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Essere lasciati e non riuscire a reagire

di Vittorio
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 21 Ottobre 2008. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 1.219 commenti

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  1. 1111
    maria grazia -

    ets, anche io e sara non dobbiamo convincere nessuno. se diciamo che le madri di alcuni uomini sono delle autentiche streghe ( per quanto questi uomini non vogliano riconoscerlo ) parliamo per cognizione di causa, e non perchè siamo poco equilibrate. fine della storia. per me sono sara e Golem invece ad avere un concetto equilibrato dello stare in coppia, e penso che nessuno possa vietarmi di pensarla in questo modo. in tutta franchezza, da quello che racconti comincio a capire bene perchè non riesci a trovare nessuna. Nel momento in cui avresti dovuto tirar fuori le palle e prendere le difese della tua donna, non ti sei dimostrato un uomo. è inutile che adesso ti neghi a tua madre tenendola alla larga. avresti dovuto mettere prima le cose in chiaro e pretendere rispetto da lei. sia verso di te che verso la tua donna ( che in realtà non amavi, questo è chiaro ). In un rapporto di coppia i parenti dei rispettivi partner non si devono intromettere oltre il dovuto, che si tratti dei genitori di lui o che si tratti di quelli di lei! questa è l’ unica verità acclarata. tutto il resto è solo fuffa.

  2. 1112
    sara -

    Si chaponine,io purtroppo sono impulsiva da morire,hai detto poprio bene,mi parte l’embolo e tanti saluti,ma questo perchè non ce la facevo piu e la rabbia di tutto quello che ho subito è veramente dura da smaltire. Al punto che ora vivo pure male con le persone che incontro dal momento che metto subito le mani avanti dicendo che non voglio invadenze di nessuno nella mia vita. Ma come dice maria grazia certe cose sono possibili sono se te ne stai bella tranquilla da sola su un’isola. Ets non sempre si tratta di orgoglio..io il mio l’ho messo sotto le scarpe per non alimentari i casini..nel mio caso chi voleva primeggiare,comandare e decidere per il figlio( condizionando anche me anche me di riflesso)era solo lei..va da se che non puoi crearti una vita di coppia. Anche restandone fuori e tacere per il quieto vivere non servirà,anzi prenderà di piu il sopravvento. Ha detto bene anche Cat,è colpa dei figli,un genitore entra dove un figlio permette. Esattamente. Il mio problema era lui,non lei. Lei ha solo trovato la strada in discesa per sfogare la sua ossessione e morbosità per il figlio. In ogni cosa che dite ciascuno di voi cè del vero..ma quanto è dura farsi valere senza essere offensivi,e e non ammalarsi di fega

  3. 1113
    sara -

    *di fegato!! Non ce la posso fare..!!

  4. 1114
    ets -

    @chaponine sei il mio nuovo idolo assieme a gaudente 🙂

    @MariaGrazia tu dai giudizi troppo sommari su situazioni che non conosci, tendi a riproporre sugli altri i tuoi vissuti e le tue frustrazioni.
    Detto ciò, io le palle le ho sempre avuto, per quella relazione e per qualche altra ho affrontato tutto e tutti, da quel rapporto e dagli altri rapporti chi è scappato non ero io che sia chiaro.
    Io sono un lottatore. Posso perdere ma non dopo aver lottato.
    Me ne sono andato da casa perché ho capito che con mia mamma c’è poco da ragionare e quella è stata la classica goccia
    Tu nel momento in cui sei una fidanzata piuttosto che cercare di mettere zizzania in famiglia dovresti trattare tutti con rispetto. Su questo non transigo, i miei famigliari possono essere stronzi, ma sono sempre miei famigliari.
    All’epoca mi sono anche esposto molto, ho litigato moltissimo con mia mamma ma mai davanti alla mia fidanzata.
    Forse lei non lo ha mai saputo nè mi interessa che lo sappia, io con i miei famigliari ci ho litigato parecchio ma di certo in un contesto ristretto non davanti a lei per fare le scenate napoletane eh.
    Ripeto, che chi ha queste turbe soffre di manie di inferiorità e cerca sempre di primeggiare sugli altri e sui famigliari. Lei, proprio come te, personalizzava ogni cosa che si diceva prendendo sul personale ogni discorso o questione che si affrontava. Del tipo “diplomarsi con 100 non serve” allora “tua mamma ce l’ha con me perché ha detto che diplomarsi con 100 non serve, e io ho preso 100”

    Ti sembrano discorsi per i quali fare scenate napoletane con mia mamma? Ma stiamo scherzando? Mi sa che c’è troppa isterìa in giro! Mica sto tutto il giorno a leggermi Vogue e a pensare cosa ha detto tizio o caio e se ce l’avessero con me! Se sei frustrata per talune situazioni è solo colpa tua, non degli altri.

