a “certe esigenze” è un discorso, ma io parlo di rapporti seri.

5. 15
   paolo - 2 Agosto 2008 17:35

   Nuovame , ma se segui la gente e ti butti sul primo che capita, cosi perchè non vuoi rimanere sola,pensi sia la soluzione?Sai quante coppie scoppiate ci sono in giro?E’questa la felicità?Non penso.Secondo me,pensa ad altro, fatti degli interessi e degli hobbies e… cura l’aspetto amicizie , sia maschili che femminili….poi qualcosa succederà senz’altro, ma senza ansia e con serenità

6. 16
   Isis - 2 Agosto 2008 18:38

   Concordo in pieno con Spectre, lavorare su se stessi…ilmiomigliore e caro amico mi dice, nei miei momenti di umore nero, che da soli si sta bene meglio di quanto si creda perchè ci si può scavare dentro emigliorarsi senza temere che altri ci facciano del male o ne approfittino…e devo riconoscere per quanto sia poco il tempo ceh son sola che è vero!
   Che poi sola lo sono da parecchi anni anche se il mio ex era qui…vabbe, lasciamo stare va

7. 17
   legend - 2 Agosto 2008 21:26

   Carissima NuovaMe,
   tu non vuoi proprio farti capace di ciò che il destino ti stà offrendo su un piatto d’argento, il tuo nuovo grande amore, cioè IO !!! ^__^ (per chi si ricorda su una precedente lettera di NuovaMe le avevo chiesto di ironicamente di sposarmi!!)
   Concordo con te sul fastidio che queste persone danno, davvero davvero scoccianti.. sembra quasi che ti facciano sentire in colpa perchè sei single.. ma fatevi gli affarracci vostriiii.. io ho imparato a rispondere con un sorriso dicendo “si sta tanto bene così, che già mi volete vedere con le manette?!?!”.. non è il mio pensietro reale, come la maggior parte di noi vorrei vivere una storai di amore vero, puro e sincero.. ma che senso ha perdere tempo a spiegare a ste persone come sto male, l’importanza dell’ampore vero, etc etc. .tanto loro la doamnda la fanno così, tanto per dire qualcosa, e allora rispondo alla stessa maniera “tanto epr rispondere qualcosa!!”..
   Ti ripeto per al terza volta che da come scrivi si intuisce che sei una ragazza intelligente, sensibile e profonda, doti non facili da trovare oggi in un unica persona.. la tua paura è comprensibile ma non fare in modo che ti ostacoli la vita.. VIVI ogni giorno senza troppo pensieri, non guardare con “invidia” le altre coppiette ma guardale con speranza che quando arriverà i ltuo momento anche tu sia felice come loro.. te lo auguro di tutto cuore NuovaMe..
   Vivere senza amore è davvero difficile. .ma meglio soffrire e riuscire a capire cosa si vuole veramente per vivere tutta una intera esistenza felici, che passare del tempo insieme senza un legame profondo, per paura della solitudine o semplicemente per abitudine..
   Concludo dicendoti che rivivere l’ebrezza del volo dell’amore sarà in grado di farti sconfiggere qualsiasi paura!!
   io sono sempre qua, fammi sapere in fretta se devo ordinare le fedi, che tra una settimana chiude il mio gioiellere di fiducia!!! ^__^

   Buona notte a tutti voi amici virtuali e a te NuovaMe, un tenero bacio

   Legend

8. 18
   kapanna - 3 Agosto 2008 00:41

   nuovame ti sposo io… sei il tipo di ragazza che cerco da una vita. saresti la mia donna perfetta.. leggendo il tuo post mi sono innamorato….
   faro’ concorrenza a leggend

9. 19
   ChiaraMente - 3 Agosto 2008 14:04

   che carini…lei dice che vuol stare un pò sola e loro si propongono…RAGAZZI!:-)

10. 20
    Monk - 4 Agosto 2008 02:30

    @Spectre ed Isis: bravi, esatto. Lavorare su se stessi. Io ho già lavorato su me stesso, a lungo e accuratamente, e tanto mi basta. Ovvio che poi è un work in progress costante, però ho fatto moltissimo.

    Mi sono accorto, ora, che sono gli altri che devono lavorare su loro stessi, nella pressocché totalità dei casi. Fatti loro, a me frega niente. Io osservo, osservo, osservo molto, Spectre, anche quando conosco nuove persone (e anche quando non le conosco, per sfiziarmi nel vedere gli attrezzi umani che girano). E la mia osservazione ormai è spietata, ti faccio una radiografia prima ancora che apri bocca. Se c’è un segnale di qualcosa che non va, scatta l’allarme rosso nel cervello e vieni messo in quarantena per un’osservazione ancora più attenta e meticolosa, come gli antivirus fanno con i trojans sui PC. Ormai non paziento più, ormai non passo più sopra a dettagli che sembrano minuscoli, perchè per ignorare quei dettagli me lo sono preso a quel posto.

    Mai ho sbagliato, negli ultimi tre mesi, una diagnosi di osservazione, e di questo devo ringraziare la terapista relazionale dalla quale andai per superare il mio lutto sentimentale, ad aprile, dal momento che mi ha fornito gli strumenti con i quali potenziare la mia originaria capacità di osservazione (che già non era male, ma a volte si sbagliava: vedi, per un esempio, la ex).

    Cosa sbuca dalla mia osservazione? Un mondo desolante. Di persone vere ne avrò conosciute… mmmm… un paio direi, su decine che mi sono capitate sotto tiro, anche per conoscenza mooolto superficiale. Quelle decine? Sono da ricovero, la maggior parte di loro ha seri problemi psicologici e manco se ne rende conto; gli altri non sono da meno, perchè sono meschini e sono consapevoli di esserlo. Dovrebbero andare in analisi, da qualcuno moooooolto bravo, e moooooolto a lungo (i meschini invece dovrebbero solo andarsene a fanc….o, ma non ho avuto problemi a mandarceli direttamente in prima persona: sono SEMPRE stato MOLTO schietto).

    c.... loro, io ormai nel fango dove nuotano allegramente non mi ci faccio trascinare. Manco li aiuto ad uscirne fuori: primo, perchè non se lo meritano, mi disgustano profondamente, anzi mi fanno proprio schifo a dirla tutta, perchè sono subumani, uomini e donne, di una stupidità tale che ti chiedi com’è che certa gente non viene soppressa per legge nella culla, o perchè viene permesso ai loro genitori – che in genere sono altrettanto vuoti – di metterli al mondo, invece che far loro una bella vasectomia o legare le ovaie; secondo, perchè aiutati che Dio ti aiuta, così come io mi sono sempre aiutato da ME; terzo, perchè mors tua vita mea, a ‘sto punto, tanto se ti aiuto sei il tipo di persona che poi molla pure un bel calcio in culo; quarto, perchè ormai per me puoi pure stare con l’acqua alla gola, ma se non vali niente dal niente ti faccio risucchiare, perchè il dito lo alzo solo se vali qualcosa.

    Morale della favola? Ma se la andassero a prendere tutti quanti fortemente nel…. BEEEEPPP

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