walk, io leggo il forum da tempo anche se intervengo poco, e mi sono letto anche molti commenti a ritroso. Francamente ho avuto l’ impressione che MG e Golem non attaccassero mai per primi, ma che dovessero costantemente difendersi dagli attacchi che venivano loro rivolti da chi per qualche motivo non accettava la loro presenza qui. Io credo semplicemente che chi è tranquillo e in pace con se stesso non ha di questi problemi e non si lascia prendere dall’ insofferenza solo perchè arriva qualcuno a contestare certe opinioni. Poi magari mi sbaglierò, ma la vedo così. Il confine tra il desiderio di bon ton e il tentativo di censurare e zittire chi non ci è gradito, a mio avviso è sempre troppo labile. E per quanto mi riguarda l’ ostilità di alcuni verso MG e Golem nasce semplicemente dall’ “invidia” verso questi soggetti, date le loro risorse e capacità espressive. Io sono intervenuto la prima volta elogiando Maria Grazia e il suo modo di esprimere le sue idee, e guardacaso questo ha coinciso con un attacco virtuale nei suoi confronti oltre il normale. Nell’ ottica di dover valutare le rispettive “responsabilità” di ognuno, per me già solo questo è molto indicativo di chi siano le reali “responsabilità”.
Golem, vedo che parli a me per interposta persona, ma io rispondo a te direttamente perché non mi servono ambasciatori.
La discussione é stata chiusa, per cui non ho avuto modo di risponderti in “chat”, ma avrei potuto farlo qui e come vedi ho evitato.
Tieniti tranquillamente le tue idee, io altrettanto volentieri te le lascio.
walk, non dire assurdità ( come al tuo solito… ). Tu di quello che leggi capisci si e no l’ 1% e ti convinci di ciò che ti fa comodo convincerti. NON SAI ASSOLUTAMENTE NIENTE di tutta questa faccenda, di come è partita, del perchè a un certo punto io e Golem ( ma non solo noi ) abbiamo dovuto rispondere energicamente alle cattiverie forumistiche di alcuni, le quali cattiverie – ripeto – NON sono partite da noi. Io e Golem abbiamo l’ unica colpa di aver espresso liberamente le nostre idee, e a qualcuno/a non è andato giù. E i motivi sono ben illustrati nel post che ha scritto Golem: qui c’era una sorta di “monopolio” da difendere. Ma questo non è un buon motivo per infangare le persone. Se per te questo forum deve avere scopi “istruttivi”, allora tieniti bene a mente questa cosa!
Non capisco inoltre perchè alcuni ( come Suzanne ) siano tanto infastiditi se c’è chi viene qui anche per “raccontarsi” ed esprimere i suoi più intimi pensieri. Ma c’è forse un “garante” che deve stabilire cosa debba essere raccontato di se stessi e cosa no ? Io penso di non aver offeso nessuno riportando le mie esperienze e dandone il mio punto di vista ricollegato agli argomenti dibattuti. Qui secondo me il problema è un altro: alcuni, per un loro personale malessere, non accettano certe altrui scelte, modi di essere o inclinazioni. Ma questo, lo ripeto, è un LORO problema. Io non posso preoccuparmi del fatto che qualcuno si senta “scosso” da ciò che riporto su me stessa.
Suzanne, il 25 e 26 rispondevano al tuo post 24. Sorry.
—————————
Nel 30 Rossana fatica a ricordare le reazioni che ebbe quando cominciai a parlare delle “illusioni” che carattetizzano moltissime storie sentimentali INCOMPIUTE. Per ragioni soggettive, che sfuggono ad una logica elementare, deve aver identificato le mie opinioni in un qualche suo ambito personale, nel quale nessuno lo ha mai voluto collocare, non conoscendo nè volendo conoscere il medesimo per nessun motivo che abbia a che fare con una discussioni sulle “illusioni amorose”.
