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Lettera pubblicata il 11 Febbraio 2007. L'autore ha condiviso 26 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore albert.
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p.s. chi è poi quell’idiota che che cerca deliri amorosi??? spiegami un po’. Ho anche detto che “Ti arranchi portando a favore dei tuoi discorsi l’esempio di casi limite tipo quelli che commettono delitti a sfondo passionale, come vengono definiti, ma cosa c’entrano questi con la magia e la bellezza dell’amore? Non credo che questi dipendano da eccesso di amore, come dici te, io credo che dipendano dalla devianza dall’amore stesso provocata sicuramente da disturbi comportamentali caratterizzati dall’atteggiamento ossessivo. Ma l’uomo può essere ossessionato da qualunque cosa, mica solo dalla una fine di un amore!! come diceva letitia, basta vedere cosa è capace di produrre l’ossessione per il calcio o per l’aspetto fisico!!! e poi scusa tanto quello che hai scritto a me va in netta contraddizione con quanto a ffermi nel tuo post “Io non ho bisogno di innamorarmi, perchè anche l’amicizia è una forma di amore, questo mi pare ti sfugga”.
x Marysha:
di idioti che cadono in deliri amorosi è pieno il mondo, anche senza commettere delitti o suicidi, c’è gente che passa anni in depressione per persone di cui è follemente innamorata,ma da cui viene respinta o trattata malissimo.
Ci sono persone che rovinano la loro vita perchè essendo troppo innamorate, non capiscono di avere a che fare con qualcuno che le usa e le sfrutta, e potrei continuare.
Oppure, più semplicemente, ci sono persone, caso comunissimo, che come i bambini a Natale con i giocattoli, si innamorano follemente di qualcuno, lo sposano, e poi dopo qualche anno si stufano del giocattolino e vogliono mollarlo, sai quanti ce ne sono?
Che c’entra questo con la “bellezza dell’amore”?
Non sono casi limiti, sono casi molto frequenti.
E dove sarebbe la contraddizione, se dico che posso provare sentimenti intensi per un’amica pur senza impazzire per lei, o morirci dietro, e rispettando la sua libertà?
Mi pare sia tu che voglia fare polemica inutile, non raccolgo, nè ho tempo x farlo.
Se poi vuoi difendere chi fa frescate per amore e poi vive male, beh ti dico che c’è chi non fa frescate x amore e vive bene.
Un minimo di autocontrollo, questa dovrebbe essere la differenza tra le persone mature e i ragazzini.
scusate credo che tutto l’equivoco si possa risolvere in questo modo. Penso che albert pretenda di dare all’amore equilibrato e maturo lo stesso significato di amicizia. Ti sbagli. Per me se due amici fanno anche sesso io non li considero più solo amici, ma li considero una coppia di amanti. La comunicazione attraverso il sesso implica un qualcosa in più, il dare e ricevere piacere fisico e spirituale dall’altro è qualcosa che non può rimanere circoscritto nell’esperienza dell’amicizia. Inoltre mi sembra che tu abbia una visione nefanda dell’innamoramento, perchè lo vedi così negativamente? Insomma riepilogando, secondo me, se proprio dobbiamo fare dei raggruppamenti, che non amo ma possono risultare utili a fare chiarezza, possiamo dire che ci sono 1)quelle relazioni di amore folle caratterizzato da atteggiamento rivolto all’ossessività per cui alla rottura del rapporto possono seguire gesti davvero molto tragici 2) quelle relazioni di amore sano che ovviamente non escluda il sentimento dell’amicizia (se per amicizia si intende la capacità di fidarsi e di affidarsi all’altro e di lasciare libero l’ altro di gironzolare nella parte più intima di noi stessi senza paura ma tutt’altro) ma includano l’innamoramento , per cui alla rottura si prova un grande dolore ma si ha tutte le risorse per continuare a vivere e l’amore finito diventa un elemento in più di arricchimento personale 3) quelle relazioni di amore libero e disimpegnato dove non c’è innamoramento ma solo amicizia e un certo grado di attrazione fisica tale da consentire rapporti sessuali, in questi amori ci si lascia ci si piglia ci si perde e ci si ritrova senza traumi (ed è questo tipo di legame che albert vorrebbe spacciarci per amore vero????) e poi c’è l’amicizia, una grandissima e santissima cosa, sicuramente è il sentimento che io stessa aprezzo di più, non si può vivere senza qualcuno cui poter manifestare senza alcuna ansia la tua anima così com’è e saper accogliere nello stesso tempo la sua. Ah ecco un particolare, le vere amicizie non finiscono mai , un amico è amico per sempre anche se la vita può portartelo a 3000 km distante da te, anche se possono passare mesi o anni senza vedersi perkè tanto quando ci si rivede è come se il tempo non fosse passato mai.
