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Lettera pubblicata il 14 Giugno 2022. L'autore ha condiviso 11 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore fradel.
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Fuori dall’occidente (che è una piccolissima parte del mondo) le pensioni quasi non esistono. Ti danno giusto un quantitativo per comprare del cibo o per pagare le bollette. Si presume che i vecchi stiano con un figlio, il vecchio mette i soldi per la spesa o le bollette e guarda i nipoti e il o i figli lavorano e accompagnano l’anziano a fare le visite. La vita, salvo casi fortunati, dura meno. Ma… Forse c’è più umanità in quel sistema. Preferirei finire i miei giorni così che non ricca ma dentro un ospizio.
Non avere figli è una disgrazia fuori dall’occidente, chi non li ha solitamente da vecchio divide la casa con un altro anziano solo (di solito si tratta di donne sole, i maschi muoiono prima e se sopravvivono alla moglie e non hanno nessuno si prendono qualche compagna).
In Ucraina era bello vedere le luci da dentro le case di cemento attraverso i rami degli alberi. C’era un che di rassicurante.
Malignità? Max è Max, è coerente, è uno e uno solo, e non cerca followers. Non è un “giraldillo”.
Io non capisco perché non si riesca a rimanere in tema argomentando senza inventarsi scemenze sulle vite altrui. Poi questi termini da siti per “incel” hanno proprio stufato. Smettiamola di classificare sempre le persone, tra l’altro in base a criteri da sottosviluppati mentali come l’aspetto fisico. Che pochezza di discorsi.
Max, non mi sembra che Solzne abbia detto qualcosa di particolarmente duro, e il suo riferimento al reparto geriatria non è certo una mancanza di rispetto verso gli anziani, su. Ovviamente ogni scelta individuale va rispettata, ma se si analizza la situazione a livello sociale, non si può fare a meno di constatare come una società a natalità zero sia destinata ad un futuro sempre piú buio. Mi sembra lapalissiano.
Io comunque non credo che fare figli sia un atto di generosità, perché, se voluto, un figlio ti regala emozioni impagabili. Per me almeno è cosí.
Max, non mi riferivo a Solnze quando parlavo di donne che tradiscono il marito. Facevo un discorso in senso.. lato. Però sono d’ accordo con te sulla tua lettura delle posizioni di Solnze. Probabilmente la sua fortuna ( soprattutto in campo sentimentale ) le rende difficile immedesimarsi nelle difficolta’ e nei problemi di chi ha avuto un percorso molto diverso dal suo.
Ci tengo a chiarire che non ho mai detto che la guerra in Ucraina è finta, come afferma il consueto flammer di questo spazio. Sicuramente pero’ non credo alla versione mediatica che vuole Putin e i russi come i grandi nemici dell’ umanità, e l’ Unione europea e gli USA come i salvatori senza macchia.
Per quanto riguarda il fatto che la mia generazione e quelle successive non percepiranno la pensione, questo non dipende dalla diminuzione della nascite, ma dipende:
1. Dai salari troppo bassi
2. Dalla troppa importazione di manodopera non qualificata proveniente da paesi stranieri, che causa eccessivo deprezzamento nel mercato del lavoro
3. Dalla carenza di posti di lavoro che garantiscono stabilità.
Quindi anche se avessimo più nascite il risultato sarebbe il medesimo, soprattutto nel futuro, quando molti lavori umani che ancora permangono non esisteranno più perché sostituiti dalle moderne tecnologie.
Da qui, la necessità di sfoltire la popolazione in modo sempre più massiccio ( ad esempio attraverso finti vaccini ), onde evitare una crescita abnorme della povertà e quindi il pericolo di rappresaglie da parte delle classi più disagiate.
Maria Grazia,
Io sono stata fortunata, in parte, però proprio negli ultimi giorni sto guardando canali russi in cui molte donne occidentali che stanno con uomini russi/ucraini e russe che vivono in occidente si lamentano di come gli occidentali trattano le donne, quindi sono giunta a conclusione che non è solo mio marito, sono proprio i russi/ucraini ad essere così. Io lo rispetto perché è da rispettare.
