Ciao a tutti,
negli ultimi mesi ho letto molte delle vostre lettere e mi hanno tanto confortato.
Sento un immenso bisogno di sfogarmi e condividere il mio dolore…Spero che qualcuno voglia ascoltarmi e dirmi il suo punto di vista.
Io e il mio ex ci conosciamo da quando eravamo bambini…stesse scuole fino alle elementari e poi non ci siamo mai persi di vista…
Lui è stato dai 16 ai 19 anni con una ragazza e poi lei lo ha lasciato. Ci siamo messi insieme diciamo “per caso” dopo una vacanza in montagna in cui non era prevista la sua presenza. Lui ancora pensava a lei ma in quella settimana si è avvicinato a me e mi ha diciamo corteggiata e dopo 2 mesi ci siamo messi insieme…
Abbiamo iniziato in quinta ma durante il primo anno abbiamo avuto non pochi problemi, abbiamo litigato molto e siamo stati più volte sul punto di lasciarci, ma poi abbiamo sempre combattuto e siamo rimasti insieme.
Dopo la nostra storia è stata stupenda…certo con alti bassi, ma ad ogni momento brutto ne corrispondevano sempre altri bellissimi. Il problema è che io ho sempre avuto una forte paura dell’abbandono…lo so ho 26 anni e dovrebbe essermi passata, ma a causa di mie vicende familiari (non gravi) non riesco a superarla. Lui ha sempre cercato di fare di tutto per me, per fare in modo che io mi fidassi e lla fine c’è quasi riuscito. Lui ha una vicenda passata molto triste, infatti ha perso il padre a 13 anni e questo lo ha segnato molto. E’ molto più duro di me, più freddo, ma mi ha dato sempre un grande amore che io contraccambiavo moltissimo!
A novembre dell’anno scorso io mi sono trasferita in Svizzera per uno stage di 9 mesi…e lì ho iniziato ad avere un misto di senso di colpa per la mia mancanza e la paura costante che non avendomi lì lui si stancasse. Abbiamo iniziato a litigare come matti, con incomprensioni mostruose, ma l’amore c’era sempre…Poi lui ha iniziato ad avere un brutto periodo dovuto al fatto che stava affrontando gli ultimi esami dell’uni e poi al fatto che con la mia assenza sentiva molto la solitudine (infatti lui praticamente non ha amici “veri” se non uno con cui però si apre poco…é una persona molto insicura di sè).
A inizio aprile mi ha lasciata dopo l’ennesima litigata, lui mi trattava male da giorni e io sono esplosa…Mi ha detto di non provare più quello che provava prima.
Sono tornata in Italia per schiarirmi un pò le idee e ci siamo visti, abbiamo discusso perchè lui non voleva parlare di noi e io invece volevo capire (dopo 5 anni di storia). Mi ha detto mentre litigavamo di non amarmi più.
Il giorno dopo ci siamo visti per scambiarci le nostre cose (premetto che un mese prima avevamo comprato un sacco di cose che lui voleva tenere a casa mia in Svizzera per quando veniva a trovarmi…)
Abbiamo pianto e alla fine lui mi ha detto che non era vero che non mi amava più e ci siamo rimessi insieme…Dopo 2 settimane ci sono state le vacanze di Pasqua, le abbiamo passate insieme e tutto era bello come sempre…lui è venuto al pranzo di Pasqua a casa mia e quando sono ripartita mi ha detto che gli sarei mancata tantissimo…Ma dopo una settimana mi ha lasciato di nuovo (per telefono, la seconda volta, anche se io ero in Italia, ma mi ha detto che se mi avesse visto non ce l’avrebbe fatta).
Da maggio fino a luglio ci vedevamo ogni volta che io tornavo in Italia per il weekend e lui continuava a dirmi di essere confuso, eppure mi chiamava su skype spessissimo mentre ero su.
