Dimenticare un tradimento

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1. 151
   marilu' - 30 Agosto 2011 11:41

   e.. allora mi domando: perche’ ha insistito cosi’ tanto? Per gelosia e voglia di rompere quella magia che vedeva esserci fra di noi e che lei non aveva? Oppure per il fatto che veramente si era innamorata di lui e sperava di portarmelo via in tutti i modi? Certo lui che allora aveva 42 anni si e’ fatto ingannare da questa voglia di trasgressione, dall’incontro di nascosto, della sensazione nuova di passare qualche attimo con un’altra donna visto che erano oramai piu’ di 21 anni che stavamo insieme (tra matrimonio e fidanzamento). Non lo so, ma la cosa che mi fa’ piu male e’ il fatto che comprendo tutto quanto sia accaduto tra maggio e giugno, ma non riesco a capire come lui abbia fatto a ricaderci alla fine di settembre, dopo le meravigliose vacanze passate insieme quando stavamo vivendo un momento cosi’ bello.. lui dice perche’ si sentiva in qualche modo “compromesso” dal fatto che le aveva chiesto di fermarsi a maggio e l’aveva baciata qualche volta… ma era prima di Cuba e delle vacanze…. pero’ era una collega, era in ufficio, in qualche modo gli dava una certa carica il fatto di sapere che la mattina lei era li’ che lo aspettava, che lo aiutava con il nuovo lavoro.. ed anche il fatto che alla fine vedendola ogni giorno di nuovo e con la tentazione di ricominciare.. alla fine ha ceduto ed hanno ripreso le fermate.. ma lui voleva solo un rapporto cosi’ alla leggera, proprio adolescenziale.. invece lei no e allora ecco gli attacchi di panico. Pero’ non capisco perche’ allora non ha avuto il coraggio di lasciarla visto che aveva tutti questi conflitti interni, perche’ la mia presenza e il mio amore non gli hanno dato la forza di chiudere il tutto prima di far rinascere questo rapporto anche piu’ forte tanto da mettere “a dormire” per un po’ il nostro rapporto… Perche’??? I sensi di colpa dice la nostra psicologa non e’ vero che li ha avuti, solo conflitto interno, gli uomini sono cacciatori e non la vedono come noi donne che siamo sempre sentimentali.. Non ce la faccio piu, gli ho chiesto di cercare di fare “mente locale” per l’ennesima volta con la speranza di far riemergere qualche altro ricordo che possa far chiudere il cerchio..sento che manca qualcosa ma lui dice che sono fissata!! Ma allora perche’ dopo un primo avvicinamento a me dopo la rottura con lei, l’anno dopo pian piano si e’ allontanato da me sempre piu’ per circa 4 anni, era si qui a casa ma come un’automa e appunto mi cercava pochissimo..fino a quando appunto ha capito che mi stava perdendo e allora finalmente ha capito che mi amava e doveva fare qualcosa e da allora e’ tornato ad essere molto affettuoso, anche se i vari problemi intimi ancora non si sono risolti del tutto (la psicologa dice perche’ avendo fallito con lei e’ normale che si riversa sulla compagna questa senssazione e non si riesce piu ad essere come prima, ma non sono i sensi di colpa ma solo l’abitudine a non eccitarsi piu di tanto per non andare oltre…ma io non sono lei e allora? Cosa e’ successo con lei?

