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Lettera pubblicata il 5 Settembre 2010. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore soledad.
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@Itto Ogami: siccome Lei aveva tratto la SUA conclusione ovvero che io non mi ero comprata la casa in cui vivo (sulla base di cosa poi Lei avrebbe tratto codesta conclusione non si capisce) evidentemente è rimasto deluso nel sapere che io, come tante italiane, mi sono comprata casa da sola. Adesso gira la frittata come tipico degli “uomini” italioti. Quindi: se io avrei fatto SOLO IL MIO DOVERE a comprarmi casa da sola deduco che le donne dell’Est che si sistemano sul gobbo degli italioti NON FACCIANO IL LORO DOVERE. Giusto? O forse lei conosce immigrate con disponibilità di euro 70.000/60.000 per pagarsi la loro quota di casa???? Scommetto che i suoi amici sono felicemente sposati con donne dell’Est che non hanno messo un euro per la casa e per il matrimonio…inoltre, gli uomini bielorussi e ucraini NON SONO SCEMI e non comprano case per intestarle alla donna! Queste cose le fanno gli italioti stupidi. Le citerei esempi di “uomini” italiani che hanno intestato mezza casa a mogli straniere e poi sono stati lasciati. Ucraine molto istruite??? Parla con le mogli dei suoi amici di ecologia, religione, filosofia, chimica, ricette etniche? Io ci ho provato e purtroppo ogni volta pareva di parlare con delle zucche mezze vuote; rispondevano solo: “Siamo tutti uguali”; cito pure gli esempi di quelle russofone che non sapevano nemmeno che i mussulmani NON si battezzano! Se poi per Lei si può fare “la casalinga” allora dimostra poca dignità (cosa tipica del maschio…
italico che prima accetta che una donna si sistemi sul suo gobbo, non lavori per curare la famiglia ma poi quando le cose vanno male piange che “il divorzio è a favore delle donne”. Come non lo sapete? Se si divorzia da una donna che non ha reddito la parte più debole deve garantire un minimo di mantenimento…ovviamente, vale anche per l’uomo. Sposarsi con una persona economicamente autonoma risolve questo eventuale problema). Sottolineo gli aspetti significativi per preferire una donne dell’Est:
1) Maggiore presenza e amore (presenza: se una donna fa la casalinga è chiaro che sia più presente; amore: beh, Lei ha sperimentato tutte le italiane per dire che non sappiano amare..guardi che qui l’amore c’entra ben poco: è mero attaccamento a qualcuno che GARANTISCE TETTO E PANE. Sempre. Vale pure per le coppie dove non vi è disparità economica visto che il matrimonio altro non è che una forma di prostituzione legalizzata).
2) Dedizione completa all’uomo: che “punto d’onore”!!!! Una donna che faccia di un uomo il baricentro della propria vita…c’entra anche qui poco l’amore: c’entra il fatto di non avere magari altri interessi, di non avere amici in un Paese nuovo e non è amore perché si carica TUTTA la responsabilità della propria realizzazione sull’altro.
3) Cura e rispetto dei genitori dell’uomo (???!!). Conosce italiane che non rispettano i suoceri? Ci saranno ma io ho conosciuto slave che non hanno guardato i suoceri malati di tumore.
4) Ordine mentale
Peccato che gli uomini italiani colti siano il 2-3%, mentre fra ucraini e russi il tasso di laureati sia dell’80%.
Vabbè mi so stancata di parlare con Itto. Ciao ciao!
e cura delle esigenze dell’uomo: ordine mentale, almeno per quanto io abbia conosciuto Est europee, slave orientali e soprattutto bielorusse direi NO. Decisamente NO: oggi dicono una cosa, domani un’altra. E mi permetto di dirLe di dire ai suoi amici di STARE ATTENTI ALLE BUGIE perché per loro è perfettamente normale non dire mai la verità (su questo avevo già scritto in abbondanza). Cura delle esigenze dell’uomo: strano…vedo le mie amiche bielorusse fare una cena uguale per tutti i membri della famiglia senza curarsi del fatto che magari il marito, facendo il muratore, non dovrebbe mangiare omelette tre volte a settimana ma anche altro…se ci fa caso in Italia ci sono donne che per 4 persone cucinano 3 portate diverse (proprio perché attente alle esigenze del marito).
