Essere lasciati e non riuscire a reagire

La lettera ha ricevuto finora 1.219 commenti

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1. 401
   davide - 28 Maggio 2012 14:25

   Incredibile (forse ci saranno tanti altri blog cosi’) che da una lettera del 2009 dopo tanti anni ci siano altri commenti…ed è molto triste leggere storie di abbandono. Io ho vissuto tutto quello che ho letto e molto di + al punto di desiderare la morte..perchè ho anche una figlia che una madre non mi fa vedere. Ho imparato che la vita non è un dono che tutti meritano e che le persone sono profondamente egoiste al punto tale da fregarsene se stai soffrendo per loro nonostante sei un bel ragazzo che le ha trattate come principesse e che le ha fatte godere a letto e le ha riempite di amore fuori..semplicemente sono persone che non hanno anima , non sapranno mai cos’è l’amore e che se ci fossimo restati insieme dopo anni forse ( e dico forse) l’avremmo capito anche noi ma noi..innamorati dell’amore non riiusciamo a capirlo..Quanti di noi sarebbero disposti a morire per amore. Io non conosco nessuno come me nessuno e ho conosciuto centinaia di persone, fatto sesso con centinaia di persone. E banale..si è banale dire non ci sono piu i valori di una volta ma è cosi. Ci sono persone che si sono fatte uccidere per i loro ideali..erano persone che sapevano cos’è l’amore.L’amore è questo morire e sacrificarsi ed essere pronti a farlo. Il corteggiamento, le dolci parole e le carezze sono gesti propedeutici all’accoppiamento non all’amore. L’amore è qualcosa che ci portiamo dentro (e siamo in pochi e lo saremo sempre di più) qualcosa che va contro la natura. Perchè la natura è istinto di conservazione, l’amore e come l’odio pronto a tutto pur di vivere e morire. Il risultato e lo stesso ma il fine completamente opposto. So che non conoscerò mai una persona come me se non difficilmente ma quando la conoscerò sarò pronto a morire per lei. Siete pronti per tutto questo?

2. 402
   Roberto - 28 Maggio 2012 14:41

   Quest’ultimo commento mi fa pensare che a volte le due persone della coppia hanno sensazioni diverse riguardo alla coppia. Mentre una persona pensa che le cose vanno male xchè si sente insoddisfatto, per l’altra le cose vanno bene…
   mah…i rapporti di coppia sono spesso indecifrabili…

3. 403
   xfrenky - 28 Maggio 2012 16:01

   purtroppo ci siamo passati tutti. Gli addii repentini nascondono spesso un’altra persona!! Ma non esser giù perché meglio perdere che trovare persone del genere. Se la vostra storia è stata bella e tu sei una ragazza seria e x bene stai tranquilla che tra qualche mese ritorna. Purtroppo è la legge degli stronzi. Tradiscono ed abbandonano la persona amata e poi quando si rendono conto di ciò che hanno perso ritornano con la coda tra le gambe. Ma starà a te decidere se vuoi continuare ad avere al fianco un bugiardo egoista oppure no. Capisco che soffrire è molto pesante ma dai tempo al tempo. Se ha buttato quattro anni vuol dire che non ti ha mai amato.

4. 404
   frenky - 28 Maggio 2012 18:06

   Il tempo non passa mai. Ed è questa la cosa peggiore. Purtroppo il mio cuore è diviso in due, in una vorrei che ritornasse, in un’altra vorrei che non si rifacesse più vivo. Nonostante tutto non passa giorno che non guardo fuori dalla finestra quando sento un auto, o che non scatto quando mi arriva un messaggio. La cosa più brutta è stata che, nonostante tutto ció che abbiamo passato, non è stato capace di dirmi in faccia che non mi voleva più e che voleva un’altra, lo avrei capito…

5. 405
   francesca - 29 Maggio 2012 00:27

   ore 00:17.
   Dopo quasi 2 mesi dalla repentina ed assoluta separazione sto ancora qui a scrivere quanto mi manca. Vedo dappertutto ex che ritornano sui propri passi, perchè a me nn succede dico io?? perchè con me non vale la legge degli “stronzi” come dice xfrenky? da me non tornano, tantomeno lui. Mi manca e mi odio, anzi, mi faccio pena per questo, il ché è peggio. Controllo continuamente la mia posta elettronica con la speranza di trovare una mail col suo indirizzo. Ma nulla, solo stupidi messaggi pubblicitari. Ho paura ragazzi, ho paura di questa maledetta tristezza e malinconia che non mi lascia, che non lascia il posto al menefreghismo e all’indifferenza. Vorrei tanto scrivere queste cose a lui ma so che nn posso, nn risolverei nulla, gli farei solo pena e magari gli urterebbe pure leggere qualcosa di mio.
   Dovrei mettere un punto ma perchè continuo a sperare o a cercare un modo per tornare assieme? perchè?? lui nn mi ama ed è scomparso e io vorrei scrivergli quanto mi manca ma so che proprio nn lo posso fare. Ho paura e la tristezza mi affligge. Dio dammi la forza, fallo tornare da me o se proprio nn puoi fare questo permettimi di dimenticarlo.

