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Lettera pubblicata il 24 Gennaio 2008. L'autore, giovanni1926, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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…OLLA e Itto tra l’ altro sono parecchio disinformati anche per quanto attiene alle tecniche di approccio e di gestione di quello che sarà il rapporto vero e proprio. Le storie nelle quali ci si confida di tutto senza nulla lasciare all’ immaginazione o al dubbio e si diventa pedanti , sono inevitabilmente destinate al fallimento.
Io non chiedo mai a un mio potenziale partner quante storie ha avuto, quali prodezze abbia fatto o non fatto a letto o chi abbia incontrato prima di me, perchè se adesso è lì che sta approcciando ME e vuole ME, evidentemente quello che c’è stato prima ha contato poco e in ogni caso non sono affari miei e non me ne frega proprio niente. Diverso sarebbe il discorso se percepissi che ci sono ancora strascichi sentimentali di un qualche tipo in corso, ma lì vorrei indagare per altre ragioni che non quelle meramente sessuali, che francamente trovo ridicole trattandosi di semplice “ginnastica”. E anzi più mi dimostro serena e distaccata da questo punto di vista, più noto che in quel caso è la persona stessa che spontaneamente si apre e mi racconta tutto. Quella è la vera dimostrazione che c’è un legame che in qualche modo si sta consolidando. Qualsiasi altra cosa si ottenga forzosamente, mettendo gli altri sotto pressione o sotto minaccia, non ha alcun valore.
OLLA,
tra gli uomini italiani ci sono anche io e i miei amici.
Non abbiamo i difetti che elenchi per gli italiani idioti.
Io non mi sono mai fatto abbindolare da nessuno.
Scrivo non perché non sia d’accordo in linea di massima sul profilo da te tracciato dell’uomo italiano, ma perché non sono tutti così e vorrei precisarlo.
Di diverso avviso riguardo agli “slavi”. Durante la mia permanenza a Minsk e a Gomel, attraverso le pareti (i muri) di sera sentivo le liti furibonde tra uomo e donna, con botte da orbi. Se conosci la bielorussia sai che le case ex-USSR hanno dei parchi giochi per ogni quartiere. Bene io mi sono fermato a parlare con le mamme di alcuni bambini (erano curiosi perché ero italiano… ho comprato il gelato ai bimbi…) e da loro ho capito che parecchie donne almeno una volta durante la relazione erano state “menate” ma non uno schiaffo.. calci, pugni, e addirittura “pestaggio” con testa sbattuta contro il muro. Idem ucraina, idem russia… ora di che cosa vogliamo parlare? L’uomo slavo si presenta bene, e sicuramente ce ne saranno anche di bravi, e magari sono meglio dell’italiano medio. Però molti altri slavi andrebbero internati. Alcolizzati, fumatori disperati, e assolutamente fuori controllo quando iniziano i loro “pestaggi delle mogli”. Ricordo che con alcune ragazze ucraine abbiamo anche parlato del fatto che alcuni uomini parlano tra di loro in merito alla correttezza o meno di menare la moglie… vedi un pò.
Riguardo ai bambini della bielorussia, se è come penso io la ragione per cui li ospiti, ma magari mi sbaglio, sei una gran brava persona. L’ho fatto anch’io – madre inclusa (non per avere una storia con la madre, era un locale che avevo al mare a disposizione per la signora e i bimbi che necessitavano IODIO).
OLLA, in attesa che esca la terza parte del tuo post, rispondo a quelle che visualizzo finora.
Caspita, pur non avendo un marito slavo orientale, sembri conoscerli molto bene. Io ho il marito slavo e pure il figlio misto. I bambini sono diversi perché li educhiamo diversamente. Innanzitutto mio figlio ha dentro casa l’esempio di un padre attivo: mi aiuta a cambiargli i pannolini, mi aiuta a portare pacchi pesanti, se io sono al lavoro e lui no gli prepara le pappe, lo imbocca, ecc. E infine si stira la roba sua da solo (tutte queste cose mio padre italiano mai fatte). Nostro figlio avrà per esempio un uomo così come mio marito ha avuto per esempio un padre Signore, non nel senso che ha interpretato Itto di ricco, ma di bravo, educato, signorile e nobile d’animo.
Inoltre non viziamo nostro figlio e non siamo iper-protettivi, ma allo stesso tempo cerchiamo di stimolarlo entro un clima familiare sereno.
Per quanto riguarda i tradimenti, gli italiani sono i peggiori. Due mie amiche,per altro ucraine, sono state raggirate da uomini che si dichiaravano innamorati, salvo poi dover scoprire che questi escrementi umani avevano già moglie e uno dei due anche un figlio piccolo. Leggo e sento costantemente di uomini sposati che all’estero vanno con le prostitute ma alla moglie, ovviamente, non dicono niente, che si danno spallate complimentandosi l’uno con l’altro per nascondersi l’un l’altro la propria vermosità, ecc. Ecc.