5) Sacrificio e tolleranza: sacrificio forse qualcun sì, lavorare per fare un mutuo o per il di più PROPRIO NO in quanto sono donne con pregi ma MOLTO LIMITATE. Infatti non ne ho ancora incontrata una che cucini piatti etnici, che non pianti qui il marito in estate per andare in Russia perché in Italia troppo zarka. Men che meno ne ho conosciuta una venuta in Italia con casa di proprietà e patrimonio di cui Lei si riempie la bocca. E neanche una che vada a lavorare dalla mattina alla sera eccetto le badanti. Quelle che lavorano di più, se nota, sono quelle che lavorano con il “marito” (edicola, bancarella, bar)…o benefattore? Poi codesti “uomini” dicono: mia moglie non si lamenta mai…
ci credo: chi si lamenta con chi gli dà da mangiare??? Poi, scusi, NON mi venga a dire che non sono arroganti e principesse perché arroganti lo sono (loro sono istruite, loro sono vegane, loro si curano, loro fanno figli, loro sanno tenere gli “uomini”…vedendo quel che trovano paiono solo delle poverette alla disperata ricerca di un riscatto sociale sulle spalle del fesso di turno. E fanno molto le principesse eccome; quando non lo fanno è per imbrogliare ed avere un tornaconto. Parole dei loro connazionali che SONO UOMINI a differenza degli italioti poco più che patetici pagliacci). Inoltre dica ai suoi amici di sentire COSA DICONO DIETRO i “mariti” queste donne…ricordo una bielorussa che mi disse che con l’uomo bielorusso senti davvero il maschio, l’uomo che esige, l’uomo che porta avanti la famiglia per tanti aspetti (la signora era “felicemente sposata” con un “uomo” italiano). Sugli uomini “salvati” da donne dell’Est mi scusi ma è un discorso poco dignitoso: cosa significa essere salvati? Da cosa??? Dalle grinfie di un’italiana???? Ma guardi che un UOMO non necessariamente ha bisogno di una donna per stare bene…si può stare pure soli. Adesso le domande le faccio i:
1) Che lavoro fanno le “mogli” dei suoi amici??? Casalinghe, altro o lavorano con i mariti benefattori?
2) Cos’hanno portato nel “matrimonio”? Hanno fatto il loro “dovere” di portare i soldi per la casa? Hanno fatto il loro dovere di pagarsi il matrimonio? Quali hobby coltivano?
Olla, mi sembra che sia lei a trarre la conclusione che io sia deluso che lei si è comprata la casa (da quello che dice). Io confermo per la seconda volta che lei ha fatto il suo dovere, come dovrebbe fare chiunque. Il suo modo di esprimersi è molto arrogante, non lo ha notato ? Una tipica donna dell’est, che già di per sè è molta bella, è anche molto dolce e gentile, ragione per cui verrebbe preferita, nonostante che lei si sia comprata la casa (che è un bene).
Lei definisce con leggerezza “italioti” i maschi italiani, d’altra parte lei non immagina nemmeno come quei maschi italiani definirebbero lei, ma sarebbe sterile polemica.
I miei amici sono sposati con donne dell’est che lavorano parecchio (in casa e fuori) per contribuire alle necessità di casa. Come le ho detto non esistono nel mondo reale le donne dell’est come da lei dipinte, se non rare eccezioni.
Le confermo che gli uomini bielorussi e russi comprano casa alla moglie, intestata alla moglie. E’ quasi una prassi. Me lo ha confermato direttamente una mia amica di Omsk (russia) il cui fratello lo aveva fatto. E come lui molti altri. Lei stessa ha detto che era un co....... Veda lei. Le confermo anche l’istruzione delle donne ucraine: ci sono badanti laureate. Non mangiano banane sugli alberi come alcune italiane, al contrario sono veramente intelligenti e colte.
In Itto ho notato molte contraddizioni, ma una in particolare: se un’italiana mette metà della propria quota per comprare casa ha fatto solo il suo dovere, se una donna ucraina si fa intestare casa dal marito ucraino che ha sborsato il 100% della quota va bene perché è la loro cultura (e allo stesso tempo afferma che gli uomini ucraini sono alcolisti senza soldi), se una donna ucraina mette il 50% dei soldi che occorrono per comprare una casa in Italia sembra una semi-divinità.
