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Lettera pubblicata il 21 Ottobre 2008. L'autore, Vittorio, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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vi ho già raccontato cos’è accaduto in due spezzoni, ora vi aggiorno
sui fatti sperando di ricevere qualche consiglio.
avevo voglia di andarmene, le dissi che stavo pensando di andare a
Londra mentre eravamo a cena dopo la pausa di riflessione… lei
rimase impietrita e le si gonfiarono gli occhi.
Passata una settimana decisi di cambiare meta e optai per Madrid, gli
dissi di questo progetto dopo una telefonata di un’ora in cui
parlavamo tranquillamente, qualche risata e qualche battuta, lei di
colpo si ammutolì per qualche minuto.
Dopo l’ultima volta che siamo usciti per ritentare un’ultima volta (e
ho già scritto come andò finire) sembra che d’un tratto non gliene
freghi nulla. Non so cosa pensare, questa storia si è conclusa con un
agonia lunga un mese con pianti da entrambe le parti, lacrime,
ripensamenti e indecisioni.. e tutto questo mi rende un pò confuso e
mi chiedo: ma con tutte queste lacrime e indecisione e ripensamenti,
può davvero esserle finito tutto l’amore???? io continuo a sperare che
qualcosina deve esserle rimasto, un briciolo d’amore, qualcosa che
possa farla tornare sui suoi passi…
Io ho provato di tutto ma non è servito, ora sono realmente a Madrid a
vivere per qualche tempo, ancora speranzoso di ricevere un suo sms con
scritto “mi manchi”. E per la prima volta, la mattina della mia
partenza non ho risposto al suo sms di auguri di buon viaggio, perchè
dopo aver passato un mese intero a strisciare ai suoi piedi spero che
ignorandola io possa ottenere qualche risultato in più… è l’unica
arma che mi è rimasta ormai, e non sono sicuro nemmeno di questo,
l’unica cosa che so per certo è che lei ha detto ad una mia amica che
secondo lei sto facendo una cretinata perchè “andandomene non
aaffronto i problemi ed è solo un fuggire da essi”.. ma cosa dovrei
affrontare la che non posso affrontare qui????
vi giuro, posso realmente sperare che ignorandola lei possa cominciare
a pensare alla situazione in maniera differente, perchè ho provato di
tutto e non ha funzionato; ora so che mi consiglierete di pensare solo
a me stesso, e di guardare avanti, ma la ferita è ancora troppo
fresca, lei è decisa della sua scelta e io ancora non riesco a perdere
la speranza. Vorrei riuscirle a metterle in testa un dubbio, ma non so
cosa fare. speriamo solo che la mia totale assenza possa giocare a mio
favore. grazie
Ciao ho letto la tua storia e la seguo da un pò, non so se sono la persona indicata a darti dei consigli partendo dal fatto che anch’io sto cercando di capire cosa vuole l’altra persona di me dal momento che una volta mi diceva sto bene con lei e non vorrei ripetere il passato, io sono partito per un po di giorni via e da quando sono tornato la situazione è cambiata dal “non ti iludere ne sperare” al “sto bene con te sia che con lei non mi lasciare solo” quindi non so quanto sia buona questa cosa, secondo me da quello che sono riuscito a capire se l’altra persona ci tiene a te alla fine cede e uno deve farsi forza e farli vedere cio che veramente si sente poi dopo si passa alla pausa, cioè lasciare del tempo all’altro per riffletere bene su tutto e magari metersi un limite di tempo alla scadenza del quale se l’altra persona non si presenta farsene una ragione e dire “io ci ho provato e ho dato me stesso”. Penso che sia la cosa migliore nel fratempo che aspetti la risposta penso che sia il caso che la metta più sul fatto che l’altra non si presentera cosi che se succede almeno la sofferenza sara minore, e se si presenta auguri e ben tornati alla vita.
Ti ringrazio molto Raul, ma purtroppo la mia speranza è
definitivamente morta ieri.