2. 152
   vitto - 31 Agosto 2011 01:34

   Marilù, credo di aver capito una cosa, che al mondo ci sono due categorie di persone: quelle che possiedono una coscienza e l’ascoltano quando inizia a morderti al fianco e quelle che “coscienza” non sanno nemmeno cosa voglia dire. La cara “amica” del tuo compagno immagino appartenga alla seconda… Ma io mi domando: come cavolo si fa a volersi mettere in mezzo tra due persone che hanno già un rapporto consolidato da anni, che hanno deciso di costruire un futuro insieme e mandare in frantumi un equilibrio costruito in anni di convivenza????? Porca miseria, ma un minimo di rispetto o quantomeno di buon senso é così difficile tirarlo fuori? Se due sono liberi allora va bene, possono fare quello che vogliono ma quando si tratta di persone impegnate io credo che si dovrebbe fare un passo indietro prima di provocare sgardite conseguenze. Ti giuro che questa cosa mi fa bollire il sangue!
   Senza entrare nel dettaglio ti dico solo che mia moglie si é presentata al suo amante non solo dicendogli di essere single ma anche con un’altro nome e fingendo un’altra età… e pensa che la furba per sviare ogni sospetto da parte mia si era tolta la fede nuziale dicendomi che al lavoro (fa la cuoca), avevano ricevuto nuove direttive tra le quali il divieto di indossare gioielli alle dita. Pensa la stupidità della scusante… perché é fatto noto che le fedi tendono chissà per quale particolare legge fisica a sfilarsi di tutto punto per tuffarsi nel pentolone del sugo!!! Robe da non credere!
   Se ripenso a tutte le balle mi parte un’incazzatura che forse solo voi potete capire.
   Sai, temo che le prossime settimane saranno difficili: venerdì avremmo festeggiato il nostro nono anniversario di matrimonio e il 16 il nostro 11 anno da quando ci siamo messi insieme. Oggi ho pensato molto a queste due date e devo confessare che la malinconia sta nuovamente prendendo il sopravvento… quanto tempo sprecato con una persona che alla fine mi rendo conto di non aver mai conosciuto. Se penso a tutte quelle menzogne mi sembra di sentire ancora i pugnale che si rigira nella ferita ancora aperta…

3. 153
   marilu - 31 Agosto 2011 13:53

   Vitto, grazie ancora per le tue parole.. come accennato in precedenzsa in questo momento piu’ che mai il parere di un uomo mi e’ molto utile anche perche’ come dice la psicologa, io continuo a vedere e a pensare da donna e non mi rendo conto che alcune sensazioni e atteggiamenti sono propri del genere maschile… anche se io continuo a pensare che quando uno ama veramente come diavolo fa a farsi invogliare dalla “trasgression”, come fa quando torna a casa con le labbra ancora gonfie dei baci dati ad una altra persona a guardare negli occhi o anche ad abbracciare la persona “amata”? Io continuo a dire che si fa solo se in quel momento l’amore e’ finito oppure e’ cambiato in un altro tipo di sentimento… che pero’ poi puo’ ritrasformarsi in amore dopo un po’ di tempo? Ma secondo te, dopo tutto quanto ho detto e scritto a proposito di questa storia, puo’ essere vero che lui non ricordi alcune scene, cose successe, dette, regali??? san valentino?? Non lo so, intanto ieri sera abbiamo di nuovo litigato dopo un paio di giorni di tregua perche’ quando io cerco di capire alcune cose lui dopo un po’ si innervosisce, io a volte riesco a stare calma e poi mi innervosisco pure io e allora ecco le famose frasi che riescono dalla sua bocca….tanto lo so che hai qualche cosa in mente e dove vuoi andare a parare… infatti lui pensa che io abbia deciso di lasciarlo e che sto cercando tutte le scuse del mondo per farlo e allora lui si e’ chiuso a riccio piu’ di prima… ma non si rende conto che cio’ mi fa ancora piu’ male del tradimento? Chi me lo fa fare di non andare di corsa dall’avvocato con cui avevo gia’ parlato lo scorso aprile e firmare le carte delle separazione e buttarlo fuori? Chi me lo fa fare a rimanere qui e a soffrire aspettando giorno dopo giorno che lui si apra finalmente e racconti tutto quello che c’e’ da dire e cosi’ la finiamo sia di parlarne che di pensarci e ci riprendiamo la nostra vita? Perche’ si comporta cosi’ e mi tratta cosi’ male a volte ribaltando la situazione? Sono veramente stufa. Sai a proposito di anniversari io sono una di quelle che ci crede molto, se non festeggiamo le poche cose belle della vita… Certo e’ veramente terribile quando si avvicinano, pensa che io aspettavo tanto il mio 50 compleanno, sognavo che lui mi avesse portato chissa dove (questo anni fa prima dello scoppio di questa bomba) e quando e’ arrivato la sera mi ha portato di corsa in un bel piazzale romantico entro la mezzanotte e dal portabagagli ha tirato fuori 2 flute di plastica ed una bottiglia di spumante che avevo da piu’ di 1 anno e che stavo pensando di buttare.. io che invece gli sempre fatto trovare almeno il Berlucchi.. naturalmente non l’ho presa bene.. il giorno successivo era rimasto a casa per andare a fare un corso la mattina e poi avrebbe speso la giornata con me. Risultato, mi lascia dormire, va al corso e poi va a fare un po’ di giri, tra cui anche a prendermi un regalo che pero’ io non volevo in quel momento perche’ stavo male e non