Un’indizio di questa sua tendenza a favoleggiare sulle vite e sulle dichiarazioni altrui – secondo un criterio più che discutibile – è il giudizio che dá riguardo la mia posizione di fronte alla fine di un amore, sia in maniera tragica come nel caso di Carmen, che ipotetica in quello con Sally. Secondo il suo “autorevole” parere la possibilità di “cambiare” vita entro un “congruo” lasso di tempo sarebbe secondo lei indicazione CERTA della “qualità” della persona in parola.
Basterebbe questo per capire con quale mentalità si è avuto a che fare. Come dire che sarebbe prevista una specie di “scadenza” del lutto che ne garantisca la bontà con l’indicazione: “Iniziare ad amare o ad amarsi NON PRIMA DEL …
” Stereotipomania da sindrome arcaico bontoniana”. Un modo facile per confermarsi la giustezza del proprio pensiero, e di valutare, in questo ed altri casi, la “sofferenza” altrui ergendosi a giudice e difensore del “giusto” verso lo “sbagliato”, del “buono” verso il “cattivo”.
Suppergiù la stessa logica dei missionari che sono andati a scassare la min.... agli indios.
Markus, l’avevi appena usata tu l’ambasciatrice Sofia se è per questo. Ma sei fatto così, vedi solo quel che vuoi vedere.
Ti ho risposto simpaticamente su un altro thread, dove ti ringraziavo per la concessione di “lasciarmi” le mie idee.
Grazie anche per averlo ribadito qui che me le lasci. Le tengo anche perché funzionano. Sennò le cambierei. Infatti prima la pensavo come te. Quindi sarò io caso mai a dirti “tieniti le tue”, che le mie le “tengo” da un pezzo, e con cura come vedi.
Markus ascolta io non c’è l’ho assolutamente con te come uomo. Ok?non mi hai fatto nulla anzi ti ho pure detto che quando ti incazzi ( almeno cambi disco e mi rispondi) mi stai simpatico ! C’è l’ho con il ripetere fino all’infinito gli stessi concetti e le stesse cose addirittura sviando a volte i discorsi….oppure avendo risposta a una cosa ma facendo altre mille polemiche su altre creando un giro infernale…capisci ? Alla fine uno diventa pesante e logorroico da morire!
Stai con noi e scrivi anche tu qua …..ma fatti conoscere per quello che VERAMENTE sei..le tue qualità.. Non per un eterna discussione con golem OK? …..ciao..
Rossana
Secondo me il motivo per cui la cosa sta durando da anni è perchè siete due presenze costanti del forum, per gli stessi motivi che ho descritto prima non credo che ci sia una soluzione allo scontro tra te e golem, sono sicuro che se tornassi a leggere tra dieci anni vi troverei tali e quali arroccati nelle vostre idee, come dicevo non c’è una soluzio e definitiva al dibattito, si puo solo sperare di metterci qualche pezza qui e la.
Come vedi anche se ho postato due interventi con le mie argomentazioni, non é servito a nulla, bergo rimane nelle sue convinzioni senza spostarsi di una virgola.
Mariagrazia, il problema di fondo è prorio scritto in una frase che hai postato:
“Non capisco inoltre perchè alcuni ( come Suzanne ) siano tanto infastiditi ”
Ecco appunto, “non capisci”. Il vero problema è non capire quando si mette un commento offensivo o denigratorio, te, golem e sofia avete dei problemi a capire questo concetto e quando vi arrivano le lamentele tirate fuori la storia della “verità dura da digerire” “aver toccato il nervo scoperto” “se non sai accettare la realtà sono fatto tuoi” etc.
In questo contesto una persona che si sente offesa come dovrebbe porsi?
La tua frase di apertura
“walk, non dire assurdità ( come al tuo solito… ). Tu di quello che leggi capisci si e no l’ 1% ”
come la dovrei interpretare? Offesa? Attacco?
In entrambi i casi sarei io vittima e tu carnefice, ma allora perchè bergo continua a dire “Francamente ho avuto l’ impressione che MG e Golem non attaccassero mai per primi”..?
