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Donne italiane… splendide!

di soledad
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Lettera pubblicata il 5 Settembre 2010. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 368 commenti

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  1. 221
    OLLA -

    @Itto Ogami: mi dispiace deluderla ma la casa in cui vivo con mio marito l’ho comprata INTERAMENTE IO. 4 locali con doppio bagno, balcone, giardinetto, box doppio e cantina. E di donne italiane che si sono comprate casa da sole ne conosco tante. Anche francesi, finlandesi ecc…La casa in cui io e mio marito passiamo gli week-end spesso fuori città è MIA, comprata da me e dalla mia famiglia. Da cosa e come ha concluso che io non sia PROPRIETARIA della mia casa..,anzi, CASE? Le dirò di più: sono venute a casa mia 3-4 russofone le quali dopo aver visto com’era, si sono rivolte ai loro “mariti” dicendo: “Compra (TU) una casa così e non chiedo altro”. UN UOMO russo o bielorusso o ucraino LE AVREBBE DATO UN CALCIO NEL SEDERE e/o avrebbe risposto,”Si fa il mutuo in due Vai a lavorare”. Sposati e “tu” compri????? Da sposati quello che si compra si compra in due; esiste la separazione dei beni ma se si compra casa per vivere in due è più che giusto che ognuno si paghi la sua parte. Preciso che queste donne vivevano in affitto, qualcuno di questi mariti tempo fa ha perso il lavoro eppure loro a lavorare non ci sono andate! Però si lamentavano che le vacanze dai suoceri non gli piacevano. Bene: cercati un lavoro e accendiamo un mutuo o risparmiamo per comprare una casa vacanze. Invece no. La cosa più squallida poi è che codeste donne nel matrimonio NON avevano portato un euro! Eppure pretendevano. Ma ancora più squallido è stato sentire le NON risposte dei “mariti”…

  2. 222
    OLLA -

    italiani i quali, pavidi e morto di fi** quali sono, non si sono fatti rispettare! E per tornare sul discorso di chi possiede il Paese perché paga: oltre alle mie proprietà ho contribuito, come tantissime italiane, alla crescita del Paese: laureata a 23 anni e mezzo non ho mai smesso di lavorare e non ho disdegnato certi lavori. Ora, mi dica: quelle russofone che scappano dai loro Paesi in cerca di tipi benestanti, vengono in Italia per fare le badanti in che modo contribuirebbero alla crescita dei LORO PAESI? Andando dov’è il “marito” straniero??? Forse usando bene quello che hanno in mezzo alle gambe (parlo delle più giovani) contribuiscono alla crescita demografica dell’Italia creando bambini cittadini italiani a metà???? O contribuirebbero alla crescita demografica dei LORO PAESI portandosi via i figli in caso di divorzio? Mi spieghi se ne è capace. Visto che dice e si contraddice…prima parla di chi paga, di chi ha proprietà e situazioni patrimoniali e poi però va bene una “moglie” straniera che a livello patrimoniale non contribuisce????? Non tiri in ballo per favore il discorso delle ucraine ecc…badanti coraggiose perché non sono le uniche donne a lavorare e come loro ce ne sono anche di italiane (guardi la scuola: quante neo-mamme lasciano i figli magari in Sicilia per lavorare a Bolzano). E se legge vedrà che l’Italia non attrae più stranieri e uno dei motivi a il NON bilinguismo che impedisce a tante arabe/indiane ecc…di trovare lavoro.

  3. 223
    Solnze -

    Mi unisco a OLLA, anche io lavoro e siamo in procinto di comprare casa (io e il mio povero immigrato morto di fame, che però ha sempre lavorato). Sono under 30, eppure ho già messo da parte abbastanza denaro per pagare la metà della quota.
    Purtroppo tu confermi quello che dicevo prima: gli uomini italiani spesso approcciano le donne (anche le stesse italiane) credendole tutte parassite morte di fame. Non viene mai loro in mente che forse forse la ragazza che hanno davanti guadagna e si fa camminare il cervello. Pensate che siamo tutte veline.

    Italiana under 30, con figlio e pronta a comprare metà casa (3 camere, due bagni e garage) in cash, senza mutuo.

  4. 224
    OLLA -

    @Solnze: complimenti! Vero che tanti, tantissimi italiani trentenni e passa pensano di essere gli unici o tra i pochi con casa bellissima (che poi magari è un bilocale scarso), gli unici ad avere un “patrimonio” che spesso è la futura eredità (esigua) dei genitori che viene in parte suddivisa prima onde evitare poi sgradevoli inconvenienti tra fratelli ecc…e gli unici ” ad avere le possibilità” perché hanno passato tre vacanze in Grecia, in Egitto e in Spagna…ovviamente CON GLI AMICI! Da soli non sono in grado (o almeno pare) di fare un VIAGGIO CULTURALE/DI PIACERE DA SOLI!

