Essere single… è forse una malattia?

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1. 101
   Qoelet - 29 Aprile 2011 13:20

   La felicità non è dentro di noi…ma dietro..nel senso che la mette in culo a molti per favorire pochi..

2. 102
   aracne - 29 Aprile 2011 23:04

   @Alessandro / Qoelet
   La mia non è una critica!
   Traduco: non fermarsi alle “apparenze”…andare oltre…vivere di sensazioni, emozioni…così è più chiaro?!?!?
   il riferimento al video era solo dovuto al fatto che ho visto il musical la sera prima di risponderVI…è tutto!!!
   @Marco
   cfr. La felicità, F. Volo 🙂
   Buonanotte

3. 103
   Demetrio - 30 Aprile 2011 11:58

   E’ un problema complesso quello di trovare un/a compagno/a quando ci sembra che il mondo intero sia indifferente al nostro bisogno di affetto. Mettiamo da parte i luoghi comuni, sinceramente il 90% dei miei amici ha lo stesso problema: niente donne. E intendo affettivamente parlando. Ieri in piscina una ragazza mi ha urtato, faceva lo stile dorso dritta contro di me, io istintivamente le ho preso le braccia e dolcemente l’ho fermata. Lei naturalmente mi ha guardato con lo stesso sguardo che si rivolge ad un alieno. Ho avuto un colpo al cuore, non nel senso di colpo di fulmine, ma ho davvero preso coscienza della fame di amore che soffro. Del disperato bisogno di un contatto fisico, anche solo di sentire le mani dell’altra che stringono le mie. E’ questo che vogliamo tutti, no? Non so se è un istinto umano quello di spingerci laddove amore non ce n’è, ma lo facciamo. E vi dico: la maggior parte dei due di picche che mi sono preso, li ho ricevuti da donne che non si sono rivelate assolutamente adatte a me (non è il gioco della volpe e dell’uva)! Anche se questo ha comportato che: a 17 anni ho dato il mio primo bacio (ad una festa e per gioco, con annessi commenti idioti del gruppo) poi a 23 il secondo, con una ragazza conosciuta sulla rete con la quale ho fatto l’amore per la prima volta (esperienza da dimenticare), per non rivederla mai più. A 25 anni mi sono fidanzato con una ragazza piena di problemi, per la quale ho appeso la pelle ad un bastone. Ho sopportato la sua famiglia, i suoi capricci e ho accettato di fare qualsiasi cosa per lei. Ci sono stato assieme per oltre 3 anni, durante i quali non abbiamo mai fatto all’amore (a causa di problemi suoi gravi di tipi psico-somatico per i quali non si è mai voluta curare). Esasperato l’ho lasciata, dopo un anno una ragazza mi ha baciato annunciando che voleva solo una storia di sesso con me, salvo poi cambiare idea ed andare con un altro. Il tutto condito con “due di picche” mostruosi e tempi morti colmati in solitudine da lacrime e sangue. Non sentitevi degli sfigati, amici miei, questo è un problema che colpisce tutti i sensibili. Il problema però è in noi, nel senso che cerchiamo sempre di vivere delle situazioni che confermino l’immagine che ci siamo fatti di noi. L’unica è rispettarci, volerci bene e sfruttare tutti i mezzi a disposizione per arrivare all’obiettivo. I nostri genitori vivevano in un mondo dove cercare l’anima gemella non era un obiettivo di vita, ma un qualcosa di secondario quasi. La nostra generazione deve fare i conti con abissi di solitudine, e cercare qualcuno da amare che ci ricambi in modo accettabile rappresenta quasi una lotta mistica, tipo Signore degli Anelli. Un abbraccio a tutti quanti, non cedete mai alla tentazione di chiudervi in voi stessi o di fare conclusioni negative sulla vita. Accettare invece di pensare sempre positivo (ultime parole che mi disse un’amica in fin di vita) è da coraggiosi, da arditi, da leoni, ma va fatto perché è la sola uscita!!