albert ok se per te è idiota chiunque cerchi la felicità nell’amore e magari si sbaglia e trova solo infelicità, va bene, ne prendo atto ma visto che sei stato tu ad aprire questo forum è sottointeso che dovevi essere preparato a leggere pareri discordanti dal tuo. Io non le considero affatto idiote queste persone, preferisco le persone che inciampano per amore piuttosto che quelli che se ne stanno chiusi nel loro eremo e non vogliono rischiare nulla con la pretesa di giustificare il loro comportamento con le teorie tipo le tue. In ogni caso non puoi dare dell’ammalato a tutti gli innamorati!!…ma leggiti un po’ di poesie d’amore!!, tipo quelle di Neruda o di Rafael Alberti o di Lope Vega, o di Prevert ….. o il nostro grande Petrarca, se le donne che hanno amato fossero state solo loro “amiche con cui fare anche del sesso” non credo sarebbero potute uscire dalle loro penne poesie così straoridinarie!!!! La vita è passione , è innamoramento , con tutti annessi e connessi , nel bene come nel male, se no è troppo simile a una sala di attesa in cui si aspetta l’ora della nostra morte, e come dice Ligabue “conosci un altro modo per fregar la morte?”
Albert!
inizio questo mio commento riportando semplicemente:
“Mentre chi ha un sano rapporto di amicizia sente di potersi esprimere liberamente e gioiosamente, anche nella vita sessuale.”
Che cavolaccio significa?
Non voglio esprimere giudizi di sorta.Ho l’impressione che stai facendo forse se volutamente un gran minestrone.
Se non ho inteso male..scoperesti tranquillamente una tua amica senza crearti particolari problemi…ma questo tuo fare, ha già un significato..che tu lo voglia riconoscere o meno.. …no è di certo amicizia, se poi vuoi riformulare il vocabolario a tuo piacimento, padronissimo di farlo,,ma non puoi e non devi pretendere che gli altri comprendano.
Fai un pò di chiarezza dentro di te.. sembra che sei in uno stato di confusione mentale e il voler essere trasgressivo e anticonformista a ogni costo ,ti farà smarrire la strada maestra,,ammesso che per te ce ne sia una.
Mi sembra che tu voglia confondere “palle di asino per lampadine elettriche”.
Per carità si ciò ti rende felice..fallo pure.. ma non aspettarti che altri ti seguano.
Molti qui “ibufaliscono” quando chiedi gli anni che si portano sul groppone (per restare in tema di bufali)
Ma ciò è molto importante per intavolare un discorso mirato e costruttivo…E non ditemi che è la stessa cosa discorrere con un moccioso di 10 anni e un ultra novantenne, con il gran rispetto che ho per tutti.
ciao–
Sai come si dice? “Dagli amici mi guardi Dio che dai nemici mi guardo io”.
Pensi davvero di poter fare tutto questo affidamento? Per esperienza so che gli amici sono interessanti finchè non ci si trascorre troppo tempo insieme. E’ quasi inevitabile che un’amicizia sia dovuta ad interessi ed è comune che sia piena di gelosie e invidie.
L’amore tra due individui è qualcosa di monolitico e quindi più estremo secondo me.
Servono entrambi, hanno funzioni differenti ovviamente.
Tutte opinioni interessanti e stimolanti, per carità, però mi pare che si sia smarrito il senso del discorso iniziale, contenuto nel titolo: non a caso io parlavo di ECCESSIVO amore, non di amore e basta.
Però noto che continua l’equivoco.
“Tu scoperesti con un’amica ? ecc., ecc.”.
Io ho avuto rapporti con amiche con cui c’era un rapporto simile al “fidanzamento” (non c’erano altre frequentazioni parallele), con la differenza che non avevamo un rapporto monotono e ripetitivo (come ebbi invece dal 1984 al 1990 con una ragazza con cui ci si vedeva sempre nei week end, + 2-3 sere ogni settimana, e finalizzato ad un futuro matrimonio, che poi x fortuna non ci fu), ma per varie ragioni, personali, di lavoro, di distanza, di impegni, ecc., non stavamo appiccicati dalla sera alla mattina, nè ci prendeva l’ansia di voler mettere su casa insieme.
Ma poi, senza riportare la mia personale vicenda, ripeto che ho conosciuto coppie molto unite,magari anche nel matrimonio, che prima si erano conosciuti come amici, frequentati magari mesi come amici (senza sesso), poi persi di vista, rivisti, ecc., e che poi si sono messi insieme (convivenza o matrimonio). La cosa che mi ha sempre colpito è che la prima cosa che hanno sottolineato nel loro rapporto è la grande amicizia di fondo che li lega, la grande comunanza di interessi, ideali, motivazioni.
Ma veniamo al discorso sul sesso. Dire che se due amici iniziano a fare sesso la loro amicizia finisce, o che per fare sesso bisogna essere “innamorati” come pensa qualcuno, è un’immensa scemenza, legata a una società patriarcale ottocentesca, nella quale la donna aveva come solo compito quello di sposarsi e procreare.
Dal momento che oggi i ruoli di uomo e donna, pur nella diversità e nel reciproco rispetto della loro diversità, sono paritari nella società, nei diritti e nei doveri, e il sesso può essere sganciato dalla procreazione, non si capisce perchè un uomo e una donna non possano vivere un bel rapporto di amicizia e se vogliono vivere emozioni e sensazioni nel corso di un’intesa sessuale.
