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Ero ed ora non più…

di pingu86

Ciao a tutti, non sono nuovo del forum ho scritto anni fa per una mia esperienza con la mia ex ragazza ed ora mi ritrovo qui per chiedervi un aiuto su un altro mio problema, dico problema perchè per me lo è. Fino all’età di 15-16 anni ero un ragazzo ricercato da tutti e tutte, ero il giullare della compagnia, non smettevo mai di parlare e tutti quanti mi cercavano perchè ero “il più forte della compagnia”, purtroppo quando all’età di 17 anni ho conosciuto la mia ex ragazza ho dovuto lasciare quella compagnia perchè stava andando su brutte strade ed io non sono il tipo da farmi rovinare la vita per certe idiozie, comunque la mia storia è durata ben 6 anni io 17 e lei 13 quasi 14 anni. Prima di lasciarci siamo andati a farci un viaggio a Sharm-el-Sheik e appena siamo tornati mi ha lasciato e dopo ben 3 settimane era già a Londra per un Week-End con il suo nuovo ragazzo (lei 21 lui 32) e tutt’oggi non la digerisco questa storia perchè non ho nessuna cosa concreta tra le mani ma vabbè non posso farci nulla.. Cambiamo discorso perchè non è questo il mio problema ma come vi dicevo prima anni fa non riuscivo a stare zitto, avevo sempre la battuta pronta e facevo sempre dico sempre ridere le persone che mi circondavano persino mia madre mi diceva (come battuta ovviamente) di andare a farmi un giro perchè parlavo troppo. Prima di conoscere la mia ex ragazza i miei genitori hanno perso la fiducia in me per delle mie svariate cavolate fatte in quel bruttissimo periodo. Dopo un paio d’anni ho recuperato tutta la loro fiducia però un piccolo problema: non riesco più a comunicare con loro e mi sono chiuso in me stesso. Non riesco più a dir nulla che ho sempre la paura che io venga attaccato da loro anche se non è così perchè loro vogliono che torni come ero anni fa. Una volta gli raccontavo tutto, nel senso come un figlio parla normalmente con i propri genitori quotidianamente ma da quella volta non ci riesco più e non so il perchè, non riesco più ad aprirmi con loro e non dico altro che ciao, io esco, puoi lavarmi-stirarmi quelle cose ecc ecc. Ma questo mi ha influenzato anche con gli amici. Dopo che la mia ex mi ha lasciato (circa 2 anni fa) ho trovato subito una compagnia dove dentro c’era un mio amico che ci conosciamo da moltissimi anni e tutt’ora sono con loro però anche qui non riesco a socializzare molto, loro sono dei tipi simpatici, sempre con la battuta pronta e molto socievoli (com’ero io insomma) ed io mi sento sempre in disparte perchè non riesco più a tirar fuori me stesso, mi sento bloccato e quindi se loro parlano io resto li ad ascoltare ed al massimo rido alle loro battute, anche con le ragazze era così, tutte mi cercavano, (non per vantarmene che sia chiaro) e tutte qui nel mio paese mi conoscevano e pure qui se mi ritrovo con una ragazza che mi piace non saprei più andare li come una volta e rompere il ghiaccio, farle una battuta o dirle che è carina se vuole che le offri da bere. Questo mi demoralizza molto, mi sembra che ora guardo più quello che pensano gli altri su di me che me stesso, questo mi rende triste perchè vorrei ritrovare quel me stesso che ero anni fa (sono cresciuto lo so però) non solo con gli amici, non solo con le ragazze, ma anche con i miei genitori perchè anche se non lo dimostro io li amo. Aiutatemi e grazie a tutti Gio

Lettera pubblicata il 8 Agosto 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 4 commenti

  1. 1
    Mariù -

    Il fatto che tu abbi aperto la tua lettera parlando della tua ragazza indica ke è stata lei il problema! Prima di tornare te stesso devi digerire del tutto la tua storia cn lei! Non so prova a pensare che è stato meglio così,che lei alla fine non era nulla di speciale,che ne troverai un’altra! Ma finché non dimenticherai lei non potrai mai risolvere questo tuo problema…

  2. 2
    rossana -

    ciao Pingu,
    il tuo post pone un argomento per me molto interessante, in quanto è raro che le persone si rendano conto di quanto le esperienze possano incidere, positivamente o negativamente, sulla loro evoluzione interiore.

