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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2010. L'autore, yanta, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Cara Lady D,
e’ dura ma dobbiamo farcela, dobbiamo riprovarlo l’amore vero, corrisposto, romantico.Secondo me e’ un diritto di tutti, l’uomo senza questo sentimento non e’ nulla. L’amore e’ la cosa in assoluto piu’ bella della vita. In questo forum si respira questo sentimento ed e’ meraviglioso sentire che c’è tanta gente che ci crede, ci sono anche delle lettere post-sofferenza e sono quelle che mi rincuorano. Sono proprio contenta di essermi iscritta qui e di scambiare sentimenti ed idee con le persone che mi sono affini
Carissimi, mi siete proprio di conforto: oggi sto proprio meglio. certo se uno ha il coraggio di andarsene con un’altra……certo l’amore puro lo vivevo solo io.Secondo me quando si ama davvero non si è capaci di ferire l’altro. Giustifico l’atteggiamento di Lady D, dopo la delusione che ha avuto………….si è sposata con un ragazzo a cui voleva bene ma che non amava ed ora vorrebbe riprovare certe cose, anche ad una mia amica è successo questo e sono 36 anni che si vede almeno 5 volte l’anno con il suo ex grande amore pur essendo sposata da 35 con l’attuale marito. Queste cose accadono, però a me non sono mai accadute, non riuscirei a stare neanche un attimo con una persona verso la quale ho solo un tiepido sentimento
Eh sì, Ale. 🙂
Mi pareva di ricordare… Che Lady fosse quella che qui scriveva del suo grande amore “cucciolo”, dicendoci poi (moglie e con figli) di “quanto fosse stata brava a mentire a suo marito”. Mah. Se io sono stata tradita (addirittura 20 anni fa…) e lo sono stata, non è che poi faccio lo stesso a quello (poveretto, lui sì) che sta con me oggi, con balle su balle… E inoltre giustificandomi… Sapete, perché io… 20 anni fa… Su, siamo seri. Un po’ di rispetto per le persone che ci amano, eh?
Per quanto riguarda Yanta, tutta la mia solidarietà… E anche, sono ammirata dal tuo taglio netto (io ho fatto lo stesso, ma con un infedele patologico, non con uno che dopo 8 anni di amore, s’innamora di un’altra… Anche qui, ci sono corna e corna…): è così, almeno per me, che si deve fare. Gli 8 anni bellissimi, sarebbero diventati 16, ma d’inferno, con ogni probabilità.
Infine sono molto d’accordo con Insensatamente: purtroppo bisognerà andare ad analizzare un bel po’ di cose, in questa storia, anche se doloroso. Salvo che per gli infedeli patologici (la responsabilità del tradito qua è solo quella di non voler vedere, subire e restare…), questi tradimenti qui hanno per me cause più profonde, che riguardano problemi della coppia irrisolti…
chi ama non tradisce. io capisco chi si ritrova in una storia o matrimonio che rivela aspetti degenerati tipo violenze fisiche o vessazioni psicologiche in cui si è esasperati a tal punto dal compagno o coniuge e si sbarella, ma se la storia tutto sommato non è male si può raddirizzarla o spezzarla usando le parole. bah…
a fine agosto sono stata lasciata anche io..dopo sette anni…la causa un altra…
e io sto rischiando di impazzire…
ti capisco capisco quello che provi…
Cara Aura e Ale sono dispiaciuta dei vostri commenti così aspri, la vita deve essere stata avara anche con voi forse… Mi sembra che già altrove ho detto che non ho bisogno dei vostri giudizi ma ho chiesto solo consigli e confronti che possano aiutare e non ferire. Ferire non porta a nulla, qual’è il vostro intento? aiutare no di certo! Per quanto riguarda di avere le “contropalle” e scusate questo termine che mi piace proprio poco, credo di aver dimostrato di averle! io ho scelto la minor sofferenza per le persone che sono coinvolte in tutto ciò che mi è capitato (e vi assicuro io per il mio cucciolo non sono stata solo una tacca nella sua agenda). io ho deciso di non far soffrire il padre dei miei figli e di onorare le promesse fatte a suo tempo (preferisco morire dentro che far soffrire). Poi mi spiegherete se voi mai avete commesso errori? (se di errore si tratta) e se quando li avete commessi siete stati così lapidati o avete trovato comprensione ed aiuto fra gli amici. Alla fine cari amici spero sempre di trovare in ciò che scrivete parole che mi facciano riflettere e che mi aiutino ad uscire da questo vicolo cieco dove è buoi e fa freddo (anche se è stato bellissimo non potrò mai negarlo) e voglio ringraziare tutti coloro che con generosità riusciranno a capire le persone come me (colam’s, lorenzo, Lisa grazie)anche se le nostre storie purtroppo non possono essere raccontate nei minimi dettagli e quindi far capire fino in fondo cosa è successo o cosa ci ha portato a fare dei passi. Ragazzi un abbraccio x tutti anche x te Aura ed anche x te Ale.
Lady d, io non ho mai commesso errori, mai tradito ne amici ne compagna, al massimo il solo errore commesso è stato quello di farmi imbrogliare di recente da una che fa le manfrine. Ma ora sta ridotta uno schifo, poveraccia. Tu dirai che in futuro non si può mai sapere che io non mi metta a fare schifezze, e io ti rispondo che data l’enorme autostima che ho imparato a coltivare e dato il pensiero costante che attorno a me vivono persone che hanno dei sentimenti e che non sono oggetti, è impossibile che accada. Perché, pur avendo potuto da sempre a qualsiasi ora fare intrighi, soprattutto ora che sono single, non è nella mia natura, non è appunto nella mia natura raggirare, imbrogliare, tradire il prossimo. Sono stimato per la correttezza, non per l’ignomia, e così procederò, dando begli schiaffoni morali a chi crede che gli altri siano dei fessi e che si possa abusare del loro buon cuore.