A fine Luglio io dovevo tornare definitivamente e lui ha deciso di venirmi a prendere con la macchina per aiutarmi a riportare tutte le mie cose. Siamo stati benissimo lì e abbiamo fatto l’amore. La mattina dopo lui era felice, dolce…Ma poi ci è arrivata una telefonata che un nostro caro amico in comune era morto in un incidente…siamo tornati a casa in italia subito, abbiamo pianto insieme e lui mi diceva che non avrebbe voluto ricevere questa notizia con nessun altro al mondo…
Sono stati giorni terribili passati a piangere con tutti gli amici di questo ragazzo…Lui mi ha detto di volerci riprovare con me. Sono partita e il giorno dopo lui mi ha detto che non ce la faceva…che eravamo incompatibili e che non potevamo andare avanti.
Quando sono tornata ci siamo visti…abbiamo fatto l’amore. Lui mi ha detto che era meglio staccare per un pò. ci siamo ahimè incontrati dopo solo 5 giorni…abbiamo parlato e io gli ho raccontato cose di me che non gli avevo mai detto. Mi ha detto che non si era mai sentito così tanto vicino a me come in quel momento, mi ha detto che non era vero che non mi amava più…era agosto e in città eravamo solo noi due…per un pò di giorni siamo stati sempre insieme, abbiamo anche dormito insieme più di una volta…Io sono ripartita e il giorno prima abbiamo discusso di nuovo…non ci siamo sentiti per una settimana e appena tornati ci siamo rivisti, lui era triste, aveva passato una settimana con i suoi “amici” e mi ha detto di essersi trovato malissimo. Abbiamo fatto l’amore di nuovo e poi altra discussione perchè io volevo capire…Siamo andati avanti così senza stare insieme, sentendoci ogni tanto (spesso era lui che mi chiamava) fino a fine settembre…poi ci siamo detti stacchiamoci perchè io stavo troppo male ma dopo solo 4 giorni si è fatto risentire lui con una scusa tramite sms…ci siamo rivisti e così fino a inizio ottobre…poi io gli ho detto che lo amavo e che se lui non mi amava volevo staccarmi per dimenticarlo…lui mi ha detto va bene, che era da tempo che me lo diceva ma che se non riusciva a staccarsi è perchè ci teneva a me…(non facevamo l’amore più da inizio settembre). Dopo pochi giorni l’ho ricercato io perchè avevo problemi a casa e avevo bisogno di sfogarmi con chi mi era sempre stato vicino…Lui si è fatto sentire per un pò digiorni ha detta sua perchè era preoccupato per me e voleva sapere come stavo. Ho parlato col suo migliore amico che mi ha detto che non era vero che lui non mi amava più, ma che stava solo passando un momento difficile e che facevo bene ad aspettarlo. Ci siamo rivisti e io ho notato che lui aveva cancellato tutti i miei sms dal suo cellulare…ci sono rimasta malissimo e ho fatto l’ennesima piazzata. Lui mi ha detto che non ce la faceva più, che gli ho distrutto la vita, che lui mi ha amato tanto, che mi ha dato tutto, e che non era vero che io lo amo, perchè se no non gli farei così tanto male…Che è distrutto e che sarebbe felice di vedermi con un altro perchè almeno saprebbe che sto bene e che sono di nuovo felice, perchè non ce la fa più di vedermi con una faccia sempre triste…che se gli voglio bene devo dimostrarglielo non facendomi sentire…E così da quel giorno sto facendo…E’ passata una settimana. Sto malissimo mi manca da morire e continuo ad essere confusa, a non credere al fatto che non mi ama più…
Sono solo una scema vero?Oppure magari con un pò di stacco che non ci è mai stato lui può capire che gli manco e che non si è spento tutto verso di me?
Potrebbe tornare?
Scusate la lettera lunghissima ma mi dovevo sfogare un pò…io lo amo da morire!
Che ne pensate?
Grazie a chiunque vorrà leggere questa lunga lettera e rispondermi!!!
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao,io ho vissuto una storia quasi identica alla tua di due anni.Ne sono uscita distrutta.L’amore puo’ finire..come tutte le cose belle.Come fai ad andare avanti con questi prendi e lascio?Se uno ti ama resta con te,ok litigare,lasciarsi per un po’..ma sempre come ha fatto lui no.Io sono rinata 4 anni fa,quando ho incontrato l’uomo che poi e’ diventato mio marito,ma stavo malissimo anch’io..come puoi accettare che lui ti dica che vorrebbe vederti con un altro?Starai male per un po’ ma poi ti passera’.Lascia perdere come ho fatto io.L’amore purtroppo puo’ finire.Ti abbraccio.
