Salve, sono una ragazza di 20 anni, che sta da 4 anni con un ragazzo di 21.
Diciamo che la nostra non è stata mai una relazione tranquilla ma non per bugie o tradimenti, tanto più per incompatibilità di carattere; questo ha portato a molti punti di rottura tra di noi, che però non sono durati più di 2 gg perché io sono sempre ritornata da lui.
Non so spiegarmi perché soffra così tanto la sua mancanza, vivo in un contesto familiare pieno di affetto e felice,quindi non ho carenza di affetto dai miei cari, ma in sua assenza io non ce la faccio mi sento morire e non solo quando litighiamo e magari non ci sentiamo, ma anche quando la situazione è serena.
Siamo 2 studenti universitari che non hanno la possibilità di frequentare nella stessa città e a volte capita di non poterci vedere per 2 settimane di fila, cosa che per me è un vero e proprio calvario.
Le sue chiamate mi sembrano sempre poche come l’affetto che mi da, mi sembra sempre che lui non abbia voglia di sentirmi, di vedermi e che io non sia indispensabile nella sua vita, mentre per me lui è indispensabile e già al sol pensiero di non vederlo per 2 settimane mi sento morire. Non so come fare ad uscire da questa situazione che, sono sicura porterà ad uno sfinimento da parte sua e ad una conseguente fine, poiché causa di molte liti. Vorrei essere più forte e fare in modo di non soffocare lui, e al contempo rendermi indipendente alla sua presenza.
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Categorie: - Amore e relazioni
Prendere atto della situazione è gia un punto di partenza.
Sei giovane, sensibile, arrendevole ed innamorata, quindi potenzialmente priva di attrattive per un ragazzo immaturo e superficiale. L’amore è un’emozione forte che non ama le mezze misure specie nella giovinezza sa far soffrire molto perchè l’inesperienza ci porta a credere che non ci sia null’altro al di fuori “dell’oggetto” del nostro amore. Conoscerai la frase: Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce. Ed in effetti si vive in una fase come di stordimento che talvolta, può creare dipendenza. E’ importante però che coltivi anche la tua parte razionale e comprendi che il sentimento che provi è una facoltà del tuo cuore, non una prerogativa di questo ragazzo. Quindi, per quanto ti sembri inconcepibile ora, con il tempo puoi imparare a riversarlo su un’altra persona che risponda in maniera adeguata alle tue aspettative sentimentali. L’importante è non fare vita di clausura aspettando una telefonata. Coltiva la tua vita sociale, quindi amici, amiche e cerca di sentirti libera e spensierata come ogni giovane donna dovrebbe essere. Ed in un contesto meno deprimente avrai più stimoli ed energie a qui dedicare le tue attenzioni. Le occasioni non tarderanno ad arrivare. Sei tu la prima persona a qui devi voler bene.
Auguri