(Continua…)
Io al mio slavic man chiesi anche cosa fare se un giorno ci fossimo stancati l’uno dell’altra. Lui mi disse che nei loro Paesi alcune coppie si prendono una vacanza sabbatica per fare altre esperienze. Naturalmente, se entrambi i coniugi sono d’accordo e si opta momentaneamente per questo tipo di coppia aperta, non ci vedo nulla di male, sebbene auspico di NON stancarci. Tuttavia, alla peggio, meglio questo delle corna, anche perché questa opzione non preclude il divertimento alla donna, sposata x disgrazia ad un uomo che fa le sue porcate e poi torna come se fosse un santino e ti fa pure la predica.
Olla, io gli uomini italiani li schifo peggio di te. Qualcuno si salva, ma in quasi tutti rinvengo qualcosa che non mi convince. Sono materialisti e falsi. E anche chiusi di testa.
Sono però d’accordo sul fatto che gli uomini slavi non vadano con tutte. Anzi! Tutte le italiane che conosco, che stanno con uomini di questi 3 Paesi, sono belle ed eleganti. Mentre gli italiani fra le slave si prendono pure quelle col dente d’oro e puntano sul numero (ti sei fatto una russa? Io mi sono fatto 2 bielorusse e un’ucraina porca, questi sono i discorsi che senti da queste bocche di rosa), gli slavi si prendono donne italiane di qualità. Se non ne trovano si stanno da soli o restano con le loro, non vanno a collezionare straniere come figurine tanto per millantare che hanno timbrato pure in Italia.
@SOLNZE: anch’io noto in loro (2uomini2 italiani) qualcosa che NON MI CONVINCE. Non so…sono tante cose messe insieme: sono falsi? Sì…ma non perché siano necessariamente bugiardi ma perché NON HANNO ONESTA’ INTELLETTUALE. NON SONO COERENTI E COESI dal punto di vista mentale! Sono materialisti? Sì. Ma non più di altri popoli…gli italiani amano però ostentare. Sanno corteggiare? Mah…per i miei parametri NO. Troppo insicuri, troppo adolescenziali, troppo effeminati…inoltre, corteggiano te fingendosi presi ma poi vogliono farsi notare pure da altre…sono inaffidabili. Al contrario dei nordici o slavi che se stanno con te, STANNO CON TE. Hanno una patina viscida…impalpabile…fasulla… e, parlando sinceramente, amo avviso pure MAFIOSA. MAFIOSA perché sono dolci, cari e buoni finché gli dai quello che vogliono…nel momento in cui tu sei in difficoltà e non gli dai più quello che vogliono, diventano CATTIVI, CAFONI E VIOLENTI. IO DI LORO NON MI FIDO…con i colleghi maschi italiani, MAI PIU’ NEMMENO UN CAFFE’!
@MARIA GRAZIA: il tuo discorso sulle storie passate non è in fondo sbagliato ma la situazione dell’autore del post andrebbe letta con attenzione: scrive: “coinvolgimento normale da parte di lei”, “avventure squallide” (parla di avventure poco squallide…cosa vuol dire? Forse lei si è fatta pagare? Forse lei si accoppiava con zii/cugini? Forse lei si accoppiava filmando? Forse lei ha dimostrato delle perversioni? Forse lei ha fatto orge?). Non lo sappiamo…ma se leggi con attenzione il post, c’è qualcosa che sfugge…di non detto. Io capisco che oggi nessuno più si sposai senza aver avuto prima delle esperienze…ma un conto è aver vissuto storie andata male prima di sposarsi, un conto è aver vissuto avventure squallide…il problema di quest’uomo è che NON SI FIDA PIU’. Ed ha ragione. Ora, indipendentemente dalle storie andate male, io credo che per un UOMO SIA UMILIANTE SAPERE CHE LA PROPRIA MOGLIE abbia aperto le gambe quasi…
e abbia fatto aspettare lui un anno…perché “con lui era diverso”. Ma chi vogliamo prendere in giro???? Posso capire una donna che fa aspettare un uomo 1 anno per motivi religiosi, perché ancora vergine…ma qui? Di quali principi religiosi stiamo parlando? Sapere che una donna si sia concessa subito o quasi A MOLTI altri facendo aspettare il pollo di turno 1 anno fingendosi di primo pelo è solo una presa in giro. Non ci vuole molto a capire che lei quest’uomo non LO AMAVA e non LO AMA. E’ stata l’occasione per “sistemarsi” e “metter su famiglia”. Ora, tu dici: se un uomo prima di me ha avuto 1000 storie non m’importa…va bene. Ma non tutti siamo uguali e nel momento in cui ci si sposa il passato è affar proprio solo in teoria…perché nascondere certe cose INVALIDA IL CONSENSO. Esempio: se io prima di sposarsi ho abortito apposta 5 volte e non lo dico al mio futuro marito (sapendo magari che è un anti-abortista convinto), IL MATRIMONIO NON E’ VALIDO (canonicamente). Se lui non scopre nulla dei miei aborti…va beh, l’ignoranza salva! Siamo in un matrimonio nullo ma ritenuto valido. Ma se lui lo viene a sapere e dice che se avesse conosciuto questo aspetto di me non mi avrebbe sposata, la Chiesa gli dà ragione e credo che la legge italiana. La moglie avrebbe dovuto essere più furba e saper nascondere meglio il suo passato. Inoltre, tu accenni al fatto che una persona con molte storie alle spalle potrebbe avere ancora strascichi sentimentali verso i precedenti partner…appunto: come fa una persona a saperlo? Dopo che si sente tradita? Comunque ripeto: l’autore del post NON MI FA PENA.
