Gentile direttore,
le scrivo per renderla partecipe della grande ingiustizia che stanno subendo centinaia di migliaia di laureati che aspirano all’insegnamento nelle scuole secondarie. La via ordinaria di abilitazione all’insegnamento era rappresentata in passato dalle SISS fino alla loro chiusura nel 2008. Nello stesso anno inizia il lungo iter burocratico dei TFA ( Tirocini Formativi Attivi ) che vedono il loro avvio solamente nel luglio 2012 con i test preselettivi. Mentre veniva svolto il primo ciclo di tfa si approntavano i PAS ( Percorsi Abilitanti Speciali ) destinati ai docenti con determinati requisiti di servizio. Oggi, nel dicembre 2013, è imminente l’avvio dei PAS mentre del secondo ciclo dei TFA non vi è traccia. Io, come moltissimi altri miei colleghi, siamo in attesa di avere la possibilità di misurarci con noi stessi e con gli altri. Vogliamo solamente metterci alla prova ed essere selezionati sulla base delle nostre competenze e conoscenze disciplinari. Chiediamo al MIUR di bandire al più presto il secondo ciclo di TFA e di far sì che continui in Italia una via ordinaria per abilitarsi all’insegnamento e che non si ripetano i vuoti normativi del passato. In futuro si potrà anche pensare a una riforma del reclutamento ma ora è doveroso che ci sia una fase di transizione che garantisca il completamento della formazione a tutti i laureati che aspirano ad essere la classe docente del futuro. L’abilitazione all’insegnamento non è garanzia di ruolo ma è un titolo indispensabile per partecipare ai futuri concorsi a cattedra. Per questa ragione è doveroso che il MIUR dia a tutti i laureati la possibilità di concorrere al più presto alle selezioni per abilitarsi. Ci aspettiamo quindi che nei primi mesi del 2014 sia attivato un nuovo ciclo di Tirocinio Formativo Attivo.
Grazie per l’attenzione, Distinti Saluti
Giuseppe Otera.
In attesa di poter diventare insegnante
di
zancle87
Lettera pubblicata il 12 Dicembre 2013. L'autore, zancle87, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.