Perché molte donne italiane sono sempre più tristi?

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1. 11
   Maverick2011 - 26 Settembre 2011 08:34

   Hai ragione Cinderella, purtroppo l’invidia è un sentimento così diffuso e distruttivo, da rovinare spesso ogni rapporto.
   L’invidioso è qualcuno che sta perennemente male, perchè è incapace di condividere sentimenti positivi e di vera amicizia, vuole solo competere, e se vede che un’altra persona è felice, si sente a disagio.
   Credo che quella “amica” di cui ho parlato sia un po’ così, lei pensa sempre a sè stessa, lavora molto, ma alla fine è perennemente sola, perchè lo fa per dimostrare di essere meglio di altri, e se vede che altri ottengono più di lei, ci sta male.
   Brutta cosa l’invidia e la competitività esasperata, davvero!

2. 12
   piero74 - 26 Settembre 2011 14:00

   voi sapete quel detto che dice che quando la volpe non può arrivare all’uva, dice che è acerba? anche questo è l’invidioso; ma vi dico che quando invidia e cattiveria si riuniscono, è davvero pericoloso!! io non ce la faccio ad essere invidioso e geloso di un successo altrui, specialmente quello degli amici: lo hai avuto il successo perchè te lo sei meritato, o no! io non vedo cosa c’è da essere invidioso! mica essere invidiosi risolve i problemi? l’invidia ti danneggia innanzittutto la salute e poi il resto; in campania, dalle mie parti, soprattutto nei paesi con la mentalità chiusa, la gente compete, ma chissà dove vuole arrivare; io mi do da fare tutti i giorni per essere migliore di te e viceversa; vi dico quel che mi successe 2 settimane fa: una banalità, ma devo proprio raccontarla; ero al bar che frequento spesso, allora giocai dei numeri al dieci e lotto, quello dei 5 minuti: li giocò anche un ragazzo che conosco, non ricordo perchè li giocò; o perchè mi aveva sentito o perchè gliel’avevo dati io; allorchè io nell’attesa sono uscito fuori a fumarmi una sigaretta; fatto sta che dopo un po. nella distrazione o che cosa, gli avevano detto al mio amico che aveva preso 50 euro e di conseguenza il gestore del bar l’aveva detto anche a me che avevo giocato gli stessi numeri; (non era vera questa cosa perchè non ne uscì alcun numero dei 3 che giocammo), solo che volevano vedere, secondo me il grado di invidia che c’era tra noi; io, che veramente per il gioco non sono mai stato invidioso, ho detto che veramente mi avrebbe fatto piacere se li avesse vinto, a parte che lui non sta bene economicamente; questa è una banalità per far capire come l’invidia è l’ignoranza fa paura; non si apre una qualsiasi attività che dopo un po. è costretta a chiudere: non per rapine; invidia; la gente è invidiosa di tutto quello che fai; vuole farlo anche la persona che ti è vicino e non lo fa per passione, ma semplicemente perchè lo fai anche tu; per non parlare dell’invidia che c’è tra noi persone!!!!

