Essere single… è forse una malattia?

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1. 131
   wozzo - 9 Luglio 2011 23:40

   Raga evitiamo di consigliare psicologi, tanti qui scrivono per sfogarsi e vorrebbero sentirsi comunque accettati, il discorso “psicologo xke non 6 normale” è sempre delicato e può essere preso come offensivo quindi evitiamo.
   Comunque sia quoto l’ultimo post di Demetrio, grande, e sul discorso che non bisogna mostrare tutto l’interesse e l’amore ad una ragazza sennò questa fa la stronza hai perfettamente ragione, capisco anche Qoelet che solleva dei dubbi sulla società in cui viviamo (giustamente) però questo non deve portare a chiudersi in se stessi sennò è peggio, bisogna stare al gioco. Poi una volta passato il periodo iniziale se ci sono segnali che la tipa si sta innamorando allora ce il via libera, altrimenti bisogna continuare a tirarsela un pò e fare i misteriosi del ca**o 🙂
   Se oltre a fare 2 tette e 2 chiappe cosi Dio avesse dato anche un pò di materia grigia a quel 70% 80% delle Donne italiane sarebbe stato meglio.. ma vabbè, qui a venezia c’è un detto: “e done e xè come e sardèe, te cavi a testa tutto el resto xè bon!” tradotto “le donne sono come le sardine togli la testa tutto il resto è buono!” 😉 😀 Raga io vado a “pescare” vediamo che succede và, buona fortuna a tutti!!

2. 132
   John - 10 Luglio 2011 23:27

   Alessandro, ragazzi, ho detto psicologo, cercate di capire bene cosa intendo. Una persona che ti aiuti (forse, non è detto)a darti determinate risposte, che ti insegni a cercare dentro di te quei perchè che invece si cercano negli altri. Non ho parlato nè di psichiatri nè di matti. E il mio voleva solo essere un buon consiglio, non una presa in giro,assolutamente.

3. 133
   Qoelet - 11 Luglio 2011 02:07

   il psicologo non dà alcuna risposta a questo problema ve l’assicuro!

4. 134
   Marco - 11 Luglio 2011 08:00

   Concordo con john, dal vostro tono traspare ansia ed ossessione, il fatto di tentare la via dello psicologo, sarebbe una grande prova di umiltà, e non c’è niente di male. Io anni fa ci andai, mi aiutó ad affrontare determinate problematiche e situazioni che da solo avrei impiegato molto più tempo a risolvere. Pensateci.

5. 135
   Demetrio - 11 Luglio 2011 09:30

   Cari ragazzi,
   non pensavo che la mia storia si sarebbe evoluta in questo modo: lei mi chiede di uscire e ci ritroviamo a casa mia. Facciamo all’amore, ma in quel mentre faccio cilecca deludendo le sue aspettative. Ecco, dico..non volevo finisse così. Il vero deluso sono io, che mi stavo innamorando. Stava andando tutto così liscio, credevo di aver trovato la persona giusta e invece abbiamo bruciato le tappe inutilmente. Non so se lei ha capito, ma arrivare a 30 anni avendolo fatto una sola volta rende fragilissimo sotto questo profilo, soprattutto nei confronti di una ventenne vogliosa e insoddisfatta. Mi rendo conto di non saper soddisfare una donna, ma quel che è peggio è che non so se la sua comprensione nei miei confronti fosse sincera. Non so quando la rivedrò, so solo che mi sento ancora più solo di prima..
   Vi sembrerà paradossale, ma sto ancora male. Adesso non so proprio che fare..Mi sento ferito

6. 136
   Qoelet - 11 Luglio 2011 13:17

   Guarda Demetrio, non so cosa voglia dire “fare cilecca” come dici tu e nemmeno lo voglio sapere a dire il vero (ho già detto di essere un cattollico rispettoso dell castità quindi di sesso so poco e niente, se non le basi XD). Però ti becchi un bel rimprovero…non capisco che bisogno c’era di andare a finire subito a letto. In un rapporto serio, credo che quella sia l’ultima cosa a cui si arriva. E poi, una ventenne..andiamo, sapendo come sono t..ie le ragazze oggi, vai a cercare una così giovane per la tua età? Punta sulle coetanee, te lo consiglio vivamente, almeno hanno già passato quella fase e vissuto le loro esperienze.
   Certo questo tuo ultimo commento non mi ha incoraggiato per niente (ventenne vogliosa, delusa ecc.). Se hai difficoltà tu, figurati io con i miei valori, ai quali non rinuncerò mai, nemmeno sotto tortura.
   Comunque come vedi, c’è SEMPRE di peggio nella vita. Tu stai messo bene.

