Mi rivolgo a quelle persone che come me potrebbero stare bene ed essere felici ma hanno a che fare (chi più chi meno) con questa brutta bestia.
Nei momenti che riuscirò a trovare vorrei scambiare delle opinioni sul concetto appena espresso.
Premetto che ho 36 anni, una storia d’amore da 10 anni, un buon lavoro ma ovviamente e puntualmente mi vado a complicare le cose.
Mi ripeto sempre che è l’ultima volta che lo faccio ma poi…
Lettera pubblicata il 29 Maggio 2010. L'autore, fat, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Me stesso - Riflessioni
Ma poi… Continuo da dove ti sei fermato. La conosci veramente la “bestia”? Hai letto qualche libro che descrive l’effetto che hanno
certe sostanze sul cervello?
Nelle statistiche più accreditate si parla di una “predisposizione”
a far uso di alcool, droghe, psicofarmaci, tabacco e quant’altro serva
a far sentire “bene” come usano dire molti.
Non è azzardato affermare che in molti casi, si ricorre alla droga per nascondere a se stessi un disagio, una predisposizione che può venire a galla in qualsiasi momento della vita, anche quando sembra che tutto vada bene. Comunque il discorso è molto ampio, questo argomento è stato affrontato altre volte su questo forum. E non essendo alla portata di tutti, diventa dispersivo e confusonario.
Ti consiglio di conoscere il parere di uno dei migliori specialisti
della materia, il prof. Cassano, psichiatra di Pisa.
Sul libro “Liberaci dal male oscuro” fa un’escursione a 360° gradi nei labirinti delle dipendenze, e del perché ci si arriva.
Anche se il libro è scritto particolarmente per la depressione, è importante sapere che c’è una relazione tra disistima, depressione e droga. Se non c’è predisposizione, ci si ferma “alla prima volta”.
Ti consiglio di leggere attentamente tutto il libro, la risposta che tu cerchi e in uno dei capitoli finali,
ma è necessario conoscere i vari meccanismi e i danni provocati da sostanze che agiscono sul SNC. Ciao
Vai da uno psicoterapista oppure vai in un centro di recupero per qualche tempo anche se non sei magari grave come chi è lì però questo è l’unico modo per farti aiutare, per essere felice veramente e per penso far felice veramente chi ti ama e chi ti sta intorno.
Ti esprimo un concetto.
La droga ti possiede,e ti fa fare cio che vuole lei.Se davvero ne vuoi uscire,mi pare sia cosi altrimenti non avresti scritto qui rivolgiti a una comunità di recupero.Evita il sert, sono istituzioni inutili e dannose.Loro ti danno metadone e ti spediscono a casa.Hai un buon lavoro?Una bella storia d’amore?Bene gente molto meno fortunata di te darebbe tutto per avere la tua fortuna.
Se davvero vuoi troncare con la droga tu devi metterci l’80 percento delle forze.perchè sarà unalotta ad armi impari.Solamente il tuo impegno e la tua forza ti permetteranno di uscirne.VINCENTE.
Buona fortuna. DAGO44
Cari toroseduto e maddalena mi fa piacere che qualcuno mi abbia risposto, non perchè non ho nessuno con cui parlare, ma perchè penso di poter essere più onesto e sincero sull’argomento con persone che non conosco.
Detta così può sembrare strana ma ha un certo senso.
Vero è che non conosco molto bene la bestia, ne faccio uso e basta: trattasi di cocaina, non sò se lo avevate capito.
Ho letto letto qualcosa sul sistema narconon. prima di rivolgermi a qualcuno voglio provare a sperimentare sport, vita sociale, lavoro duro e se mi sarà data ancora la possibilità vita di coppia.
In queste lettere vorrei seguire e raggiungere 4 obbiettivi
1- smettere di usare la coca comunicandovi l’utima volta che l’ho usata, e su questo punto voglio essere estremamente sincero. Sono passati solo 2 giorni che sono praticamente niente, fin quando scriverò vorrà dire che ce la sto facendo
2- scambiare opinioni con chi ha il mio stesso problema e ascoltando chi non lo ha.
3- essere di aiuto a vicenda con chi come me vuole riacquistare un’pò di serenità magari sostenendoci per non ricadere e convincersi a tener duro
4- ottenere aiuto morale se non altro per tentare di riconquistare un rapporto d’amore che si sta seccando per colpa mia e aiutare qualcun’altro a riuscire nello stesso scopo.
La mission è dura ma voglio tentare.
Un saluto a chi vuole e anche a chi non
Grazie anche a te Dago44.
Vi terrò informati sui miei sviluppi.
Nel frattempo invito tutti coloro che hanno un problema analogo e stanno leggendo questa mia, a dire la propria storia affinchè ci si possa dare dei consigli.
