Dimenticare un amore impossibile

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1. 41
   maria - 27 Settembre 2009 03:58

   si..ho letto tutti i post e avete ragione..perchè amare….idolatrare..idealizzare una persona che non ci ricambierà mai pienamente??
   perchè continuare ad illudersi che un giorno il destino lo riporterà da noi?
   questo non accadrà.
   lui non torna,non torna più,allora con incontrollabile masochismo continuo a pensarci . . .perchè?????? chi è questo???
   chi è , e che ha fatto di tanto speciale perchè tutto questo amore sia rivolto a lui e non a me ?
   se avessi amato così me stessa e avessi fatto tutti quei sacrifici per me invece che per una persona che neanche li apprezzava o capiva ora forse sarei stata superficiale..senza cuore..quello che vi pare..ma non avrei questo senso di incompletezza e malinconia che mi perseguita…perchè allora la domanda mi sorge spontanea: mentre io ero ipnotizzata e bendata pensando di aver trovato la mia parte mancante lui cosa sentiva?
   il mio era amore..il suo un gesto meccanico?
   io mi autopunirò ma sono ancora bendata e non riesco ad avere nessun tipo di relazione sessuale con nessun altro e sono passati 4 mesi..basta.basta.
   esiste l’amore ricambiato??
   siamo cresciute con le favole..con ideali che non esistono più o forse non sono mai esistiti…
   amore …ossessione…patologia mentale…????

2. 42
   lucia - 12 Novembre 2009 09:34

   la vera tragedia è che il cervello dice quello che il cuore non vuole sentire e i due non si incontrano mai.tu sai che l’unica maniera per dimenticare è semplicemente non sperare, dare un taglio netto, cancellare ogni traccia del’altro eppure una parte di te continua a sperare e se il “filo” non viene mollato, se l’altro ti tiene sospeso (perchè niente gratifica di più che essere amati incondizionatamente),cadi fatalmente nella trappola dell’illusione; intere inutili giornata a interpretare inesistenti segnali attraverso messaggi, o parole o allusioni o, come a sottoscritta, a cazzeggiare su facebook. dunque e lo dico a me stessa, stupida deficiente innamorata del “nulla”, taglio netto e se puoi terapia del “choodo schiaccia chiodo”e chissà che non funzioni:

3. 43
   fedrica - 6 Dicembre 2009 00:35

   ho frequentato un ragazzo per poco tempo circa 6 mesi fa.lui era sfuggente,mi diceva che si era appena lasciato con una ragazza ma che ogni tanto si vedeva e che per me provava dei sentimenti veri solo che non poteva instaurare un rapporto stabile per il momento.all’inizio gli credevo poi quando ho capito che faceva il doppio gioco l’ho mollato e sono stata malissimo perchè lui mi faceva sentire viva mi dava brio anche se non lo conoscevo mi sembrava di conoscerlo da sempre,e comunque conoscendolo poco l’ho idealizzato.dopo 6 mesi ho saputo che si sta sposando perchè la ragazza è incinta di 6 mesi…questo vuol dire chel’hanno concepito quando lui usciva con me!Mi è crollato il mondo addosso…nonostante tutto questo tempo e nonostante avessi frequentato altri ragazzi e ne frequenti uno ora ci sto male,quindi il tempo non mi ha aiutata affatto perchè non ho trovato nessun altro che mi facesse sentire in quel modo…ora sento un profondo odio verso di lui…

4. 44
   emanuela - 29 Dicembre 2009 13:43

   quello che sto cercando di fare io, che soffro da due mesi tantissimo, è di dedicare ed investire il mio amore grande che ho dentro, aiutando chi ne ha bisogno, avvicinandomi a realtà di vita che mi fanno capire, che quell’amore non può essere la cosa + importante della nostra vita, perchè siamo noi stessi e nessun altro il centro del nostro mondo.
   godiamo della natura e quando quella tristezza ci stringe il cuore in una morsa, accettiamo il dolore e guardiamo avanti.
   spero di riuscire e vi auguro di non soffrire troppo….
   avvicinarsi ad esempio alle case famiglia dove ci sono dei bambini solo è un grande aiuto..

