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Lettera pubblicata il 21 Ottobre 2008. L'autore, Vittorio, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ho fatto un sacco di error grammaticali ma credo si sia capito..talmente nevrotica che non controllo lo scorrere delle dita sui tasti!!
grande dottor! fatti sentire ogni tanto che ci manchi 🙂
@Sara oggigiorno mantenere le relazioni è piuttosto complesso, quindi non credo che le tue amiche, da poco sposate e vicine al divorzio, si stiano per lasciare solo per colpa delle suocere.
E’ che magari per poterci sistemare tante volte sposiamo persone che in realtà non fanno per noi. Abbiamo l’atavica paura di stare soli, che forse risale a quando la solitudine era morte in un’epoca in cui la sola possibilità di vivere era quella di far parte di un branco o di un clan.
Quindi andrei cauto su questo, sicuramente ci sono alla base tante altre problemi, acutizzati dai rancori tra nuore e suocere. Però torniamo sempre al solito discorso, hanno sempre troppo tempo per pensare alle caxxate.
Io un paio di anni fa ebbi una breve storia con una ragazza, mia coetanea, che dopo 5 mesi dallo sposalizio aveva avviato le pratiche dell’annullamento del matrimonio.
E che caxx non potevi accorgertene prima?
“Abbiamo l’atavica paura di stare soli, che forse risale a quando la solitudine era morte in un’epoca in cui la sola possibilità di vivere era quella di far parte di un branco o di un clan.”
concetto più che condivisibile ets. e per molti ( direi gli animi meno forti e meno propositivi, con problemi di identità ), le cose funzionano ancora in questa maniera..
@MG è un concetto così ben scritto che mi fa strano ora rileggerlo sapendo che l’ho scritto proprio io 😀
notte
Ets ti posso garantire che erano serene prima di conoscere la famigerata suocera..dopodichè,intromissioni,ripicche( da parte della suocera ovviamente,perchè vuole comandare e la nuora OVVIAMENTE si ribella)..e tanto altro..fino alla frase “mio figlio è mio,se voglio vi faccio lasciare”. Piu pazza della mia ex suocera..che si facciano curare queste malate mentali..tra l’altro donne di chiesa con cristi e madonne appese per tutta casa(anche la mia).
..e qui come un cane che si morde la coda,si ritorna al solito discorso! Che il problema a monte è il compagno che permette tutto ciò! Da sola ci fai ben poco..puoi essere una persona che sa difendersi da se,ma se il compagno ti rema contro e non è d’accordo sul fatto che tu risponda per difenderti( pur npn coinvolgendo lui!!),il tuo matrimonio è fallito.
Sara,
è ovvio e scontato che i genitori hanno il diritto-dovere di mettere in guardia i figli nel caso considerino inadeguati i partner che si sono scelti. questo hanno fatto anche i miei genitori nei miei confronti… ma… una volta espresso il proprio parere una sola volta, in modo chiaro e possibilmente motivato, dovrebbero avere il buon senso di non aprire faide contro i nuovi venuti e di non intromettersi nella quotidianità della coppia. si tratta di rispetto per le scelte dei figli e di maturità nei propri comportamenti.
non sempre, purtroppo, è così. pur essendoci una falsariga preferita soggettiva (pro famiglia d’origine oppure pro nuovo nucleo), resta comunque inutile e per niente costruttiva una battaglia senza fine nei confronti di aspetti poco gratificanti non del tutto estranei alla relazione e inizialmente accettati come parte dell’insieme. i problemi da risolvere non compaiono soltanto nell’ambito dei rapporti più o meno sporadici con gli suoceri: a mio avviso, si superano se c’è coesione e reciproca comprensione fra i partner.
Hai ragione Rossana..però io non avevo nulla per cui dover essere maltrattata cosi..ce l’aveva in odio con me perchè avevo detto a lui di trasferirsi per avere un futuro migliore noi,per costruire qualcosa poichè dove mi trovo non ero messa bene con il lavoro e lui aveva intenzione di cambiare il suo. Io ero una persona da ELIMINARE (parole sue) perchè sono la tr.. (parola sua) che fa allontanra da casa il suo bambino( 32 ANNI). avrei potuto rasentare la perfezione,il problema non è chi sono io..ma come è lei che non vuole far crescere il figlio e lasciarlo andare. Ed è stato frustrante perchè io mi sono accanita per svegliare lui,ma per lui questa follia è normale. Pazzia pura…che si facciano ricoverare
Sara,
se le cose stanno come affermi, povero ragazzo, e povera te, che hai creduto che fosse emotivamente autonomo e più maturo.
mi dispiace. può succedere che i più “buoni” siano anche i più succubi.