Sono semplicemente punti di vista differenti, nessuna vittima e nessun carnefice.
Golem, quello che hai scritto è molto interessante, soprattutto per una come me che non è mai stata leader, né tantomeno gregaria. Sinceramente l’idea di gruppo, declinata in tutte le svariate forme, mi ha sempre inquietato un tantino, poiché presuppone l’assunzione di un’identità collettiva, ponendo in secondo piano la nostra. Forse sono troppo individualista per questo tipo di processo, mi identifico sempre e solo con me stessa, mai con un’entità “altra”.
Maria Grazia, io davvero fatico a risponderti perché tanto rigiri le cose come vuoi tu. Lo ripeto per l’ennesima e spero ultima volta ( o vorrai mica incominciare una diatriba infinita come quella di Markus/Golem?): hai riportato fatti tuoi personali additandoli come esempio di emancipazione e trasgressione. Bé, per me non sono esempi né dell’uno, né dell’altro aspetto; hanno il valore, ripeto, di mille altre scelte diverse dalle tue. Non è il caso di credersi sempre troppo speciali.
Bergo, spero tu sia stipendiato per l’impegno e la costanza;)
H2O, non so se augurarti o meno di riuscire a conquistare il tuo premio 🙂 🙂
Suzanne: “Sinceramente l’idea di gruppo, declinata in tutte le svariate forme, mi ha sempre inquietato un tantino, poiché presuppone l’assunzione di un’identità collettiva”
È così, ma é quello che si cerca.
Devi pensare che il 95% di chi frequenta LaD ha problemi “d’amore”, e per estensione di natura relazionale. Il ricorso all’identitá collettiva, che si riconosce in un’idea comune, aiuta a sentirsi “meno isolati”, ma soprattutto consente di “diluire” un destino simile nella sensazione di aver subito un’ingiustizia per quello che si riteneva di meritare. In questi gruppi trovi mescolati tra loro “l’unione fa la forza” con “Mal comune mezzo gaudio”.
Il più significativo é il decennale club del “pene piccolo”, dove la logica sottesa é solo quella di NON voler vedere il vero nocciolo del problema (incapacitá relazionale) spostandola su una dimensione che non si può cambiare che pertanto é una comoda scusa per non affrontare la vera “dimensione” che è sottofimensionata: quella caratteriale. Tutto questo, mentre se si dovessere giudicare la dimensioni di cui si lamentano, risulterebbe essere quella della maggior parte degli uomini.
Cercare di venire su questo forum per cercare una risposta “seria” a un dubbio è impossibile. Se leggessi un mio recente commento sul thread “del pene” capiresti che ho toccato le vere ragioni di quel “dibattito”. Un giorno di apnea, ed è ripreso il solito loop.
Questo è valso anche per altri dibattiti come quello sulle “illusioni in amore”, impropriamente chiamato “il caso Sally”. Ma non essendoci una riconosciuta “Autoritas Arbiter” che decida la qualità degli interventi si afferma la “”verità numerica” che non significa NIENTE.
Il punto é che quando il livello di cognizioni col quale si dibatte non é omogeneo, come dicevo qualche giorno fa, questo si stabilizza come nei vasi comunicanti, che altro non è che la mediocritas, che come si sa non dice MAI niente di nuovo.
Suzanne, io potrei dire la stessa cosa di te o di altri: cioè che vi pagano per difendere chi si oppone a Golem e MG. Ma siccome questi accostamenti mi sembrano puerili e fuorvianti, evito di proseguire questa discussione. “Carta” non mente, e ciò che è scritto rimane scritto. Quello che affermo lo dico senza tema di smentita perchè io preferisco sempre verificare le cose più che andare a simpatie, come fanno altri. E in tutta onestà, credo che Maria Grazia venga attaccata – sopratutto dalle altre donne – più per una questione “emotiva” e non perchè apporrebbe argomentazioni fuori luogo. E’ solo una mia sensazione, magari sbagliata. E spero infatti di sbagliarmi. Un saluto.