Lei più volte prima della partenza mi diceva che al ritorno voleva
assolutamente prendere un caffè con me, che l’avrebbe voluto prendere
in qualsiasi situazione ecc.. è un discorso che ha fatto più volte e
io ci speravo parecchio, speravo anche che dopo questo distacco totale
avremo potuto prendere quel caffè e parlare tranquillamente del più e
del meno, senza alcun rancore e magari ripartire da 0.
Quindi ho chiesto alla sorella (che fa ancora il tifo per me) come
stavano realmente le cose e lei ha dovuto darmi la terribile notizia:
“guarda, mi dispiace ma si sta frequentando con quel ragazzo”.
La speranza è morta e sepolta ora, ieri alla fine l’ho chiamata e lei
era ben disposta a parlare e ad ascoltarmi come sempre, tono dolce e
gentile, ma non c’è nulla da fare a quanto pare… ha voluto girare
pagina, voleva cambiare vita e io ero ormai un ostacolo nel mezzo del
suo cammino.
La speranza, per quanto minime fossero le probabilità, non le ho mai
abbandonate e mi ci sono aggrappato con tutte le mie forze… ora per
la prima volta mi ritrovo senza neanche poter sperare. è veramente
dura ora. ora mi affido nelle mani del tempo sperando che questa città
mi faccia rinascere.
grazie a tutti
Ragazzi visto che in questo forum nessuno ci ritorna per raccontare
com’è andata a finire, allora vi racconto la mia storia con relativo
finale. Sono stato con una ragazza per 3 anni e mezzo…una storia
fortissima, emozioni indescrivibili, sogni di famiglia e figli, ecc.
Però eravamo caratteri ancora immaturi che litigavano molto spesso e
lei dopo 2 anni mi lasciò perchè era disturbata dalle tensioni e
distratta da una nuova vita universitaria che stava nascendo. In
conclusione, sono stato lasciato ad ottobre di qualche ano fa e ho
vissuto il più tremendo tira e molla che esista fin quando a febbraio
siamo tornati assieme…forse per solitudine o per disperazione,
abbiamo ricominciato a dirci “ti amo”(io però non avevo mai smesso di
farlo, lei si). Dopo un anno e mezzo ci siamo ritrovati nella stessa
situazione: lei diceva di non amarmi più, io soffrivo e comunque la
amavo più di prima. Ricominciò il tira e molla, lei giocava con la mia
debolezza per sopperire alla sua solitudine e al suo bisogno di
affetto. Ogni volta che tornava a scrivermi era come una pugnalata al
cuore…è la cosa che più vuoi nella vita ma anche la più
tremenda.Questa situazione è durata 3 mesi fino a quando lei ha fatto
una scappatella con un altro e io sono morto dentro. Vi dò un
consiglio: “quando una persona vi dice che non vi ama più vuol dire
che nulla vi farà essere di nuovo felici con quella persona…chi
arriva a credere che non prova più niente per voi allora non sarà mai
parte della vostra vita”. Se torna indietro è solo per solitudine,
pietà verso di voi o per gioco.Chiudete tutte le porte al passato e
vivete il futuro…il passato vi farà vivere qualche periodo felice ma
non il futuro…tornerete a soffrire.
Non vivete il passato perchè è bugiardo: visto che una persona vi ha
amati credete che allora lo farebbe per sempre ma non è vero. L’amore
è la più grande fonte di felicità della vita solo se è corrisposto e
vero. Quando morivo dentro mi dicevano che la fuori c’è una persona
pronta ad amarti e a farmi di nuovo felice…non ci credevo ma è
vero.Voltate pagina e giratevi a guardare il passato solo quando il
quaderno degli orrori sarà diventato il quaderno dei bei ricordi.
Tenete duro perchè la vita è una cosa bellissima che merita vissuta
col sorriso sulle labbra e con la speranza che un giorno saremo di
nuovo felici. Crederci non costa niente e male non fa. Teniamo duro!
