Ciao! Ho un problema.. circa 2 mesi fa il mio ragazzo mi ha lasciata dicendo che c’erano state un sacco di cose che lo avevano portato ad allontanarsi da me, tra cui il mio distacco nell’ultimo periodo (ero presa dal lavoro e da un’amicizia finita male e non facevo che piangermi addosso, lo ammetto) e la comparsa in scena di una nuova ragazza con cui condivide tutto (sport, università).. non appena lasciata sono andata in crisi: dimagrimento, pianti, sensi di colpa, crisi esistenziale, ma soprattutto dimostrazioni che prima non gli avevo mai dato di quanto tenessi a lui. Per dire la verità l’ho anche un po’ stressato. rassegnatami alla fine, ho smesso di cercarlo per 5 giorni e si è rifatto vivo, dicendomi che aveva sbagliato e che si faceva un po’ schifo per essere andato con un’altra.. l’ho ripreso a braccia aperte, chiedendogli io di uscire, essendo disponibile e dolce.. accecata dall’amore. Lui ha detto di avere un problema esistenziale, di essere triste, e col passare dei giorni c’è stato un climax discendente fino ad arrivare al “non sono sicuro di volere una storia seria, non sono sicuro di stare bene con te, te sei una persona impegnativa, per te dovremmo vederci tutte le settimane (lui sarebbe stato anche un bel po’ senza vedermi)… non sono stato poi così male con l’altra”.. in definitiva, mi ha rilasciata dicendomi queste cose e che non sente poi più quasi niente per me, mentre fino a sei giorni prima di lasciarmi del tutto mi aveva fatto regali, detto ti amo, e che il problema era unicamente suo esistenziale. il colpo per me è stato meno forte dell’altra volta, ma mi sono ripiovuti addosso i sensi di colpa. sono stata troppo impetuosa, subito a volerlo vedere e riaccogliere con tutto l’amore del mondo?? dovevo “tirarmela” un po’ per ridestare in lui il desiderio di stare con me?? non dovevo tirare fuori l’argomento storia seria (dopo 3 anni mi sembrava piuttosto normale) dopo il suo ritorno?? in più pensa che il mio cambiamento nei suoi confronti sia stato puramente strumentale , finalizzato a riconquistarlo, e non crede che io sia davvero innamorata, ma piuttosto dipendente da lui. questi pensieri lo allontanano ulteriormente da me. Ho di nuovo sbagliato io? e come posso fare per farmi desiderare e farlo tornare da me davvero convinto?? non ci vediamo neanche mai adesso perché siamo di città diverse.. sono davvero triste. grazie della risposta
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
GGG93,
se cerchi una storia seria, lascialo perdere: in lui non c’è amore!
scusa la franchezza di sintesi.
La confessione del tradimento mi avrebbe destabilizzato perché avrei avuto come la sensazione di apparire ai suoi occhi per quella che non sono: una donna dall’ego smisurato. Quando arriva una soffiata il rapporto, almeno in teoria, si rivela recuperabile a determinate condizioni. In quel caso la sua scarsa autostima fa media con il tuo autocontrollo… negli altri casi è chiedere veramente troppo. Ti ripeto: per me sarebbe mortificante; nel senso che ai miei occhi smetterebbe di essere una figura forte… la debolezza non è mai giustificabile ma quando ti appare come una costante, tra i due, ti senti quella che porta i pantaloni e la cosa ridimensiona la tua femminilità. Te lo dice perché è consapevole che non ti perderà. Dai… non può funzionare! Siamo uomini mica caporali.
Ciao,
ti capisco ma credimi tu non hai sbagliato nulla! Non sentirti in colpa e soprattutto non sentirti sbagliata tu. È lui che non è innamorato di te e col tempo capirai che è stato meglio chiudere la storia con lui..se e quando te la senti ovviamente perché non è facile staccarsi subito…
Ma un altro uomo no eh ? Non ti vuole più, gli hai dato troppe sicurezze. In amore vince chi fugge. E poi non ti merita