Le donne russe sono meglio delle italiane?

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1. 301
   Solnze - 14 Gennaio 2021 10:32

   Beh certo Attimo, parlo dei russi normali, non degli alcolizzati. Comunque pare che ora il vento da quelle parti sia cambiato e adesso tanti uomini si sono buttati nel fitness. Un’amica ucraina mi spiegava che la dittatura comunista si era messa d’impegno a distruggere gli uomini, fra alcool, deportazioni, ecc. Poi si dice sempre che far uscire una donna da quei Paesi fosse difficile, ma secondo me con gli uomini era ancora più difficile.

   Sulle bielorusse dissento. In genere sono donne MOLTO serie (lo dice anche mio marito). Non ho mai sentito, in Italia, di prostitute, ballerine, camgirls bielorusse. Invece di ucraine e russe a iosa. Però in Bielorussia c’è uno strato molto sottile di ragazze profit, ma queste sono nel mestiere.
   Purtroppo, guardando la differenza fra Ucraina e Bielorussia, credo che davvero quei Paesi non possano entrare subito in democrazia, ma abbiamo bisogno di un regime di transizione.

2. 302
   Solnze - 14 Gennaio 2021 10:37

   Dicevo… Le bielorusse che sono nel mestiere più o meno si riconoscono, dai. Una volta ero in fila per prendere l’aereo per l’Ucraina e accanto a noi c’era la fila per la Bielorussia. A occhio mi sono sembrate persone molto serie e non credo che le donne di lì si filino un pappagallo solo perché apre il portafoglio. Le ucraine invece mi paiono più svitate. Ma mi sa che in Unione Sovietica era proprio questo lo stereotipo: bielorusse serie e calme, ucraine con caratteri schizzati ma più belle delle bielorusse, russe femminili e più di ghiaccio rispetto alle ucraine, estoni intontiti che parlano a rallentatore e arrivano a capire una cosa a scoppio ritardato.

3. 303
   Solnze - 14 Gennaio 2021 13:58

   Oddio,spinta dalla curiosità ho aperto un video RUSSO sulla prostituzione in Bielorussia ed effettivamente dice che a Minsk abbonda. Ma la cosa più triste è che chiedono 50 rubli soltanto (cioè 16 euro scarsi).
   Resto dell’idea che la maggior parte dei bielorussi sia gente seria. Lascio il link del video, aspetto opinioni di Attimo dato che in Belarus vi è stato.

   https://youtu.be/fmGf41UtLno

4. 304
   Attimo Ogi - 16 Gennaio 2021 11:15

   Cara Solnze,

   hai aperto una pagina di dolore nel mio animo. Le immagini che mostra il video nascondono il contrasto estremo tra la perfezione urbanistica di Minsk rispetto alla tragica realtà che vivono alcune donne locali. Peraltro nel vialone mostrato in video io ci sono stato personalmente (di giorno). Minsk è una città bellissima, il malessere vero è nelle persone che ci vivono. Sono assolutamente diversi dagli abitanti di altre realtà (vedi ad esempio Gomel o Brest) perché a Minsk, inutile negarlo, si punta alla bella vita. Si punta ad arrivare in alto, molto in alto. C’è gente veramente piena di soldi, e questa ricchezza luccica negli occhi di ogni giovane ragazza. Il problema è che queste donne, se non vittime della strada, sono comunque vittime del denaro, perchè pretendono che i loro uomini siano dei bancomat umani, pronti a garantirgli una esistenza agiata.
   Io di Minsk ho visto sia gli ambienti vip sia le periferie.

5. 305
   Attimo Ogi - 16 Gennaio 2021 11:19

   Il servizio ovviamente era incentrato sulla prostituzione, e chiaramente hanno intervistato le dirette interessate, i servizi governativi che si occupano di questi illeciti (teoricamente si va in prigione se si richiedono servizi sessuali…), le assistenti sociali che curano le malattie trasmissibili, e infine anche uno spaccato degli sfruttatori di queste ragazze. Però ripeto, il vero problema non è tanto la prostituzione che esiste ovunque (e comunque in Belarus le ragazze sono molto più riservate che in altri paesi). Il vero e proprio problema è nell’attitudine alla famiglia “per amore” che io purtroppo non ho riscontrato nella maggior parte della società bielorussa. L’Ucraina è un altro pianeta, assolutamente … strade rovinate, persone da film degli anni 50, paesaggi bucolici, ma una maggiore e più forte dedizione al matrimonio, quantomeno ad una famiglia basata ANCHE sull’amore. Grazie Solnze per il video, anche se mi ha fatto soffrire molto perché io amo la bielorussia.

6. 306
   Solnze - 16 Gennaio 2021 19:38

   Beh,diciamo che se Mosca è il puttanificio n. 1, Kiev e Minsk sono la stessa cosa in miniatura. L’ovest Ucraina in effetti è più pulita e ci sono le cosiddette donne e uomini più all’antica, se ho ben capito sono quelli/e che ci piacciono. Però dipende sempre da chi incontri.

