Dopo undici anni sono stata lasciata ‘per telefono’…

449 commenti

Pagine: « Prec. 1 … 11 12 13 14 15 … 45 Succ. »

1. 121
   massi61 - 4 Settembre 2006 17:51

   Mi piacerebbe sapere da qualcuno che ha lasciato così male il proprio partner (lasciarlo al telefono, o senza spiegazioni, e poi sparire al 100%), dopo anni insieme, quale giustificazione riesce a portare . Se qualcuno/a l’ha fatto, si esprima, almeno aiuterà quelli che stanno male ora perchè stanno subendo le stesse cose. Cosa spinge a tutta questa freddezza, insensibilita’, menefreghismo? Cosa spinge a non rispondere più, a trattare male chi non ha fatto altro che crollare perche’ e’ stato lasciato? Finisce l’innamoramento… ok! Non si esce più insieme, ok. Ma cosa c’entra non parlarsi più, non farsi più vivi, rifutare le chiamate ecc ecc? Cosa vi spinge a trattarlo come se lui avesse fatto del male a voi? Ditecelo, perchè siamo in tanti a volerlo sapere, ed evidentemente altrettanti hanno fatto così.
   Vi assiucuro che ne conosco altri che invece hanno avuto cura dell’ex, sostenendolo e aiutandolo ad andare oltre. Ne è rimasta un’amicizia. Restiamo in attesa di lumi o interpretazioni, perchè la cosa è scottante.
   ciao Max

2. 122
   Mari - 5 Settembre 2006 13:03

   Dana mi spiace per il tuo amareggiamento…mi spiace
   pero’ ti comprendo …..vorrei qualcosa di bello vorrei il sole ma è difficile trovare acchiappare il sole

   purtroppo amo il sole….

3. 123
   massi61 - 5 Settembre 2006 14:28

   Ciao DANA
   hai scritto:
   “Non vorrei chiudermi a riccio, ma adesso gli uomini innamorati mi fanno paura, perchè è un uomo (x quanto mi riguarda) è capace di darmi tutto quando è innamorato poi quando anche io ne divento innamorata a lui è passata! ed io rimango con il nulla ”

   Guarda che tanti uomini la pensano esattamente alla stessa maniera nei confronti delle donne, proprio perchè hanno subitto esattamente alla stessa maniera.
   Allora sarà bene che non ne facciamo un problema legato agli “uomini” o alle “donne”.

   Prova a pensare che il problema sta dentro di noi, che ci circondiamo delle persone sbagliate o non vogliamo accettare le nostre scelte avventate, o non vogliamo riconoscere al nostro amato i suoi effettivi limiti.

   Siamo noi gli sbagliati non loro, loro sono quello che sono e hanno il diritto di cambiare idea. Noi non dobbiamo dipendere da loro, l’amore è un’altra cosa.
   Tutto il resto è USARSI e dipendere dall’altro.
   Oggi si usa domani si viene usati.
   Non è amore! Quello è solo innamoramento, una follia iniziale da trasformare in amore vero.
   Non bisogna perdere la fiducia negli altri, ma acquisirla in noi stessi, e forte della nostra identità avvicinarci e allontanarci agli altri a seconda che sappiano o meno imparare cos’è l’amore.

   Non ci avete capito nulla?
   Non so che farci. Continuate a vivere di sbagli e dolori.
   Io non smetterò mai di amare,
   per quante persone superficiali possa aver incontrato e di cui possa essermi innamorato.
   Posso, se voglio, anche amare una persona superficiale, ma non posso pretendere che lei ami me.
   Se non ne è all’altezza, vada nel mondo a soffrire e se è quello che vuole, non posso impedirlo.
   Con affetto
   Max

4. 124
   mari - 5 Settembre 2006 15:46

   sono gelosa …c’è qualche rimedio?????

5. 125
   mari - 5 Settembre 2006 15:48

   e se una storia non inizia perchè abbiamo paura e perchè sappiamo che quella persona non va bene per noi….e quindi utilizziamo la ragione…..ma il cuore dice che vorrebbe fare l’esatto contrario…

   vi è mai capitato????

