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Lettera pubblicata il 12 Marzo 2011. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore RA.
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Le donne fanno quello che possono. Non sono rincitrullite dopo il ’68: semplicemente, sono limitate (e fedifraghe) di natura, in quanto non riescono a concepire progetti duraturi su vasta scala e hanno bisogno di sentirlo dentro, magari variandone spesso tipo e dimensioni e raccontandosi di essere “dolcemente complicate” (sì, non sono in malafede: credono esse stesse alle loro fregnacce).
Unico correttivo: tenerle chiuse in casa come ai tempi dei nostri trisavoli o nelle società arabe, a lavorar per la casa e senza grilli per la testa.
Quando il correttivo salta, va tutto a ramengo: e allora tanto vale illuderle di volere una storia seria, portarle a letto e poi scaricarle.
Di necessità, virtù.
Ciao!
Alle donne moderne servono uomini comprensivi ed altruisti che non pensano solo a sé stessi!
L’ asilo l’abbiamo finito?
Ana ma ti pare che abbiano finito l’asilo… Questi possono pure essere laureati in giurisprudenza ma ragionano esattamente come bimbi dell’asilo.
A parer mio i maschi italiani come pure le loro femmine sono stati abituati fin troppo bene, hanno avuto tutto nella vita senza troppa fatica, sono sempre protetti e i bulli sono persino premiati dai professori inoltre in Italia tutti trattano i professori e maestri come degli amici e poi è esattamente così che non cresceranno mai in quanto adulti bravi, responsabili, umili ma resteranno sempre dei poveri bimbiminkia anche in età senile e davvero ad una certa età è davvero ridicolo. In coppia vedranno sempre il tradimento come un fallimento, una maledizione, una disgrazia, una presa in giro anziché un modo e un’esperienza per capire che non si è speciali come si vuol far credere solo perché la partner o il partner gli ha detto ti amo, io e te per sempre e vaccate del genere.. Una relazione💏 prima o poi finisce.. E menomale 😁😁😁😁
E capire che tutti siamo sostituibili soprattutto quando le cose non vanno bene e non riguardano solo le relazioni 💏 ma anche il lavoro, scuola, amici, famiglia, politica e perciò se non ci piace una persona, un comportamento la si scarica senza problemi e gli italiani in questo sono campioni del mondo pur non giocando a calcio ⚽ con gli azzurri.
le donne odierne pensano di meritare tutto in cambio di niente, credono infantilmente che la loro “bellezza” (a tempo determinato) basti per esigere tutti ciò.
Se poi esistono “ominicchi” deboli, ingenui e mammoni disposti ad accontentarle sono affari loro , in cambio avranno una megera che esige di comandarli , che pretende il seme , la grana e la posizione sociale come “condizione indispensabile “ per fingersi innamorate (con cornazzi e perfidie a seguire)
Io dico che un vero uomo se ne fotte delle donne e si concentra sul lavoro e sulla propria crescita individuale…se poi proprio non può fare a meno degli scopaggi (questo il massimo che possono darti)esiste sempre la menzogna seguita ovviamente dalla FUGA
La domanda logico razionale è: ma ne vale la pena?
Io dico che fare a meno Rimane la scelta migliore, Sotto tutti i punti di vista (economico, psicologico, di libertà individuale, anche di schifo e di malattie per una che è stata con mille altri)
perché prendere parte ad un patetico teatrino in cui c’è tutto da perdere e niente di buono da guadagnare?
Vorrei rispondere alle scemenze assurde che sto leggendo qui, in particolare da parte dell’utente RDF A parte il fatto che scientificamente non c’è nessuna correlazione diretta tra donna promiscua = malata, perchè le donne che hanno rapporti occasionali ( a differenze di quelle che stanno in coppie stabili con uomini fedifraghi ) usano protezioni, ma faccio notare che sono gli stessi uomini ad apprezzare molto di più le super bellone pretenziose e anaffettive, trovando noiose le brave ragazze normali le quali, invece, pur prodigandosi per chi amano, vengono regolarmente maltrattate, tradite e abbandonate. Quindi la cosa si potrebbe rigirare al contrario. La verità è che oggi il maschio italiano medio ( che di certo non brilla ne per estetica ne per intelligenza ) pretende di avere accanto a se la femmina stragnocca dai superpoteri, trascurando il fatto che ha una folta concorrenza ed è naturale quindi che nel gioco il più delle volte ci perde.
Sono d’accordo con chi dice che all’estero gli uomini sono infinitamente migliori, e non solo nei paesi anglosassoni. L’uomo italiano è diventato un misero piagnone, fifone, arrogante lamentoso che crede ( lui si ) che tutto gli sia dovuto perchè mammà gli aveva detto così. Ehh no bello mi dispiace! Le donne oggi – a differenza di prima che dovevano accasarsi per forza – possono scegliere. E davanti a questa loro ritrovata libertà di scelta, vi hanno rifiutato, vi hanno bocciato. E’ questo che vi rode tanto e lo sapete.
Applicando un minimo di approccio probabilistico tagliato con l’accetta ma pur sempre preferibile al vagolare nel buio, direi che l’opzione più furba è intortare una ragazza dell’oratorio, non tatuata e con esperienza limitata a qualche casto bacio e un po’ di petting.
Ma senza garanzie, però: un mio amico teologo si è ritrovato con la moglie più fondamentalista di lui e sposata vergine, che un bel giorno gli ha detto: “Poiché non dobbiamo aver segreti in quanto il Signore ha comandato di non mentire, confesso che ti ho tradito con un mio collega: ho peccato e chiedo perdono in primis a Dio e poi a te, ma ovviamente non ci lasciamo perché il matrimonio è indissolubile.”
Ah, le belle famiglie italiane!
Io sono fiera dei miei tatuaggi, delle mie esperienze, della mia vita e di come sono fatta. Nessun maschilista troglodita potrà mai farmi sentire sbagliata. Questo messaggio non lo scrivo per me ma per altre donne che leggono e che non hanno ancora compreso che sono qualcosa di unico e prezioso, con o senza un “uomo” accanto.
Comunque anch’io non vivo più in Italia ( grazie a Dio ).