Lettera aperta al ministro Fioroni
A PROPOSITO DEL DOPPIO PUNTEGGIO
Sono un’insegnante di scuola elementare, precaria da sette anni.
Quando ho saputo della legge sul doppio punteggio nelle scuole di montagna, ho visto persone molto più indietro di me in graduatoria, scavalcarmi.
La legge, quando è stata introdotta, ha avuto valenza retroattiva di un anno e così anche chi non se l’aspettava, si è visto ricevere 12 punti in più: una manna dal cielo.
Nelle graduatorie della provincia di Brescia, dove io sono iscritta, avere 12 punti in più, significa superare almeno duecento persone e anticipare di due anni l’immissione in ruolo.
Non le dico che gioia sia stata per me, quando due anni dopo l’introduzione della legge “nefasta” (ingiusta, semplicemente ingiusta), riuscì ad ottenere l’incarico annuale presso una scuola di montagna.
Rinunciavo a lavorare vicino casa, ad un incarico di tipo A (pagato fino al 31 agosto) per un incarico di tipo B (pagato fino al 30 giugno).
Facevo 90 km al giorno, 30 dei quali di strade tortuose, tra la neve, lasciando buona parte dello stipendio in benzina e sopportando tutto il disagio immaginabile.
Ma così avrei potuto aggiungere 12 punti in più in graduatoria e avvicinarmi al tanto sospirato ruolo.
Nell’anno scolastico 2005-2006 ho svolto il mio incarico annuale presso l’I.C. di Marcheno, in una sede di montagna.
Nel 2006 non aggiornano le graduatorie: rinvio all’anno scolastico 2006-2007.
Alla vigilia del nuovo aggiornamento vengo a sapere che il doppio punteggio non vale più e non vale retroattivamente.
E adesso che io, come centinaia di altri precari hanno investito in energie, spese e speranze sul doppio punteggio ci venite a dire che il nostro sacrificio non vale niente?
Ma perché continuate a tartassare noi poveri precari?
In uno stato “giusto” l’abolizione del doppio punteggio dovrebbe partire dall’anno scolastico 2007-2008.
Le persone entrate di ruolo non vengono più toccate perché ormai il diritto è acquisito. Allora fino a che punto è anticostituzionale questa legge? Fino al punto di fare una divisione fra chi ha “scavalcato la barricata” e chi è rimasto dall’altra parte?
Come si fa ad avere fiducia in uno stato democratico e civile come il nostro in cui una legge come quella del doppio punteggio lede in maniera così sfacciata i diritti delle persone?
Signor ministro mi appello alla sua coscienza affinché lei tenga conto del doppio disagio che sto vivendo insieme a tantissimi altri precari e le chiedo semplicemente che questa legge venga abolita dal prossimo anno scolastico o perlomeno dal 27 gennaio 2007, data in cui è stata emessa la sentenza di anticostituzionalità della legge sul doppio punteggio.
ANTONELLI DEA
Ins. scuole elementari
Dott. In Economia e Commercio 110 e lode
BRESCIA, 2 marzo 2007
Chi sta vivendo questa ennesima ingiustizia, firmi e faccia firmare la petizione,aderisca al ricorso e partecipi allo sciopero indetto dalCOSNIL per il giorno 30 marzo:
http://precaridimontagna.eolieschool.net/pg003.html