Ho un problema molto serio. Sono una Donna di 37 che si sente ancora una bambina… Mi spiego meglio. Anni fa vivevo da sola, avevo raggiunto un equilibrio con me stessa davvero stabile e appagante. Ero convinta di essere diventata una donna matura, sotto tutti i punti di vista. Economici, sociali, sentimentali, sessuali, personali, fisici.. etc.
Dopo una relazione di 2 anni vissuta intensamente e profondamente, senza litigi, senza complicazioni, liberamente 5anni fa, quel ragazzo decise di intraprendere una nuova vita, per migliorare la sua posizione sociale ed economica. Non ne ho sofferto, anzi siamo rimasti molto amici, e tutt’ora ci sentiamo spesso. Le belle relazioni rimangono nel tempo. 5 anni fa, come dicevo.. mi capita di conoscere quello che poi è divenuto il mio attuale convivente. Un ragazzo molto più giovane di me (non solo per l’età, ma anche e soprattutto come maturità) … Ci siamo frequentati assiduamente per parecchio tempo, anche se abitavamo in città diverse… Senza che me ne rendessi conto… Questo ragazzo si è fatto strada nella mia vita, in modo diciamo molto delicato… ma perseverante.. sino a decidere di venire a convivere con me. Da quando lo frequento ho notato nella mia mentalità, nella mia forma di espressione, nella mia personalità una specie di re-gressione… allo stato prima adolescenziale… a tratti quasi infantile…. Temo che questa compagnia mi stia letteralmente distruggendo l’anima… Ho paure che avevo alle età di 15 anni, vivo di insicurezze che non mi sarei nemmeno immaginata lontanamente potessero riaffiorare… Avevo raggiunto (prima di conoscerlo) una stabilità emotiva e maturità invidiabili… Ora non capisco cosa mi è accaduto… Non capisco come ho fatto a ridurmi così.. e soprattutto non so come fare a liberarmi di questa presenza sbagliata per me. Non è una cattiva persona, anzi.. ma è totalmente destabilizzante, umiliante e con la mia personalità lui non c’entra proprio niente. quel che è peggio è che anziché maturare lui…. ho subito una regressione mentale io… forse inconsciamente per ridurmi al suo livello… altrimenti non ci sarebbe comunicazione. Spero di essere stata chiara… ho bisogno di aiuto e consigli, di valutazioni per uscire da questa situazione soffocante e paralizzante.
GRAZIE
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
scusa scusa ????
TI sei innamorata talmente tanto da aver avuto una “regressione adolescenziale” e adesso vuoi scappare ??? Probabilmente è finita la sbornia (l’amore) perchè ciò che hai fatto è la cosa più bella che c’è…. Così averne di donne….
Ok, succede sempre che ci facciamo condizionare dalle personalità che ci circondano, forse lui ha una personalità (seppur infantile) più forte della tua, o forse ti fai trascinare troppo da chi ti circonda, prima che stavi con l’uomo in carriera ti sentivi più donna, più matura, ora che stai con un ragazzo più giovane ti senti infantile..magari il problema di fondo è il tuo, forse sei tu che ti fai condizionare troppo, a seconda di chi hai vicino..non è raro che la donna tenda a diventare più simile al suo uomo per accontentarlo, capita anche a me, in certi casi, divento tipo geisha..ma forse tu sei troppo fragile e ci sei caduta dentro questa situazione perdendone il controllo, questa è la mia sensazione..
Tu sei sicuramente una donna matura, intelligente, si capisce da come scrivi, ma forse troppo sensibile e che sta perdendo di vista la propria interiorità. Non credo sia il tuo uomo il problema, credo che sia invece la visione che TU hai di LUI, capisci, sei condizionata dal fatto che sia più piccolo di te e questa cosa ti ha mandato in panico. Riacquista il controllo su te stessa. Imponiti un po di più. Quando lui è troppo infantile, tu riportalo alla realtà. E soprattutto parlatene, anche il mio ragazzo, seppur più grande di me, a volte sembra un bambino ma io gli ho DOVUTO spiegare che quel suo modo di scherzare esagerato, soprattutto dopo una giornata di lavoro, mi creava dei fastidi, non mi faceva sentire bene, insomma, gli ho spiegato che a volte avrei bisogno di discorsi più seri invece che giocare e lui ha capito..
