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Lettera pubblicata il 24 Agosto 2015. L'autore, Fabio2015, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Il problema mio non era se avesse o meno un altro, anche perché io so gli errori che ho commesso, e poi non mi interessa. Voglio dire non è che se ha un’altro allora a posto sto bene perché le donne sono fatte così, il mio era uno sfogo per il dolore provato e che provo.
Il punto è che non ho voglia di aspettare del tempo perché mi passi, non ho voglia di fare ancora tutta la trafila per conoscere ragazze e cambiare le mie abitudini, ritrovare amicizie perse ecc ecc. È questo il mio reale problema, non che abbia un’altro d’altronde anch’io un giorno avrò un’altra per cui pace e bene, adesso sta tutto nel ricominciare. Quindi spero di essere chiaro e spero che nessuno mi dica ancora che ha un’altro perché non c’entra con quello che provo.
Un abbraccio
@Fabio2015 concordo con quello che hai scritto…che abbia un altro o no la sostanza non cambia, sei rimasto solo e deluso.
Te lo dicevamo solamente per spiegarti perché è successo, in modo che tu non aggiunga sensi di colpa (che non devono esserci) al già forte dolore dell’abbandono.
Per il resto concordo con te, anche io non ho voglia di rifare tutta la trafila (come sto facendo) e di ricominciare con i 2 di picche (come ho preso), ma l’alternativa alla trafile, è la chiusura in se stessi e la solitudine.
Fra le 2 possibilità, alla fine preferisco la trafile, anche se a volte mi cascano proprio le palle!
Aspettare del tempo perché ti passi invece è una fase obbligatoria! Per aspettare meno tempo, l’unica via è il no-contact e l’impegnarsi il tempo con sport, corsi ed amicizie (disponibili).