4. 104
   Alessandro - 30 Aprile 2011 13:02

   x Qoelet: purtroppo la felicità in amore non è per tutti, me ne accorgo ogni giorno di più. Sono pochi quelli che possono ritenersi davvero fortunati. E’ per questo secondo me che cercare non serve a nulla.
   NuovaMe, avevi ragione al 100%. L’amore non si cerca. Tutti quelli che conosco che sono felicemente sposati o fidanzati non hanno cercato la ragazza. E’ capitato punto e basta. Io invece l’ho sempre cercata dappertutto, uscendo di casa, a scuola, in palestra, nel volontariato, facendo corsi, persino iscrivendomi in un club per single ed in una agenzia matrimoniale. L’ho trovata? Nemmeno per sogno. L’amore capita perchè deve arrivare..se poi uno vuole uscire con una prostituta ecco che fa presto a trovarsi una donna. Ma io cerco una ragazza che mi voglia bene, voglio una storia seria, non avventure sessuali. E questo è molto difficile da trovare.
   X Aracne: stai tranquillo, non sono arrabbiato con nessuno, nemmeno con te. Purtroppo quando si vive malissimo la propria singletudine non si riesce ad ascoltare quello che gli altri vogliono suggerirti perchè si sta male e i consigli sembrano solo parole al vento. E’ vero che non bisogna fermarsi all’apparenza ma guardare anche al resto di una persona. E’ però anche vero che non si può e non si deve frequentare una ragazza che già fisicamente non ci attrae..si perde solo del tempo e la si illude, mentre dentro di noi cerchiamo una più bella. Su questo non ci piove. Ed io con i sentimenti di una ragazza non voglio giocarci. Mi è capitato che una ragazza fosse innamorata persa di me..ma a me non piaceva fisicamente, la consideravo solo una amica. Cosa dovevo fare? Tenermela per forza perchè se la lasciavo rischiavo di trovarmi solo? Ho preferito essere onesto verso me stesso e verso di lei.
   Cos’altro posso aggiungere? Spero che riusciamo TUTTI a trovare la nostra dolce metà!

5. 105
   Angelus - 14 Maggio 2011 13:31

   salve a tutti amici single, ho letto i vostri commenti e mi sono reso conto che la mancanza della dolce metà crea in noi dei sentimenti che ci accomunano tutti: dolore, rabbia, invidia, paura per il futuro.
   io sono single da circa un anno, ma nella mia vita posso dire di non aver mai vissuto una vera storia d’amore.
   vi racconterò brevemente la mia storia: ho 24 anni e ho conosciuto l’amore all’età di 13 quando m’innamorai di una mia compagna di classe, la quale purtroppo non mi ricambiò correndo dietro al più bello della classe (il tipico calciatore maleducato che fa impazzire le ragazze). incassato questo primo duro colpo in età molto giovane raccolsi i pezzi del mio cuore e giunto alle superiori m’innamorai nuovamente, ma andò allo stesso modo…lei si mise con un dj senza un briciolo di cervello. A quel punto mi arrabbiai, ma non con le donne, bensì con me stesso perchè pensai che il tutto dipendesse da me e dalla mia forma fisica (ero piuttosto robuso) e quindi iniziai ad allenarmi spinto dal dolore e dalla rabbia ottenedo buoni risultati in quanto dimagrii circa 20kg.
   ottenuti questi risultati vidi che le ragazze cambiarono il loro atteggiamento nei miei confronti in quanto venni a sapere di una ragazza che era interessata a me e decisi di provare a frequentarla. purtroppo questa ragazza aveva delle crisi di depressione che mi stavano erodendo e siccome la mia attrazione verso di lei non andava oltre l’aspetto fisico decisi che era meglio chiudere. a seguito di questa storia m’innamorai molto profondamente di una ragazza con la quale uscii per un certo periodo…ero davvero felice, lei mi accendeva gli occhi e mi faceva battere forte il cuore. le avrei dato la vita, ma purtroppo entrò in gioco un suò ex amore che la portò via da me (e poi la lasciò dopo una settimana! hahaha). lei rimase nel mio cuore per altri 2 anni d’inferno, ma poi piano piano riuscii a lasciare andare anche questa cattiva esperienza. intanto vedevo i miei amici fidanzarsi e guardarmi con compassione perchè io invece ero solo. stanco di questa situazione commisi un grave errore: mi misi con la prima che capitava. Credo che questo sia il peggior errore che potessi fare in quanto rischiai anche di metterla incinta. era una ragazza poco seria e poco femminile che da me voleva solo il sesso. realizzata la grossa cazzata che avevo fatto decisi di chiudere anche questa storia. l’ultima ragazza l’ho avuta circa 1 anno fa, lei era molto carina e decisi di frequentarla. inizialmente si dimostrò molto dolce ed innamorata, ma in breve tempo cambiò rivelandosi per quello che era veramente, cioè una furba alla ricerca di un pollo da spennare (voleva viaggiare, voleva andare per ristoranti di lusso e quel che è peggio sono venuto a sapere che prima di mettersi con me si è informata se la mia casa fosse bella e grande) esasperato e deluso chiusi quest’ultima storia con il sospetto poi rivelatosi fondato che lei si sentisse già con un altro(si mise con un’altro dopo 4 giorni!)

