Salve a tutti,
questa mattina mi sono fermato a riflettere. Di solito cerco di ingannare la mia mente, credendo che queste cose siano solo frutto delle mie “pippe mentali”, tuttavia mentre cerco di studiare per un esame mi rendo conto di quanto tempo perdo inutilmente a vagare senza meta in internet.
Sì, perchè potrei fare mille cose diverse per perdere del tempo e non studiare, tanto tempo perso lo è comunque…ma invece sto qui attaccato al computer e al telefono, ammirando di nascosto le vite altrui.
Ma chi ce lo fa fare?
A me sembra di non vivere la mia vita, sembra spesso che le cose che faccio le faccio solo per mettere una foto su facebook, e per ricevere di conseguenza approvazione della gente. Sembra che se non pubblichi la foto di dove sei stato il giorno prima, allora non ci sei stato veramente.
Sembra tutto così finto, la gente che si diverte nelle foto ma che se ci parli sono delle amebe. Però l’apparenza, quella conta. E spesso, ma non sempre, percepisco di fare parte di tutto questo sistema malato.
Riconosco la bellezza di questi strumenti nel collegare spesso persone lontane fisicamente, per tenersi in contatto…ma quanto spesso il contatto virtuale sostituisce in toto il contatto reale?
Più volte mi capita di pensare col mio profilo facebook, ovvero le cose che ho fatto le ho fatte perchè sono pubblicate nel mio profilo, la gente mi pensa perchè mi mette un like, oppure se non ricevo likes la gente non mi sta pensando e mi intristisco. Sfido molti di voi a non dire che è così. Anche se mi auguro che non lo sia per la maggior parte.
Poche settimane fa sono stato ad un concerto: dai video che guardavo credevo ci sarebbe stata una bolgia, tutti che saltano a ritmo, cantano a squarciagola. La realtà che ho visto da una foto che prendeva il pubblico da dietro mi ha fatto rabbrividire: migliaia di persone con lo smartphone a filmare, che se non lo filmi mica sei andato al concerto. Perdiamo l’istante reale barattandolo con la possibilità di poterlo rivedere mille e più volte su di uno schermo. Può considerarsi vita questa? Certo, è la vita di un robot o di una macchina priva di emozioni. E’ questo che stiamo diventando? RObot privi di emozioni, che si emozionano esclusivamente per un like alla propria immagine profilo?
No, per me la vita di un uomo deve essere qualcosa in più di questo.
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Categorie: - Riflessioni
Per rispondere a te direttamente: certo che esiste la vita senza social network. Ed a mio parere è molto più felice. Questo non significa che rinunciare ai social network automaticamente comporta usare il proprio tempo per fare cose utili: ad esempio, certi giorni mi perdo anche io su internet, ma solitamente lo faccio leggendo notizie, scoprendo curiosità in materia scientifica, approfondendo mie curiosità personali. Lo uso per cercare di capire questioni che non comprendo dai miei libri universitari sicuramente, ma sostanzialmente lo utilizzo per scoprire cose che non so…. che si tratti di leggere di storie di altri per farmi un’indagine tutta personale su come “le persone” si comportano di fronte ad una certa situazione, oppure che sia imparare le peculiarità di animali o esseri viventi a caso, una cosa è certa: non dedico neanche un minuto di tempo ai social network. Perché? Perché vedo l’effetto che fanno sugli altri. Conosco persone che ad ogni evento si devono fare 20mila foto per riuscire a postarne una decente su facebook, giusto per dire di esserci stati. Ragazze che non usano più i vestiti dopo che sono state pubblicate foto in cui li indossavano (giuro). Topi da biblioteca che gioiscono ad ogni amicizia aggiunta, ma che nella vita reale fanno gli snob e non parlano con nessuno. E’ questa la vita? Per me no. Non abbiamo il dovere di dimostrare agli altri chi siamo e cosa facciamo. Il colmo è che spesso mi sento dire “tu non dici mai la tua” solo perché, non essendo su facebook, ovviamente una persona da fuori non si può fare l’idea di quali siano i miei principi o i miei orientamenti di vita. E allora? Se a qualcuno interessa, basta che me lo venga a chiedere, perché se una cosa è certa è proprio che ho un’opinione personale su tutto, forse anche perché ho il tempo di farmela al posto che perdere delle ore a guardare foto e commenti altrui.
Vado spesso a feste e concerti, ma nn lo devo documentare. Prova a farlo anche tu e vedrai la…
Esiste. Beh, ognuno deve fare i conti con la propria materia grigia ricevere lire sembri messo bene, ma nemmeno male. Nonostante la frase precedente sembri denunciare una mia appartenenza al PD (mi assento un attimo, vado a vomitare), …., rieccomi, pare invece che uno spunto di salvezza tu ce lo abbia. Ti sei reso conto, hai capito. Non tutto, ma molto. Il mio profilo Fb è limitato al mero account, nome e cognome. MAI postato nulla. Ignorate le richieste di amicizia. PROFILO VERGINE. Ce lo ho perché può essermi utile a leggere i profili altrui (sai che quando si assume qualcuno si guardano le cretinate che posti?). Per il resto, ogni tanto – senza mia volontà – finisco sul giornale, che va anche on-line, ma è roba di piccolo cabotaggio. Impara a difendere ogni tuo dato con i denti. VIVI NASCOSTAMENTE (se non sei ignorante crasso sai chi lo ha detto).