walk, io leggo il forum da tempo anche se intervengo poco, e mi sono letto anche molti commenti a ritroso. Francamente ho avuto l’ impressione che MG e Golem non attaccassero mai per primi, ma che dovessero costantemente difendersi dagli attacchi che venivano loro rivolti da chi per qualche motivo non accettava la loro presenza qui. Io credo semplicemente che chi è tranquillo e in pace con se stesso non ha di questi problemi e non si lascia prendere dall’ insofferenza solo perchè arriva qualcuno a contestare certe opinioni. Poi magari mi sbaglierò, ma la vedo così. Il confine tra il desiderio di bon ton e il tentativo di censurare e zittire chi non ci è gradito, a mio avviso è sempre troppo labile. E per quanto mi riguarda l’ ostilità di alcuni verso MG e Golem nasce semplicemente dall’ “invidia” verso questi soggetti, date le loro risorse e capacità espressive. Io sono intervenuto la prima volta elogiando Maria Grazia e il suo modo di esprimere le sue idee, e guardacaso questo ha coinciso con un attacco virtuale nei suoi confronti oltre il normale. Nell’ ottica di dover valutare le rispettive “responsabilità” di ognuno, per me già solo questo è molto indicativo di chi siano le reali “responsabilità”.
Golem, vedo che parli a me per interposta persona, ma io rispondo a te direttamente perché non mi servono ambasciatori.
La discussione é stata chiusa, per cui non ho avuto modo di risponderti in “chat”, ma avrei potuto farlo qui e come vedi ho evitato.
Tieniti tranquillamente le tue idee, io altrettanto volentieri te le lascio.
walk, non dire assurdità ( come al tuo solito… ). Tu di quello che leggi capisci si e no l’ 1% e ti convinci di ciò che ti fa comodo convincerti. NON SAI ASSOLUTAMENTE NIENTE di tutta questa faccenda, di come è partita, del perchè a un certo punto io e Golem ( ma non solo noi ) abbiamo dovuto rispondere energicamente alle cattiverie forumistiche di alcuni, le quali cattiverie – ripeto – NON sono partite da noi. Io e Golem abbiamo l’ unica colpa di aver espresso liberamente le nostre idee, e a qualcuno/a non è andato giù. E i motivi sono ben illustrati nel post che ha scritto Golem: qui c’era una sorta di “monopolio” da difendere. Ma questo non è un buon motivo per infangare le persone. Se per te questo forum deve avere scopi “istruttivi”, allora tieniti bene a mente questa cosa!
Non capisco inoltre perchè alcuni ( come Suzanne ) siano tanto infastiditi se c’è chi viene qui anche per “raccontarsi” ed esprimere i suoi più intimi pensieri. Ma c’è forse un “garante” che deve stabilire cosa debba essere raccontato di se stessi e cosa no ? Io penso di non aver offeso nessuno riportando le mie esperienze e dandone il mio punto di vista ricollegato agli argomenti dibattuti. Qui secondo me il problema è un altro: alcuni, per un loro personale malessere, non accettano certe altrui scelte, modi di essere o inclinazioni. Ma questo, lo ripeto, è un LORO problema. Io non posso preoccuparmi del fatto che qualcuno si senta “scosso” da ciò che riporto su me stessa.
Suzanne, il 25 e 26 rispondevano al tuo post 24. Sorry.
—————————
Nel 30 Rossana fatica a ricordare le reazioni che ebbe quando cominciai a parlare delle “illusioni” che carattetizzano moltissime storie sentimentali INCOMPIUTE. Per ragioni soggettive, che sfuggono ad una logica elementare, deve aver identificato le mie opinioni in un qualche suo ambito personale, nel quale nessuno lo ha mai voluto collocare, non conoscendo nè volendo conoscere il medesimo per nessun motivo che abbia a che fare con una discussioni sulle “illusioni amorose”.