  5. 225
    OLLA -

    Sulle donne dell’Est ed in particolare sulle russe ti dico quello che penso visto che si leggono MOLTISSIME lettere e si sentono MOLTISSIMI casi di uomini ROVINATI da queste donne: le donne dell’Est, in particolare le russe, possono essere adatte ad un occidentale SOLO IN DUE CASI: 1) la russa si sposa con un uomo benestante ma davvero benestante il quale ha GIA’ case, proprietà, aiuto domestico ecc…benestante sul ricco andante quindi. Di solito queste sono le Est europee “di classe”; certamente con un certo fisico, certi obiettivi, un certo portamento simil modella…se c’è un tornaconto economico si adeguano presto e bene e possono essere adatte; 2) la russa si mette con un operaio, euro 1400 al mese, max 1600; si vive in un bilocale senza avere particolari pretese/ ambizioni. Di solito codeste donne non sono più giovanissime e avendo una mentalità sovietica, si adeguano a vivere con quel che c’è; magari mangiando quasi sempre “makkaroni” ma stando a casa a curare i figli.
    Ma le russe NON sono adatte all’italiano medio ovvero quell’italiano laureato, proveniente da una famiglia che ha sudato per comprare casa e mettere via soldi perché nessuno ha regalato niente, lavoratore in un ambiente medio in cui si va con giacca e cravatta, camicia ben stirata…parlo insomma dell’uomo che si è fatto da solo, che comunque avendo una laurea vuole coltivare amici/interessi…se poi costui ha una mentalità cattolico-borghese esse non sono assolutamente adatte…

  6. 226
    Solnze -

    @OLLA: Suddivisione culturale di Russia e Ucraina. La Russia può essere divisa come minimo in Mosca vs Siberia, e l’Ucraina in U. russofona che guarda a Mosca e Ucraina occidentale (L’viv, Ivano, Ternopil) che guarda all’Europa ma continua a ricevere influssi culturali dalla Russia (TV, giornali, film, libri, ecc.).
    Mentalità:
    SIBERIA (ci hanno lavorato mio suocero e mio marito): popolata da indigeni che vivono in condizioni molto arretrate, lavoratori immigrati e tantissimi galeotti o ex deportati dal regime. Se vuoi scomparire vai in Siberia. Vita dura (condizioni climatiche che arrivano anche a -30°). Mentalità: amore per la libertà, per la natura, per gli spazi, poco senso della legge, povertà. Lavorano e bevono perché non c’è molto da fare, pesca caccia raccolta di funghi, ecc. Dislivello numerico fra uomini e donne. Non che non ci siano uomini, ma è vero che tanti bevono o crepano di lavoro, malasanità, freddo, ecc.

    MOSCA: città della competizione. Donna tipica moscovita: vive per andare sempre più su sulla scala sociale. Mia ex amica di Mosca-> tutta palestra e uscite coi soldi di papà per “far vedere”, ricerca costante di un partner ricco. Troiaggio accettato e visto come normale. Tantissime donne russe, specie se belle, si riversano a Mosca alla ricerca del marito ricco o del salto sociale. Competizione per l’uomo ricco alle stelle.

    UCRAINA ORIENTALE: si ispirano a Mosca ma non ci riescono. Mancano di quella cattiveria di base che è normale per Mosca…

  7. 227
    Solnze -

    …a Mosca se sei ricco puoi fare tutto, incluso investire i pedoni e comprarti il giudice e andarne pure fiero. Io penso che a Mosca non vivano bene, ma hanno il prestigio di poter dire “vivo a Mosca” e gli stipendi sono alti (ma i prezzi sono stellari, con 1000€ non ci vivi per capirci). Ucraina orientale dicevo simile a Mosca, donne in tiro alla ricerca dell’uomo ricco, ma non benestanti come le moscovite. Molte hanno mentalità sovietica perché hanno spesso genitori misti russi-ucraini.

    UCRAINA OCCIDENTALE: donne più di casa, più difficili nella conquista, cultura più europea, vestono un po’ più all’occidentale, famiglie più unite. Uomini molto bravi.

    Comunque penso che anche in Siberia ci sia gente brava e lavoratrice, la si deve saper prendere. San Pietroburgo pure è una città che merita, molto elegante e colta.

    Scusa la pappardella stereotipata, è solo per dare un’idea della diversa aria che tira “nelle Russia”. Russia +Ucraina sono 200.000.000 di abitanti, ci sono zone diverse. Ah, sia Russia che Ucraina sono molto corrotte. Anche per quello guardano al soldo, senza soldi sei purtroppo calpestabile da tutti. Ma devono capire che in Occidente non è proprio così, basta lavorare entrambi per stare già abbastanza bene/con pochi pensieri.