OLLA, io separo la dimensione prettamente fisica e sessuale ( che può includere anche esperienze come quelle vissute dalla moglie di Giovanni, e che sono tra l’ altro comuni a molte persone ) da quella sentimentale, che implica anche un coinvolgimento affettivo-emotivo, e alla fine è questo che in un rapporto conta maggiormente. L’ apprensione e il rigetto di Giovanni per quello che ha scoperto sarebbero giustificati solo nel caso in cui ci sia il fondato sospetto che questa donna ( sua moglie ) abbia continuato ad avere certe esperienze e certi incontri anche dopo essersi sposata. Ma se mancano gli elementi concreti fondanti a sostegno di questa tesi, a mio avviso siamo semplicemente nel campo dell’ insicurezza maschile e di una virilità messa in discussione dall’ ipotetico confronto con altri uomini ( anche se facenti parte del passato ). Non vedo come una scoperta di questo tipo possa mettere in discussione le qualità di una donna in quanto moglie e in quanto compagna. Anche a me è capitato di scoprire dettagli scabrosi su alcuni miei partner ufficiali, e di scoprirli molto in ritardo rispetto alla fase iniziale della relazione, ma superati lo stupore e la perplessità iniziali, poi la cosa è finita lì. Francamente mi sembra che in queste situazioni molta gente faccia un gran polverone per nulla. L’ unica volta in cui sono rimasta realmente sconvolta dalla scoperta di una verità scomoda, è quando ho saputo che il tizio che frequentavo era uno spacciatore di droga e arrontondava in questo modo le sue entrate. Ma onestamente non sono mai andata in crisi su rilevazioni di carattere sessuale. Non so, sarà una mia peculiarità e magari sarò “strana”, può essere. Ma ritengo che un rapporto costruito sull’ impegno e su progetti comuni non si possa sfaldare unicamente in virtù di qualche peccatuccio commesso in gioventù! E su dai!..
“tu accenni al fatto che una persona con molte storie alle spalle potrebbe avere ancora strascichi sentimentali verso i precedenti partner”
Non ho assolutamente detto questo! O comunque non la intendevo così
@Maria Grazia: non siamo tutti uguali, non la pensiamo tutti allo stesso modo…il matrimonio, i progetti si fanno in due…non posso obbligare l’altro…se per te avere un uomo con 2000 storie alle spalle non è un problema, altrettanto dovrebbe essere per lui nei tuoi riguardi. Se tu non sei gelosa delle storie passate del tuo lui, non puoi stare con lui se il tuo passato sessuale è un problema per lui. L’autore del post ha aspettato per avere rapporti con lei perché credeva in alcuni principi…che evidentemente non erano quelli della futura moglie! Inoltre tu parli di “peccatucci” ma questo è il tuo pensiero…Non dai evidentemente importanza al sesso in quanto tale. Io ad esempio la vedo diversamente. Non sappiamo poi nemmeno se trattasi di peccatucci o cose più gravi…Aprire le gambe in poco tempo con gli uomini non è “peccatucci”, soprattutto se poi con il futuro marito fai la santarellina…Ci sono aspetti delle persone che rivelano il loro modo di essere, la loro essenza. A me un uomo con molte storie affettivo/sessuali alle spalle non darebbe fiducia perché io sono restia al credere nella natura umana…Per te avrebbe solo commesso peccatucci. Ma i peccatucci possono lasciare strascichi: magari questa donna ha avuto altri figli in giro e non l’ha detto, magari ci sono motivi per pensare che abbia continuato (chi è abituato in un certo modo perde il pelo ma non il vizio).Poi tiri in ballo le qualità di moglie…Beh, una che crede nell’essere moglie non vive il sesso con facilità…O ci tiene ad essere moglie quando le conviene???
OLLA, hai la tua visione delle cose, la rispetto e non sto qui a contraddirti. Non mi interessa, non me ne verrebbe niente e non servirebbe a farti cambiare idea. Certamente però io e te siamo agli antipodi come modo di pensare e come idee, e il tuo modello di riferimento per quanto mi riguarda è del tutto anacronistico. Ma, ripeto, hai il diritto di pensarla come vuoi. Io ho solo fatto notare che Giovanni dovrebbe capire ( se nel frattempo non l’ ha già fatto ) se ciò che lo urta di più è l’ aver saputo certe cose in quanto tali, o il sospetto che sua moglie possa averlo tradito dopo il matrimonio. Perchè c’è molta differenza tra le due cose, e secondo me il problema sta tutto lì! Mi sembra inoltre improbabile che chiunque si conceda qualche avventura piccante lasci dei figli disseminati in giro. Se così fosse, a questo mondo non avremmo più un centimetro di spazio calpestabile!.. 🙂
Saluti.