Ciao Remo,sai ci sono tornata più volte a scrivere qui…ma la mia
situazione da agosto non è cambiata…sono stata lasciata dopo una
convivenza ora ho lasciato anche quella casa perchè li dentro non ci
riuscivo più a stare ci avevo messo tutta la forza di volontà di
questo mondo ma aimè non ce l’ho fatta…ora sono tornata a vivere dai
miei ho 28 anni non mi pesa tornare a casa sto cercando prima di tutto
di rimettermi in sesto per poi trovarmi una casa solo per me scelta da
me dove so che di lui li non c’è traccia ora però non mi sento ancora
pronta psicologicamente a sostenere una cosa del genere…ho appena
terminato il trasloco che è stata una “botta” assurda…anche per i
ricordi che sono sempre quelli che fanno più male in questi casi.
Io non sono una persona che si piange addosso…nonostante potrei
farlo dato quello che ho passato o meglio dato quello che lui mi ha
combinato…sono una donna perchè non mi definisco ragazza,molto
intelligente e ma con lui mi sono comportata da perfetta ignorante
perchè il sentore di “qualcosa che non va” sicuramente una persona
intelligente l’avrebbe sentito…lui è di Modena io di Milano…di è
trasferito di tutta fretta a Milano ha preso casa (casa che poi ho
dovuto condividere con lui perchè economicamente non riusciva a
pagare)e si è trasferito in tutta furia nonostante io avessi più volte
affrontato l’argomento di fare le cose con calma…è rimasto
disoccupato per qualche mese poi ha trovato un lavoro sottopagato e
allucinante…stress e litigi di contorno per tutto il mancontento che
si manifestava in generale…poi d’un tratto dopo che la sottoscritta
continuava a cacciare soldi mi avvisa che vuole ripartire a fare il
vecchiolavoro che lo portava in giro per il mondo e io per
accontentarlo e farlo felice e mettendo da parte me stessa ho
acconsentito…dopo tre mesi che era in viaggio (l’ho raggiunto una
volta soltanto) e dopo ovviamente aver sostenuto tutte le spese di
casa e altro da sola (ho avuto problemi di salute) il cosidetto essere
mi ha lasciata con un messaggio…PERFETTO…dicendo che dato che mi
amava si era reso conto che lui voleva continuare quel tipo di lavoro
che l’avrebbe tenuto lontano da casa per tanto tempo e non volveva
vedermi soffrire,già…La maturità con tutt’ora di non aver mai preso
in mano il telefono e aver fatto una chiamata…niente di tutto
ciò…ed è molto lunga ancora…io non sono sola ho amici genitori
persone che mi rispettano…ma la cura vera e propria tarda ad
arrivare
@Cristina. Ti capisco benissimo. Il problema è che a queste botte di
tristezza che ti distruggono dentro ci vorrebbero delle botte di
positività per stare meglio ma questo non succederà mai. Il fatto di
stare meglio ti arriva in piccole dosi giornaliere e tutto sembra
tremendamente fermo e lento. Per uscirne da questi ricordi, rancori, e
perchè, ciò messo più di un anno e mi sono reso conto di esserne
veramente fuori solo quando ho trovato il coraggio di rimettere il mio
cuore in mano ad un’altra persona. Appena finita la storia credevo di
non innamorarmi più , di passare la vita a pensare a ciò che avevo
perso e tutta una serie di pensieri autolesionistici. Svuota la mente
e credi nel tuo futuro…L’unica medicina si chiama tempo e in quanto
tale devi avere tanta pazienza; ne uscirai
Il tempo è un’arma a doppio taglio, logora all’inizio e ricuce le
ferite a lungo termine.
la mia situazione è solo peggiorata.. ho sperato moltissimo in un suo
ritorno, ho sperato con tutto il cuore che la sua fosse solo una
“reazione” o una “sbandata”.. ma così non è e successo.
