Discussioni, rotture, fraintendimenti, male parole: solitudine

La lettera ha ricevuto finora 16 commenti

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1. 11
   Yog - 17 Febbraio 2016 16:40

   @Maria Grazia
   Ovviamente. Anzi: soprattutto.

   @della (quella che si trombava Perry Mason?)
   Prego.

2. 12
   della - 17 Febbraio 2016 18:38

   Beh.. Chiunque tu sia, @Yog, giù il cappello.. Dimostri un’eleganza, un tatto e un acume non indifferenti.. Avrò tutti i miei innumerevoli problemi, ma grazie al cielo so come avere a che fare con le altre persone, quando essere cafone o provocatorio e spingermi un pò più in la, e quando no.. La battuta idiota su Perry Mason è stata proprio la ciliegina sulla torta.. Se ti avanzano due minuti, rileggi la risposta di Maria Grazia, i toni, i modi: tutte cose che invogliano al dialogo, anche se differenti dal mio modo di vedere. E infatti io posso essere d’accordo con lei, in particolare per quanto riguarda il posto di lavoro; il problema è che tutti i casini sono successi quando avevo 18/19 anni, appena uscito dal liceo, era il mio primo impiego serio, con tutta l’inesperienza del caso. Mi sarebbe piaciuto vedere come ti saresti comportato tu al mio posto, a pari età.. Grazie a cielo, pur essendo colui che si tromba Perry Mason, sono riuscito a passare oltre, ad uscirne (grazie a me e me) con la testa altissima (al contrario dei miei ex datori di lavoro) e ad avere ora una piccola attività in proprio, con rapporti ottimi con clienti e fornitori, e con cui campano 5 persone. Guarda te il destino.. Si tratta solo di esperienza e conoscenze pratiche di relazione, che maturano e aumentano con il tempo. Allora ce n’erano poche, ora è diverso. C’è sempre e comunque modo e modo di dire le cose. Ciao

3. 13
   Yog - 17 Febbraio 2016 22:42

   Ma già lo sapevo che Maria Grazia è una tosta! Fidati, sei in una botte di ferro. Per il resto, la mia era una battuta frettolosae insipida: Della Street era la segretaria di Perry Mason e senz’altro da giovane se la è trombata perché nei film hanno sempre troppa confidenza. Probabilmente il biondo che fa da assistente a Perry Mason è loro figlio illegittimo.

4. 14
   maria grazia - 18 Febbraio 2016 12:54

   temo di non essere così tosta ragazzi… mentre vi leggevo ho fatto bruciacchiare il panetto al latte che avevo messo in forno! si può sempre migliorare.. 🙂
   della, lo Yog può sembrare irriverente a volte.. ma credimi non dice mai le cose con malignità, ma con una sottile ironia che non sempre si riesce a capire al volo. lui è uno che se non lo conosci lo eviti, se lo conosci lo vuoi ad ogni costo 🙂
   mi congratulo per il modo brillante con cui hai superato le tue prime traversìe uscendone assolutamente vincitore. non è cosa da tutti prendersi certe responsabilità alla tua età. adesso viene la parte DAVVERO DURA: riuscire a mantenere ciò che hai conquistato. ci vuole una grande forza interiore per questo e una grande lucidità, bisogna riuscire a non farsi fuorviare da nulla e da nessuno e a tenere ben separati il campo lavorativo e quello personale. Bisogna essere un pò “guerrieri”, insomma. anche perchè oggi fare impresa è davvero una guerra. Ma se comprendi l’ importanza e il valore di ciò che hai ottenuto, capirai anche quanto poco valga la pena soffrire e andare alla deriva per altre cose.
   un saluto!

5. 15
   della - 18 Febbraio 2016 14:25

   Ciao ragazzi;

   @Yog: mi fa piacere sapere che è una tosta.. Sono le persone che più ammiro. E su Della Street: magari siamo parenti alla lontana..

   @maria grazia: grazie per quello che mi dici; si, sono contento di come ne sono uscito. Per me l’importante era non avere rimpianti o comunque credere in ciò di buono che avevo fatto, cosa che ad esempio, ora come ora, non mi riesce per quanto riguarda le vicende sentimentali, purtroppo.. Non ho costruito chissà che, ma l’importante è aver girato pagina ed essermi tirato su le maniche senza dover pesare su nessuno. E ti dirò: a questo punto mi dispiace di non conoscere Yog.. 🙂

   Un saluto anche a voi

6. 16
   maria grazia - 18 Febbraio 2016 18:48

   “credere in ciò di buono che avevo fatto, cosa che ad esempio, ora come ora, non mi riesce per quanto riguarda le vicende sentimentali, purtroppo..”

   Lo so della ti capisco, ed è quello a cui infatti mi riferivo perchè è lì che di solito cadiamo tutti. e non sempre dopo ci si riesce a rialzare. ecco perchè bisogna stare molto attenti a non farsi vincere dall’ emotività, ci sono rapporti che durano per sempre e altri che finiscono, certe persone non sono nemmeno destinate a trovare il compagno o la compagna della vita. secondo me è sopratutto questione di casualità e di fortuna e non possiamo farci niente. l’ importante è non perdere mai la lucidità e il rispetto per se stessi.
   Solo i più forti arrivano fino in fondo alla meta. nonostante le sofferenze, le delusioni, nonostante tutto. qual’è la meta? può anche essere solo e semplicemente la serenità e la gioia di esser vivi. ed è una cosa che nasce da dentro, è una consapevolezza che maturiamo in noi. è uno sbaglio aspettarsi di trovare la felicità all’ esterno o negli altri. si rimarrà sempre delusi. se poi trovi qualcuno che riesce davvero a renderti felice, allora tanto meglio!
   ciao!

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