6. 126
   dana - 5 Settembre 2006 18:58

   ciao massi61,
   Ho anche io una gran voglia di amare, di costuire qualcosa di concreto, reale e duraturo. Non voglio più fuochi d’artificio anche se sono quelli che poi ti emozionano. Ho sempre ricercato le emozioni forti, mi sono innamorata al punto da non mangiare più perchè le mie priorità erano cambiate…a te è mai capitato? non mangiare per amore! Mah! ma era bello, lo facevo senza pensarci.
   Quello sì che poteva essere davvero un legame forte, poi…ti ritrovi ad aver trasformato quell’emozione in AMORE e pensi: “cavoli è proprio così che deve andare!”. siamo la coppia perfetta! dall’innamoramento all’amore…wow! Entrambi proviamo le stesse cose. Poi all’improvviso ci si lascia, perchè? perchè lui ha paura! eppure mi ama e io amo lui…alla fine ci si lascia anche per il troppo amore…
   non ci capisco + niente! so solo che nn riesco + a credere che l’amore sia qualcosa di duraturo, ma forse ci facciamo solo compagnia per brevi o lunghi periodi…
   Dana

7. 127
   massi61 - 5 Settembre 2006 20:32

   Cara Dana
   dovremmo riflettere su cosa si intende per amore, su questo equivoco cadono le coppie con sofferenza. Ormai ho le idee chiare su questo. Quello che tu chiami amore, se non dura… in realtà è un’altra cosa…
   pensaci un po’
   poi ne riparliamo
   Ciao
   Massi

8. 128
   dana - 7 Settembre 2006 17:15

   MASSI,
   io per amore intendo quella cosa che ti riempie la vita dopo la prima fase di innamoramento perso. mi rendo conto che nn a tutti segue questo iter, ma possibile che mi confonda sempre!!???
   tu cosa intendi per amore?

9. 129
   massi61 - 8 Settembre 2006 07:53

   Cara dana,
   prima di dirti cosa intendo per amore, ti dirò cosa intendo per relazione amorosa:

   avere una relazione amorosa significa volontà di crescere insieme spiritualmente, di aumentare la propria consapevolezza reciprocamente.

   Tutto il resto dei rapporti è USARSI a vicenda, un voler realizzare un proprio desiderio momentaneo per mezzo dell’altro, è voler esercitare il controllo dell’altro, è possessività.
   L’interazione a livello materiale (corpo, sesso, sensi, beni materiali quali i regali, i viaggi, le fotografie, ecc ecc) e l’interazione a livello mentale (sostegno, incoraggiamento, apprezzamento, approvazione, attenzione, raggiungimento del prestigio, del potere, del successo attraverso l’altro, usare l’altro per sfogare le proprie, rabbie, frustrazioni, ansie e tutti i sentimenti negativo accumulati…)
   tutto questo non è amore, è USARSI a vicenda. E’ solo la passione ad essere chiusa ed egoista e a non cercare altro che la propria soddisfazione.

   Nella vera relazione amorosa di deve raggiungere insieme la comprensione della bellezza, dello splendore dell’esistenza umana. Raggiungendo insieme la consapevolezza di otterrà la felicità, la libertà. la gioaia, la pace e l’amore.

   Ma allora cos’è l’amore?
   L’amore è l’assenza della paura. Se c’è amore si potrà essere soli, lasciando liberi tutti gli altri ed essendo noi stessi liberi, senza essere speciale per nessuno e amando tutti. Nell’amore vero la solitudine finisce e con essa finisce la sofferenza.
   Ma cos’è l’amore?
   L’amore siamo noi stessi al più elevato grado di consapevolezza.
   Tutto il resto è noia.

   Max

10. 130
    dana - 8 Settembre 2006 09:16

    Max,
    secondo quello che scrivi nn si ha bisogno di nessuno per amare. O forse bisogna cominciare ad amare se stessi per poi poter amare qualcun altro.

    Fromm diceva che amare ti fa sentire vivo perchè è l’atto di dare a qualcun altro che ti da energia. Il dare, il donare…è vita.

    Quello di cui parli l’USARSI, che brutto! forse però hai ragione, ma credo molto dipenda dalla natura opportunistica dell’essere umano, in fondo se nn ha un suo tornaconto l’uomo nn si da.

    Lo vedo anche nei rapporti intimi, nn si fa più l’amore si fa solo sesso…che triste 🙁

    Dana

Pagine: « Prec. 1 … 11 12 13 14 15 … 45 Succ. »