4. 154
   marilu - 31 Agosto 2011 14:05

   e non volevo che mi avesse ricordato quei mesi terribili, insomma alle 17 quando mi sono svegliata ero sola, stanza buia, ero in ritardo dal parrucchiere e rischiavo di stare con i capelli sporchi il giorno del mio compleanno piu’ importante… e lui dove stava? Lo chiamo e mi dice che si era dimenticato del mio appuntamento e che da li’ a poco sarebbe arrivato a portarmi la macchina, che era dovuto andare a fare delle commissioni…. ed io ho capito che come al solito si era deciso all’ultimo momento di andare a ritirare un regalo che aveva ordinato al nostro amico orafo, e mi aveva lasciata sola in quel giorno in cui io avevo sperato di fare chissa’ che cosa… che almeno mi avesse portato da qualche parte e invece.. scappo dal parrucchiere che intanto mi dice che nemmeno sa se mi puo’ fare la piega perche’ e’ tardi, io arrivo con 2 occhi gonfi, mia madre da cui eravamo a cena dice di aver preparato per festeggiare in famiglia come le avevo chiesto e mi aspetta ed io… sto sotto terra, mi fanno i capelli, esco e inizio a piangere, sto ore in un parcheggio da sola, tutti mi chiamano ma non rispondo, alla fine per mia madre e i mie figli chiamo e dico che sto arrivando e di farsi trovare pronti per andare da nonna… vedessi le foto di quella sera, sembro una vecchia di 90 anni… e poi mia figlia che tira fuori il regalo e quando lo apro e vedo che e’ un bell’anello mi arrabbio perche’ gli avevo detto nessun regalo… ma lui mi dice che e’ da parte dei figli… e poi ha anche portato una bottiglia di Ferrari per festeggiare… comunque alla fine mi sono fatta convincere a fare dopo qualche giorno, di sabato sera, una festicciola con degli amici dove abbiamo mangiato e ballato e li’ sono stata un po’ meglio. Ma mi domando: il fatto che quel giorno arrivava si sapeva da 50 anni, e’ possibile che non riesce mai a fare le cose per tempo? E’ possibile che da sempre il mio regalo di Natale lo va a cercare e comprare il 24 dic alle ore 18 e non e’ mai qui ad aiutarmi a preparare per la cena che di solito facciamo a casa nostra con tutta la famiglia allargata? Ed io invece che quando lui ha compiuto 40 anni gli ho fatto una bella festa a sorpresa in un circolo privato, quando ha fatto 50 anni l’anno prima del mio, ho organizzato una festa con almeno 50 persone nel nostro giardino.. ma perche’ io penso sempre a tutto e ci tengo tanto a queste occcasioni e lui solo ultimamente quando e’ il 16 del mese mi porta una rosa (ci siamo sposati il 16 giugno). Va be’, ci sono abituata oramai pero’ prima era diverso, sapevo che era cosi’ e lo accettavo, mentre ora che sono venuta a conoscenza di alcune frasi che si sono scambiati, di alcune attenzione che aveva per lei… anche se sono durate poco e gli hanno fatto riassaporare gli anni del nostro fidanzamento… ci sono stati. E dopo, quando e’ finita perche’ non ha riversato su di me questo grande amore e tutte queste attenzioni che aveva ricominciato ad avere? E ora? Tutti dicono che mi ama tanto, soffre e io?

5. 155
   sarah - 31 Agosto 2011 18:34

   si è accomodato per questo va all’ultimo minuto a comprarti il regalo e se ne sbatte di aiutarti,fa le cose che deve fare punto,per lui il compito è finito e meno male che soffre,io non ci credo e se tu stai ancora così male si vede che il suo fantomatico amore non è abbastanza.

