Salve, scrivo abbastanza triste questa lettera perché ho molta paura della questione. Ho iniziato una storia con un ragazzo, io 21 e lui 28 anni, e le cose per ora vanno bene. Ma io ho estrema paura. Lui lavora, io finirò i miei studi fra 5 anni (faccio medicina, e anche lui ha seguito lo stesso percorso, ovviamente concluso). Provo davvero qualcosa di forte per questa persona, ma mi chiedo: le fasi di vita diverse potrebbero separarci? Dopotutto lui va per i 30, magari a breve sentirà l’esigenza di voler vivere una vita di coppia diversa, vivere insieme, e io invece ho un percorso di studi ancora lungo che mi vincola. Ho paura che questo possa separarci. Secondo voi è una paura fondata o i sentimenti possono superare queste difficoltà? Non riesco a immaginare che una persona possa volermi tanto bene da aspettare 5 anni per fare un passo che magari a quell’età desideri dato che hai tutti i mezzi per avviarlo. Mi dispiace per il tono forse infantile, ma scrivo con sincera paura e dolore, perché questo pensiero, di cui con lui non ho parlato perché mi sembra prematuro, mi sta uccidendo. Sono davvero legata a lui e si è trasferito nella mia stessa città per starmi vicino… pensare di perderlo per l’età mi uccide alquanto. Grazie per le risposte!
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Categorie: - Amore e relazioni
Tecnicamente parlando esistono ambedue le possibilità. Tuttavia da quello che hai scritto sembra che le premesse siano molto buone per il vostro futuro assieme. Per quello che ha fatto lui per te (avvicinarsi). Ma anche (e soprattutto) per quello che tu fai per lui inconsciamente: non lo dai per scontato. È importantissimo in amore. Meglio vivere con un po’ di pepe al culo, farsi qualche paranoia in più magari, ma almeno essere sempre sul pezzo e reattivi. Ciò ti stimola a dare sempre il meglio di te. E l’altra persona apprezza. Occhio però a non esagerare! In bocca al lupo!!
Ma lui ti ha chiesto o ventilato qualcosa? Allora, prepara il tuo piano: appena te lo chiede, tu vai con lui, vi sposate, e non lo perdi. Medicina, oggi ma chi te se piglia in Italia! Sei condannata al purgatorio non solo per altri 10 anni ma anche dopo la spec. Ma chi te lo fa fare? Ragiona e goditi la vita: ora!
Le tue paure mi sembrano fondate. Tra l’altro, come donna, mi meraviglio per il fatto che una donna possa arrivare a trovare più conveniente concludere un matrimonio con una festa. Per come la vedo io, quando è lui a chiedere la separazione va da se che bisogna rivolgersi al miglior avvocato matrimonialista della zona per riuscire ad intavolare un buon processo. Un buon oratore, poiché la retorica rappresenta la sintesi di svariate discipline, ti consentirà di ottenere quello che la superbia non ti potrà mai dare. Un uomo di profonda cultura sarà in grado di ricraere i presupposti per mettere in luce il femminile. Una realtà rispetto alla quale i soldi diventano l’ultima delle cose. Sui giornali si vede a cosa portano le semplificazioni. Le donne che difendono la parità restano donne a chiacchiere. Si vede. Io trovo che tutto questo sia semplicemente patetico. Lo dico con tutto il rispetto.