Il dolore di essere lasciati

La lettera ha ricevuto finora 200 commenti

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1. 61
   Mara - 5 Gennaio 2010 14:20

   Ciao a tutti…leggo le vostre e-mail ma non trovo la soluzione per stare meglio….quella che credevo essere la mia meta’ mi ha lasciata praticamente di punto in bianco dopo 5 anni e mezzo…di cui uno e mezzo di convivenza
   mi ha lasciata dopo che per lui ho lasciato il mio lavoro (con contratto a tempo indeterminato) e sono andata a vivere a 700 km da casa mia
   adesso mi ritrovo ‘vecchia’ (ho 35 anni), senza lavoro e piena di dolore
   il tempo aiutera’ pure a dormire meglio, a sorridere ogni tanto….ma la felicità e’ tramontata per sempre, così come la fiducia
   possibile che l’onesta’ non esista piu’?!?!?

2. 62
   sandro - 6 Gennaio 2010 15:53

   Per Mara: Ciao Mara, mi sento di scriverti perchè leggendo la tua lettera ho trovato tante cose in comune e volevo in un certo senso dirti che ti capisco tantissimo.
   Un anno fa proprio nella stessa data in cui tu scrivi, io ricevevo la notizia (di punto in bianco come dici tu) dalla mia dolce metà sul fatto che non era più suo piacere continuare la storia con me.
   Anche io come te per lei ho lasciato la città dove lavoravo e vivevo felicemente da 14 anni per trasferirmi in un’altra città distante 800 KM che già sapevo non sarebbe stata la mia città ideale.
   Insomma dopo sei mesi dal mio trasferimento e dopo die anni di rapporto di coppia dal mio punto di vista sereno ed intimo, mi arriva questa “bella sorpresa” e mi ritrovo a 35 anni (proprio come te), solo, senza lavoro e per di più in una città che non mi piace!!!
   Anche io come te mi sono chiesto: ma dove è finita l’onesta? e come ci si può fidare di nuovo se la persona che credi ti stia amando ti lascia cosi d’improvviso senza tanti se e tanti ma e senza tener conto di quello che abbiamo fatto per loro??? Un trasferimento, lasciare le sicurezze lavorative…chi ci rimborsa tutto questo???
   Purtropo nessuno..Quello che posso dirti è che dopo un anno esatto la rabbia e la delusione si attenuano(a me per lo meno è successo così), si comincia davvero a credere che non si è perso TUTTO, ma UNA delle possibili vite ma ci vuole tempo e capacità di stare da soli per un bel pò…
   Ti auguro un Anno Nuovo sereno anche se non ti conosco.
   Alla prossima

3. 63
   mara - 7 Gennaio 2010 13:41

   Ciao Sandro,
   grazie di aver condiviso questa cosa….vorrei che ci fossero delle soluzioni per tutti…ma vivere giorno dopo giorno e’ dura

4. 64
   mou - 9 Gennaio 2010 00:31

   Ciao ragazzi,era da tanto che non vi scrivevo!Innanzitutto auguro a tutti voi un buon anno,spero che il 2010 sia un anno più allegro di quello passato!!!!!Non vi nascondo che il periodo delle festività natalizie è stato duro!E’ stato il mio primo Natale,passato sola come un cane!Ho ricevuto tanti regali,ma mi è mancato il regalo più bello,ossia il calore dell’amore!Uscire in mezzo alla gente,guardare le vetrine dei negozi,essere circondata da luci colorate,dovrebbe mettere allegria,ma quando ti guardi attorno e vedi tante coppie mano nella mano,che si baciano,che si abbracciano mentre un’artista di strada suona una musica romantica per loro,ecco che il gelo ghiaccia il tuo cuore ed il sorriso si spegne!E’ così triste vivere senza amore!Ultimamente mi ritornano sempre in mente i momenti,il giorno in cui lui mi ha lasciata,è una sofferenza che purtroppo ancora si fa sentire,nonostante sia passato quasi un anno!All’inizio mi sentivo forte,dicevo a me stessa:ce la farai,sei forte,ma basta pensare un attimo ai momenti in cui lui mi diceva “non ti amo più!”,che tutti i tuoi buoni propositi cadono a pezzi!!!!Non so se capita anche a voi,ma a volte mi sento così debole,da non riuscire neanche a tenere in mano un bicchiere,ed è una sensazione bruttissima!!!!Si dice che il tempo è un gran dottore,ma mi chiedo,quanto tempo deve ancora passare per ritornare ad essere felici?Troverò l’amore,riuscirò ad amare ancora?Tornare a sorridere come una volta,tornare ad apprezzarmi,a volermi bene, queste sono le uniche cose che desidero per questo 2010!!!!!!!!!!!!Notte a tutti!