    è evidente che la fine ben poco corretta della relazione con la tua ragazza, che immagino per te molto dolorosa, ti ha segnato profondamente, minando la tua sicurezza nei rapporti con l’altro sesso. infatti scrivi: “tutt’oggi non la digerisco questa storia perchè non ho nessuna cosa concreta tra le mani”. si tratta, quindi, di un qualcosa di negativo che ancora ti pesa addosso, non essendo ancora stato del tutto superato.

    a peggiorare la tua autostima, si è aggiunta per un certo periodo la giusta riprovazione dei tuoi genitori, e anche questo, forse, era un qualcosa che non ti saresti mai aspettato che potesse succedere, infatti anche ora, che la loro attitudine negativa nei tuoi confronti pare del tutto superata, scrivi: “Non riesco più a dir nulla che ho sempre la paura che io venga attaccato da loro anche se non è così perchè loro vogliono che torni come ero anni fa.”

    la conclusione l’hai scritta tu stesso: “ora guardo più quello che pensano gli altri su di me che me stesso…”.

    prima di queste due esperienze ti sentivi libero di esprimerti sulla base dalla sicurezza acquisita crescendo, quasi certamente alimentata dal consenso che trovavi in famiglia. dopo, essendoti dovuto scontrare con due realtà negative, hai cominciato a dubitare di te, anche con i nuovi amici. è abbastanza logico che questo sia avvenuto, dimostrando indirettamente che sei persona sensibile.

    con il tempo, forse, potrai riacquistare la completa fiducia in te stesso, che tornerà ad esprimersi con sicurezza. potrebbe però anche darsi che, essendo più consapevole che non sempre è tutto facile, il tuo atteggiamento positivo nei confronti del mondo si manifesti in forma minore.

    quanto ai genitori, è abbastanza comune che dopo i 25-30 anni ci sia meno confidenza con loro. i veri argomenti di dialogo di interesse per le persone più mature diventano meno adatti, per i loro aspetti intimi, ad essere intavolati con loro…

  3. 3
    pingu86 -

    Ciao a tutti e grazie per le vostre risposte. Rossana vedo che hai capito molto bene la mia situazione e ad essere sincero no, non ho ancora superato il fatto che lei mi abbia lasciato così. Io non dico che la rivorrei tra le mie braccia però vorrei qualcosa di più concreto perchè lei ha tirato fuori la faccia da persona falsa con me perchè quando è successo il tutto mi ha detto: Voglio che ci sentiamo lo stesso, voglio che ci vediamo per scambiarci 2 chiacchere perchè tu sei tu, il mio primo per tutto, il mio punto di riferimento.. però nulla di quello che ha detto è accaduto. In due anni se io mi son fatto sentire 10 lei si e no solamente 2 quindi la mia conclusione è che sei stata falsa a dir poco con me ma lei essendo persona molto ma molto orgogliosa nega tutto ogni volta. Il fatto dei miei genitori devo dire che mi ha inciso molto nella mia vita perchè come ben dici te una volta avevo sempre l’approvazione perchè facevo cose giuste per loro e tutto un tratto mi sono visto le spalle rivolte contro ma questo per colpa mia e me ne rendo conto di aver sbagliato in quel dannatissimo periodo, non so dove avevo la testa. Sono andato a farmi fare quei massaggi sfogatori dove mentre ti massaggia lei ti tira fuori tutta la negatività e i problemi che hai dentro aiutandoti a risolverli. Senza dirle nulla ha visto tutta la mia vita e questo mi ha veramente sorpreso, pensare che solamente con il tocco del tuo corpo una persona possa capire la tua vita. Fatto questo però dopo qualche tempo ero ancora quello di prima, chiuso, timido come non mai e ti dirò la verità io questo non lo accetto perchè non sono io, voglio ritrovare quella persona allegra, spensierata e sempre con il sorriso stampato com’ero anni fa. Mi ricordo le persone che mi circondavano mi chiedevano: ma come fai ad avere sempre il sorriso addosso? Come fai ad aver sempre la battuta pronta? Io semplicemente le dicevo che ero io, ero fatto così. A volte penso di andare da un psicologo per parlarne un pò e vedere se i nodi al pettine tornano e riuscire a risolvere questo mio problema, però bo non so se mi aiuterebbe molto. Secondo voi da cosa potrei partire per riuscire a RIaprirmi come un tempo ?!? Grazie ancora Gio

  4. 4
    rossana -

    Pingu86,
    hai ragione: la tua ex ragazza è stata falsa con te. tuttavia, non tutto il male viene per nuocere: restando meno in contatto con lei ti può essere più facile dimenticarla.

    capisco che tu rivoglia il te stesso di una volta. per quanto dal mio punto di vista non sia strettamente necessario (il tempo di solito risana da solo le ferite), se vuoi provare ad accellerare il processo di guarigione, il tentativo di una breve terapia psicologica di sostegno ti potrebbe essere utile.

    tieni presente, però, che a volte le esperienze determinano dei cambiamenti che non possono più regredire facilmente.

    quanto ai massaggi di cui hai riferito, forse per averne dei benefici abbastanza stabili andrebbero continuati per un certo periodo di tempo, a cadenza regolare, ma non ho particolare esperienza in materia.

    un abbraccio.

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