3. 13
   Andrea - 26 Settembre 2011 18:30

   Ciao Maverick, come hanno già detto altri non è solo questione di donne..è la tipica atmosfera che si respira in Italia, solo che noi uomini ovviamente lo notiamo maggiormente nelle donne. E’ vero, spesso sono fredde e spente, incapaci di trasmettere un’emozione. A mio avviso tutto questo deriva dal consumismo di massa, il messaggio che passa è che bisogna possedere tante e belle cose per essere felici. Per cui se tu non hai qualcosa di valore, per la maggior parte delle persone vali meno di zero. Nel caso specifico delle donne, sono fredde e distaccate con gli uomini che non sono nè particolarmente belli, nè ricchi, nè affermati, ovvero la maggior parte. Ma con alcuni, tipo i bellocci, i maestri di latino-americano, gli istruttori di palestra, gli affermati in qualunque settore nei quali loro siano subordinate ecc..con loro sono tutt’altro che fredde e apatiche! Si danno da fare eccome, sono anche intraprendenti. Questo è quello che rovina la nostra società fasulla, il desiderio di quello che si ha e non di quello che si è. Ho conosciuto alcuni stranieri, egiziani, tunisini, rumeni..ma sai che sono molto più semplici e felici di noi? In particolare ho parlato con una ragazza rumena, molto bella, che fa le pulizie dove ho vissuto per un periodo. Parlando ho scoperto che ha 25 anni, un marito e già 2 bimbi. Mi ha raccontato che dividono l’appartamento con un’altra famiglia per limitare le spese (cosa che già a noi italiani fa storcere il naso). Bhè, vedessi che serenità e che simpatia mi trasmetteva, ovviamente non se la tirava per nulla ed era molto alla mano. Devo dire che conoscendola ho anche invidiato il marito. Ovviamente con un’italiana questo non può accadere, primo perchè sono poche quelle che si “abbassano” a fare le pulizie, secondo perchè la ragazza media si crede così fi.. da avercela solo lei. E l’italiana per divertirsi ha bisogno del locale giusto dove c’è “la bella gente”. Le mie amiche, anche le più brutte, tutte a parlare di tizio che ha la tartaruga, oppere di caio che ha la casa al mare e la barca. Gli altri sono invisibili. Ma qui l’amara sorpresa: sono costrette a condendersi e spesso condivedere lo stesso uomo tra loro, ed è per questo che ci sono alcuni tizi, anche sposati, che se ne passano una dietro l’altra mentre tantissimi altri sono sempre a stecchetto. Questa è l’Italia..

4. 14
   violet - 26 Settembre 2011 19:01

   credo sia diffidenza sia nell’amicizia che nell’amore.soprattutto nell’amore.

5. 15
   cinderella - 27 Settembre 2011 01:42

   … forse si è semplicemente tristi per un banalissimo motivo: sofferenza per un amore che non è andato come si voleva che andasse (parlo in prima persona, visto che è ciò che sto vivendo e che non mi fa neppure dormire…).
   E’ solo un mio pensiero visto che non c’è persona che mi dica, nonostante i miei tentativi per mascherare ciò che provo, che sono malinconica, triste…

   Dai noi donne non siamo mica tutte fissate con la tartaruga e la bella macchina, per favore….

   Siamo tristi noi donne forse perchè siamo più sensibili e ci è più difficile mascherare il nostro stato d’animo, a differenza di voi maschietti!
   notte a tutti

6. 16
   Kid - 27 Settembre 2011 11:21

   Mah , spesso i rapporti di amicizia sono deludenti .
   Lo stile di vita frenetico , non aiuta , non solo per la mancanza di tempo ma perchè la vita quotidiana ,piena di impegni,spesso distrae dal prestare attenzione a se stessi ed gli amici.
   E’ anche vero che le persone ,talvolta,si comportano in maniera del tutto opportunistica : Certamente , alcuni non hanno problemi a farsi risentire solo quando han bisogno di qualcosa. O mai piu’.
   Ma indubbiamente , per la mia esperienza , rivedersi o risentirsi con un vecchio amico , ricrea immediatamente una atmosfera cordiale e serena , invece , con qualche donna, mi son reso conto del suo assoluto imbarazzo e che l’amicizia da lei coltivata , era opportunistica e legata ad un periodo oppure si sentiva ,semplicemente , fuori luogo , non avendo saputo gestire quel rapporto nel corso del tempo. Ma ci sono anche esempi opposti e positivi.
   Quando si contatti una persona in buona fede , a titolo di amicizia , e accada quel che l’autore descrive, o lo si prende per quello che è , oppure si taglia netto. Per loro ,evidentemente, non si è piu’ importanti ( E magari utili) come un tempo.