Ma la coerenza???
A me da più soddisfazione pagarmi metà casa (una intera la vedo onestamente difficile), e sapere che quando la sera rincaso, rincaso nella mia tana, frutto del mio lavoro.
PS: gli ucraini e i russi ricchi, ma davvero ricchi, comprano o affittano casa anche a 2-3 donne, perché siccome non sono scemi e sanno che quelle donne stanno con loro per soldi, se ne coltivano 2-3 per divertimento. E in quel caso le russe possono anche accettare le corna, ma solo perché le due parti sanno entrambe che è uno scambio soldi x sesso/bellezza, senza coinvolgimenti sentimentali. Ma questa prassi coinvolge forse l’1% della popolazione. Del resto pure i manager italiani hanno la moglie,l’amante e l’escort….
La donna che fa la “casalinga” è ottima come quella che lavora, purché non sia arrogante, altrimenti è da scartare subito. Pagare gli alimenti alla parte “debole” è una convenzione create dalle donne, per le donne, valida in alcuni paesi e in altri no. Se togliamo questa convenzione, non ci sono problemi per gli uomini, visto che sono gli uomini per la quasi totalità a dover pagare fior di quattrini per ste mantenute!
1) si, ho sperimentato che le donne italiane hanno molta difficoltà a saper amare. Includo anche lei nel mio esempio. Il suo modo di esprimersi non mostra capacità di sentimento profonda.
2) che razza di donna è una che non basa la propria vita su un uomo ? E’ un altro uomo ??? Ma a che ci serve una donna uomo ? Che schifo. Vade retro Satana !
3) mi dica quante donne italiane fanno le badanti che curano i vecchi poi vediamo
Itto,
Ma le domande sono rivolte a me o a Olla? Perché io sono italiana e se legge su altre lettere ho sempre scritto che quando si sta in coppia l’individualità va “sacrificata” ( per me non è un sacrificio cmq) a favore della coppia, e che una persona innamorata cambia in modo da adattarsi un po’ alle esigenze dell’amato/a. Ma penso che questo sia l’A-B-C delle relazioni.
Sul comprare casa alla moglie mi è appena venuto in mente che mio marito vorrebbe intestare tutta la casa a me, anche se lui versa il 50%, ma non sapevo che fosse prassi comune in Est Europa. L’unico accenno che mi ha fatto è stato che raramente quando un uomo ucraino lascia la moglie la lascia al verde. Molti le lasciano la casa e tutto quanto e scompaiono in Siberia.
Quindi è vero che le donne ucraine non prendono il mantenimento, ma spesso gli ex mariti lasciano loro qualcosa spontaneamente. Conosco uno ricco che alla ex moglie (che ora è tornata nuovamente moglie) le aveva lasciato casa, auto e un regalino di 100.000€, e un altro che alla moglie aveva prestato dei soldi da investire, questa ci si è aperta 2-3 pizzerie e anche dopo il divorzio non ha dovuto ridare niente al marito. Quindi, come vedi, gli uomini ucraini sono proprio nobili anche da ex e questa storia che le loro donne raccontano sempre mezza verità (quella che fa loro comodo) non è per niente bello. Secondo me è una tecnica per non farsi fregare i connazionali maschi dalle straniere.
In merito all’essere casalinga le riporto il pensiero di mio marito ucraino: va bene essere casalinga, ma la donna deve accettare uno stile di vita inferiore. In altre parole si deve accontentare di vivere con 1000-1300-1500€ al mese (a seconda dei casi) e quindi non deve pretendere, e in più deve badare ai figli (almeno 2 sennò le cornada parte di lei arrivano insieme al troppo tempo libero, è matematico). Se lo accetta ben venga. Ma per lui è meglio se lavori per mantenersi mentalmente viva e avere una vita più attiva, con colleghe/i, uscite, ecc.
Capita la differenza fra lo slavo e l’italiano? Lo slavo ti dà tutto quello che può, sì, ma non gli devi rompere i maroni, sennò “vatte a lavurà”.