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Lettera pubblicata il 20 Giugno 2011. L'autore, Solamente, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ernè, mi ricordo bene di te e mi fa davvero piacere poterti rileggere di tanto in tanto. spero che tornerai “a trovarci”. ciao 🙂
Certo maria grazia, quando posso volentieri, ciao:)
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J.J Bad – 6 maggio 2016 13:35
Beh, per quello ci sono gli psicologi a 80 Euro ogni 45 minuti di ascolto. Beati i sordi! :))))))
Impossibile fare di tutta l’erba un fascio e giudicare questa o quello è assurdo e pretestuoso. Il mondo cambia e le evoluzioni sociali incidono molto forte nella testa di alcune persone. Il massimo valore che un uomo si aspetta dalla donne è la verginità da gustarsi da sposati. Quindi bisogna chiarire tutto e subito se stanno bene le cose così come si trovano in quel momento altrimenti saranno guai per tutta la vita.
Guai a fare di tutte le erbe un fascio. È apologia di reato.
Itto Ogami parla.
Primo: un uomo non dovrebbe mai essere costretto a dare più di quello che riceve, oppure ad assumersi impegni per fatti di terzi. Sono figli tuoi o di un altro? Se sono di un altro, lascia che sia il padre a manterli o eventualmente la madre. Non sono figli tuoi !
Secondo: la società europea/ occidentale è molto rovinata. A partire dai film (molti arrivano dagli USA, culla dell’inciviltà morale) in cui in genere la donna MANEGGIA più uomini, tra cui l’ex marito che guardacaso le sbava dietro e il nuovo ometto che in generale è un infame. Con questo modello mentale è ovvio che gli uomini sono e rimarranno dei perdenti. Si deve cambiare registro.
Terzo: la morale dell’istituzione religiosa è venuta gravemente a mancare. Oggi tutte si sposano con l’abito bianco pur non essendo degne di portarlo, in quanto hanno commesso sesso prematroniale che è un PECCATO GRAVISSIMO (vedi “fornicazione”).
https://giovanixcristo.wordpress.com/2013/11/09/e-peccato-fare-sesso-prima-del-matrimonio/
Quarto: lo stato ha creato una disparità legale tra uomini e donne, attribuendo a queste ogni vantaggio e agli uomini ogni rogna, specialmente in ambito di separazione…
Ad esempio, tipico caso di seprazione: Lui e lei vivevano nella casa dei genitori di LUI, con i bambini. Lei lo tradisce e decide che vuole separarsi. Il giudice dice: alla donna vanno i figli e la casa. Lui può andare sotto un ponte, e lei può portarsi a casa un immigrato africano per divertirsi che diventerà il nuovo papà dei bambini.
Quinto: l’italiano medio ama la mamma, e pretende che la donna italiana sia una seconda mamma. Mai errore fu più grave ! Il dolce nettare di un fiore non va confuso con il richiamo di una pianta carnivora (o idrovora considerando le finanze). Il suggerimento è quello di trovare paesi (all’est ad esempio) in cui le donne siano rimaste tradizionalmente “donne di casa” e non “manager nevrotiche”. Ricordate la canzone di Vecchioni: “voglio una donna”.
https://www.youtube.com/watch?v=FgCUtdzDpTQ
Sesto: l’informazione (dei media) è addomesticata. Non pensate di poter trarre aiuto da forum, siti web vari, pseudo studiati di psicologia o altro. Chi ha problemi di coppia non è perchè è sbagliato, ha solo sbagliato compagno/compagna. Punto e basta.
Settimo: Non abbiate paura di cambiare. Il maschio italiano è spaventato dalla perdita del pelo. Ma siete uomini o avete venduto l’anima?