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Le donne moderne non servono più a niente?

di RA
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Lettera pubblicata il 12 Marzo 2011. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 387 commenti

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  1. 261
    maria grazia -

    Olla, credo che in questo momento in qualunque posto si stia meglio che in Italia, come economia, come mentalità, come tutto.
    Ci salviamo giusto per i paesaggi e per il cibo, e forse per il clima ( e comunque io soffro il caldo estivo, preferisco luoghi più freschi ). Ma per il resto… farei tabula rasa. In pochi si salvano e sono comunque tutte persone che prima o poi emigrano perché non conformate alla massa di italioti, quindi in Italia rimane sempre e solo il pecorame ignorante. Credo che il destino dell’ Italia sarà quello di spopolarsi e diventare un luogo dove ci si viene solo ogni tanto per riposare. Una specie di dormitorio insomma.

  2. 262
    OLLA -

    @Maria Grazia: concordo. Un Paese destinato al FALLIMENTO. ANCHE grazie ai suoi “uomini” che avvallano il matrimonio come prostituzione legalizzata…destinati a restare SPENNATI.
    A tutto si aggiunge il grave problema dell’infertilità maschile, in costante aumento!!! L’uomo occidentale è SEMPRE più femminato e infertile. Non è così nei Paesi scandinavi. Probabilmente la NATURA, SAGGIA, ha deciso con gioia di DISINTEGRARE L’UOMO ITALICO…

  3. 263
    OLLA -

    Vivere in Italia è diventato IMPOSSIBILE! La vita fa schifo. Lavori lavori lavori per uno stipendio appena medio: chi prende 2.000 euro al mese dovrebbe essere fortunato ma a Milano, Roma, Firenze con 2.000 fai appena appena il minimo…costa tutto carissimo. E cosa dire di tutti quei giovani che lavorano al centro commerciale per 700 euro al mese???

    Negli anni 70/80 con lo stipendio del comune di mio padre, circa 2 milioni e 200 mila lire (oggi 1.100 euro!) vivevamo in 4 con cibo più che discreto, vacanze 1 mese e acquisto di una villetta di tre piani! Oggi con 1.100 euro, a meno che non si mangino pane, pasta, patate, verza e fagiolini in barattolo, NON si fa la spesa nemmeno per una persona e mezza.

  4. 264
    Il femminista -

    Olla i maschi italiani non pensano alla salute, non ci tengono però fanno la paternale alle donne svagando 3/4 di min… sulla fertilità femminile, menopausa, fare figli a raffica, sesso, sentimenti. I maschi italiani fumano come ciminiere, passano i pomeriggi e sere (tutte o quasi) tra aperitivi happy hour, birra e poi te li ritrovi a 30 anni con pance degne di una gravidanza, più calvi di una donna che sta facendo chemioterapie però hanno il coraggio di offendere le donne solo perché non magre chiamandole cesse e augurandole le peggio disgrazie. Poi durante la pandemia COVID si sono vaccinati solo per il green pass e non di certo per una questione di salute pubblica anzi molti hanno pure preferito prendere il COVID-19 pur di non vaccinarsi. Ogni tanto leggo di questi cialtroni che vogliono legalizzare la marijuana ma di certo lo fanno per fumarsela in tranquillità pur di non avere più problemi con polizia e giustizia. Ecco il piano salute maschile 😂😂😂

  5. 265
    maria grazia -

    Concordo con te Olla. Credo che la selezione naturale stia facendo semplicemente il suo corso. Dobbiamo guardare in faccia la realtà: il popolo italico è composto prevalentemente da persone di aspetto mediocre, di intelligenza limitata, pigri e indolenti ( soprattutto nei ragionamenti ), poco propositive e poco inclini al cambiamento. In una società come quella di oggi, con queste caratteristiche si è destinati a soccombere. Non è più come in passato, quando anche i più inetti potevano riuscire in qualcosa. Oggi il mondo non perdona. E se sei “menomato” sotto vari punti di vista sei destinato a estinguerti. E infatti la società italiana per come noi la conosciamo si sta estinguendo.

  6. 266
    OLLA -

    @Maria Grazia: okay però….hanno figli anche coppie con genetica non ottimale…e handicap. Se solo le coppie geneticamente perfette potessero fare figli, non nascerebbero figli menomati.
    Basta fare un giro nelle scuole: il patrimonio genetico italiano si sta indebolendo. E tanto. Nascono pochi bambini e quelli che nascono hanno quasi tutti problemi: dislessia, disgrafia, iperattività, ritardi cognitivi, problematiche relazionali…boh!

  7. 267
    a -

    Che cacchio è il festival delle zitelle acide

  8. 268
    maria grazia -

    Olla, penso che quei disturbi a cui hai accennato nei ragazzini di oggi siano dovuti a vari fattori: alimentazione scorretta, abuso di internet, tutti i vaccini a cui vengono sottoposti ( un tempo se ne facevano molti meno e i bambini crescevano più sani ).

    Non credo che ci sia un problema di indebolimento della genetica italiana, anche perché sempre di più si tende a fare figli con persone di altre regioni o nazionalità ( a differenza di quanto avveniva in passato ) e questo allontana il rischio di patologie di natura genetica e non il contrario. Secondo me ci saranno sempre meno bambini nati da genitori con tare genetiche, perché la tendenza sarà sempre più quella di selezionare il miglior partner per la procreazione. Questo presuppone ovviamente molte meno nascite.

  9. 269
    Argo -

    Olla hai figli?

  10. 270
    rossana -

    Olla,
    piacerebbe anche a me sapere se hai figli…

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