Salve;non è la prima volta che vi scrivo ma, brevemente racconto la mia storia e quella di mio marito;siamo una giovane coppia io 27 mio marito 34 sposata da quasi 3 anni,mio marito è disabile in carrozzina per via di un incidente,l’incidente non ha minimamente scalfito quelli che era i progetti di una giovane coppia che ora è pronta ad allargare la famiglia come giusto che sia, ed è da diverso tempo o che pensiamo alla strada dell’adozione nazionale o internazione, non ha molta importanza ,non potendo avere dopo tanti tentativi anche se la speranza c’è sempre di avere un figlio tutto nostro e che sia ben chiaro che la strada dell’adozione non è un ripiego anzi abbiamo affrontato il discorso tantissime volte e con piena consapevolezza delle difficoltà a cui andremo incontro,assistenti sociali,enti,giudici ma già una piccola delusione è venuta proprio da una risposta dataci sia da un ente che da una assistente sociale in cui non hanno nemmeno perso il loro “prezioso”tempo ad ascoltare la nostra storia perchè già,così ci è stato detto che essere idonei ad adottare un bimbo da parte di una coppia di cui un coniuge è disabile ani ha detto malato(peccano pure di estrema ignoranza perchè la paraplegia causata da un incidente non è una malattia ma uno stato permamente e non degenerativo,con tutto il massimo rispetto per chi ha una malattia degenerativa) è raro e che pochissimi casi sono andati a buon fine.Questa cosa ci ha scoraggiato ma siamo comunque pronti a presentare domanda per l’adozione costi quel che costi anche se la paura di cosa andiamo incontro è tanta e piu’ che le barriere burocratiche mi preoccupano quelle mentali.
Diventare genitori è o non è un diritto?
di
Annette85
Lettera pubblicata il 19 Ottobre 2012. L'autore ha condiviso 13 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Annette85.
La lettera ha ricevuto finora 9 commenti
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
TI auguro con tutto il cuore che vada tutto bene!Non scoraggiatevi!!!!
Nessuna barriera mentale, solo tanta solidarietà.
Un abbraccio!
Katy
Mi dispiace per quello che vi è successo, ma l’essere genitori non è un diritto. Non si deve fare o avere in adozione un bambino solo perché è dovuto, dove sta scritto. L’esser genitore è un dovere nei confronti dei figli, ma molte volte, molte coppie fanno carte false per un figlio, addirittura lo comprano per soddisfare la loro esigenza di essere genitore, trattando il bambino come una semplice cosa. Se una coppia non ha o non può aver figli è dato da un destino avverso. Purtroppo per te, tuo marito ha avuto un incidente, bisogna vedere la realtà dei fatti. Comunque se fossi l’ente, a parità di condizioni psicologiche, darei un bambino ad un padre sano. Non è cattiveria la mia, ma per un bambino sceglierei la miglior condizione possibile.
Scusami posso farti una domanda un pò personale, senza offesa, giusto per capire meglio la situazione.
Tuo marito non è in grado di donarti il suo sperma? in questo modo avreste un figlio vostro.
Ti faccio questa domanda perchè non so se avere il problema di tuo marito implichi anche il non produrre più sperma.
Oppure, andando all’estero utilizzando le banche del seme.
Scusa l’ignoranza e scusa se sto invadendo la vostra intimità.
In ogni caso, con tutto il rispetto possibile, vi auguro di riuscire a realizzare il vostro sogno.
Penso che non esista un “diritto” alla genitorialità. Nel senso che non è come , che ne so, la salute. La salute è un diritto, cioè non è possibile che un tale che non ha i soldi crepi per una malattia curabile, ci pensa il SSN (cioè noi con le nostre tasse), ed è una cosa da pretendere. Se invece ad una coppia non arriva il figlio, non è che lo deve avere per forza ad ogni costo. Se non altro perché il figlio è una terza persona, con pari dignità e diritti, ed una persona non può essere un “diritto” di un’altra persona, credo.
Penso anche che stanno complicando troppo le procedure di adozione, e che ci sono tanti bambini orfani o abbandonati che darebbero oro pur di vivere in una famiglia, nel vostro caso ci sarebbero complicazioni logistiche ma penso che sareste in grado di offrire un’educazione ed un ambiente idoneo alla crescita.