    Grazie a dio, non soffro di manie di inferiorità e non mi è mai interessato di quello che i miei suoceri pensavano di me.
    Ho trattato tutti con rispetto, mantenendo certe distanze d’obbligo perché non bisogna dare troppa confidenza a persone estranee.
    E anzi ho fatto pure troppo per loro, la risposta è che ora nememno mi salutano.
    Vabè pace, ma tu MG pensa un po prima di sparare sentenze dai, de-personalizza i problemi che mica tutti siamo MG.

    ciao

  5. 1115
    maria grazia -

    ets, io mi limito solo a valutare ciò che qui viene scritto. le mie esperienze o situazioni personali non centrano nulla. anche perchè questo ex di cui ho parlato non mi considerava una nullità, tutt’ altro! è stato sempre il primo a riconoscere che avevo delle doti e che ero sciocca a bruciarmi la vita in quel paesello e accanto a uno come lui. poi francamente, il tuo ultimo commento così piccato è proprio la dimostrazione che invece di quello che pensano gli altri ti importa eccome! quand’ anche fossero solo sconosciuti con cui interagisci in rete. quindi non mi pare che tu sia così “superiore” a noi “povere donnette isteriche”.

  6. 1116
    Golem -

    “Tu nel momento in cui sei una fidanzata piuttosto che cercare di mettere zizzania in famiglia dovresti trattare tutti con rispetto. Su questo non transigo, i miei famigliari possono essere stronzi, ma sono sempre miei famigliari.”

    Scusa Ets se mi intrometto in una discussione che riguarda una situazione molto frequente che ha rovinato più di una relazione. Tu riconosci che i tuoi famigliari sono “stronzi” e pretendi che una persona che pure ti vuole bene, forse è già tua moglie e madre dei tuoi figli, e tu ti aspetti che incassi in silenzio “la stronzaggine” dei tuoi? Stronzaggine che tu stesso riconosci esistere?
    Credo che con una situazione del genere prima o poi ti toccherebbe fare una scelta un bel momento: o i tuoi o la tua compagna.

  7. 1117
    ets -

    @Golem diciamo che erano stronze entrambe le parti, ma la situazione era molto complessa perché in casa ho una invalida civile e dunque io mi aspettavo solo comprensione per la mia situazione. Comprensione e sorvolare su qualche cosa, se è vero che mi voleva tanto bene.
    Ma invece piuttosto che essere matura (come io credevo che fosse) si comportava come una bambina.
    Quindi io mi trovato tra l’incudine e il martello, motivo per il quale, in separata sede litigavo con mia mamma, con la mia ex invece ci parlavo normalmente e chiedevo che non facesse caso alle stronzate sentiva.
    Parole al vento ovviamente. Poi la situazione si è delineata e infatti mi sono fatta una vita mia, mio malgrado, ma senza lei e senza la presenza ingombrante di mia mamma.

    Qui la chiudo senno’ diventa il thread di ets. tanto il mio messaggio è abbastanza chiaro

  8. 1118
    ets -

    @MG io non ho il ciclo !

  9. 1119
    maria grazia -

    ets, ciclo o non ciclo, fossi in te d’ ora in poi farei capire a tua madre che dai tuoi rapporti con le donne deve STARNE FUORI, che le piaccia o no! consiglio spassionato. Non possiamo far pesare tutti i nostri problemi sugli altri.

  10. 1120
    sara -

    Ets ma pur non discutendo con quella che era la tua ragazza di allora,le hai mai detto che anche se a lei non sembrava(perchè non lo facevi davanti a lei),te discutevi con la madre e che le garantivi una vita tranquilla? Perchè per come la vedo io,se lei non sa nulla,pensava che a te non te ne fregava nulla di lei..dato che non ti vedeva far nulla. Spesso basta solo una parola a calmare una persona e farla stare piu serena,perche sente che il compagno/a non le “rema contro”. Il tutto diventa piu sopportabile e solo quando ci si sente appoggiati allora si tende a chiudere un occhio sulle sparate cattive altrui,perchè sai che il tuo/lui-lei all’occorrenza si farà valere. Per me fa la differenza saperlo. Voi uomini fate tutto in sordina( se lo fate poi..io ci credo poco) credendo di mettere pace,invece cosi facendo alimentate solo il fuoco tra le due parti. Che poi non lo fate per portare pace,diciamo la verità..lo fate perchè non vi interessa la vostra compagna. Sennò farla sentire tranquilla sarebbe la priorità.

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