    In generale a me piacciono le Russie anche coi loro difetti, ma so che lì bisogna cacciare le palle e le donne da lì sono molto scafate.

  8. 228
    Itto Ogami -

    Olla, non vedo per quale motivo se lei si è comprata casa dovrebbe DELUDERMI. Lei ha fatto il suo dovere, nulla di eccezionale. Si dia una pacca sulla spalla. Riguardo alle donne che si sono comprate casa da sole, le conosce solo lei. In tutta la mia vita ne ho conosciuta solo una su migliaia. Riguardo alla casa “comprata” con la partecipazione della sua famiglia, non fa testo. Resta buona la prima, quella che lei afferma di essersi pagata da sola. Le russofone che parlano come lei descrive le conosce solo lei. Quelle che conosco io si rimboccherebbero le maniche per comprarsela. L’uomo russo o ucraino gliela avrebbe comprata, perché hanno la mentalità di comprare la casa alla donna INTESTATA alla donna. Li considero babbi per questo, ad ogni modo solo lei conosce i russi che avrebbero dato i calci nel culo alle loro donne. Semmai li prendono loro i calci nel culo, quando si ubriacano e le loro mogli sono stanche del loro comportamento. Se si compra casa in due ognuno paga la sua parte, ma va bene anche fare la casalinga. Dipende dagli accordi che si prendono. Le donne ucraine ad esempio puliscono il culo ai vecchi italiani, mentre le mogli (italiane) dei figli di quei vecchi non vedono l’ora di liberarsene. Le ucraine sono mediamente molto istruite e non si fanno mantenere da nessuno. Vi sono casi di donne che si vendono, ma la cosa riguarda più le russe e le bielorusse; come d’altra parte ci sono le italiane mantenute, che sono la maggior parte.

  9. 229
    Itto Ogami -

    Faccio presente che le storie di UOMINI ROVINATI dalle donne dell’est sono relativamente poche rispetto ai casi di uomini italiani SALVATI dalle donne dell’est. Tutti i miei amici sono felicemente sposati con donne dell’est, e MAI si metterebbero con una italiana. Piuttosto si farebbero torturare, ma non cambierebbero mai la moglie. I motivi a favore di questa scelta sono significativi:
    – maggiore presenza e amore
    – dedizione completa all’uomo
    – cura e rispetto dei genitori dell’uomo
    – ordine mentale e cura delle esigenze dell’uomo
    – sacrificio e tolleranza senza pari (basti pensare a quanto tollerano quando gli uomini dell’est avvinazzati tornano alla sera senza soldi in tasca come dei veri barboni).
    – nessuna arroganza, come invece mostrano in generale le italiane, che sono delle piccole principesse incontentabili.

    Le donne dell’est sono adatte specificamente per l’italiano colto, perché quello ignorante lo lasciano alle italiane arroganti. Il fatto è che molti italiani colti sono “figli di papà” e vorrebbero “comprarsele” quindi cercano le donne dell’est che si “vendono” trovando quindi zo...... invece di donne. Le donne dell’est che NON si vendono , cioè la maggior parte, non vogliono i figli di papà, ma gli uomini seri italiani. Per questo motivo suggerisco a tutti gli italiani dotati di un minimo di cervello di non sposare una italiana. Basta leggere su questo forum gli effetti disastrosi delle italiane, sono sotti gli occhi di tutti.

  10. 230
    Sasha -

    @Solnze
    Lo che scrivi di Mosca é una típica visione della gente povera dalla provincia russa/ucraina che non c’entra nulla con la realtà. Russia sempre é stata molto centralizzata, per questo tutto più bello era concentrato a Mosca e San Pietroburgo e tutti volevano vivere lì, pero era molto complicato di sistemarsi li per i provinciali. Come capitale Mosca ha attirato l’odio negli anni 80-90 grazie alla crisi economica etc, per i suoi privilegi, é pura envidia, pero prima sempre era la città adorata. In realtà i moscoviti sono la gente colta e calorosa, c’è la vita culturale molto intensa. Anche in San Pietroburgo, però li hanno il carattere più riservato. La vita a Mosca è bellissima se vivi nel centro e hai una dacha fuori, io forse torno a casa. Lo che dici che le moscovite cacciano ai ricchi mi fa ridere. Gli cacciano le povere provinciale che arrivano a Mosca, però questo è la vita. Adesso ci sono anche le occidentale in caccia dei ricchi russi, puntano sulla sua superiorità europea;) Il troiaggio? In serio? Jajaja con quello delle italiane/spagnole/inglese que vedo qui non ci sono i paragoni. Qui é una religione praticamente…

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