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Lettera pubblicata il 12 Marzo 2011. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore RA.
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Anche io mi sono posto spesso alcune domande sulle donne di oggi.
Vogliono un uomo, un figlio o una famiglia ?
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Golem – 12 luglio 2016 11:17
Golem, se non torni all’età dell’oro ti ritroverai per sempre nell’età del fango, e allora io per salvarti sarò costretto a clonarti nel mio 3D Real Universe di appena 800 Mb, il mini CAD onnipotente del tuo Creatore, a cui non hai voluto mai obbedire, e lì sarai ricondizionato per mille anni alle regole dimensionali da me prediposte, potendo scegliere solo che tipo di personaggio vorrai interpretare, prima di fissarti i parametri comportamentali e le movenze nel Mesh Broswer, ovvero di creare la tua anima-zione. Bada.
Se mi costringerai a farlo ti metterò accanto una donna moderna di quelle che uso come bersaglio mobile da esercita-zione virtuale, ad esempio Idina o Kriss, le migliori amazzoni da guerra che siano mai state create, poi però non dire che le donne moderne ti tormentano, perchè una volta inserito nell’archivio dei Bot non ne uscirai più prima di quella data. 🙂
Per maria grazia, mi chiamo sara e sono più donna dite. E a differenza tua, io capisco ciò che leggo. Non ho mai detto che siamo predisposte al nonfareuncazz@, ma non puoi negare il fatto che ci siano donne che vogliono fare le mogli inglesi x dirla fine, e poi se le cose non vanno hanno pure delle pretese, molto spesso assurde.
Su che non sei così stupid@ come vuoi far credere.
vogliamo semplicemente essere trattate da PERSONE e non più solo da “femmine”.
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maria grazia – 12 luglio 2016 17:04
vogliamo semplicemente essere trattate da PERSONE e non più solo da “femmine”.
Semina e raccoglierai.
No Diego, mo’ ti frego, al Real Univers io non mi piego.
Perché cambiarmi? Non mi spiego.
Alle tue ” dimensional” no, non mi lego.
e le istruzioni di chi voglio esser ora ti allego.
Non puoi toglièr quello che per me fu un grande impiego,
se non lo capisci ancor, lo fo in “gallego”:
“Quiero permaner chi soy cavron de Diego, en tua condicion no me segrego. Porché dovria soddisfar el tuo loco ego?”
A donna moderna, detta da te, non mi collego,
se proprio devo sceglier nel tuo “congrego”,
dell’oggi prenderei la “nonna”, prego.
Così mi sento ben, e mi riaggrego, saper che “intente” te mi fa goder. Non nego.
Iosonoio,
“Se così fosse non perdereste nemmeno tempo a risp.”
vero! per chiunque risponda in un contradditorio d’idee con l’esautorare VERBALMENTE l’opinione altrui. se così fosse per quanto lo riguarda, non si prenderebbe la briga di replicare, com’è però istintivo fare su un forum in caso di dissenso su cui appare inutile proseguire il confronto.
—
D-Ego,
più volte mi è venuto in mente che è facile ammirare le moderne “donne emancipate” quando al proprio fianco si ha una plasmabile e più che ragionevole “donna d’altri tempi”.
se solo un paio di utenti si decidessero a ignorare sia me che i miei commenti, sarei felicissima di poter a mia volta fare altrettanto… il punto è sempre lo stesso, come all’asilo infantile: chi ha cominciato? chi deve dimostrare maggior buon senso o essere in grado di seguire l’evidente LOGICA, senza farsi condurre per il naso dalle EMOZIONI?
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Golem – 12 luglio 2016 19:56
Ecco, lo vedi? Il terrore di essere recluso nel mio CAD ti fa diventare poetica-mente recalcitrante; bene, è il segno che il Golem non è del tutto morto. :)))
Ora, che le donne moderne non servano più a niente è un dato di fatto, infatti non se le tiene più nessuno, non puoi negare questa evidenza.
Le donne moderne sono il nostro avvenire, se però si continua a giudicarle, come fai tu, poi non meravigliamoci se anche loro si pongono la stessa domanda al contrario.
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Ernè – 14 luglio 2016 16:35
Ponessero quello che vogliono, io sono antico, non moderno, non temo i loro “giudizi”, poichè con quello che fanno si giudicano da sole, altrimenti non si lagnerebbero. E poi hanno un motto a loro favore: L’animale non ti giudica.