Per quanto ha fatto, il Selva ha offerto le legittime dimissioni, ora il leader di Alleanza Nazionale, Gianfranco Fini si auspica che il Senato le respinga. Forse non si rende conto di quanto sia o poteva accadere. Non si va in Televisone affermando una cosa che l’Italia intera ha ben udito e visto, per poi negarla il giorno dopo. La vicenda appare priva dell’equilibrio che un politico deve avere, per ottenerne credibilità.
Lettera pubblicata il 17 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 140 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Carlalberto Iacobucci.
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Categorie: - Politica
“…Gianfranco Fini si auspica che il Senato “.
Di spiace comunicarci la fonte da cui hai tratt questa frase o questo giudizio?
Hai molto spazio a disposizione per non essere così sibillino..
Grazie.
Francesco Pugliarello
Occorre leggere i giornali caro Francoazzurro. Al riguardo del me enigmatico, allora leggi quanto segue:
12 giugno — repubblica. Riporto la sintesi più significativa dellla dichiarazione: Dopo lo scandalo ambulanza, il senatore conferma le dimissioni Il leader di An Gianfranco Fini: “Spero che il Senato le respinga”. Sulla emittente LA7 vengono udite chiaramente le parole di Selva. Il giorno dopo, le stesse si modificano. Questa è credibilità ?
Saluti
Lo sapevo benissimo Carlalberto, e ti ringrazio di avermelo ricordato.
Sia l’avevo rimosso, così come volevo che il fatto rimansesse in sordina.
Ma che vuoi ogni media tira dalla sua parte… spero che tu non abbia fatto la stessa fine…
Nel senso che, come spesso ripeto, l’Italia è il mondo dei furbi, di qualunque parte politica essi siano, ma non potrai mai affermare che in quella coalizione di cui fa parte Gustavo Selva via sia qualcuno che non abbia riconosciuto i suoi errori.
Senza mai fare becere autocritiche, anzi riconoscendo l’errore dimettendosi orgogliosamente, almeno per non inquinare le Istituzioni che spesso vengono usate come oggetto degli affari della propria accolita… vedi l’attuale coalizione al governo…!
Ora sono d’accordo con te. Selva non è l’unico che potendo avere delle concessioni ha avuto il coraggio di manifestrare perlomeno quanto accaduto in sincera verità. Ed è vero altresì che ogni coalizione è pronta ad assaltare l’altra. Diciamo allora meglio; in questo Paese non abbiamo nessuna classe politica e per la verità ci sosteniamo tra noi.