Ho un problema. So di avere un problema da molto tempo ormai ma nonostante in questo anno io abbia iniziato a vedere una psicologa la “confusione” nella mia testa è solo aumentata, forse esporre i miei pensieri a voce li rende troppo reali e mi spaventano.
Circa 2 settimane fa, però, stavo aiutando un’amica a studiare scienze umane e l’argomento era il disturbo da deficit dell’attenzione. Man mano che elencava i sintomi mi sentivo sempre più presa in causa, così abbiamo deciso di fare dei test online a riguardo per scherzo, in ogni test (4 o 5) ho totalizzato un punteggio alto e ho paura che possa effettivamente essere il mio problema, ma allo stesso tempo ne sarei sollevata perchè in questo modo non spenderei più così tanto tempo a torturarmi cercando di capire cos’ho che non va.
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Categorie: - Me stesso
Credo cha allora dovresti parlare di questo appunto con la tua psicologa, o comunque, con un esperto del settore. Altro non posso consigliarti, non essendo del ramo. Certo, se le cose fossero veramente così, quella psicologa non mi sembra troppo brava, se tocca poi al paziente stesso fare la diagnosi. Saluti.
Bah. Un’autodiagnosi fatta mentre “aiuti” a studiare “scienze umane” (sic!!!) con qualche test su internet, merita solo una pernacchia solenne.
La psicologa non c’entra nulla, il disease di cui parli è una condizione clinica che va presa in carico da un medico neuropsichiatra! Altra pernacchia.
Ti sei chiesta seriamente se il tuo disturbo non sia dovuto al fatto che studi materie per te noiose di cui non te ne sbatte niente?
Perché quella, in realtà, è la veridica diagnosi.
Complimenti per l’evocativo nick, molto particolare, solo che lo capisco parzialmente: perché “lonely”? Studiavate almeno in due, le “scienze umane” intendo. Sicura che non volevi scrivere “Lonely Beach”, cioè le spiagge solitarie di battiatiana memoria?
@Yog Non mi sono autodiagnosticata nulla, ho soltanto comparato i sintomi con le mie abitudini/i miei modi di fare e ho chiesto conferma a chi mi sta intorno (i miei genitori, mio fratello, amici eccetera), ovvio che ne parlerò con la mia psicologa e valuterà lei il da farsi o se sono solo “paranoie” mie. Dato che non mi conosci sarebbe carino che ti esprimessi in modo più cortese e senza presupporre nulla, io mi volevo soltanto sfogare e magari trovare consigli utili.
Riguardo il mio nik name invece, ho scritto giusto e il motivo per cui l’ho scelto è una lunga storia. Detto questo, baci e tante care cose
https://www.youtube.com/watch?v=Rb6Scz-5YOs