Salve, scrivo dopo una storia (la prima ed ultima) durata tre anni, una storia che non può essere definita tale tanto che l’unica innamorata ero io, lui mi usava e mi ha sempre usato lasciandomi misere speranze che mi spingevano a continuare. Grazie a Dio sono riuscita a chiudere tutto e dopo mesi e mesi di sofferenze forse sono riuscita a voltare pagina.
Adesso mi ritrovo come un’adolescente che non sa da che parte iniziare, avendo avuto pochissime esperienze. Non ho idea di come fare il primo passo, non ho idea di come cogliere segnali dall’altra parte.
C’è un ragazzo che conosco da sole due settimane, che però mi ha colpita decisamente.
Sembra parecchio timido e questo è un guaio. Non riesco a capire se possa esserci interesse da parte sua, mi tratta come tratta tutti gli altri, qualche battuta ogni tanto ma niente di più. Io cerco spesso il contatto, cerco di stargli vicino ma ho paura di esagerare.
Non mi è mai capitato di pensare così tanto a qualcuno senza che ci sia qualcosa di concreto, non c’è proprio nulla, e quando le cose sono difficili io mi fisso sempre di più.
Sembrerà la domandina da tredicenne ma… cosa devo fare? Magari dirlo a un amico in comune che potrà aiutarmi a creare qualche situazione carina? O continuare così e lasciar scorrere il tempo?
Grazie anticipatamente.
Serena.
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Categorie: - Amore e relazioni
Bè Serena se io fossi al tuo posto proverei a fare io il primo passo….si comincia parlando,si chiede il numero di cellulare,si messaggia…..poi quando (se) sarete abbastanza in confidenza gli chiedi di uscire,anche solo un giretto al centro commerciale o in centro così per parlare,conoscersi.Dopo la prima uscita capisci se vuole rivederti oppure no,quindi se è interessato a te oppure no.Non dico che questo sia il metodo giusto per tentare “l’ approccio”,dico solo che io farei così al posto tuo.Facci sapere come va….ok 🙂 ciao ciao
Perchè vuoi crescere così in fretta? Hai solo tredici anni, è normale non avere esperienza. Io ne ho 11 più di te di anni e posso dirti che se questo ragazzo che ti piace ed è timido stagli attorno, fagli capire le tue intenzioni, parlane magari con qualche amico comune e cerca di capire se gli piaci. Io spero proprio di sì perchè sei veramente una ragazzina caratterialmente molto bella e con la testa sulle spalle (si vede da come scrivi) ed è una rarità oramai, quindi nel caso non dovessi piacere a questo ragazzo non farti paranoie inutili, succede a tutti e non è la fine del mondo… Buona fortuna!!!
plinio…non ho tredici anni, hai frainteso. Ho scritto SEMBRERà una domandina da tredicenne ma in realtà ne ho 19!
Oddio scusa… è che ho il cervello in pappa, tra lo studio e la delusione… Beh… comunque quelle cose che ho scritto valgono comunque…
Ciao Serena!Io credo che l’idea di Stefano sia la migliore, ma naturalmente tattiche e strategie sono molto personali. Devi comunque tener conto del fatto che lui è timido e potrebbe spaventarsi di fronte a mosse troppo aggressive, ma non mi sembra il tuo problema. Continua a stargli vicino e capta le reazioni. Sono certa che ti accorgerai se è indifferente oppure no e nel caso se gli piaci oppure no. Entraci in conversazione e quando ti accorgi che parlare con lui diventa più facile lasciagli il tuo numero di cellulare e chiedigli di farti uno squillo, così ti rimane il suo nel telefono. Se non si fa sentire lascialo riprendere un pò, come un pesce all’amo, dagli lenza, e poi manda un messaggino neutro. Da cosa nasce cosa. In bocca al lupo!