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Lettera pubblicata il 20 Luglio 2008. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore sanchez.
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a me è successa la stessissima cosa…dopo 3 anni insieme anche io atraversavo un peirodo di dpressione ed il mio ex andò via per un periodo in vacanza..le vancanze per lui furono l’opportunità per scoprire persone che in modo leggero si divertivano,persone che stavano bene…non come me che stavo male e così di ritorno dal suo viaggio mi disse di essere in crisi,di volere un periodo per rifletterci.all’inizio accettai.stare lontano da lui mi logorava fisicamente e moralmente ma lui ne aveva bisogno…il suo periodo però non passava mai ein quei giorni quando ci sentivamo lui diceva che gli mancavo ma che io ero stata una rovina per lui,che non valeva la pena di stare con me.così un giorno mi stancai dis entirmi dire quelle cose,epr me difronte a quelle frasi era palese quale fosse la sua deciosione….ERA FINITA…ma lui ritornò dicendo che si era sbagliato..il dramma era che quella sua crisi anzicchè buttare in crisi lui,aveva gettato in crisi me che già non ero molto stabile e forte emotivamente.per me iniziò un periodo di paura..non riuscivo a fidarmi di lui,pure amandolo e quando ci vedevamo ero come la tua ragazza..gelida,diversa,per poi sentire la sua mancanza quando ritornavo a casa.gli chiedevo sicurezze,certeze perchè solo di quelle avevo bisogno e solo lui,che mi conosceva meglio di me stessa,sapeva come darmi sicurezza e farmi stare bene…volevo semplicemente che lui mi desse amore e sicurezza senza chiedere che ancora una volta fossi io a dirgli come farlo o dargli il modo di farlo..volevo che lui si mettesse in gioco per me,volevo sapere se potevo fidarmi ancora di lui..ma lui non ha mai fatto niente di tutto questo e dopo quasi 2 anni di sofferenza,durante i quali lui ha conosciuto e frequentato diverse altre ragazze,tutto è finito definitivamente perchè lui ora sta con 1 altra….non fare lo stesso errore….lei vuole solo fidarsi ancora di te…rischia,amala,incondizionatamente…falle sentire che non accadrà più,che ci sei sempre….e non la perderai,altrimenti se non sei più disposto a prenderti una simile responsabilità,lasciala stare..
Leila ci ho provato… ho cercato di farle capire che in un rapporto ci possono essere questi momenti, che dovevamo metterci uno davanti l’altro e parlare, parlare, risolevere i nostri problemi.
E ricominciare questa storia d’amore.
Mi ha detto che vuole pensare da sola, che non vuole fare lo sbaglio più grande della sua vita, che le manco…
Che posso fare…
Le ho detto: rispetto la tua confusione, se non vuoi il mio aiuto mi farò da parte e se vorrai sarò tuo per sempre.
Ora sono 2 giorni che non ci sentiamo e io mi sento morire!!
non dovete parlare.. se no la deprimi.. valla a prelevare a casa e portala fuori!
Ecco, giusto, basta seghe mentali. ricominciate daccapo e vedi se ti riesce di farla uscire . Se non ci riesci valuta seriamente: potrebbe anche essere il caso di considerarla monaca di clausura.
io cercherei di non parlare più del suo problema “depressione” e cercherei di distrarla come se fosse una persona normale. Ha bisogno di leggerezza e non di parlare di cose serie, ha bisogno di ridere e non di piangere, ha bisogno di conoscere persone positive ed equilibrate e di evitare quelle negative..insomma ha bisogno di luce e di vedere che la vita è bella e va goduta e non sprecata per un malessere assurdo. Deve imparare ad ascoltare il suo corpo.. se si sente sola cercare la compagnia, se non si vede bella imparare a piacersi praticando uno sport e curando il suo corpo, e sopratutto guardare tutto con gli occhi di un bambino come se davanti a te ci fosse un mondo ricco di possibiltà e tu devi solo coglierle..viaggiare, conoscere posti nuovi, gente nuova per avere un confronto e per conoscere meglio se stessi. c’è una frase in un film che mi ha colpito molto e dice più o meno ” non c’è niente che ci accomuna di più al mondo del sapere che siamo insieme nella nostra solitudine”…. Deve uscirne da sola e convincersi che ci sono altri modi di vedere la vita ed è viverla, farne parte come la protagonista di un film e non subirla…auguroni
Ciao, a me è accaduta una cosa del genere,ho incontrato il mio ex in un periodo critico della mia vita,dove non riuscivo a stare bene con me stessa ne con gli altri,quindi quando uscivo con i suoi amici ero uno zombi,lui all’inizio mi spronava e non mi faceva sentire il peso di quella siuazione che io stessa creavo e mi dava consigli,che io spesso non accettavo per orgoglio,io le vedevo come paternali,ma forse erano dettate da un affetto che forse io neanche capivo ,perchè ero piu presa a farmi le seghe mentali che curare il nostro amore..poi lui ha avuto un problema di salute che lo ha turbato per diversi mesi,io non riuscivo a dargli coraggio come lui voleva,magari non parlando delle mie insicurezze e addirittura colpevolizzavo me stessa per il suo stato d’animo,che lui ribadiva non centrasse nulla,ma discutendo sempre sulle stesse cose ci faceva stare male,cosi ci allontanavamo sempre di piu,poi ho deciso di partire per chiarire un po le idee,ma si faceva sempre piu forte la sua convinzione e la mia che non potesse funzionare e la consapevolezza forse che le nostre salite non potevamo farle insieme..adesso sono davvero confusa so di volergli bene,ma non voglio ritornare come prima,a litigare per cose assurde..poi alla fine della lotta si rimane feriti e cambiati.
lo stesso è accaduto a me! dopo quattro annidi relazione, sono nati per lei, dubbi, confusioni, non sapeva piu cosa provava. Allora le ho detto ke era meglio allontanrci per consentirle di chiarire il suo stato d’animo. sono passati solo due giorni, ma mi manca un casino, ke devo fare??
Ragazzi, purtroppo io sono uno di quelli che crede nel “cordone”… credo che quando lo si arriva a tagliare una volta con le parole “prendiamoci un pò di tempo per riflettere” è finita.
A volte si ha la vera convinzione di voler avere tempo per riflettere ma in realtà è come se il nostro subconscio ci dicesse che è arrivata l’ora.
Lo prova il fatto che se uno volesse veramente riflettere lo potrebbe fare anche e meglio con la persona che ha affianco.
Lo prova il fatto che il nostro caro sanchez ora non le risponde…sempre perchè vuole darle il tempo di riflettere.
Quanti buoni propositi hai sanchez… ma forse hai solo paura di tornare insieme a lei…
La domanda che veramente devi farti ora è una:
Voglio passare il resto della mia vita con lei?
Se la risposta è no, lascia stare ora. Se la risposta è forse, lascia stare ora. Se la risposta è Si, con tutto me stesso, voglio vivere tutto quello che mi resta da vivere con lei…allora vai, rispondigli al telefono. Lei sentirà questo tuo sentimento e reagirà di conseguenza.