Ciao Bea,
Ti ringrazio per avermi risposto.
Ho sopportato così tanto in questi mesi perchè credevo davvero tanto in noi. Non lo so, lui sta passando un periodo difficile, è stressatissimo dagli ultimi esami e dal fatto che voleva da morire fare la tesi all’estero e ancora non ha trovato un posto. Non lo so forse ho sempre pensato che gli bastasse un pò di tempo per sistemare la sua vita in un momento in cui le cose tra noi non andavano benissimo e in cui la lontananza pesava tanto…
Non lo so, forse ho trovato solo giustificazioni che mi permettessero di continuare a lottare.
Ma perchè continua a dirmi che io gli ho rovinato la vita? perchè mi ha detto piangendo “tu cerca di essere felice che io proverò a rimettere insieme tutti i pezzi in cui la mia vita si è frantumata”? mi sento così in colpa, perchè ho lottato troppo per noi due e questo lo ha allontanato di più.
Mi manca come l’aria…
Ciao!
Giuls
A volte l´amore é qualcosa di incomprensibile pure per la persona che lo vive. Se ti fidi della genuinitá di quella persona magari con calma potresti riuscire a capire che lui ti sta allontanando per proteggerti in periodi non rosei, o per spronarti ad affrontare delle difficoltá che avete. Potrebbe anche essere che neanche lui ha chiaro cos´é veramente l´amore dopo 5 anni di relazione…le differenze tra innamoramento e legame costruito sono molte. Spesso dopo tanti anni di relazione, succede che le cose si “allentino” e che questo metta in dubbio cosa proviamo per l´altra persona. In caso di distanza, inoltre, tutto questo é molto amplificato. Molti idealizzano l´amore come sentire l´innamoramento ogni giorno della propria vita. In realtá io credo che l´amore sia qualcosa di molto piú di quella “cotta” che ti pervade…l´amore dopo 5 anni diventa la forza del legame che si é creato tra le due persone. Ogni “amore” é diverso e dipende da quanto queste due persone si sono vissute nel tempo.
Puó succedere di avere un legame fortissimo con una persona, di essere disposti a dare la vita per lei, di sentirsi persi senza di lei e di essere felici quando si passa tempo con lei, ma di non essere in grado di capire che questo sia veramente l´amore a causa del contorno e dell´inesperienza.
Il contorno (distanza, difficoltá, perdite affettive, disagi) puó influenzare l´umore della persona al punto da renderla “triste cronicamente” e da farle dubitare di cosa la renda felice.
L´inesperienza non permette di avere chiaro cosa sia l´amore dopo tanti anni. Con l´esperienza una persona in un momento di dubbio saprebbe la differenza tra innamorarsi di qualcuno ed amare qualcuno e potrebbe perció capire cosa prova realmente. Sembra assurdo, ma in realtá puó capitare di rendersi conto di amare follemente qualcuno solo in un secondo momento perché non si riuscivano a giudicare le proprie emozioni. Solo perché non si capiva cosa l´amore ti trasmette dopo una lunga relazione.
Le emozioni devono sempre essere forti, il legame crescere ed essere costruito giorno per giorno, ma non deve essere l´innamoramento la forza portante…penso che la forza portante debba essere la voglia di costruire un futuro con quella persona, la voglia di averla sempre accanto, la voglia di voler fare cose con lei, la voglia di voler condividere tutto con lei…insomma la voglia di costruire e crescere insieme per quanto il destino lo permetterá.
Per quanto assurdo sembri, io só sulla mia pelle che si puó avere dubbi su cosa si prova per una persona, nonostante tutte queste cose siano vere. Si puó pensare che non sentire quell´innamoramento in periodi cupi della propria vita (in cui discussioni, delusioni, fatiche, sofferenze ci confondono) possa voler dire che in realtá non si é piú innamorati.
In realtá questo commento non é per te, ma per aiutare tutte quelle persone che stanno per commettere un grandissimo errore lasciando l´amore della propria vita perché sopraffatti da tutto il resto