Buonasera/Buongiorno a tutti (in base al momento nel quale leggerete questa lettera) , siccome io sono un emarginato, mi piacerebbe sapere se sono l’unico, se qualcuno ha superato questa situazione, o se qualcuno ci è rimasto dentro fino al collo…raccontate un po’. La mia storia ormai si sa qui sul forum, quindi la farò breve per chi non mi conosce: ho 18 anni e sono solo come la morte, anche se credo di essere diventato asociale a lungo andare (non mi sto lamentando di questa situazione, mi chiedo solo se sia destino che vada così e il perché, ma non sto frignando, mettiamo in chiaro questo punto, sono abituato a vivere così. ) , mi piacerebbe frequentare giurisprudenza, oppure fare qualsiasi tipo di lavoro che mi faccia vivere in serenità. Una volta volevo arruolarmi nell’esercito, sapete? Poi che ho capito che per difendere certa gente non ne vale la pena (senza offesa, mi baso sulla gente che incontro/vedo in giro) . Ora lascio la parola a voi, siete emarginati? Avete superato questa situazione? Come vi sentite? Buona serata/Buona giornata.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Me stesso
La scelta di “buttarsi”, in un certo senso, implica la sensazione di sentirsi emarginati ( effetto fiumana dei vinti), ma si tratta di un’impressione derivante dalla fiducia cieca nell’irrazionale (il caso)… Talvolta si procede in questa direzione perche’ non e’ di moda aspettare l’occasione giusta (proposta, dichiarazione, invito, ecc.). La sensazione di essere dei vinti genera una sorta di sfiducia nella vita buona. La donna amata diventa una donna, la donna, e lo stesso vale per l’amato.
Questa consapevolezza porta ad essere prevenuti sul rapporto di coppia perche’ prevale sempre la voglia di fare bella figura… non si pensa mai al significato; gli uomini tendono a ragionare in questo modo e la donna si sente emarginata perche’ dal canto suo si vergogna. Bisognerebbe essere piu’
realisti. Non si puo’ piacere a tutti e non si puo’ confondere la sintonia con la confidenza e l’intimita’. Esiste qualcuno che ti vuole. Questo insomma. Spero di non averti annoiato. Un caro saluto 🙂
Ragazzo solitario si io un po già ti conosco….lascia perdere l’esercito..hai 18 anni e sembra che parli come uno che ha già vissuto e sperimentato la vita e ora si è rassegnato e arreso!
Sei ancora un ragazzino e già vai a pensare a ste cose??!
Se sei da solo come la morte ed è cosi da molto tempo….meta’è perché è il tuo destino e l’altra meta’è perché te lo vuoi tu!
Lottare contro la vita bastarda è dura come lo è lottare contro il proprio destino….è una lotta mostruosa….ma tu non l’hai ancora fatta!…..tu ti sei già arreso senza ancora aver vissuto e provato un c....!
Datti da fare e buttati….nella vita in te stesso mettiti in gioco a 360 gradi! Esci ! Vai in posti in cui c’è gente! Cerca di conoscere nuove persone! Fai quello che vuoi fare e ti piacerebbe fare! Vuoi fare giurisprudenza?? Fallo!!
Muoviti e smettila con ste seghe mentali! Ma devi essere convinto e sicuro di te!
Non puoi smettere di vivere se prima non hai mai provato a farlo!
Se sei emarginato o almeno abituato a vivere come tale, come pensi di fare giurisprudenza? Via, un po’ di realismo. I veri emarginati vivono per strada e mangiano alla caritas, tu al massimo sei nato sociofobico e ti fa comodo esserlo.
Rossella:non mo riferisco al rapporto di coppia…quello ormai mi interessa sempre meno…
Sofia:Concordo su tutto quello che hai detto.Non dovrei pensare a certe cose,ma purtroppo…Comunque certe idee me le faccio guardandomi intorno,guardando la mia situazione e vedendo gli sbocchi che potrebbe prendere…e non sono molto positivi.Inoltre questa situazione non me la sono voluta io,so essere una persona abbastanza aperta e burlona,e poi naturalmente serio e razionale,purtroppo non riesco più a seguire l’esprit de finesse.
Yog:Non mi fanno paura le relazioni sociali,sono emarginato ma non per mia scelta,ormai sono abituato ad essere messo da parte,con la superficialità che c’è in giro tra quelli della mia età.Quando esprimo una mia opinione molto spesso nessuno è d’accordo con me,ma naturalmente non cambio idea dato che c’è un ragionamento(basato su fatti ecc) dietro le mie opinioni.Esempio cretino:tutti con l’iPhone?Io critico l’iPhone perché è inutile spendere 500€ per andare su facebook e gli altri social-cagate che usano loro,posso capire per un PC,ma per un cellulare… cambiarlo ogni anno quando non ci sono grandi cambiamenti…è una cosa senza senso.E qui naturalmente qualcuno mi prende in antipatia perché non rispetto il loro “credo”,diciamo che vado contro le convenzioni sociali(quello era un esempio vero,ma solo un esempio per far capire il tipo di persona che sono).Per quanto riguarda la caritas e la vita da senzatetto,sono sull’orlo di un precipizio,basta una spinta.Quindi quel genere di situazione non mi è poi così lontana.Giurisprudenza mi piace,non mi piacerebbe fare l’avvocato,ma il notaio oppure il magistrato.