7. 17
   Maverick2011 - 27 Settembre 2011 18:09

   Andrea, hai ragione al 100%! Ci sono persone povere e con problemi che sanno sorridere, e persone ricche e infelici, che se la tirano e pensano solo ad apparire, credendo che tutti siano lì a pensare a loro.
   Ragazzi, sapete cosa mi viene in mente per questa situazione?
   La ballata dell’amore cieco, di De Andrè, canzone stupenda.
   Parla di una donna vanitosissima, di cui un pover’uomo si era sinceramente innamorato. Lei, fredda come un freezer, prima gli chiede il cuore della madre come prova d’amore, poi gli chiede di tagliarsi le vene.
   Stupenda la chiusa finale: “Ma lei fu presa da sgomento
   Quando lo vide morir contento
   Morir contento e innamorato
   Quando a lei nulla era restato
   Non il suo amore, non il suo bene
   Ma solo il sangue secco delle sue vene”
   Bella vero?
   Molte persone sono così, non sanno più provare sentimenti, e disprezzano quelli di chi sa ancora provarne.
   Ma vivono malissimo, perchè comunque chi ama e prova sentimenti vive felice, un freezer non è mai felice.

8. 18
   cinderella - 27 Settembre 2011 18:36

   caro kid hai perfettamente ragione…
   è squallido ma la mia esperienza è così.
   saluti a tutti

9. 19
   piero74 - 27 Settembre 2011 21:09

   cinderella, sottoscrivo in pieno quello che dici; quando si è sensibili, ci risulta difficile mascherare il nostro stato d’animo: come si fa a nasconderlo? anche se ridi e scherzi con le persone si vede quando in cuor tuo c’è qualcosa che non va; andrea , io non so come fai a dire queste cose quando si sa benissimo che non è vero; anche gli uomini sono freddi e spenti, sai? non è vero che tutte le donne sono fredde e spente: a me dà fastidio generalizzare; se tu dici che la donna ama la macchina bella e quant’altro, però è pur vero che il maschio parla sempre delle stesse cose; quanti uomini conosco che parlano sempre e solo di soldi? quanti uomini si conoscono che picchiano le donne e quelle povere donne sono costrette a sopportarli? quanti uomini e quanti ragazzi che si accostano alle donne e alle ragazze con l’intento di prenderle in giro? e il più delle volte la donna o la ragazza ci casca come una pera?

10. 20
    Maverick2011 - 28 Settembre 2011 08:43

    Piero, è vero che il problema riguarda sia uomini che donne, su questo ormai siamo d’accordo tutti.
    E magari ci sono donne che sono rimaste scottate da qualche brutta esperienza, magari hanno dato fiducia ad un uomo che credevano volesse loro bene sul serio, e poi questo le ha fatte ammattire, o peggio è diventato uno “stalker”, le ha perseguitate quando loro volevano troncare.
    E però questo non giustifica – mi pare – l’atteggiamento di freddezza e paura che molte persone (uomini e donne) manifestano.
    In sostanza, se ci sono i ladri, non è che questo ti porta a chiuderti in casa e a non uscire perchè hai paura di lasciare la casa incustodita, no?
    E se hai incontrato persone che non andavano, non è che puoi smettere di avere a che fare con la gente.
    Ma poi, sapete una cosa?
    Ci sarebbe da parlare a lungo del clima di sospetto e sfiducia in cui molti vivono, vedono sempre il lato peggiore di ogni cosa.
    Ad esempio, se una persona fa qualcosa di insolito, si fa vivo improvvisamente dopo molto tempo ed è gentile – come è capitato a me con questa amica – pensano sempre ci sia sotto qualcosa di “losco”, magari pensano che tu abbia bisogno di soldi, magari pensano che voglia coinvolgerle in cose poco chiare, o pensano che tu sia un po’ matto perchè dopo tanto tempo sei così allegro ed espansivo.
    Insomma, vedono per prima cosa il male, anzichè il bene.
    Ecco, questa è la cosa peggiore, una persona che si aspetta sempre il male dagli altri vive malissimo, non male, vede il mondo come nemico.
    Non le invidio, è orrendo vivere così.

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