mercoledì scorso mi arriva un suo sms “ho pensato a lungo se scriverti
o meno questo messaggio, ma penso sia giusto raccontarti ciò che mi
sta accadendo, in modo da poter sciogliere, se ancora c’è, ogni catena
che ti fa sentire legato a me; ora sono felice, molto felice, con la
persona con cui uscivo i rapporti si stanno approfondendo, e penso che
giunta a questo punto non potrei più guardarmi indietro…”; leggo
l’sms, muoio, ma ci sentiamo al telefono… credetemi a questo punto
speravo che la conversazione durasse al massimo 10 minuti, che lei
fosse e fredda e mi mandasse a quel paese… così non è stato, un’ora
e mezza di telefonata in cui lei ha pianto per un’ora filata, con
lapsus da parte sua che fanno capire come il suo voltar vagina così
rapidamente non sia stato solo frutto del rapporto che aveva con me,
spiega quanto i fattori ambientali di cui non avevo colpa abbiano
influito tantissimo sul suo cambiamento (amicizie, trasloco ecc).
ciononostante lei ha fatto una scelta ed è decisa a portarla avanti e
so che non tornerà più indietro… cio che fa male è la notte, quando
ti manca da morire, quando pagheresti oro per sentire un suo sussurro
e invece non puoi sentirla… e pensi che ora sta sussurrando
nell’orecchio di un’altra persona; questo mi distrugge.
ora sono parecchio confuso, si sono ancora innamorato e la rivorrei
indietro a tutti i costi, ma poi ci rifletto su e mi dico “non la
voglio più dopo tutto il dolore che mi ha causato, lasciarsi va bene
ma bisogna farlo con rispetto, e lei non me ne ha portato”, poi sento
un odio profondo che inizia a salire quando io sono in lacrime e so
che lei starà ridendo, e poi riparto con la speranza di un suo
ritorno.
Se vuoi un consiglio spassionato, concentrati totalmente, ripeto totalmente, su te stesso, il tuo lavoro la tua famiglia e se ne hai ancora i tuoi amici… La notte è durissima ed a volte anche il giorno…Non sto a dilungarmi sul fatto che questa donna non ti merita e ti tratta come un ripiego, una stampella, una spalla sulla quale piangere perchè crescere è doloroso…ti dico soltanto pensa a te stesso , da quello che ho letto mi sembri una bella persona … dai tempo al tempo e vedrai che nel momento in cui riesci a troncare qualsiasi dialogo con questa persona comincerai a sentirti meglio…se poi lei vorrà tornare lo dovrà fare come si deve, e tu deciderai SI o NO. Buona Fortuna Fratello …
Cari ragazzi,
vi racconto io una storia diversa:
9 anni insieme di cui due lontani e tre vicini e quattro di
convivenza. Mai un tradimento neanche il pensiero…
Amore dichiarato voluto cercato. Ero io l’insicuro… Una bella notte
poco prima della mia laurea, poco dopo aver avuto un’attacco di
vertigine acuta che mi ha fatto vomitare per 4 giorni e sono ancora a
letto.Lei: Non ti amo più. Per fortuna la mia perspicacia mi ha
salvato.. Quelle che la signorina chiamava paranoie si sono
trasformate in realtà.
I mie sogni mi avvertivano… Purtroppo le persone generose sono
sempre abituate a dare molto e a ricevere poco.
Dire che adesso sono felice è troppo…è passata solo una settimana e
Lei è ancora di la in attesa che io mene vada.
Aver capito perchè si è comportata così mi ha liberato.
Apparentemente molte persone sembrano sane… ma dentro hanno dei
piccoli mostricciattoli pronti a succhiare vita agli altri.
Come diceva il mio caro amico Freud le persone si puntellano a vicenda
per non cadere.
Ho avuto la fortuna di vedere che tipo di persona è…E mi sono
sentito stupido! Per aver dato fiducia a questo essere subdolo.
Ma non per questo faro cadere le sue colpe su un’altra donna che anzi
amerò meglio di prima perchè adesso sono un po’ più maturo.
La storia diversa è questa :sono un po’ triste… ma non me ne frega
niente ,non vedo l’ora di incontrare altre sane ragazze simpatiche
🙂 spero che vedere uno messo peggio di voi vi tiri su.
ragazzi mi sto risentendo con la mia ex, si è fatta viva lei, mi dite
come affrontare la cosa?
fare finta che non sia successo niente non mi va..
sono impacciato e non so come gestire la cosa..
aiutatemi!
p.s. ricordo che mi aveva lasciato lei qualche mese fa..