Anzi, se così fosse più di frequente (per fortuna molte persone più giovani hanno idee più elastiche in proposito), e il sesso non venisse vissuto in modo così drammatico da alcuni, certamente non ci sarebbero queste tragedie, ex fidanzati lasciati che si vendicano e uccidono, gente che impazzisce per la fine di una relazione, litigi stile “guerra dei Roses” e anni e anni a farsi guerra nei tribunali e a rimpallarsi i figli.
E lasciamo stare le poesie. Dante avrebbe scritto la Divina Commedia anche se avesse fatto sesso con Beatrice, l’avrebbe solo scritta in un altro modo. (Dante faceva sesso spesso e volentieri, se no perchè era così indulgente coi lussuriosi? Paolo e Francesca sono nel 1° cerchio).
Aggiungo solo una cosa, che mi sembra importante.
Se analizziamo i rapporti di coppia che uomo e donna instaurano nelle diverse società ed epoche, vediamo che in effetti c’è un’enorme varietà, quindi è sempre questione di cultura ed educazione.
I mormoni, negli Stati Uniti, per esempio, ammettono la poligamia, similmente ai musulmani, mentre ciò è solitamente un tabù nelle nostre società occidentali.
Gli eskimesi ritengo segno di ospitalità concedere la moglie all’ospite (oltre tutto gli riscalda l’igloo mentre stanno fuori a pescare), e si potrebbe andare avanti, a proposito di costumi sessuali diversi nelle diverse società, e ancora in grande trasformazione in quella attuale.
Dire che l’amore tra uomo e donna può esprimersi solo in un modo, cioè in un rapporto di coppia in stile “cattolico”/borghese come quello italiano, è una falsità, cui gli italiani si sono abituati per il tipo di cultura molto clericale e poco cristiana in cui sono stati cresciuti.
E ripeto, parlo di amore, perchè a costo di ripetermi anche l’amicizia è una forma di amore.
Quindi non mi pare di dire nulla di “trasgressivo”, anzi.
Vabbè Albert puoi razionalizzare quanto ti pare e molte delle cose che hai detto sono assolutamente condivisibili però…. però…. nella vita quello che piace a me (e probabilmente a molti altri) sono le emozioni….senza emozioni, anche quelle forti, che vita è?Mi mancherebbe qualcosa.Personalmente io non mi muovo in amore se non sento qualcosa(dicasi emozione) se poi quel qualcosa comincio a provarlo per un amico (e mi è successo) tanto di guadagnato, come dici tu probabilmente c’è una marcia in più per far durare la cosa, ma se non mi emoziono preferisco la solitudine……l’eremo, chimelofaffà!!
A
albert.:”Dire che se due amici iniziano a fare sesso la loro amicizia finisce, o che per fare sesso bisogna essere “innamorati” come pensa qualcuno, è un’immensa scemenza”.
RISPOSTA, dal mio post nr 13 “Insomma riepilogando, secondo me, se proprio dobbiamo fare dei raggruppamenti, che non amo ma possono risultare utili a fare chiarezza, possiamo dire che ci sono 1)quelle relazioni di amore folle caratterizzato da atteggiamento rivolto all’ossessività per cui alla rottura del rapporto possono seguire gesti davvero molto tragici 2) quelle relazioni di amore sano che ovviamente non escluda il sentimento dell’amicizia (se per amicizia si intende la capacità di fidarsi e di affidarsi all’altro e di lasciare libero l’ altro di gironzolare nella parte più intima di noi stessi senza paura ma tutt’altro) ma includano l’innamoramento , per cui alla rottura si prova un grande dolore ma si ha tutte le risorse per continuare a vivere e l’amore finito diventa un elemento in più di arricchimento personale 3) quelle relazioni di amore libero e disimpegnato dove non c’è innamoramento ma solo amicizia e un certo grado di attrazione fisica tale da consentire rapporti sessuali, in questi amori ci si lascia ci si piglia ci si perde e ci si ritrova senza traumi (ed è questo tipo di legame che albert vorrebbe spacciarci per amore vero????) e poi c’è l’amicizia, una grandissima e santissima cosa, sicuramente è il sentimento che io stessa aprezzo di più ” ma non è amore e non include il sesso.
B
albert ” Dire che se due amici iniziano a fare sesso la loro amicizia finisce, o che per fare sesso bisogna essere “innamorati” come pensa qualcuno, è un’immensa scemenza.
RISPOSTA ” Io ovviamente non ho mai detto questo. Se due amici iniziano a fare sesso la loro amicizia non finisce continua, ma si arricchisce di un elemento in più che rende il loro rapporto una forma di unione e amore libero e disimpegnato senza innamoramento e gelosia.
C
Inoltre cavolo centrano Dante e Beatrice? io non l’ho proprio menzionato Dante! e cmq complimenti!!!! hai tirato in ballo paolo e francesca! grazie ,non potevi scegliere di meglio!!ma davvero credi che Dante sia stato troppo indulgente con loro? in quale girone doveva piazzarli secondo te?….ma rileggiti il V canto dell’inferno e impara!!