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Lettera pubblicata il 21 Ottobre 2008. L'autore, Vittorio, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Castalia,
il tuo non sembra bisogno di supporto e nemmeno orgoglio ferito. sei solo caduta nella classica dinamica dell’innamoramento.
– due persone s’incontrano, sentono di avere qualche affinità oppure una delle due risente di un’istintiva iniziale repulsione. intesa fra simili oppure complementarietà fra diversi.
– una delle due azzarda un tentativo d’approccio. si espone e riceve un rifiuto o l’accettazione/condivisione dell’interessamento.
– nel secondo caso inizia una conoscenza più intima, pilotata dall’attrazione provata in modo più deciso da uno dei due (di solito il più incline ad innamorarsi) mentre l’altro accondiscende, e a sua volta, con il tempo, magari s’innamora. rarissimo il colpo di fulmine su entrambi…
– la passione padroneggia la RELAZIONE fra gli amanti per pochi mesi o per anni, fermo restando che uno dei due è traente nel coinvogimento emotivo e/o sensuale, mentre l’altro si limita a ricambiare, sia pure con entusiasmo.
– in una coppia è quello che ama di più a non volersi mai allontanare e a cercare fino allo spasimo punti d’incontro quando si decide di portare l’amore sui binari di un RAPPORTO nella quotidianità, che è come incorniciare e cristallizzare nel sociale la più spontanea delle opere d’arte naturali.
– se non si trova sintonia nei caratteri, nelle modalità di vita o nelle aspettative per il futuro, quello che ama di meno rifiuta l’unione, mentre quello che è maggiormente preso dal sentimento patisce l’abbandono. può però anche succedere che amino entrambi su basi diverse, privilegiando le donne il sentire e gli uomini il ragionare, ma che non riescano, nonostante la miglior buona volontà, a far quadrare abitudini e temperamenti. per le coppie giovani di solito è più facile.
tu e quell’uomo non siete compatibili. la tua volontà di adeguarti a lui denota il tuo maggior coinvolgimento emotivo, che comunque non è bastato a trattenerlo. seme sconosciuto, fiore goduto, frutto purtroppo non…
Non pensi si che la tua possa essere stata solo un’illusione Castalia? Che tu per un naturale bisogno abbia voluto vedere più di quello che c’era? Lo amavi o avevi solo bisogno di un uomo? Riflettici.
Vittorio,
è passato molto tempo dal tuo post e credo che ormai
avrai trovato una nuova ragazza, meglio della precedente.
Anch’io sono stato lasciato anni fa, ne ho sofferto come è logico, poi due anni dopo ho trovato
un’altra ragazza.
Il problema credo sia l’affinità che c’è o non c’è.
Comunque il mondo è grande e anche tante ragazze
sono state lasciate anche immeritatamente, dunque
la vita continua.
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Castalia – 9 luglio 2016 1:21
Si, hai sbagliato tutto, forse hai bisogno di un padre, non di un uomo, lui invece aveva bisogno di spassarsela un po’; casi sempre più frequenti di pedofilia posticipata.
Vic,
l’attrito spesso emerge sul carattere, a cui si collegano le aspettative di qualità di vita.
sulla base di un’indole affine, volano d’attrazione psico-fisica, si innesta nell’infanzia la formazione di varie tipolgie di caratteri, che subiscono l’influenza dell’ambiente, della situazione economica d’insieme e dei famigliari, mentre l’indole, percepita istintivamente, resta grosso modo la stessa per l’intera vita.
l’abbaglio classico, a volte difficilmente superabile.
ciaooooo Castalia..
sante parole quelle di Asia…. tutti qui ne abbiamo passate di ogni, come la sottoscritta ( se mi hai letto )… prima devi voler bene a te stessa , QUELLA E’ LA CHIAVE..e capire xkè spesso si soffre come un cane ( e non mangiare e non uscire insomma, NON saper reagire!! ) tutte cose provate anche io… e poi due anni fa la CONSAPEVOLEZZA!!!!! CONSAPEVOLEZZA Castalia, quella che arriverà quando imparerai ad amarti.. e non soffrirari più..
occorre tempo pazienza volontà , ovvio, ma ti verrà ripagato…..
Io credo che c’è sempre quno della coppia, ” che ama di più o meno rispetto l’altro” e quindi quando succedono queste cose uno immancabilmente ne soffre di più…
Io per esempio ho raggiunto talmente tanta serenità da sola, che ora che o un uomo al mio fianco fantastico, mi chiedo: ma sono fatta per stare in coppia!!!!! o mamma mia…
Non disperarti Castalia e VIVIIIII VIVI VIVI… hai solo questa vita, non un’altra…. esci piangi e troni a casa… uscirai piangerai e tornerai a casa… poi una sera uscirai, e tornerai con un sorriso… pensa a te stessa ..TI è CAPITATA di nuovo questa splendida opportunità!!!!!
Mandami pure a biiiiiip , ma dopo tanto soffrire, sono tanto RINATA…. ed è fantatisco, a 38 anni deve essere ancora meglio!!!
DAIIIIIIIIIIIII
..non avevo ancora letto i successivi commenti…. tutti speciali….
@Rossana mi ha colpito parecchio..
mi raccomando Castalia…ne esci eccome….
“e poi due anni fa la CONSAPEVOLEZZA!!!!! CONSAPEVOLEZZA Castalia, quella che arriverà quando imparerai ad amarti”
Ecco una Donna, che ha fatto il primo passo verso l’Amore. Non l’illusione.
Eppoi Cristalia si fa presto a dire tranquillanti. Vanno fatti dei distinguo. Anche la narda è un tranquillante, però è naturale e fa bene all’umore generale. Se ti interessa, io non mi offendo se lasci in giro bicchieri, purché siano almeno mezzi pieni. Quanto alla borsa sul letto, in effetti è antigienico, io una volta ho lordato la mia borsa Samsonite in modo irreparabile. E solo perché da 6 mesi mi ero dimenticato di cambiare il copriletto.
yog mi hai fatto sorridere..:) grazie a tutti delle risposte. Io probabilmente non avro imparato ad amarmi è vero…solo mi trovo in un momento della mia vita in cui per me era importante costruire una famiglia e ci stavo lavorando con lui da nove mesi…ho deciso che forse sarà il caso di parlare con uno psicologo in questi giorni…male forse non mi farà. Però dico solo che lasciare è lecito ma in maniera dignitosa…tutto qui.