5. 45
   luigi - 1 Gennaio 2010 15:47

   ciao a tutti,e’ un po’egoistico,ma mi solleva un po’sapere che c’e’ tanta gente che soffre per amore,persone vere quali siete,e non le solite maschere egoiste fredde e ciniche che si vedono tutti i giorni in giro..viviamo una realta’molto difficile,ed innamorarsi della persona “sbagliata”sembra per molti quasi una regola..anch’io sto passando un periodo molto negativo e non so proprio come uscirne..cosa dire..vi abbraccio tutti.ps:scusate la negativita’del mio commento e’ uno sfogo..ciao.

6. 46
   Sara - 3 Gennaio 2010 16:43

   Buongiorno, anche il mio vuole essere uno sfogo dopo la lettura dei commenti precedenti e dell’ultimo di Luigi.
   Mi considero un frutto in cima ad un albero ancora innamorata dopo quasi 2 anni di un lui che si diverte a quasi 40 anni a raccogliere i frutti già caduti a terra, marci spesso, ma estremamente accessibili… Parlo a tutte le donne che come me rimangono sulla cima del loro alberoe guardando verso il basso si tormentano e si chiedono cosa in noi non vada bene, cosa abbiano in più queste femmine che aprono le gambe alla velocità dell luce svendendosi per un’ora o più di ginnastica da camera.

   Non dovrei prendermela con questo genere di signorine, ma con i tanti peter pan in circolazione che amano le cose facili e sotto i 25 anni in modo tale da non dover far i conti con gli effetti della forza di gravità sul corpo femminile o sulle eventuali richieste noiose e piagnucolanti di realizzare qualcosa nella vita, una famiglia o la traccia di un passaggio su questo mondo.

   Amiche, non c’è niente che non vada in noi, non dobbiamo abbassarci per esser più “alla portata di tutti”, chi avrà abbastanza coraggio e determinazione saprà arrivare fin sulla cima dell’albero e coglierci incurante della possibilità di cadere e, da quell’altezza, di farsi ancor più male.

   Scrivo queste righe stasera perchè sono in profonda crisi, pr dar forza a me nel credere che questo nuovo anno potrà portare più serenità a tutti noi e magari una maggiore leggerezza nel cuore. Grazie a chi è arrivato fin qui nella lettura. Un bacio.

7. 47
   simone - 3 Gennaio 2010 18:48

   Per Sara
   Ciao!La tua lettera mi ha colpito molto..Sai, io ho appena 23 anni ma tra i miei coetanei ho sempre visto ragazzi soffrire per colpa di ragazze, ho sempre conosciuto ragazze facili, che, come dici te, aprono le gambe alla velocità della luce e la loro massima aspirazione non è lasciare una traccia importante come una famiglia o una storia seria, ma piuttosto divertirsi fino a quando il loro corpo sarà sufficientemente attraente..
   Ma poi è strano notare come, salendo di età, le parti si invertano, e siano più ragazze/donne a soffrire per colpa di uomini..Io sto passando da un anno e mezzo (anche per colpa di un amore finito dopo 2 anni)il periodo più buio della mia vita. Lei la trattavo come una principessa eppure non è andata come speravo, io volevo qualcosa di serio di importante, lei non voleva vincolarsi così tanto..
   E poi vedo che le donne più grandi di me perdono la testa per gli strxxxx e non riescono a staccarsene..
   Pertanto se il tuo lui non ti fa sentire importante come meriti, lascialo perdere..Io non so bene come sia la tua situazione, ma il mondo è pieno di ragazzi e uomini delusi dalla vita e dalle donne che aspettano solo di trovare una persona seria e dolce per costruire qualcosa di importante nella vita..
   Comunque spero che il 2010 sia un anno migliore per te, per me, e per tante persone che scrivono in questo forum

8. 48
   Sara - 3 Gennaio 2010 23:33

   A Simone

   Ciao, grazie per aver lasciato un segno collegato al mio pensiero scritto di oggi. Sei un ragazzo molto giovane, chi ti scrive è una ragazza di 29 anni. Mi fa comunque piacere sapere che ci siano ragazzi sensibili pur la giovane età. Spero che la profondità di ragionamento per quel che concerne le situazioni sentimentali non ti abbandoni perchè sarebbe un vero peccato. Non ho maturato molte esperienze di coppia, perchè fin dai 18 anni circa ho sempre dimostrato di avere le idee chiare… Un po’ come se fossi già nata “vecchia”, “retrò”, “superata” in un mondo che bada al tutto subito e alla facile arrendevolezza nel guadagnarsi un qualcosa.