6. 106
   Angelus - 14 Maggio 2011 13:53

   vorrei concludere dicendo che le esperienze negative che ho vissuto mi hanno sicuramente indurito il cuore, ma ancora non mi sento di dire che le donne sono tutte uguali… in cuor mio la speranza di trovare l’amore vero c’è sempre, ma l’esperienza mi ha insegnato che il detto “meglio soli che male accompagnati” non sono solo parole al vento. mettersi con qualcuno che non ti convince da subito o per il quale non si prova un sentimento che vada oltre l’attrattiva fisica o solo per poter dire “anch’io sono fidanzato” è una grossa grossa cazzata. ora conosco meglio me stesso e sono in pace, quando mi si dice “trovati una ragazza! anche solo per il sesso!” io rispondo che voglio qualcosa di più oppure niente e le offese e umilazioni che gli altri possono provare ad infliggermi mi scivolano addosso come acqua fresca proprio perchè ora so quello che voglio! il mio consiglio è di fare pace con voi stessi, amatevi e vedrete che il trovare qualcuno con cui mettersi non sarà più un’ossessione e magari l’altra metà della mela vi finirà davanti senza bisogno di andarla a cercare chissà dove… un abbraccio a tutti.

7. 107
   Qoelet - 17 Maggio 2011 20:10

   Io per fortuna non ho intenzione di avere rapporti sessuali prima di sposarmi, almeno questo diminuisce un bel pò la sofferenza. Credo dovrebbero impararlo un pò tutti.
   Male, se la tua ragazza era depressa invece che lasciarla dovevi starle più vicino e resistere, allora si che dimostravi amore.

8. 108
   Demetrio - 18 Maggio 2011 11:40

   Penso che Angelus abbia scritto qualcosa di molto importante. Fondamentale è amare sè stessi, in primis. Questo ci permette di amare gli altri. La coppia è un miracolo che sussiste solo se si verifica quel delicato equilibrio di autonomia rispetto all’altro. Se uno dei due nutre aspettative o vede nell’altro un qualcosa che “lo completa” allora si entra nella patologia comportamentale. Uomini/donne che anelano la presenza di un partner quale risoluzione dei propri problemi, promessa di felicità, tassello complementare della propria esistenza, si sbagliano. Dobbiamo ficcarci in testa che l’anima gemella la troviamo solo se siamo GIA’ felici! Qoelet: le persone depresse sono ammalate. La depressione è da considerarsi una malattia dell’anima. Una persona affetta da depressione per definizione non vuole guarirne. Nel senso che non cerca una soluzione, nè accetta consigli. Deve fare un lavoro su sè stessa. Angelus ha capito tutta una serie di cose, immagino. La cosa fondamentale, per evitare di sprecare la propria vita e perdere ogni speranza, è quella di esigere per sè stessi il meglio. Evitando le persone con problemi legati all’altro sesso (chiaro, tutti abbiamo delle difficoltà nella vita) evitiamo di legarci a persone che NON VOGLIONO curarsi/guarire, a partner che cercano un legame morboso per succhiare l’anima all’altro/a. Per quanto riguarda il sesso, anch’io non riuscirei a legarmi ad una donna che vuole solo quello, ma per forza di cose! Siamo tutte persone sensibili, chi nel fare all’amore con una persona per la quale sente qualcosa non finisce con l’innamorarsene perdutamente? Per questo capisco profondamente la naturale inclinazione per le ragazze ad evitare rapporti sessuali fini a sé stessi (anche se adesso, le cose stanno prendendo una piega diversa rispetto al passato).
   Personalmente devo ancora risolvere alcuni dubbi amletici: perchè risulto invisibile alle ragazze che mi fanno letteralmente perdere la ragione (non rispecchiano i classici canoni di bellezza)? Viceversa, perché attraggo tiepidissimamente solo ragazze che non mi dicono assolutamente nulla? Quand’è che capiterà di essere ricambiati una buona volta nella vita? Perché cari miei, e questo è il fulcro del mio discorso, farsi piacere colei/ui che si mostra attratto/a da noi, solo per il fatto che altrimenti restiamo continuamente soli, può avere effetti devastanti. Ma allora come ci si deve comportare? Aspettare, aspettare e ancora aspettare, maturando nuove consapevolezze, guardando positivamente alla vita, amando noi stessi? La risposta ce l’ha data Angelus: solo allora ci cascherà davanti la persona giusta. Non l’ho mai provato, ma potrebbe essere così. Come un prodigio, come una mela perfettamente matura che sa naturalmente di dover cadere, ma nell’istante in cui noi, ignari, passiamo sotto l’albero..forse, chissà…

9. 109
   Marco - 18 Maggio 2011 13:09

   Demetrio, vedo che hai capito. A breve troverai ciò che vai cercando, o meglio, sarà lei a trovare tè.

10. 110
    Qoelet - 18 Maggio 2011 21:43

    Ecco una cosa che mi avrebbe fatto incazzare: quando una persona mi dice:”…presto troverai…”. E’ UNA BALLA!!! NON CI CREDE CHI LO DICE, FIGURARSI CHI LO RICEVE!!

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