Ahia Lady, sai che non sono d’accordo su nessun punto di quel che scrivi? Poiché è una falsalogica che vale solo nella circoscrizione affollatissima di chi dell’errore e dell’intrigo ha fatto un percorso ben irto di episodi, spostandosi di male in peggio pur di non ammettere la realtà. Non vale invece presso i gentiluomi. Se credi che non ne esistano ti do perfettamente ragione, perché sono pochi e perché non li incontrerai facilmente (e forse non li sapresti capire ed amare) continuando a giustificare queste condotte che oramai sei obbligata giocoforza a legittimare. Non ti posso aiutare, mi spiace.
Ciao Lady D., prima di tutto un abbraccio anche a te. Vorrei precisare che la mia asprezza non è frutto di una cosa personale con te, né di un, per dire, un mio essere esente da errori. Per esempio: ho tradito, solo una volta, 20 anni fa. Si può dire che fossi alla mia prima esperienza, che ha coinciso con la mia prima esperienza importante, e so che cosa significa quando una persona soffre a causa di questo. Dopo però, non mi è più successo, di tradire. Tendo a pensare che io fossi più “leggera”, data l’età, cioè non mi rendevo ancora ben conto che le mie azioni potessero avere una conseguenza. Ma ciò non giustifica quello che ho fatto, forse, in ogni caso me ne sono presa (con una certa lealtà) le conseguenze, visto che rivelai al mio fidanzato della mia crisi e di quello che stava accadendo.
Tu invece qui sei stata abbastanza, mi sembra, severa nel giudizio di chi ti lasciò 20 anni fa: per la serie, non mi sono più ripresa. Insomma, una tragedia mai risolta. Invece, se ci pensi, quella persona ti lasciò (per un’altra, ok, ma ti lasciò). Per quanto doloroso, mi sembra più leale, onesto, che tenere il piede in due staffe.
Capisco poi, bene, il non voler far soffrire tuo marito, e voler evitare di distruggere tutto, ma quello che mi aveva lasciata davvero
male è che sembravi un’adolescente che si è fatta la storiella, vantandosi poi (scusami, ma sembrava proprio così: avrò capito male) di “essere stata bravissima a mentire”, tipo “sistemando tutto con mio marito” (vado a memoria, nella sostanza, delle mie impressioni).
Poi ancora: guarda che io penso che se stai così male una ragione ci sarà e che anche a te dovresti pensare. Insomma, sei lì che soffri come una bestia per un altro. Non ti sto dicendo né di buttare all’aria il tuo matrimonio, informare tuo marito, né di dimenticarti della persona di cui ti senti innamorata e che ti manca così tanto. Sto dicendo che forse dovresti iniziare a pensare a che tipo di problemi hai tu. Se ami tuo marito. Se ci vuoi ancora stare. Ecc. Cose così. Io mi dispiaccio sempre per la sofferenza degli altri, di qualunque tipo sia e quale ne sia la causa. Mi dà fastidio però chi non vuole affrontare i problemi e tratta le cose con leggerezza dove le cose leggere non sono. Spero che tu capisca anche un poco il mio punto di vista (che magari a te non va bene, non so), e cioè che “mentire bene a tuo marito”, voglio dire, non risolve il TUO problema. Il fatto che stai male. Lo hai nascosto, ma c’è.
Inoltre, sempre riguardo al mio tradimento, nonostante fossi innamoratissima del mio fidanzato, capii poi, successivamente, quando ho avuto altre esperienze, che tra noi ci fossero dei problemi. Al tempo lo avevo percepito, che c’erano dei problemi, ma data di nuovo la mancanza di esperienza, non riuscivo a capire con certezza SE LO FOSSERO VERAMENTE. Fortunatamente so che è così, e per questa stessa ragione, nonostante per me lui fosse per quasi tutto l’uomo ideale, so anche che non avremmo avuto una vita felice insieme. Lui, quei problemi, infatti, NON LI AVREBBE MAI AFFRONTATI, perché aveva una certa rigidità di fondo. Dunque ai problemi si aggiungeva questa rigidità, che se ci pensi, diventa un problema maggiore. Anzi, diventa IL problema. Ma perché ti dico tutto questo? Per mostrarti che se le cose le analizzi a fondo, le superi. Io il mio ex fidanzato giovanile non lo rimpiango. Ricordo molte cose belle, ma poi mi dico tranquilla: non avrei mai potuto avere una vita felice con lui, conoscendomi. Quindi, nel suo caso, mi tengo il bel ricordo, e mi ricordo bene dei suoi limiti… Di quello che cioè, per me, avrebbe limitato la mia vita e l’avrebbe resa infelice.
Tu, ora leggendo del tuo amore di 20 anni fa, mi sembra persino (ma magari mi sbaglio) che non abbia nemmeno elaborato ancora il lutto di allora… Non so… Forse è proprio da lì che dovresti ripartire a farti qualche domanda…
Carissimi, riguardo il tradimento non c’è nulla di più ignobile, la stessa Aura che l’ha fatto all’età del “tutto è permesso” non se lo perdona.In questo momento storico solo le mosche bianche come me e pochi altri non lo fanno. Se io non l’ho mai fatto non è per una questione etico-religiosa ma solo perché non sarei potuta stare al fianco della persona tradita. Se mi piace un’altro prima lascio il precedente poi vado con l’altro. Il tradimento per me non è solo di letto ma anche di mente per es andare a cena con un altro/a girarsi per la strada a guardare, fare apprezzamenti ecc. ecc. insomma quando una persona cerca altri non può barcamenarsi tra la sicurezza e la passione