Buonasera, scrivo perchè la mia vicenda ha dell’incredibile. Due mesi fa la mia ragazza mi ha detto di essere incinta, ed io ero felicissimo, pronto nonostante lo shock iniziale a prendere le mie respnsabilità di padre… Il primo mese tutto bene, facevo avanti e indietro fra Milano e Torino dato che lei abita lì e stavo quattro giorni a settimana da lei e tre venivo a Milano per lavorare. All’inizio avevo detto che sarei stato disposto a trasferirmi da lei, ed in effetti quando ero lì ho provato anche ad inviare qualche curriculum per cercare un altro lavoro… Poi però mi sono messo a riflettere da solo ed ho pensato… Qui ho un lavoro, anche se nel fine settimana, con un contratto a tempo indeterminato, sto finendo l’università dato che mi manca un ultimo anno, e con la laurea non andrei sicuramente nè a Miami nè mi ci comprerei la Ferrari, ma avrei potuto dare un futuro migliore a lei ed al bambino. Lei allora si è arrabbiata, ha puntato i piedi ed ha detto che lei sarebbe rimasta al suo paese e che non avrebbe cambiato idea, e che se volevo vedere il bimbo potevo fare il pendolare fra Milano e Torino oppure vederlo una volta a settimana quando avrei avuto un giorno di riposo. Poi purtroppo si sono intromessi anche i suoi genitori e sua madre ha cominciato ad urlare ed infine voleva sbattermi fuori di casa. La mattina dopo ovviamente vedendo che il clima si era fatto pesante me ne sono andato per prendere il treno, la mia ragazza mi ha seguito e abbiamo parlato… e le ho detto che non volevo farla andare via dal paese da un giorno all’altro ma solo quando si sarebbero sistemate le cose e che saremmo nel frattempo rimasti dai suoi genitori. Da allora non si è più fatta sentire, ed io preoccupato del fatto che non sapevo più nulla del bambino ho provato a chiamare sul cellulare e non mi rispondeva, ho provato a mandare messaggi e non mi ha risposto, a casa non mi rispondeva nessuno ed allora ho provato l’ultima cosa… cioè andare da loro a citofonare e sapere se dall’ecografia si era visto qualcosa, se il bimbo stava bene o aveva qualche malformazione, ma non mi ha risposto nessuno. La settimana dopo ho ricevuto una lettera dal suo avvocato che diceva che in base ai fatti occorsi a fine novembre (la discussione con lei ed i suoi genitori) si è determinata a porre fine al rapporto sentimentale, decisione che ha necessitato scelte e decisioni di non poco conto. Poi c’era scritto che lei non voleva più avere nessun tipo di rapporto con me e che nel caso avessi mandato mail, effettuato chiamate o cercato lei al suo paese ciò sarebbe stato interpretato come molestia, con le conseguenze penali del caso. Meno male che ho i messaggi salvati in cui si dimostra che io mi sono informato del bambino, se no chissà cosa avrebbero potuto inventarsi. Però appena ho letto la lettera mi sono cascate le braccia, proprio perchè accusato di una cosa fuori dal mondo… Fossi stato un ragazzo violento o menefreghista allora avrei potuto ben capire la preoccupazione dei genitori… Ma un ragazzo come me, che studia, lavora, che voleva assumersi le proprie responsabilità, non capisco… Sono caduto in uno stato di depressione, dimagrisco, non ho voglia di fare nulla, non sorrido più, sono proprio con il morale sotto le scarpe… C’è chi dice che lei ha abortito, chi dice che il bimbo non è mio e chi invece dice che lei vuole crescere il bimbo da sola senza la mia presenza, tanto ha i genitori ed i nonni che l’aiutano… Io invece non so cosa pensare, e dunque chiedo, come nel titolo: perchè una donna incinta si comporta così? Lo chiedo perchè io sono consapevole di non avere la malizia necessaria per capire la situazione. Chiedo aiuto, piuttosto con una risposta diretta e sincera, ma chiedo aiuto. Già è straziante per un ragazzo sapere di non poter vedere il proprio bimbo, non poter vedere le sue manine, i suoi occhietti, il suo sorriso, i suoi primi passi, le sue prime parole eccetera… Ed un’altra cosa: come posso muovermi in una situazione tanto delicata? Ringrazio anticipatamente.
Perché una donna incinta scappa via?
di
Trasparente
Lettera pubblicata il 25 Dicembre 2013. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Trasparente.