Un’indizio di questa sua tendenza a favoleggiare sulle vite e sulle dichiarazioni altrui – secondo un criterio più che discutibile – è il giudizio che dá riguardo la mia posizione di fronte alla fine di un amore, sia in maniera tragica come nel caso di Carmen, che ipotetica in quello con Sally. Secondo il suo “autorevole” parere la possibilità di “cambiare” vita entro un “congruo” lasso di tempo sarebbe secondo lei indicazione CERTA della “qualità” della persona in parola.
Basterebbe questo per capire con quale mentalità si è avuto a che fare. Come dire che sarebbe prevista una specie di “scadenza” del lutto che ne garantisca la bontà con l’indicazione: “Iniziare ad amare o ad amarsi NON PRIMA DEL …
” Stereotipomania da sindrome arcaico bontoniana”. Un modo facile per confermarsi la giustezza del proprio pensiero, e di valutare, in questo ed altri casi, la “sofferenza” altrui ergendosi a giudice e difensore del “giusto” verso lo “sbagliato”, del “buono” verso il “cattivo”.
Suppergiù la stessa logica dei missionari che sono andati a scassare la min.... agli indios.
Markus, l’avevi appena usata tu l’ambasciatrice Sofia se è per questo. Ma sei fatto così, vedi solo quel che vuoi vedere.
Ti ho risposto simpaticamente su un altro thread, dove ti ringraziavo per la concessione di “lasciarmi” le mie idee.
Grazie anche per averlo ribadito qui che me le lasci. Le tengo anche perché funzionano. Sennò le cambierei. Infatti prima la pensavo come te. Quindi sarò io caso mai a dirti “tieniti le tue”, che le mie le “tengo” da un pezzo, e con cura come vedi.
Markus ascolta io non c’è l’ho assolutamente con te come uomo. Ok?non mi hai fatto nulla anzi ti ho pure detto che quando ti incazzi ( almeno cambi disco e mi rispondi) mi stai simpatico ! C’è l’ho con il ripetere fino all’infinito gli stessi concetti e le stesse cose addirittura sviando a volte i discorsi….oppure avendo risposta a una cosa ma facendo altre mille polemiche su altre creando un giro infernale…capisci ? Alla fine uno diventa pesante e logorroico da morire!
Stai con noi e scrivi anche tu qua …..ma fatti conoscere per quello che VERAMENTE sei..le tue qualità.. Non per un eterna discussione con golem OK? …..ciao..
Rossana
Secondo me il motivo per cui la cosa sta durando da anni è perchè siete due presenze costanti del forum, per gli stessi motivi che ho descritto prima non credo che ci sia una soluzione allo scontro tra te e golem, sono sicuro che se tornassi a leggere tra dieci anni vi troverei tali e quali arroccati nelle vostre idee, come dicevo non c’è una soluzio e definitiva al dibattito, si puo solo sperare di metterci qualche pezza qui e la.
Come vedi anche se ho postato due interventi con le mie argomentazioni, non é servito a nulla, bergo rimane nelle sue convinzioni senza spostarsi di una virgola.
Mariagrazia, il problema di fondo è prorio scritto in una frase che hai postato:
“Non capisco inoltre perchè alcuni ( come Suzanne ) siano tanto infastiditi ”
Ecco appunto, “non capisci”. Il vero problema è non capire quando si mette un commento offensivo o denigratorio, te, golem e sofia avete dei problemi a capire questo concetto e quando vi arrivano le lamentele tirate fuori la storia della “verità dura da digerire” “aver toccato il nervo scoperto” “se non sai accettare la realtà sono fatto tuoi” etc.
In questo contesto una persona che si sente offesa come dovrebbe porsi?
La tua frase di apertura
“walk, non dire assurdità ( come al tuo solito… ). Tu di quello che leggi capisci si e no l’ 1% ”
come la dovrei interpretare? Offesa? Attacco?
In entrambi i casi sarei io vittima e tu carnefice, ma allora perchè bergo continua a dire “Francamente ho avuto l’ impressione che MG e Golem non attaccassero mai per primi”..?