6. 406
   frenky - 29 Maggio 2012 08:39

   Cara Francesca come ti capisco! Anche io ho molta paura, paura della solitudine, paura di non essere con lui, che gli possa accadere qualcosa, paura di non riuscire a dimenticarlo. A breve so già che mi dovrò preparare a vederlo con lei, sará un trauma quando verrà quel giorno. Io ti posso consigliare di svagarti, di non aggrapparti a speranze, perchè spesso sono inutili. Mia madre mi dice che devo vivere la mia vita, devo essere indipendente da lui, così forse ritornerà.
   Ieri sera mi sentivo bene, oltretutto mia madre è andata da lui a prendere della mia roba. Lui era in casa ammalato. Suo fratello mi ha detto che ha un infezione alle vie respiratorie. Sul momento ci ho goduto, ma stamattina mi sono svegliata con la malinconia. Vorrei potergli scrivere, andare da lui, stringerlo e dirgli che insieme possiamo superare tutto. Ma non posso, non possiamo dargli la soddisfazione di essere così importanti, ne usciremo ancora più umiliate. Sono sicura che neanche per me vale la legge degli s…i. Non tornerà più, e non riesco a farmene una ragione.

7. 407
   Ketty - 31 Maggio 2012 18:41

   ciao vittorio, sono nella tua stessa situazione ed ho paura di cosa ci sarà dopo, perciò mi chiedevo come stai adesso… sono passati 4 anni da quando hai scritto questo post perciò volevo sapere se tutto questo dolore che provo adesso finirà prima o poi, e come hai fatto a superare tutto, a fartene una ragione e ad andare avanti… vorrei conoscere il percorso che hai fatto in questi anni per riprenderti in modo tale da poterci forse riuscire anch’io perchè mi sembra di morire dentro.
   spero di ricevere presto una tua risposta

8. 408
   fbxio - 1 Giugno 2012 17:00

   Ciao Francesca,
   sono due mesi anche per me e fa ancora molto male, spero che finisca questa sofferenza.
   Mi chiedo solo se ci hanno lasciato perchè dobbiamo soffrire cosi tanto?
   Eppure li continuiamo ad amare.
   Vorrei essere capace di staccare la spina della memoria ed eliminare questo senso di vuoto.

9. 409
   francesca - 1 Giugno 2012 21:51

   ragazzi oggi sto davvero malissimo, non so, forse sono masochista perchè altrimenti certi comportamenti da parte mia verso me stessa nn si spiegherebbero. in pratica, son trascorsi circa due mesi, appunto, dalla sua presa di coscienza per l’amore finito e dalla nostra separazione. noi siamo lontani e non avremo mai più occasione di vederci e sperare che, magari, rivedendomi in lui possa rinascere qualcosa. così, ieri sera, presa dallo sconforto ho chiamato la sorella (in realtà avrei voluto chiamare lui ma nn posso assolutamente, nn saprei cpsa dirgli) ma lei nn mi ha risposto perchè era tardi forse, boh? cmq, oggi mi manda un sms per dirmi che se volevamo ci potevamo sentire e così l’ho chiamata. lei, poverina, mi ha detto che a casa sua sono disperati per questa cosa, che sperano sempre sempre che lui possa “rinsavire” in qualche modo. insomma, mi ha detto che nemmeno a lei lui ha spiegato bene come sono andate le cose e perchè questo amore da parte sua sia finito, dice che non sa nemmeno lui come sia potuto accadere ma è così e basta. insomma, abbiamo parlato un pò, poi io le ho chiesto una cosa e cioè di dirmi di nascosto quale finesettimana lui sarebbe andato a casa in sicilia (io son calabrese), che magari, siccome dovevo andare per fatti miei a siracusa, magari sarei andata proprio il finesettimana in cui lui era a casa, così sarei passata da casa sua a salutare sua mamma e sua sorella e con la scusa mi sarei fatta rivedere da lui sperando che in lui possa rinascere qualcosa. lei, crudamente, mi ha detto che nn le sembra il caso di fare una cosa del genere, perchè si verrebbero a creare delle situazioni di tensione e anche perchè mi avrebbe fatto male rivederlo, che mi devo solo rassegnare. e io sono rimorta, vi giuro, è come se mi avesse lasciata di nuovo oggi. nn avrei mai dovuto fare quella proposta a sua sorella, dopo che mi ha detto così mi sono sentita malissimo, umiliata, mortificata, mi sono vergognata. so che lei nn dirà nulla al fratello di questa cosa, ma lo stesso mi sono sentita ridicola, pazza, ma cosa credevo di fare?? io veramente nn so più che pesci pigliare, nn so rassegnarmi, ma perchè c.azzo attorno a me vedo storie di ex che ritornano anche laddove il rapporto sembrava chiuso e strachiuso e a me invece nn succede questo??!! cosa ho io di diverso dagli altri??!! cosa ho fatto di tanto orribile nella mia vita da non poter essere felice con la persona che amo e che credevo fosse stato il padre dei miei figli un giorno??!! tutti ritornano assieme tranne me!! ma certo, perchè siamo anche lontani e la distanza nn può che mettere piano piano definitivamente la parola fine a una cosa del genere. mi sento di nuovo a terra con le ruote, tachicardia, senso di oppressione e angoscia. sono stanca ma veramente stanca.