   Certo, sulla Bielorussia non me lo aspettavo, ma se ho ben capito è più un tratto di Minsk..? Invece in un altro documentario vedevo che in Russia sono dappertutto, e non è vero che lavorano solo in hotel, hanno anche le donnine “na tresse” (per strada). Secondo me sono così tante che è per quello che gli uomini di lì sono abituati a pagare, non riconoscono più le professioniste dalle donne normali.

7. 307
   Attimo Ogi - 17 Gennaio 2021 05:23

   Solze, quando dici: “gli uomini di lì sono abituati a pagare, non riconoscono più le professioniste dalle donne normali” hai esattamente centrato il punto di quanto cercavo di spiegare per Belarus. Se l’andazzo generale della vita di coppia è basato sul denaro, se un occidentale guarda le donne di quel posto non riuscirà più a distinguere tra quelle che lo fanno per professione (magari controvoglia) e quelle che lo fanno come uso e costume familiare. E lo stesso vale ancora di più per gli uomini dell’est, che non distingueranno eventualmente gli ambiti. E forse comprendi anche la ragione per cui avevo in primis difeso le donne dell’est rispetto all’accusa di “zo......” a dispetto a quelle occidentali, pur a parità di “porcherie”. In alcune zone (vedi Minsk) la grande richiesta di uomini benestanti crea una cultura di massa in cui la vera famiglia è basata sul riccone che paga. Quindi alcune donne DIVENTANO di fatto zo...... pur credendo di essere “brave donne di casa” !!!

8. 308
   Attimo Ogi - 17 Gennaio 2021 05:26

   Per quanto riguarda le differenze di zone, di confermo che Minsk è un mondo a sè. Ci sono città minori (io ho vissuto anche in altre città per esempio) in cui il fenomeno sociale della ricerca del riccone è più attenuato. Ovvero la maggior parte delle famiglie bielorusse in queste zone, pur valutando il denaro come fine da raggiungere nella vita, non si limita ad esso, ma costruisce le coppie basandosi anche su altri criteri, tra cui la preferenza sessuale e ovviamente l’amore. Rimane comunque evidente che la televisione è fatta a Minsk, quindi crea una attrattiva verso le zone rurali, e molte ragazze cercano fortuna nella grande città (purtroppo).

   Riguardo all’ucraina dell’ovest, confermo che c’è un abisso, cioè le zone rurali (non le grandi città) conservano una mentalità paesana all’antica e la donna non ha il denaro come fine ultimo della vita, ma una bella famiglia, i figli e una vita matrimoniale soddisfacente. Molte ucraine rurali preferiscono la povertà con un bravo marito che la ricchezza con un mostro.

9. 309
   Memina1985 - 17 Gennaio 2021 15:15

   @Attimo Ogi

   Non hai mai considerato le bielorusse dell’ovest del paese? Loro si considerano polacche di bielorussia. Quella parte era Polonia (Grodno, Pinsk)prima del 1945 e sono rimaste di mentalità come la Polonia pre-bellica. Sono come le ucraine rurali e le polacche di un tempo, non come quelle di Minsk. Ne conosco due qui a Oxford (una sposata con un inglese conosciuto sul web, l’altra con un indiano). Il polacco é la loro prima lingua. La prima é venuta con lo spouse visa ed é di famiglia poco abbiente, la seconda con uno student visa ed é ricca. Da come parlano mi fanno capire che il loro unico scopo era la famiglia. Quella sposata con l’indiano é bellissima, sembra una barbie e fa la manager in una clinica oculistica. Comunque ho conosciuto polacchi che vanno a cercare le ucraine (no delle grandi città) perché dicono che hanno come fine ultimo una bella famiglia, mentre le polacche si stanno occidentalizzando avendo come fine ultimo la carriera lavorativa e i bei viaggi.

10. 310
    Solnze - 17 Gennaio 2021 19:01

    Attimo,
    Quella non è cultura, è assenza di cultura (parole di mio marito) e si trova anche in Ucraina, soprattutto nelle regioni che sono state più sovietizzate. Il comunismo ha rimosso i valori religiosi. Secondo me non sono neanche poveri come si pensa. L’Ucraina occidentale per 150’anni è stata sotto l’Austria e ha opposto più resistenza alla sovietizzazione. I miei parenti, per esempio, hanno continuato a celebrare le feste religiose in casa e andavano sempre a messa proprio per odio verso i comunisti.

    PS: io la penso come un’ucraina rurale 😉 I miei in-laws sono proprio dell’Ucraina ovest rurale.

    Le bielorusse rurali penso che siano come le ucraine rurali. Fra l’altro col tempo ho iniziato ad apprezzare anche Lukashenko perché “bat’ko” ha evitato ai bielorussi la fame degli anni ’90 che invece è toccata a russi e ucraini.

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