Sono semplicemente punti di vista differenti, nessuna vittima e nessun carnefice.
Golem, quello che hai scritto è molto interessante, soprattutto per una come me che non è mai stata leader, né tantomeno gregaria. Sinceramente l’idea di gruppo, declinata in tutte le svariate forme, mi ha sempre inquietato un tantino, poiché presuppone l’assunzione di un’identità collettiva, ponendo in secondo piano la nostra. Forse sono troppo individualista per questo tipo di processo, mi identifico sempre e solo con me stessa, mai con un’entità “altra”.
Maria Grazia, io davvero fatico a risponderti perché tanto rigiri le cose come vuoi tu. Lo ripeto per l’ennesima e spero ultima volta ( o vorrai mica incominciare una diatriba infinita come quella di Markus/Golem?): hai riportato fatti tuoi personali additandoli come esempio di emancipazione e trasgressione. Bé, per me non sono esempi né dell’uno, né dell’altro aspetto; hanno il valore, ripeto, di mille altre scelte diverse dalle tue. Non è il caso di credersi sempre troppo speciali.
Bergo, spero tu sia stipendiato per l’impegno e la costanza;)
H2O, non so se augurarti o meno di riuscire a conquistare il tuo premio 🙂 🙂
Suzanne: “Sinceramente l’idea di gruppo, declinata in tutte le svariate forme, mi ha sempre inquietato un tantino, poiché presuppone l’assunzione di un’identità collettiva”
È così, ma é quello che si cerca.
Devi pensare che il 95% di chi frequenta LaD ha problemi “d’amore”, e per estensione di natura relazionale. Il ricorso all’identitá collettiva, che si riconosce in un’idea comune, aiuta a sentirsi “meno isolati”, ma soprattutto consente di “diluire” un destino simile nella sensazione di aver subito un’ingiustizia per quello che si riteneva di meritare. In questi gruppi trovi mescolati tra loro “l’unione fa la forza” con “Mal comune mezzo gaudio”.
Il più significativo é il decennale club del “pene piccolo”, dove la logica sottesa é solo quella di NON voler vedere il vero nocciolo del problema (incapacitá relazionale) spostandola su una dimensione che non si può cambiare che pertanto é una comoda scusa per non affrontare la vera “dimensione” che è sottofimensionata: quella caratteriale. Tutto questo, mentre se si dovessere giudicare la dimensioni di cui si lamentano, risulterebbe essere quella della maggior parte degli uomini.
Cercare di venire su questo forum per cercare una risposta “seria” a un dubbio è impossibile. Se leggessi un mio recente commento sul thread “del pene” capiresti che ho toccato le vere ragioni di quel “dibattito”. Un giorno di apnea, ed è ripreso il solito loop.
Questo è valso anche per altri dibattiti come quello sulle “illusioni in amore”, impropriamente chiamato “il caso Sally”. Ma non essendoci una riconosciuta “Autoritas Arbiter” che decida la qualità degli interventi si afferma la “”verità numerica” che non significa NIENTE.
Il punto é che quando il livello di cognizioni col quale si dibatte non é omogeneo, come dicevo qualche giorno fa, questo si stabilizza come nei vasi comunicanti, che altro non è che la mediocritas, che come si sa non dice MAI niente di nuovo.
Suzanne, io potrei dire la stessa cosa di te o di altri: cioè che vi pagano per difendere chi si oppone a Golem e MG. Ma siccome questi accostamenti mi sembrano puerili e fuorvianti, evito di proseguire questa discussione. “Carta” non mente, e ciò che è scritto rimane scritto. Quello che affermo lo dico senza tema di smentita perchè io preferisco sempre verificare le cose più che andare a simpatie, come fanno altri. E in tutta onestà, credo che Maria Grazia venga attaccata – sopratutto dalle altre donne – più per una questione “emotiva” e non perchè apporrebbe argomentazioni fuori luogo. E’ solo una mia sensazione, magari sbagliata. E spero infatti di sbagliarmi. Un saluto.