Ciao a tutti
beh,a volte ci si dimentica che si vive benissimo senza questi paradisi artificiali,ci si dimentica di essere stati bambini e di esser arrivati ad essere adulti con il solo ausilio di caramelle e zucchero filato.Poi si cresce e la normalità ad alcuni non basta più, intraprendi un percorso a senso unico il più delle volte lastricato di bugie,bugie per giustificare quello sguardo allucinato,per giustificare il diluvio di soldi andati in fumo,per giustificare le assenze necessarie per andarsi a procurare la bestia e lastricato di dolore perchè sei consapevole del dolore che procuri a chi ti vive accanto…e proprio per proteggerlo e proteggerti inventi altre bugie e bugie su bugie,al punto da non renderti più conto di quale sia la verità e quale la bugia,ormai sei in mano alla bestia che ti distrugge i pochi neuroni che ti restano,ma tu non lo capisci e ti senti sempre il solito cogl..ne invincibile e vai avanti al punto che non ti basta più tirarla su dal naso,inietti e si,così è ancora più….più…più facile distruggersi la vita,ma tu non lo sai che da li a poco il tuo cuore non reggerà più,hai già una bambina e vuoi un altro figlio…tua moglie vede che sei strano ma tu nascondi tutto sei bravo a confonderle le idee…e malgrado le sue resistenze riesci ad ottenere quello che vuoi….quarto mese di gravidanza…una bambina di 5 anni…tua moglie è li che prepara la cena…una cena di 13 anni fa…mai mangiata…e da allora il tuo posto è rimasto vuoto…tuo figlio non ti ha mai conosciuto,ed a tua figlia ormai maggiorenne manchi tantissimo…Fat racconto la mia storia nella speranza di riuscire a strapparti alla bestia …non sono riuscita con mio marito troppo piccola ed inesperta..oggi sono una donna…e tu…se riesci cerca di far uscire fuori l’uomo che è in te…spero dunque continuerai a scrivere…e a vivere…in bocca al lupo
Mi ha commosso la storia di pippi. Anche perchè ha risvegliato in me il ricordo di tante persone, amici d’infanzia che non ci sono più.
Una storia drammatica raccontata con semplicità e una tristezza
dignitosa.
fat, conosco bene quello che stai vivendo, io sono quello che si è fermato alla prima volta. Gli altri no, abbiamo cercato di aiutarli,
di riportarli nei centri da dove scappavano, facevamo anche dei turni.
E’ stata in molti casi una battaglia persa. Se non sei in uno stato avanzato, soffri, fatti aiutare da qualcuno, le cose che ti potranno arrivare da questo forum, non saranno quelle che tu hai detto di aspettarti, pochi tossici vogliono parlare dei loro problemi, io ti auguro di farcela da solo, dipende da quando tempo…
Faccio fatica a scrivere, è una ferita ancora aperta. Scusa
Cari ragazzi, buongiorno.
Vi renderete conto dagli orari delle mie lettere che sono un tipo mattiniero, almeno se la sera prima non mi sono fatto venti free base; scusate le battutacce.
Sono un tipo mattiniero perchè tra i miei hobby sani c,è sempre stato il footing, e la mattina, prima di andare al lavoro, correre è una cosa rigenerante.
Quando torno da correre e mi faccio la doccia, sono spesso li, nella cabina che penso alla giornata che mi si presenta davanti completamente differente dalle altre in cui alla stessa ora la giornata non è ancora finita; non è finita e sono a vagare in macchina incapace di decidere dove andare, consapevole di dover tornare a casa e litigare di brutto con la Fra (la mia ragazza con la quale convivo da sette anni) che ogni volta mi aspetta sul divano mezza addormentata.
Riconosco che lei ha una gran forza di volontà, le ha sempre tentate tutte, non ha mai mollato.
Il brutto della cocaina è che i sensi di colpa ti vengono sempre dopo, quando ormai è tardi. Prima ti lascia stare, ti fà stare da favola. Che inculata.
Comunque, come dicevo nelle precedenti, spero di riuscire per me, per la mia famiglia, la mia ragazza; ma anche per voi, e te Pippi, che mi hai veramente affettato un pezzo di cuore. Sento già che le tue parole saranno un buon contributo. Ma anche grazie a Toroseduto che all’inizio mi ha subito consigliato di informarmi bene su quello che mi stò combinando: siccome è da dieci anni che va avanti sta storia, francamente spero prima di smettere e poi di informarmi.
Avrei stilato un mio personale calendario fatto di tappe tra le quali c’è anche il matrimonio: sabato 17 luglio mi sposo. Speriamo bene!!!
Ovviamente, sempre di mattina, vi terrò aggiornati.
Grazie di cuore.
Un abbraccio.
PIPPI hai scritto che ora sei una donna,si sei una donna formidabile.
Come TOROSEDUTO,anche a me sono venuti alla mente amici troppo presto venuti a mancare per storie di eroina,e cocaina.Quanti..che non hanno potuto assaporare la felicità di costruirsi una famiglia,vedere i propri figli,la propria continuità crescere,anche se con sacrifici enormi,queste sono le gioie della vita.
FAT se veramente come scrivi a Luglio vuoi compiere il passo pensaci bene,perchè comunque se non sei pulito rimani un tossico,e condanneresti chi ti ama a una vita d’inferno.Agisci in fretta,agisci presto,agisci bene.DAGO44
ciao sono una mamma disperata.mio figlio fuma eroina da 8 anni. 3 anni di sert ora ha ricominciato come prima in piu e’ andato a vivere con una uguale a lui.non sappiamo piu che fare.