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Lettera pubblicata il 11 Giugno 2011. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore eclipse.
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Kid,
potremmo andare avanti mesi, anni, facendoci del male a vicenda, senza che se ne possa venire a capo in modo soddisfacente per entrambi.
tieniti i tuoi concetti, in cui credi, e io mi tengo i miei, di cui sono altrettanto convinta. hai ragione: nemmeno una birra insieme potremmo bere in armonia! mi sto mordendo la tastiera per non scriverti un’altra cattiveria…
chi legge, trarrà o riconfermerà i suoi punti di vista sul tema…
@ Rossana
Le spiegazioni te le ho date affinchè , tu sappia bene chi c’hai davanti senza cadere nelle tue conclusioni personali , arbitrarie ed opinabili , riguardo al sottoscritto e alle sue vicende .
E riguardo alla crescita personale di ogni individuo (dicamo così) , ben sai che essa , se non vuol passare spontaneamente per l’assertività e per la ragionevolezza , passa necessariamente per la sofferenza.
Indotta come conseguenza delle proprie azioni non idonee al compromesso ma al voler soverchiare , anche senza rendersene conto, qualcun altro . Il quale ha il diritto , ed è auspicabile ma purtroppo è pieno di uomini-fantoccio di paglia , di difendere , qualuque siano le conseguenze , la propria posizione.
Non c’è alternativa , se non il fallimento totale che verrebbe solo rimandato nel tempo.
Ovviamente è la prima ed ultima volta che perdero’ tempo in questa maniera .
Per il futuro , già sai come andrà , qualora ci dovessimo rincontrare nelle medesime circostanze .
Kid, Rossana, mi intrometto ancora nella vs “storia”….Mi sa che è vero, parlando di rapporti uomo/donna neanche con una birra davanti ce la fareste mai a trovare uno straccio di piccolo punto d’incontro (magari su altri argomenti invece vi intendereste alla grande), siete proprio agli antipodi, anzi, forse è Kid che è un vero estremista in qs senso mentre Rossana è un pochino più estremo-moderata. Però io, pur rispettando le osservazioni di Rossana, essendo in un periodo particolare della mia vita, ho veramente molto apprezzato l’apologia della razionalità contenuta negli ultimi post di Kid. Hai scritto cose veramente sacrosante (al di là del discorso sulle differenze tra uomo e donna che possono essere si generalizzabili ma non assolute perchè ogni testa è diversa dalle altre). Ma sai qual’è il problema? E’ che la donna che vorresti tu in pratica dovrebbe essere un uomo. E l’uomo che forse Rossana amerebbe incontrare dovrebbe essere una donna. Ma alla fine uomo e donna si compensano proprio per le marcate differenze che intercorrono tra loro. Occorre solo che qs due persone abbiano un buon animo e un grande senso del rispetto reciproco,qs è fondamentale. Perchè come dici tu ci sta di sbagliare, ma è il come che fa la differanza. Per il resto Kid, più che cercare in una donna delle similitudini, io cerco istintivamente le differenze, sono quelle che mi attraggono. Chiaro che forse non è un gran modo di muoversi, almeno vedendo i matrimoni apparentemente perfetti di alcuni amici che hanno scelto come donna una quasi fotocopia in gonna di se stessi. Chiaro anche che trovare una donna innamorata, sensibile, altruista, passionale e disposta a mettere tutta se stessa nei momenti difficli sarebbe perfetto!
al di là del discorso sulle differenze tra uomo e donna che possono essere si generalizzabili ma non assolute perchè ogni testa è diversa dalle altre
Sono genetiche . Siamo programmati in tal senso . Inutile che con il concetto falsato di parità ( che significa solo pari dignità sociale)
si voglia far intendere che sia lecito,in nome di essa , invadere la sfera dell’altro sesso , cercando di plasmarla a proprio piacimento , secondo le proprie necessità . E in mancanza di risultati si possa ricorrere all’emancipazione per liberarsi del fardello .
Si fanno danni personali (anche a se stessi non solo agli altri) e di riflesso sociali enormi.
anzi, forse è Kid che è un vero estremista in qs senso mentre Rossana è un pochino più estremo-moderata
Non sono estremista , credo nei ruoli , e nel rispetto reciproco che significa anche e soprattutto rispettare il ruolo dell’altro con le proprie differenze . Che devono essere mantenute ma non abusate .
Almeno dalle persone mature e consapevoli . E semmai succedesse , l’uno dovrebbe smorzare gli eccessi dell’altro , la donna affidandosi alla razionalità dell’uomo (ascoltandolo , non mettendosi in competizione se le si dice “a” ) e l’uomo alla sensibilità della donna ( Per poter valutare anche altri aspetti magari meno appariscenti ma non secondari ).
