Sono quasi 5 mesi il dolore non passa e ci penso sempre

La lettera ha ricevuto finora 25 commenti

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1. 21
   edream - 10 Aprile 2014 12:15

   Mi sento in colpa perché quando mi scriveva dovevo chiedergli di parlare forse

2. 22
   cam - 11 Aprile 2014 13:40

   Edream, lo so che ti fa male esserti data a lui in tutto e per tutto, fa male anche a me. Ma credo che la famiglia sia qualcosa di più e sai perché? Perché una famiglia unita e bella è un nido. E la mia famiglia è la mia forza. All’interno di essa c’è tutto l’amore che si possa immaginare e io mi sento in colpa, anche se non dovrei, perché ho fatto entrare all’interno di essa una persona che, con il senno di poi, non ha avuto il minimo rispetto. Pensa che quel viscido essere mi ha lasciata a casa mia quando in casa non c’era nessuno e fino a una settimana prima era venuto a mangiare con la mia famiglia e il moroso di mia sorella. Io tutto quello che ho fatto, l’ho fatto perché gli volevo bene, un bene difficile da descrivere a parole. Però non ha neanche salutato i miei genitori, non ha avuto nemmeno il buon senso di fare gli auguri a mia sorella. So che non erano nulla per lui, ma se delle persone ti accolgono come un figlio secondo me è d’obbligo manifestare un minimo di gratitudine. Anche solo un’ultima volta per buon senso e rispetto. I miei non hanno detto nulla a riguardo, però io credo fermamente in questa cosa. Come dire “Non ti amo più, ma porto rispetto a te e a tutto ciò che ti riguarda. Ti ringrazio per quello che c’è stato e ti voglio bene, anche se le nostre strade si divideranno”. Potrà sembrare una cosa stupida ma mi viene in mente Il Piccolo Principe, quando parla del colore del grano e della volpe. La volpe crea un legame con il Principino e dice che così anche il colore del grano per lei avrà un valore, poiché, anche quando se ne andrà, le ricorderà lui. Capito cosa intendo?
   Cosa serve aggiungere il male? Almeno lasciami un bel ricordo. Purtroppo le persone sono complicate e spesso cattive. Mi ci metto in mezzo anche io. Quando mi ha chiesto di “rimanere amici” (solo perché voleva tenere il piede in due scarpe), io l’ho allontanato in tutte le maniere ma perché, appunto, mi ha mancato di rispetto. E l’amicizia era un modo per scaricarsi la coscienza, dopo aver pianto lacrime di coccodrillo lasciandomi e dopo avermi apostrofata con epiteti terribili.
   Non guardare la foto su WA. Bloccalo, cancellalo, dimenticatene.

3. 23
   edream - 13 Aprile 2014 17:09

   Capisco quello che dici anche lui davvero si comportava come sempre fino alla fine dicendomi che voleva vivere con me e addirittura cosa avremmo fatto assieme in casa..io ero felicissima mi diceva cose dolci e poi che le cose erano cambiate..boh non so cosa dire forse sobo persone un po’ insicure ..in quella foto era davvero felice perché lo conosco spero solo si renda conto di quanto lo amavo anche se non credo ..anche lui comunque si era messo a piangere quando per la prima volta mi aveva detto d provare forse amicizia xk gli avevo dato un regalo di compleanno ..con tanto di biglietto dolce.A pensarci mi sento stupida,gli ho mandato anche un mess di auguri lunghissimo a mezzanotte .E lui mi ha ricambiata con la falsità probabilmente ..io credo che non saprò mai ha verità siero di riuscirmi a fidare ancora un po’ degli altri anche se un rapporto così sarà difficile riaverlo ei da fastidio sta cosa ..

4. 24
   Sil - 3 Maggio 2014 20:10

   la rabbia non passa e faccio tutto per fargliela pagare..come posso sfogarmi vorrei anche fargliela pagare..

5. 25
   silvietta - 3 Maggio 2014 22:20

   Sil e perche’ vuoi fagliela pagare?sfogati…

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