Spero di averti aiutato almeno un po’..un bacio. ciao
sei una donna che non sa mettersi in gioco, e ora che lo fa scopre che la tanta “maturità” che credeva di avere era solo un castello di cristallo. Crollato davanti alla “purezza” di un ragazzo che consideri piu’immaturo ma che in realtà è piu’sincero con se stesso nella relazione con te. Puoi scappare ancora, e ancora, e ancora, per sempre… il problema di fondo risiede nella relazione che hai avuto con tuo padre nell’infanzia, che ti ha dato molta, molta, molta insicurezza
CAro Andrea….ma dai…sembra quasi che la tua risposta, provenga da una coscienza accurata della mia storia…Ma non sarai mica tu a rispondere? ?? Se fossi tu..mi vuoi fare credere che quindi, reciti due parti? Quale delle due è quella vera? Francamente dalla risposta preferisco questa, non puoi mantenerla sempre?
Innanzittuto, grazie per le risposte, non tutte ovviamente ci hanno azzeccato…alcuni di voi hanno solo dedotto cose che in realtà non corrispondo alla realtà.
Al primo rispondo: Non sono stata così Imbambolata, difficilmente perdo il controllo di me stessa quando amo, o comunque..se lo perdo…non è mai del tutto!! Un ancoraggio lo trovo sempre. Piuttosto mi piace vederla così: d’aver dato troppa fiducia al mio compagno..ritenendolo al tempo…superiore per esperienza, di quanto lo fosse nella realtà. ovviamente, non gliene faccio una colpa…ma devo dire che anche lui si è “venduto” molto bene…vantando successi personali (non economoci!!!) che in realtà non possedeva.
Alla seconda risponda: Non stavo con un Uomo in carriera, anzi direi l’esatto opposto..!! Dato che era sempre squattrinato 🙂 ma aveva in sè qualcosa di fiabesco, nel suo carattere e nel suo modo di fare, nella sua delicatezza…aveva quel non so che che mi ha fatto sentire amata come una Donna…e non come una Compagna di Sventure…
Ad Andrea rispondo: Il problema non è il non sapersi mettere in gioco..!!! Ma se ne vale la pena!!!???? Dipende..con chi ti metti in gioco??? Forse sono presuntuosa, o forse no..ma il fatto è che non riesco più a giocare a nascondino..capisci? Piuttosto prediligo dama o scacchi….non so se la metafora ti è chiara…se vuoi te la spiego meglio 🙂
Sai una cosa? Non sono scappata, anche se avrei potuto farlo!! Eccome!! Anzi, sono rimasta li al suo fianco..a costruire con lui giorno dopo giorno..un castello di carta e cemento. Chiedevo Amore, ho donato Amore..non ho chiesto una prigione, ed è quella che ora mi sta offrendo lui…perchè si è vero..è tanto puro!! Ma come la purezza classica dei giovani..possiede anche quel sano menefreghismo di chi è convinto che gli altri siano sempre a propria disposizione.
BIngo!! Centrato il problema Andrea!! Sei un grande!! Infanzia difficile si…con un padre assente si…E quante come me hanno la stessa storia? Non mi nascondo dietro queste scuse…..perchè non farebbero crescere me nè tanto meno lui….che di strada da fare (nella conoscienza di sè) ne ha parecchia da fare!! Lui ora si sente pienamente realizzato semplicemnte perchè è affermato sul lavoro…tutto qua. Secondo te…non è un po’ egoistico e riduttivo pensare di essere già Uomini, solo perchè si ha una carriera brillante?
Grazie a tutti per la partecipazione.