I rumeni (in riferimento al tuo ex) non sono come i russi, sì sono est europei, ma sono latini e ci sono anche molti zingari, quindi bisogna vedere anche che rumeni sono. Se volete dei figli ma vi manca la materia prima bisogna cercare in area slava a sto punto, sono pure più romantici (dobbiamo scrivere una lettera a Putin che ci sono altri modi per conquistare l’Europa, che faccia uscire i russi dalle trincee e li mandi qui con i mazzi di rose in mano).
Più di così non so che dirvi. L’occidente è rovinato. Ha un ottimo welfare, un’ottima sicurezza, una buona economia anche se inizia a scricchiolare, ma sul fronte romanticismo non ci siamo. Quando esci con un occidentale sembra di uscire con un commercialista. Do questo in cambio di quello. Le donne che si difendano da sole. Se offro la cena allora voglio…
Gli ucraini/russi sono (parlando in termini incel) ancora grazie a Dio super blupillati e cavalieri bianchi, in altre parole romantici e veri uomini. Anche se vengono descritti come cattivi, in realtà molti sembrano quasi scemi per quanto sono di cuore e generosi. È il loro governo che li fott*.
È ingiusto come li tratta Putin.
A me per lo meno non viene spontaneo maltrattare mio marito e nemmeno di parlare di oppressione delle donne, almeno il contesto ucraino ha chiarito anche gli sforzi degli uomini.
Solnze, sei completamente fuori strada.
Anzitutto il mio fine ultimo non sono i soldi, ma la libertà e il benessere, e questi si raggiungono anche attraverso i soldi. Non mi sento una persona senza futuro. Ho energia, passione, progetti, voglia di fare, amore per i viaggi e per la vita, e grazie a Dio godo di ottima salute. Di certo da anziana non sarò infelice solo perché senza figli attorno o senza un marito a cui dover cambiare il pannolone. Vivrò in un posto che mi piace e continuerò a fare le cose che mi piacciono. E comunque mi godrò i miei nipoti ( due ragazzini bellissimi ) visto che sono zia e vengono sempre in vacanza qui da me.
Vedo invece molte donne ( anziane e non ) con marito figli e nipoti, ma frustrate e arrabbiate con il mondo. Che “cultura” vuoi che trasmettano persone di questo tipo. Intorno a loro seminano solo negatività. Anche qui sinceramente non percepisco mamme felici ma solo donne rancorose.
È triste il fatto che alcuni per apprezzare l’ esistenza
il bisogno di avere vicino qualcuno a mo’ di stampella. Evidentemente alcuni hanno un grosso deficit emotivo. Fare un figlio perché in un futuro ci debba fare da badante. Che cosa avvilente, che cosa misera.
Non penso che manchino i giovani, è che molti si spostano nelle grandi metropoli, o nelle città universitarie, o emigrano all’ estero. Non so dove vivi tu ma se stai in un piccolo paesino è normale che di giovani non ne vedi.
Se sei ricca non finisci all’ ospizio, puoi benissimo permetterti l’ assistenza domiciliare privata. Se sei ricca puoi fare quello che vuoi.
@Suzanne: le categorizzazioni si fanno per descrivere un fenomeno massivo e non per sminuire gli altri. Dare un nome a un gruppo di persone identifica i protagonisti sociali di tale fenomeno. Poi è chiaro che nella vita di ognuno possono esserci le eccezioni, ma quelle non fanno testo.
Solnze non siamo ingenui, anche l’uomo slavo se ti porta fuori a cena ha un fine ben preciso. Magari lo palesa un po’ meno, ma ce l’ ha. E la cavalleria e la protezione che un uomo ti riserva richiedono sempre una contropartita in termini di rinuncia alla tua libertà come donna, ai tuoi spazi e alle tue iniziative. Magari non da subito, ma in seguito di sicuro. E questo vale ovunque. Per quanto mi riguarda è un sacrificio inaccettabile e ritengo che sia meglio scegliersi un maschio un po’ più “occidentalizzato” ma mantenere la propria indipendenza.
Devo dire però che l’ idea di conquistare l’ Europa facendo sì che gli uomini russi ci corteggino piace molto anche a me!
Per quanto riguarda i rumeni, non tutti sono di origine latina ( il mio ex è di origine russa ad esempio ) e non tutti sono zingari. È un popolo culturalmente ed etnicamente variegato.