5. 65
   marziav - 9 Gennaio 2010 10:35

   Cara Mou,
   anche a me la spiritualità del Natale ha dato un senso di nostalgica malinconia. Ascolto “Minuetto” e “Se mi sfiori” di Mia Martini e piango. Però per crogiolarmi mi do un tempo limite, scaduto il quale cerco di farmi forza. Ho ancora male dentro, sì, però mi sento più in pace con me stessa. Mi chiedo a cosa sia dovuto il vuoto che persiste indomito. Non si tratta del desiderio di un revival di tempi già obsoleti con una persona ormai lontana. Non è neanche solitudine, perché non mancano nuove frequentazioni promettenti. Penso che sia l’intima consapevolezza di non saper più amare come si può amare a 17 anni, quando con una persona ci cresci insieme, ci condividi ogni prima esperienza e progetti di passarci l’intera vita. E’ un senso di perdita profondo. Nessuno può rimpiazzare qualcuno che era lì quando avevi 17 anni, quando ne avevi 18, poi 19 and so on fino a 28. Sto provando a dare un ruolo diverso a quella persona nella mia quotidianità. Sperimentata l’impossibilità di far funzionare con lui un rapporto di coppia, vedo se riesce a onorare almeno una relazione fraterna, ora che ha riconosciuto il mio valore per lui e ammesso di aver bisogno della mia presenza nella sua vita.
   Nessuno (neanche lui) potrà ridarmi la speranzosa fiducia cieca nei sentimenti che avevo un tempo, ma è rincuorante il pensiero di non essere stata insignificante per il ragazzo in cui avevo investito tutte le mie emozioni, le mie cure, il mio tempo. Mi sento meno rifiutata e sto rielaborando la fobia dell’abbandono che mi aveva immobilizzata.
   Non so se queste riflessioni possano valere anche per te, però mi sento di dirti che può essere d’aiuto accettare un’evoluzione del proprio modo di amare, assecondare il fluire delle situazioni, i cambiamenti con serenità. E’ inutile rimanere ancorati al desiderio ostinato del passato. Custodiscine il ricordo ma non arenarti. A un addio doloroso segue un benvenuto promettente. Sii pronta ad accoglierlo con un sorriso.
   Con tenerezza.
   M.

6. 66
   mou - 10 Gennaio 2010 19:38

   Ciao MarziaV,ti ringrazio per le belle parole,soprattutto l’ultima frase,è davvero bella!Spero di avere subito un bel benvenuto!!!!!!!!
   Un bacione!!!!!

7. 67
   who - 10 Gennaio 2010 21:51

   Ciao a tutti. Lui non mi lascia ed è ancora più doloroso. E’ da quattro anni che stiamo assieme. Abbiamo vissuto assieme ma, è stato un disastro. Io sono innamorata. Lui lo sa e da ormai un anno è capace a farmi stare lì ferma ad aspettare i suoi tempi solo con una telefonata ogni tanto, una passeggiata ogni 10 giorni un messaggio carino. Poi scompare e riappare nel momento esatto in cui io penso adesso basta…basta.Non ce la faccio a recuperarmi. Dovrei. Dovrei.Non voglio reagire come ho sempre fatto, scuoterlo non conta, è come la scena finale del Titanic quando lei lentamente lascia la mano di lui nelle acque gelide…lei deve sopravvivere…E’ dura accettare che non mi ama più. Sto aggrappata all’inesistente. Ah l’essere umano, la mente, che beffa.

8. 68
   Anto - 22 Gennaio 2010 19:22

   Eh già solo il tempo potrà rimarginare certe ferite. Il mio ragazzo mi ha mollata 2 mesi fa. Pensavo che avrebbe avuto dei ripensamenti……..e invece la speranza di un suo ritorno va affievolendosi ogni giorno che passa. È tremendamente dura da mandare giu’.
   Devo dire che da quando ho scoperto che mi ha detto un paio di balle (dopo che mi aveva lasciata) mi sento meglio. Mi consolo dicendomi che cosi’ facendomi non ha fatto altro che dimostrarmi la sua pochezza, il non essere all’altezza di andare fino in fondo.
   È come se questo suo atteggiamento mi avesse aperto gli occhi su di un mondo che gira al di fuori di lui.
   Ho ricominciato a nutrire speranze verso il futuro. Non credo lui ritornerà, certo lo rimpiangerà. Ho voglia pero’ di ricominciare……..

9. 69
   mou - 24 Gennaio 2010 03:08

   Si deve ricominciare!Abbattersi,piangersi addosso,farsi logorare dai ricordi serve a farsi solo più male!!!L’amore che vale di più è quello che proviamo verso noi stessi!!!!Qualcuno ci ha fatto soffrire,ha fatto di noi quello che voleva,fregandosene dei nostri sentimenti!!Ebbene,lasciamo questo qualcuno con la sua pochezza e la sua inutilità ed iniziamo ad amare noi stessi ,facciamo battere il nostro cuore e brindiamo alla vita!!!!!Baci a tutti!!!!!!

10. 70
    Maury - 21 Marzo 2010 14:10

    Ciao a tutti, la mia storia e’ simile piu’ o meno a tante altre.
    Sono stato lasciato da una ragazza dopo 8 anni.Lei italiana che viveva in Argentina, e’ arrivata nel mio paese, a 300 metri da me, dove vive tutt’ora.Prima di San Valentino, mi ha parlato, in modo civile mi ha detto che la storia era conclusa, non sentiva piu niente per me, anche per il fatto che ancora non c’erano progetti seri .La colpa me la prendo io, anche se comunque non credo di meritarmi tutto cio’, son sempre stato un bravo ragazzo.Purtroppo penso sia piu’ facile per una persona lasciare che essere lasciati…l’ho vista ancora,sentita ancora, un the’ assieme, ma mi fa male vederla ora un po’ fredda, dopo le mille cose passate assieme, non pensavo che finisse cosi’…..io gli sono attaccato ancora con tutto il cuore, lei per il momento ha amiche e non ha ancora un compagno…quando lo trovera’ mi cadra’ il mondo addosso per la seconda volta….ecco io sto male da 1 mese, non dormo molto e continuo a pensare, qualche amico c’e’, ma mi viene voglia di escludermi da tutto….dicono che il tempo guarisce…boh, io mi sento un caso molto particolare , non so se guarisce anche me ! Mi sembra di vederla dappertutto e vorrei sentirla sempre, non riesco ancora ad accettare sta cosa, uff…a voltepenso che era meglio non innamorarmi, anche perche’ ora ritengo chiusa ogni altra storia, ho 40 anni e mi sembra tardi per me, grazie dell’ascolto.

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