La lettera ha ricevuto finora 85 commenti
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Ciao trasparente.
Prima di tutto complimenti per il midollo che hai, dimostri di avere carattere e senno, quindi, per favore, NON deprimerti. Non serve, perché non lo meriti.
Secondo, leggendo il tuo sfogo ho compreso che tra voi 2 c’è di mezzo la sua famiglia, che al quanto pare, ha preso le decisioni per voi.
Sbagliato.
Provo ad ipotizzare che i suoi siano “all’antica”, perché un comportamento così non è concepibile ai giorni nostri, sopratutto se un ragazzo come te si vuole assumere le sue responsabilità.
Ricorrono ad un avvocato per mantenere le distanze tra voi?
Io non so una cippa in maniera, ma logicamente discutendo, se non ci sono mai state segnalazioni da parte della ragazza di maltrattamenti o altro, e data la situazione, difficilmente ti potranno fare perseguire, sopratutto se sei il padre del loro futuro nipote e te ne vuoi assumere l’onere.
Ci sono ragazze realmente molestate e picchiate che hanno un reale bisogno di aiuto.
Più di così non saprei neanche io che ipotizzare, perché se il pargolo non fosse tuo, non avrebbe senso tutto ciò.
Non dare peso alle voci che girano intorno alla faccenda, piuttosto, se puoi, senti la tua ragazza.
In questi casi, delicati, mantieni la calma.
Stento veramente a credere che i tuoi futuri suoceri si comportino così, non ha veramente senso ed è vergognoso.
Probabilmente si stanno intromettendo nella vita di loro figlia, per “ovviare” ai danni.
Fammi sapere.
Ciao
metti in mezzo anche tu l’avvocato. io farei così. se non te lo puoi permettere rivolgiti ad un gruppo che offre consulenze gratuite od a costi contenuti, li trovi su internet. e richiederei il test del dna. questa si prepara alla battaglia, ti chiederà i soldi x il mantenimento e crescerà il figlio senza di te. ormai ha ottenuto lo scopo. e te lo metterà contro. mi spiace. buona fortuna
addirittura farti mandare la lettera di un avvocato! Dico: in che mondo, viviamo? I tuoi suoceri dovrebbero essere al settimo cielo, nell’apprendere, che sei molto attento, nei riguardi di loro figlia e del bimbo in arrivo! Non credo, che abbia abortito! Inventato di sana pianta. Come ha detto gabriele, cerca di sentire, lei, per quel che ti è possibile! Dio, ma come si fa? Questo, è perdere il senno, sai? Scrivi, per farci sapere!
ho letto in tempo il commento di cogito. Anke questo può essere vero! Valuta la situazione e copriti anke tu, le spalle!
Ciao,
Per prima cosa mi dispiace tantissimo x quello che stai passando, sei in una brutta situazione: provo a dare qualce consiglio.
non ascoltare chi ti ha detto di mettere un avvocato, in questi casi te lo posso certificare, con una donna incinta perdi in partenza e arricchisci solo l’avvocato…..
Lei è scappata? Evidentemente si vergogna come un verme..
Non importunarla in nessun modo, non darle la possibilità di ritorcere tutto a tuo sfavore, non perdere mai le staffe…..a te conviene solo aspettare.
Non sai se il bimbo è tuo? Non hai altro modo che scoprirlo con un test dopo che lui sia nato, e prega che non sia positivo….ha abortito? Tanto meglio, lasciala perdere e non sentirla mai più……
Amico sei in mezzo a due fuochi, la tua sete di verità(giustissima) , e la sua malvagità, questo lei lo sa bene e in questo momento è lì a cuocerti a fuoco lento, devi avere le palle fredde e giocare d’astuzia, aspetta prima la sua mossa, prima o poi si farà sentire che sia per soldi o per altro………avere la mente lucida ci fa sentire forti ed è quello che trasmettiamo agli altri, compreso la tua ex…………stai calmo e aspetta, è l’unica cosa che adesso ti rimane da fare, quando vuoi sfogarti fallo qui e non fare caxxate……buone feste, un abbraccio….ho scritto con il cell spero non sia tutto incasinato…..ciaoko
Hanno ragione un pò tutti quelli che ti hanno risposto. Sono in particolare d’accordo con Cogito, può essere anche che il figlio non sia tuo, per cui occhio!
I suoi genitori vogliono lei e il bambino tutti per loro, rappresenti una minaccia perchè rischi di far allontanare la figlia.