Per Lorenzo;perchè mai non daresti un figlio ad un genitore disabile? quanti genitori ci sono fisicamente al top ma di testa lasciamo perdere che è meglio.essere un buon padre significa avere due gambe funzionanti?due braccia,due occhi funzionanti?si po’ essere un ottimo padre anche su una sedia a rotelle perchè quello che conta è l’aspetto psicologico,mentale ah vero…forse pensi8come tanti altri) che la disabilità fisica vada ad intaccare pure la sfera intellettiva ma va,va….siete ignoranti.
Per Io;Se non ti dispiace,non affronto certi argomenti qui.Ciao.
@annette85:
penso che IO non volesse invadere la tua sfera personale, anzi!
Ma se tu hai affrontato l’argomento
disabilità/figli/adozione
che sono di per sè argometni importanti
non mi pare ci sia bisogno di rispondere seccamente.
Nè tantomeno mi sembra gentile dare degli “ignoranti” a chi ti ha risposto con (mi pare) una certa cortesia.
o no?
Ma questo era un mio appunto personale, sorry!
@annette85:
di tutto quello che ho scritto hai estrapolato solo una frase, evidentemente ti faceva comodo così. Tu hai parlato del diritto ad essere genitore ed io ti ho risposto. Comunque se leggi bene quello che ho scritto vedresti che ho detto ” a parità di condizioni psicologiche” quindi il genitore che di testa non funzione, come hai detto tu, non centra con quello che ho detto io. La mia frase era con due genitori con testa sulle spalle tra uno con una paresi e l’altro sno l’ho darei a quello sano. Punto! cosa centra quello che hai detto tu. Ti ho parlato in questa maniera perché ci sono passato anche io, so cosa significa stare in coppia e non riuscire ad avere bambini, so cosa significa vedere una donna che non realizza il suo sogno di diventare madre, ma mai e poi mai questa donna si è arrogata il diritto ad essere madre, il diritto in nome di cosa. E come se dicessi che un malato ha diritto a guarire, non è così, un ammalato ha diritto a tutte le cure esistenti ma è diverso dal diritto a guarire. Lo stesso dicasi per voi, voi avete il diritto di fare l’impossibile per essere genitori, sempre parlando di cose lecite, potete provare da soli, potete provare con l’inseminazione, potete provare con l’adozione, avete diritto ad una società che vi aiuti ad essere genitori, quindi avere le stesse opportunità di altre coppie; ma è un diritto diverso da quello che richiedi tu. Ho diritto alla miglior cura possibile, ma non è detto che possa guarire in quanto nessuno te lo può garantire. E’ una differenza sottile ma sostanziale.
In effetti,Rileggendomi sono stata un pochino troppo,direi,pungente me ne rendo conto e mi scuso purtroppo sono incazzata anzi siamo incazzati e sentire certe risposte specie se è un assistente sociale,ente mi fa molta rabbia.Comunque grazie per le risposte.
scusa, ma.. l’inseminazione, no? c...., ma perchè scrivete per avere un consigio o un commento, anche su cose importanti come queste, e dite due cose, invece che un po tutto? poi avete pure la faccia tosta di seccarvi, se nn ricevete le risposte che nn vi piacciono?…
ok, come mi osolito, ti rispondo direttamente. chi tra i due nn puo avere figli? tu o lui? perchè questo è cio che devi chiarire. se sei tu.. mi dispiace, ma l’adozione è l’unica via. e per quella, ci sono dei criteri ben precisi. magari all’estero son piu flessibili. se è lui, esiste l’inseminazione artificiale. se lui nn produce piuu sperma, mi dispiace dirtelo cosi, ma devi trovare un donatore. altre vie nn ci sono. c’è il rapimento, ma nn è una bella cosa. ok. scusa se sono stato diretto. nn lo meriti, ma io, purtroppo sono cosi. i’m sorry. ( hai l’ultima opzione: farti mettere incinta da un altro. farà schifo come opzione, ma sai quante donne lo fanno??)