10. 410
    Manuelito - 4 Giugno 2012 11:58

    Ciao a tutti amici e amiche di sventura, sono entrato nel club degli “abbandonati” da appena due giorni, anche se la mia storia è abbastanza particolare, brevemente ve la spiego! Stavamo insieme da poco, da gennaio quindi 5 mesi! Eravamo amici di lunga data, poi all’improvviso scatta l’amore! Io venivo da una storia di 3 anni finita male (lasciato anche in qual caso) finita a luglio 2011,  lei da una storia finita anni fa, ma che dopo un po’ l’ha fatta ripiombare in stati d’ansia e nella voglia di ritornare da lui! Per inciso lei aveva lasciato lui, quando avevano deciso di sposarsi, è entrata in crisi e ha abbandonato tutto, poi a distanza di un anno, l’ha sopraffatta il rimpianto, ha cercato per quasi due anni (da non credere), di tornare da lui, con crisi di panico etc annesse, ma ha trovato sempre la porta chiusa! Bene ora arriva la parte interessante degna di un romanzo rosa, il ragazzo in questione è uno dei miei migliori amici! Sicuramente il fatto che lui l’avesse rifiutata per tutto quel tempo ha aiutato la mia coscienza, ma dopo essermi frequentato con lei un pó, e aver capito di essere innamorato, decido di dirglielo….è successo il pandemonio! Insulti, minacce, amici schierati dall’una e dall’altra parte, insomma una serie di problemi che non avrebbero in teoria fatto altro che allontanare io e la mia ahimè ex ragazza! Invece abbiamo superato la situazione, che anzi ci ha legato ancora di più! Vi sembra finita qui? Ebbene no! A distanza di tre mesi da quando stavamo assieme, quindi a marzo 2012, mentre giocavo una partitella con amici, stack mi rompo il tendine d’achille!!! Cosa succede quindi? Succede che lei mi sta vicina come nessuno nella mia vita, mi dedica tutti i tempi liberi, non esce se non per lavorare, per poi stare accanto a me nel lettuccio che ha accompagnato e che , anche se meno, accompagna le mie giornate! Tutto splendido direte, e invece…e invece dai primi di maggio iniziano i problemi! Ora un piccola premessa devo farla, in questo periodo di convalescenza purtoppo è venuto fuori il peggio di me, non me ne faccio
    una colpa, ma sono stato insopportabile! A giocare a nostro sfavore  il fatto che la storia era ancora in fasce, e lei dopo un po’ (anche perché mi conosceva a malapena per come sono), ha ceduto, non sopportava più il mio modo di pormi, avevano giustamente paura che io fossi cosi, cioè un pessimista cosmico, geloso, egoista e arrogante! All’inizio la forza per aspettare che io tornassi quello che sono l’ha avuta, poi sono subentrati dei suoi problemi personali e familiari, che l’hanno fatta crollare, della serie ho bisogno di qualcuno che mi sostenga, non ho più la forza di gestire tutto questo! Quindi questi momenti di crisi come dicevo sono iniziati a maggio (i primi di maggio), poi un’altro intorno al 20, e infine l’ultimo il 2 giugno la festa della repubblica (che ci sarà da festeggiare poi)! In quest’ultima occasione ho visto nei suoi occhi la stanchezza e la frustrazione, la convinzione di non farce

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