E’ che la donna che vorresti tu in pratica dovrebbe essere un uomo
Assolutamente no . Già ho detto che serietà , purtroppo ho scoperto , non significa anche affidabilità . Mi accontenterei della seria ed affidabile , nel tempo.
Nel tempo….
Soprattutto nei tempi piu’ difficili…..
La vita è fatta di scelte e non di scelte di comodo….
Chi pratica o dà l’idea di poter praticare questa strada và eliminato immediatamente dalla propria vita (o lasciato andare), non rimpianto e biasimato per il tempo che ci ha rubato …
E non c’è crimine morale peggiore nella vita , che oggi c’è , domani non è certo (facendo tutti i dovuti scongiuri) ,di rubare tempo a chi (ci) ama ,spacciandosi per quel che non si è in grado di essere quando conta….
O di lasciare che ci venga rubato a causa delle nostre debolezze o false aspettative….
Non c’è nessun “ti amo!” senza ” Sò quel che comporta!”
Il cuore senza la testa e la testa senza il cuore , non portano lontani.
John,
mi hai tolto alcune parole di bocca, con la differenza che io credo di amare gli uomini PROPRIO per come sono di solito strutturati (mugugnando magari su alcuni macroscopici difetti del genere, quando mi si sono rivolti contro), nel senso che i due compagni che ho conosciuto a fondo sono sempre stati decisi e coerenti nelle loro scelte di vita ma proprio per questo li ho apprezzati e rispettati di più. non ho mai neppure pensato di poterli o volerli manipolare!
nessuno dei due, però, ha mai preteso di incidere più di tanto sul mio modo di essere e di pensare. semmai ci siamo venuti incontro, nei limiti del possibile e per tutto il tempo che ci è stato reciprocamente possibile. mai esistiti ruoli tra noi, se non quelli più specificamente naturali. mai esistita nessuna pretesa superiorità ma bensì affinità e interscambio.
questa lunga chiaccherata con Kid, anche faticosa, soprattutto perchè nella foga del discorso, alimentato da reciproche provocazioni, non sono riuscita a esprimere abbastanza bene che, se è vero che tutti gli esseri umani hanno difetti (che si caratterizzano in modo diverso e specifico in ognuno dei generi), è proprio la diversità fra i sessi (difetti inclusi) che dà modo di provare sia gioie che dolori in un rapporto di coppia.
hai pienamente ragione nell’affermare che non è nel genere ma nella testa che si caratterizza una persona (che ha comunque in sè, sia pure in misura variabile, un mix di parti e di atteggiamenti sia maschili che femminili). il punto fondamentale per me è la libertà di entrambi i partner nel reciproco rispetto delle persone e NON dei ruoli, con qualche inevitabile compromesso.
tutto sommato, visto come vanno le cose ora (anche se bisogna tener presente che solo chi soffre si lamenta mentre è difficile che si scriva o si parli in generale di quanto è bella la vita), posso ritenermi fortunata di aver vissuto ben due rapporti impostati sulla stessa falsariga e di aver potuto conoscere da vicino alcune (non sempre gradevoli) facce dell’amore.
ti ringrazio per avermi evidenziato che in entrambi i miei compagni erano presenti ANCHE una sensibilità e una delicatezza affini a caratteristiche prettamente femminili. ho riflettuto a lungo su queste relazioni ma non ero mai riuscita a coglierne questo aspetto.
ti ringrazio anche per aver fatto da paciere fra me e Kid, pur parteggiando, com’è logico che sia, per la sua razionalità.
a costo di apparire ancora una volta presuntuosa e saccente, riaffermo quanto da sempre personalmente credo, e cioè che è l’amore, nella sua irrazionalità, a muovere il mondo, in quanto QUASI tutto quello che veramente conta (nel bene e nel male) si fa per amore (di sè o di chi si ama, finché si ama), mitigandolo e indirizzandolo con razionalità, QUANDO e SE umanamente possibile.
auguri di bene in coppia, John!
Kid,
non sempre la sofferenza è evitabile, altrimenti saremmo sempre tutti felici e contenti, e non sempre dipende esclusivamente da noi, ammesso che non si decida di vivere rinchiusi in una torre…
gli scoppoloni li distribuisce la vita e ognuno di noi si becca quelli utili alla sua evoluzione, reagendo ad essi a seconda del proprio temperamento.
se ci capiterà di incontrarci di nuovo qui su temi affini a quello che abbiamo discusso, resteremo entrambi liberi di esprimerci come meglio crediamo, possibilmente con un minimo di rispetto reciproco.
@ Rossana
1) il punto fondamentale per me è la libertà di entrambi i partner nel reciproco rispetto delle persone e NON dei ruoli, con qualche inevitabile compromesso.