P.S. : io non ho mai messo un like in vita mia. E mai lo metterei. Ricevere like mi è impossibile (non posto niente!)
Sono completamente d’accordo con te… Se fosse per me mi toglierei da facebook, ma mi serve per l’università e per quei pochi contatti “di comodo”. Ultimamente mi chiedono l’amicizia persone che vivono dall’altra parte dell’Italia e non so come possano essere venute a conoscenza del mio profilo. Mi intristisce andare su facebook e quindi lo evito, da molto tempo non posto cose personali eppure vedo che molte persone adulte lo fanno, quando rientro sulla bacheca dopo un bel po’ che non la sbirciavo sono bombardata di foto di cibi, panorami, persone gozzoviglianti e festeggianti, belle e sorridenti, o al contrario, post depressi di gente annoiata e lamentosa. Questi social network fanno sembrare la vita altrui desiderabile e la nostra schifosa, sono ingannevoli e subdoli perché creano una falsa immagine della realtà, una falsa bellezza, una falsa gioia, e mercificano anche le notizie drammatiche. Noi giovani siamo così soli anche se siamo tutti su facebook. Le persone che ridono insieme nelle foto al 90% parlano male l’una dell’altra quando non sono insieme, ne ho avuto le prove… Si lamentano con te dei loro amici, di quanto siano noiosi e altezzosi, e poi non ti chiamano alle feste e tu giustamente ti trovi in bacheca le foto delle grigliate.
Certo che esiste… quando non ci saranno saremo tutti piu’ liberi. Ormai passiamo la vita ad evitare le discussioni per evitare le chiacchiere. La ragione non e’ sempre degli altri… fa male pensare che nel mondo di oggi la tua reputazione e’ nelle mani di una persona che vive di espedienti. Quali espedienti? La fortuna e’ forse un espediente? Se sei sfortunata non e’ certo colpa di nessuno… chiaro no? Quando avrai fortuna ne riparleremo… anzi: ne riparleranno! Tanto tutte le strade portano a Roma.
Io per fortuna non sto diventando un robot….non so nemmeno cosa sia Facebook.
Battute a parte, io non ho mai capito cosa ci sia di così bello nel mettere su Internet, a disposizione di tutti, foto, vita privata, indirizzo di casa, numero di telefono e una miriade di altre informazioni personali. Io, al minimo di privacy che posso avere, ci tengo….ma sembra che pormai si debba spifferare ai quattro angoli del mondo vita, morte e miracolo di chi siamo.
Sai perchè non sono iscritto a nessun social network? Per la gente, loro sono il problema. Il poblema è come viene usata una piattaforma. Sinceramente, senza Facebook mi evito tante di quelle grane che non sai.
Risposta alla tua domanda: sì, la vita senza Facebook esiste, eccome se esiste.
Interessante riflessione. Per curiosità, quanti anni hai?
Dovrebbero fare tutti come te: cominciare a pensare e a vedere le cose in modo critico.
Le tecnologie sono un’ottima cosa, ma bisogna sapere cosa farne!
Detesto anche io chi fa foto e filmini per poter trasferire la sua vita su internet, però apprezzo il fatto di poter fare foto col mio piccolo e leggero telefobo invece di dovermi
ricordare di portarmi la macchina fotografica.
Ho usato Facebook soprattutto per tenere i contatti con amici lontani, finché mi sono accorta che non usavo il social network, ma solo i messaggi privati. E allora sino tornata alla email.
Non ho più un account Facebook e di nessun altro social network.
Comunque ci ho trovato anche io sempre un sacco di falsità. Vite virtuali piene e felici di gente molto spesso infelice.
@yog:voglio evitare di fare il figo, non sapevo di chi fosse quella frase ma non sono proprio un ignorante crasso dai, qualcosina la so anch’io, come il fatto di sapere di non sapere ;). Ma ti ringrazio per la nozione di cultura!
Concordo con quanto dici, mi auguro di poter riuscire a liberarmi da questo schifo, perchè io purtroppo ci sono cresciuto insieme.
@nevealsole: concordo, nemmeno io mi esprimo mai su fb, perchè ho il timore del giudizio degli altri. Cosa stupida, dato che è troppo semplice fare i sapienti e gli eroi da dietro uno schermo, ma conto di poter migliorare anche in questo e di poter versare la mia mente in attività più utili.
@rossella: sei un fake burlone
@phil95: vorrei essere come te credimi,io non sono uno di quelli che spiffera la propria vita, sono riservato, tuttavia sono schiavo di questi social. Sono sempre li a vedere cosa fanno gli altri nei momenti morti, cosa che mi distrugge soprattutto ora in periodo esami
@kery: Ti ringrazio, ho 22 anni
Attivate i sottotitoli e fatevi una bella risata.
https://www.youtube.com/watch?v=Y6t1D2UPhvM
Ho detto tutto! 🙂
Io non frequento nessun social,ho 37 anni e non esistevano ai miei tempi,sono lento ad interessarmi alle novità tecnologiche, quando mi verrà la curiosità probabilmente non esisteranno più.
Nulla contro chi ne fa buon uso,mi innervosisce vedere chi vive la vita filmandola con il telefono invece di guardarla con gli occhi.