Non scherzare. Siamo 7 miliardi sul pianeta, 60 milioni in Italia. Se uno è solo, è una scelta precisa, oppure ha dei problemi seri. Il teorema “ragiono con la mia testa e per questo mi emarginano” non regge, è troppo comodo. Quanto ai prodotti Apple, io non ne posseggo nemmeno uno, so che sono ottimi ma li considero fuori mercato (e ti assicuro che non vado a mangiare alla caritas, è che nelle scelte guardo al rapporto prezzo/benefici perché sono fatto così).
Ma che ti frega se ti emarginano visto che mantieni saldi i tuoi convincimenti. Hai forse bisogno del consenso degli altri per credere in te stesso, quando la maggior parte degli individui sono solo tubi digerenti con le gambe?
Ma strafottitene e vivi con quello che hai, che sarà sempre più di qualcuno che sta peggio di te, se proprio ci tieni a confrontarti.
Yog:Purtroppo vivo in un luogo dove ci sono a mala pena 2000 abitanti,e personalmente non mi piace stare gettato nei bar a sfottere chi non beve o parlare a vanvera di cose futili(spettegolare o smerdare qualcuno),ho provato e sta cosa non mi attira per niente.Poi a scuola è un po’ brutto vedere che tutti parlano e si organizzano le giornate e vanno a divertirsi(non li invidio per quello che fanno,ma per il fatto che hanno trovato i loro simili).Io ho la giornata piena,è vero,ma mi piacerebbe avere un po’ di svago:uscire con qualche ragazza che trovo carina ecc(è vero che ho detto che andrò solo a…ma sono un essere umano e purtroppo qualche ragazza che trovo carina c’è).Insomma mi piace allenarmi e tutto il resto,ma mi mancano un po’ ste cose…
Per quanto riguarda l’Apple anche io la penso come te,solo che i prodotti Apple non sono ottimi,ma sono un vero e proprio schifo,campano solo per moda.Ed oggi è arrivato un altro punto a mio favore:l’Apple ha il sistema più vulnerabile del pianeta,android intorno al 15esimo posto e windows al 35esimo posto.Ma rimarranno comunque “Apple è la migliore,tu non capisci nulla di queste cose,sei un ignorante blablabla”.
Golem:Hai ragione,ma il fatto è che mi sento a “disagio”.Ora so che mi emarginano probabilmente per le mie opinioni…ma fino a qualche anno fa(ero diverso e mi trovavo da un’altra parte)…quelli che avevo intorno mi facevano nero,ormai è una cosa morta e non si potrà più ripresentare una situazione del genere grazie al carattere che ho.Però mi mancano quelle cose che ho elencato prima nella parte per yog…insomma a momenti vivo come uno di trent’anni,mi manca solo il lavoro le preoccupazioni per le bollette e tutto il resto(che nel mio caso ora sarebbero la scuola,inutile,con i suoi voti).Insomma la vita non me la godo proprio,o meglio me la godo ma mi mancano certe cose…e se finirò in mezzo alla strada in futuro,non le avrò mai.
“la maggior parte degli individui sono solo tubi digerenti con le gambe”
esatto! e non bisogna mai perdere di vita questo concetto, quando ci sentiamo disprezzati o non compresi “dalla massa”.
Coloro che sono passati alla storia ( uomini o donne che fossero ) erano quasi sempre individui ripudiati da tutti. Ma anche senza dover aspirare a tanto, si può comunque essere consapevoli del proprio valore, quando ci confrontiamo con… questi qua!
Yog, Steve Jobs è stato senz’ altro più abile di noi nella professione. Ma intanto lui adesso deve pagare oltre 300 milioni di dollari al fisco. noi no 😉
Devi renderti conto che l’unico amico che hai sei solo tu.
L’esercito, almeno in Italia, non serve a niente se non a trasformarti in una ridicola macchietta,simile ad una majorette, dove ti fanno stare a fare le pulizie delle latrine e non ti insegnano nè ad usare le armi, perché i proiettili costano troppo, nè arti marziali perché è più importante saper lucidare gli anfibi e farsi bene la barba;è noto infatti che i mujaheddin si spaventano e non ti tagliano la gola perchè hai una bella divisa e sei ben rasato.
L’Università ti fa fesso e contento perché tra tasse di iscrizione,libri,spese da fuori sede se non conosci l’amico del cugino del nonno un lavoro serio non lo trovi, se la frequenti per quel motivo.
L’unica cosa che potresti fare è un corso professionale post-diploma o magari cercare un lavoro come apprendista visto che sei giovane. Vedrai che se riesci ad inserirti nel mondo del lavoro la tua autostima migliorerà e avrai una visione del futuro più rosea.
“Purtroppo vivo in un luogo dove ci sono a mala pena 2000 abitanti,e personalmente non mi piace stare gettato nei bar a sfottere chi non beve o parlare a vanvera di cose futili(spettegolare o smerdare qualcuno),ho provato e sta cosa non mi attira per niente.”
Ragazzosolitario, hai descritto il quadro preciso degli ambienti di provincia e dello “spessore” di un certo tipo di persone, di cui abbondano anche i forum perlaltro. Fossi in te mi rallegrerei! Nonostante la tua giovane età sei consapevole e hai già capito molte cose. Non preoccuparti se ora ti manca qualche esperienza “pazzerella”. Avrai modo di farle, ma con le persone giuste, con quelle a te affini ( difficili da trovare, come tutte le cose PREZIOSE ). del resto certe cose vanno vissute con la compagnia giusta, altrimenti non ti resterebbe un bel ricordo.