Vogliono spaventarti con l’avvocato..ma tu fatti le tue ragioni e informati bene, se è necessario passa alla controffensiva.
Invece , rivolgiti ad un avvocato e comunica con lei attraverso di lui .
Non farti calpestare nei tuoi diritti e nei tuoi sentimenti .
Quando sei coinvolto emotivamente e non conosci le procedure non puoi essere lucido e commetterai sicuramente qualche leggerezza , che persone più scafate di te saprebbero ben utilizzare .
La prima cosa da fare è far rispondere a quella diffida , mettendo nero su bianco quanto tu hai fatto fin’ora e l’ostruzionismo che ti è stato opposto . Diffidando a tua volta la madre ad informarti , attraverso il tuo legale , sull’evolversi della gravidanza in maniera dettagliata e precisa e preventiva
( se facesse visite te lo deve comunicare prima), richiedendo che lei si sottoponga anche al test di paternità ( può essere fatto sia prima che dopo la nascita). Stop. Altro non devi fare per ora.
Finché non verrà provato che non sia tuo figlio , devi agire esattamente come se lo fosse . Ma non puoi farlo senza la collaborazione della madre , la quale qualora proseguisse nel suo ostruzionismo questo risulterà , da oggi in poi ,in maniera chiara ed evidente . Mandandoti quella diffida , al momento , ha fatto un errore che viene solo a tuo vantaggio, perché diffidandola per tuo conto la metterai in cui la sua condotta di chiusura nei tuoi confronti risulterà palese. Ma son convinto che aggiusteranno il tiro se risponderai attraverso un legale .
Ormai , il problema c’è , quindi è bene agire, con i crismi del caso .
Lei non la devi temere visto che non siete sposati , quindi tieni a mente solo il bambino. Perché quando nascerà inizieranno le vere pretese da parte di lei.
Qualcuno dice che il figlio potrebbe non essere tuo . E’possibile .
Ma si potrebbe anche pensare che sia tuo e lo voglia “affibbiare” ad un altro.
Ma alla fine , un padre glielo deve dare , quindi non farti fregare , che sia l’uno o che l’altro sai che cosa le importerà alla fine .
Quindi , ti dovesse contattare per calmare le acque , dille di rivolgersi al tuo legale e basta. Potresti benissimo venire a sapere, sempre affidandoti ad un legale, che per un altro versante , la tua ex stia agendo verso il vero padre .
Quindi , chi ti sconsiglia l’avvocato , secondo me , sbaglia . Io credo che
invece mai come in questi casi sia necessario.
Ciao trasparente.
Io stento ancora a credere a tutto ciò e scriverò di più.
Questo bambino che ancora deve nascere, non avrà vita facile, ma sopratutto non avrà una normale famiglia che lo farà crescere come tale.
Non c’è cosa più patetica che mettere in mezzo l’avvocato e per cosa poi?
Se è possibile cerca di andare da loro per parlare, costi quel che costi.
Potresti anche andare in questura a spiegare la situazione, in modo da avere un consulto.
Sarò cinico e insensibile, ma io spero per te, che tu non debba mai più avere a che fare con lei, e con la sua famiglia.
Stanno dimostrando di non meritare nulla.
Spera che sia tutto un inganno, in modo tale che tu non possa avere nessun legame con loro, perchè si preannuncia una vita molto difficile e il motivo è sconosciuto.
Lei ha dimostrato di essere una ragazza senza carattere, facendosi schiacciare dai “voleri” della famiglia, difatto avendo un comportamento totalmente fuori dalla comprensibilità umana.
Naturalmente mi baso su quelle poche righe che scrivesti.
Ti auguro che sia solo un brutto sogno, perchè una persona che si comporta come te, non merita assolutamente tutto ciò
Ciao
Io spero di no, ma se davvero il padre del bambino scoprirò essere qualcun altro, non mi fiderò più di nessuno. Ho messo tutto il cuore in questa storia, ero felicissimo del lieto evento, e se scoprirò che lei è stata talmente meschina non solo tradendomi e facenodsi mettere incinta ma anche prendendomi in giro dicendo che il bimbo era mio, conoscendomi penso crollerò del tutto. Comunque a che avvocato devo rivolgermi? Specializzato in cosa? Grazie.
Ciao,
Tutelati, non fare nulla da solo.
Prova ad informarti presso un consultorio, loro specializzati in problemi di famiglia senz’altro sanno indicarti un legale o la strada da percorrere.
Forza! Sei un ragazzo in gamba.