7. 137
   Daniele - 5 Agosto 2011 13:03

   Ciao! E’ incredibile ma tutto ciò che hai scritto mi accade perfettamente anche a me da un anno a questa parte. Dopo che la mia ex mi ha lasciato per un’altro dopo una storia di 8 anni. Tra l’altro credo di soffrire di depressione. Io!!

8. 138
   Demetrio - 7 Agosto 2011 22:01

   E’ un problema molto molto molto insidioso, perchè fa una paura matta. Eppure se una persona è veramente interessata a te, questa ti saprà aiutare. Sono rare le donne che scartano un uomo solo perché ha questi problemi..e se lo fanno..meglio perderle che trovarle! Facile a dirsi, però..
   Io sto quasi per mettermi assieme con questa persona..lei ha dimostrato grande maturità e il fatto di sapermi impacciato,dal punto di vista sessuale, la intenerisce e probabilmente fa leva sul suo istinto di protezione..non so, ma saperlo mi ha aiutato a scacciare lo “spauracchio” terrificante di essere rifiutato a causa dell’impotenza. Dunque calo del desiderio, difficoltà ad avere un’erezione. Lei è bella, bellissima..io sono pazzo di lei e se mi chiedesse di sposarla le cadrei ai suoi piedi. Delirio a parte, ho uno sconfinato rispetto per i timori e il dolore dei sensibili che hanno questi problemi (spesso con le persone delle quali si “prendono” emotivamente). Partiamo dal fatto che non dobbiamo dimostrare niente a nessuno, il problema è quasi sempre psicologico e accade a tutti i maschi. Io sto ancora lottando per superarlo (parlo di un blocco enorme) e pian piano qualcosina si sta smuovendo. Imparare a ridimensionare il problema…che è tutto nella nostra mente..in realtà non esiste!! Accettare il problema, tranquillizzarsi e parlarne con la partner aiuta. Un consulto da un medico o da uno psicologo può aiutare a trovare serenità, ma è di fondamentale importanza avere la consapevolezza che si può superare. “Stare con il proprio problema”, invece di cadere nel terrore, lasciarsi attraversare da esso e studiarlo…La penetrazione non è l’obiettivo del rapporto sessuale, occorre abbandonarsi più all’istinto e al piacere di godersi un momento. Dolcezza nei preliminari ecc..aiuta..è un problema che si cementa nel “soma” perchè ordinato dalla psiche. Uscire di casa, andare in montagna o al mare..fare una vita sana e vivere nuove esperienze, cambiare aria. Io ci sono ancora immerso fino al collo e quando l’avrò risolto potrò essere d’aiuto veramente. Prendila e accettala come una prova di crescita che fa parte della tua esistenza, siamo uomini quando ci troviamo in queste situazioni…perché, come dice Jacopo Fo, è facile i fighi con le donne quando va tutto bene..cioè è giusto quello che dice..si è uomini veri quando si cade nella merda – scusate il termine – e ci si rimbocca le maniche per uscirne..perchè c’è qualcosa di eroico in questo. Un abbraccio a tutti quelli che hanno letto.

9. 139
   aries88 - 10 Dicembre 2011 14:37

   Anche io sono arcistufa di essere single…ho 23 anni e non ho il ragazzo da 5, sempre e solo frequentazioni, nessuno che si vuole impegnare…ma i ragazzi seri li hanno già presi tutti??
   Mi sembra che più vado avanti e più è peggio…Qualcuno ha qualche consiglio da darmi? sono un po’ depressa…

10. 140
    Qoelet - 10 Dicembre 2011 21:00

    per aries88:Tu sei arcistufa? Io ho quasi 28 anni e non sono mai stato fidanzato in vita mia! Guarda il lato positivo, c’è sempre chi sta peggio.

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