   Mi sono imbattuta in questo uomo o pseudo tale per caso ed è finito con il diventare la mia macchia nera sul foglio bianco di una vita fatta di studi, di università, di libri, di passione per il mio lavoro di maestra elementare e di gioia per le piccole cose della vita quotidiana.

   Vado a conviverci, dopo 4 anni di conoscenza-amicizia e poi amore, amore da parte mia evidentemente. Scopro nel modo più odiato, sms in un cell dimenticato in un cassetto, di una serie di galline under 25 che entrano in casa mia, ops nostra, quando sono fuori per riunioni con genitori o per sopstamenti lavorativi (abito ad un’ora dalla scuola in cui lavoro)… Una voragine…. Lui nega, poi confessa, lo caccio da casa e lui ritorna implorante…. non lo voglio più. Non riesco a perdonare.. Non ho mai tradito, non lo farei mai a maggior ragione dopo quello che ho provato e per quello che potrei far provare ad un’altra persona. Ma gli uomini non ragionano così e sono bravissimi a ragionare seguendo la teoria di Ulisse: lascio la donna della mia vita a casa a tessere la tela e intanto mi avventuro per mari sconosciuti ed inesplorati…. Per il gusto di cacciare che è insito in loro… Alla mia età resto ancora un’idealista anche se ferita e per il momento incapace di ridare fiducia a qualcuno. Se ti fa piacere, Simone, ti ascolto… Sara

9. 49
   simone - 5 Gennaio 2010 15:56

   Ciao Sara!
   Sono contento che mi hai risposto.. Il punto è che nella tua “generazione” ne esistono di brave ragazze (vedo ad esempio le amiche di mia sorella che hanno più o meno la tua età), ma tra le mie coetanee (dai 18 anni ai 23)non ne ho quasi mai conosciute…purtroppo noto che nella mia fascia d’età c’è una degenerazione dilagante, non c’è più serietà, non ci sono più valori, le storie sono viste più come passatempi che come un impegno serio..questa la chiamano emancipazione femminile, una volta si sarebbe usato un altro termine meno simpatico..Tu sei in una fascia d’età in cui di solito sono più gli uomini a comportarsi male, nella mia generazione è l’opposto..e pensare che alla fine ci sono solo 7 anni di differenza..
   Io sono stato 2 anni con una ragazza a cui ho dato tutto me stesso, ma poi l’ho lasciata, io avevo 22 anni lei 21..Era una ragazza seria (l’unica mai trovata), ma eravamo tanto diversi come mentalità..lei mi criticava il mio essere troppo “vecchio” di mentalità, il mio voler costruire qualcosa di troppo serio a soli 22 anni, l’essere troppo attaccato a certi valori..Questo è uno dei tanti motivi per cui l’ho lasciata..
   Tutti questi valori una volta erano normali, ora in questa società e con queste ragazze risultano totalmente fuori luogo, ti senti un alieno!
   Mi hai scritto che speri che io non perda la mia profondità di ragionamento riguardo ai sentimenti, ma quando parlo con quegli amici che la pensano come me, ci rendiamo conto che continuando a pensarla così siamo destinati a rimanere soli..Di ragazze ne potrei avere tante, ma a me queste ragazze non interessano..La ragazza come la voglio io (dolce, matura, fedele, con spirito di sacrificio e valori della famiglia) alla mia età non esiste.
   Riguardo a te che sei idealista come me, non devi essere incapace di ridare la fiducia a qualcuno..anch’io vedo solo squallore eppure ho ancora la speranza!E te hai molte più probabilita di me di trovare la persona che vorresti. Nulla è impossibile.

10. 50
    simone - 5 Gennaio 2010 22:00

    L’amore è strano..da che mondo è mondo fa soffrire le persone, tutti prima o poi cadiamo nel dolore senza fine di un amore perduto, eppure dopo un po’ tutti siamo pronti a rialzarci e vogliamo innamorarci di nuovo..è strano..

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