Acquisto effettuato il 8 marzo 2020. Lockdown fino al 4 maggio. Settimane consegne indicative 8. Ritardo lockdown 2 mesi. Prevista consegna considerando 2 mesi di consegna +2 mesi di lockdown =4 mesi per la consegna = 8 luglio. Problemi:mancata consegna alla data considerata. Mancata coerenza tra le comunicazioni fornite dalla sede di Forlì e da Palermo rispetto al problema consegna. Impossibilità di verificare lo Stato di consegna poiché non vi è un numero dedicato e neanche un operatore di riferimento. Io cliente, dunque, non ho possibilità di rintracciare il mio prodotto poiché l’azienda non ha il personale in grado di rispondere alle domande lecite sul proprio acquisto. Infatti, è un call center che riceve le chiamate per cui risponde sempre un operatore diverso, impreparato a rispondere a domande di un caso specifico. Il Punto vendita di acquisto Palermo che dovrebbe teoricamente essere il referente, si deresponsabilizza dinnanzi la problematica del cliente poiché afferma di non occuparsi di consegne. Dunque, non considerando il ritardo caso lockdown, io cliente, non solo ho ben due mesi di ritardo sulla consegna ma subisco anche la non rintracciabilità del divano acquistato, avendo lasciato,inoltre,un cospicuo anticipo senza poter usufruire del prodotto. La rinomata azienda “poltronesofà” Tratta veramente così un cliente???? Chiedo dunque risposte. Cordialmente Rossella Masi
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Categorie: - Consumatori
Gentile S.ra Rossella Masi,
non è la prima che lamenta l’operato di questa azienda, se non cè la rintracciabilità del divano, esiste tuttavia la tracciabilità del referente a cui ha dato la caparra; se dopo 6 mesi di non riscontro continuano a farla subire, facendole seguire delle linee guida deludenti, vuol dire che allora è giunto il momento di farsi rimborsare i soldi e scegliersi il divano da un altra parte. E’ un suo diritto, lo faccia valere.
Purtroppo con la bufala del COVID ne hanno approfittato parecchie ditte, di quella da cui lei si è fornita non posso dire nulla, perché nulla so. Se lei ci è incappata, pazienza, ce ne faremo una ragione.