E infatti è proprio questo concetto che ci ha portato nella mxxxa in cui stiamo : la mancanza di ruoli e l’improvvisazione in nome della mia e tua libertà, e poi giu’ litigi come cane e gatto!
Ma non lo sai che quando due libertà si intersecano , ci vogliono delle regole , che dicano , cioì che è giusto e cio’ che è sbagliato , e lo dicano secondo criteri oggettivi ( e non soggettivi , altrimenti ognuno farebbe prevalere la propria libertà a scapito di quella dell’altro e viceversa ). Uno stato , che è una istituzione millenaria si fonda proprio su questo ! Qualsiasi comunità sociale si fonda su questo . E invece arrivi tu a filosofeggiare che tra uomo e donna , che sono gli esseri potenzialmente piu’ conflittuali tra loro , per la loro natura , si improvvisa . E certo così ognuno vorrà prevalere secondo la propria libertà !!!! Bene !!!! Si quel che dici tu è possibile , ma tra un asceta uomo e un asceta donna , purchè entrambi abbiano studiato dallo stesso maestro!
Meglio prenderla sul ridere..
Un aereo sta per per cadere, una vergine si spoglia e urla:
– Chi mi farebbe sentire donna prima di morire?
Un uomo si toglie i vestiti……….. e dice:
– Ok, stirami questi!
2) E cioè che è l’amore, nella sua irrazionalità, a muovere il mondo
Hai cambiato pianeta nel frattempo!?
…..
3) gli scoppoloni li distribuisce la vita
Quelli invitabili per la nostra natura mortale , sì. Tutto il resto è imputabile solo al genere umano!
Kid,
PIANTALA di volermi convincere ad ogni costo che hai ragione. gran parte del messaggio a cui ti riferisci NON era rivolto a te…
vuoi permettermi di continuare a credere nel modo in cui ho vissuto i 24 anni che ho condiviso con due partner (niente a che vedere con la filosofia e non è nemmeno che tutto fosse sempre rose e fiori) oppure, per farti piacere, li devo rinnegare? credi che sia la sola donna ad aver sperimentato simili rapporti di coppia?
ti assicuro che eravamo tutti e tre MOLTO passionali, senza però aver bisogno dello stato per regolare le nostre relazioni e i nostri sentimenti. forse era semplicemente insito nei nostri temperamenti e nella nostra educazione il rispetto per la diversità nella piena e totale uguaglianza sociale.
PER ME, l’uguaglianza giuridica (data dal liberalismo) e quella politica (data dalla democrazia) non sono garantite se non é garantita anche l’uguaglianza sociale. mi rendo conto che siamo ancora ben lontani da questo obiettivo ma posso permettermi di continuare ad aspirarvi, e non solo per il genere femminile?
hai capito che non la vedo e non la sento come te in questo contesto?
punto e basta, PLEASE!!! 🙂
“Ma che tristezza…ecco voi donne siete tutte stronze!E usate gli uomini poveri buoni e generosi come zerbini!E allora adesso diventiamo rigidi come paletti,e vi facciamo vedere noi come gira il mondo!Io sono maschio,quindi comando,tu sei femmina quindi stai a casa e zitta!…certo…
Poi,visto che sono maschio,e l’uomo è cacciatore,io me ne vado in giro a fare i gran caxxi miei,e te sempre a casa,e zitta!Che per andare a fare il deficente in giro mica ci posso andare con la camicia sgualcita!Quindi,renditi utile e stira!
…ma si,guarda.Ti do ragione.
E sai perchè?
Perchè credo che alla fine ciascuno ha quel che vuole,in un certo senso…
Quelli che la pensano come te continueranno ad attrarre signorine molto allegre e poco giudiziose,poi intorno ai cinquanta decideranno di sposarsi una ragazzina(magari straniera) con trent’anni in meno,che se ne andrà in giro a cornificarvi comunque,ma va bene così…”
discussione davvero accesa e interessante. credo che aria85 abbia centrato bene il punto ( anzi, i punti… ). A mio modestissimo avviso, in una relazione veramente equilibrata e sana a nessuno dei due spetta il compito di “raddrizzare e rieducare” l’ altro con la forza e la prevaricazione; ma vi è, semmai, una spontanea volontà a MIGLIORARSI e a METTERSI IN DISCUSSIONE, imparando sopratutto dai propri errori. diversamente, come dice aria, ci saranno solo svariate e segrete “evasioni” nascoste dietro un’ apparente armonia di coppia.
comunque, senza voler polemizzare, credo anch’ io che Kid si troverebbe meglio in Iran, che qui 🙂
La rovina delle donne è stata la libertà di parola