6. 156
   vitto - 1 Settembre 2011 02:41

   Secondo me Marilù se si innervosice tanto é perché quando riprendi in mano l’argomento non fai altro che rimettere in moto il suo senso di colpa, gli riporti in mente tutto quello che ha combinato e probabilmente si sente una m..da, come del resto é giusto che si senta perché quello é!!! Quanto ai regali credo sia solo un modo maldestro per tentare di lavarsi la coscienza…ma certe macchie non vanno via per quanto uno si metta di gan lena a strofinare e strofinare e strofinare…
   Il regalo fatto col desiderio di farlo lo pensi, lo mediti, lo cerchi con un certo anticipo non all’ultimo minuto giusto perché senti di doverlo fare per matenere calme le acque e ripulirti dalla colpa!
   E la storia del “non ricordare”, beh, scusa se mi ripeto ma per me é una grande cazz… Io mi ricordo quello che ho fatto con la mia prima ragazza… e son passati ormai vent’anni, quindi… La piantasse con tutti quei capricci e tutte quelle scuse: ma non l’ha capito che ormai non gli servono più a niente? Sembra di avere a che fare con un bambino che ha rotto un vaso e la mamma gli chiede “chi l’ha rotto???” E il bambino cosa risponde? “boh, io non lo so|!” Patetico.
   Marilù, io fossi in te comincerei a valutare l’idea di invitarlo cortesemente a togliere il disturbo perché da quanto mi pare di capire i sentimenti ormai sono andati a farsi benedire, i cocci rimagono tali e per quanto tu possa riattaccarli con l’adesivo migliore al mondo rimarrà sempre qualcosa di rotto.
   Pensa se sei disposta ad accettare la tua attuale condizione di vita per il resto dei tuoi giorni, se davvero pensi di poter reggere le continue tensioni e i litigi che temo non si esauriranno perché al minimo accenno di discussione non farai altro che rinfacciargli la sua colpa riaprendo nuovamente la ferita che hai nel cuore.
   Personalmente io non ce la farei.

7. 157
   marilu' - 1 Settembre 2011 23:03

   Sarah, Vitto, grazie mille per avermi risposto, non immaginate in questo momento quanto mi e’ utile e di conforto il parere altrui, quello delle donne lo conosco bene e comunque ringrazio Sarah perche’ ho sempre bisogno di ricordare a me stessa il grande sforzo che sto facendo, anche contro tutti e tutto, peccato che lui non lo riconosce.
   Grazie Vitto, sei una persona eccezionale, non ti conosco bene ma lo sento dalle tue parole, peccato che qualcun’altro non se ne accorto fino in fondo. Anzi volevo chiederti, senza fraintendimenti, in che citta’ vivi se vuoi dirmelo qui… in modo pubblico, chissa’ se fossimo nella stessa citta’ potremmo anche incontrarci e parlarne a voce, sicuramente ci farebbe bene ad entrambe sfogarsi un po’. Si ci sono le psicologhe pero’ tante volte il pensiero spassionato di un’altra persona che cerca di “non pestare i calli” ed essere sincera e ti dice le cose come le pensa… e’ molto utile, almeno per me, non so se sei d’accordo. A me non piacciono quelli che si piangono addosso e nemmeno quelli che cercano di consolarti, le uova si sono rotte, bene raccogliamo i cocci senza nascondere quelli piu’ piccoli o piu’ grandi… non ce la faccio piu’, poco fa l’ennesima lite, avevamo fatto pace da meno di 24 ore, hai proprio ragione non so come fare… ed ora tutti, specie i figli mi danno addosso se si accorgono che ancora parliamo (o parlo) di questa storia… continuano di dirmi BASTA NON TI ACCORGI DI ESSERE RIDICOLA.. possibile che non capiscono. Lo so che per loro, quasi piu’ di me, e’ stata una doccia fredda, loro che si vantavano di avere i genitori piu’ affiatati del mondo… ed ora si sono trovati questa frittata sotto i loro occhi e e non ce la fanno piu’. Noi cerchiamo di non parlarne davanti a loro e quando litighiamo ultimamente non ci sono, se ne accorgono forse dagli umori e dagli sguardi quando tornano a casa.. Comunque basta di parlare di me, ho esaurito il repertorio e stasera sono un po’..stanca., Invece Vitto dimmi di te, come vanno le cose?
   E’ molto tempo che non sento Nigel, come stara’? Ragazzi come ho detto tempo fa’ e’ ora che ci tiriamo un po’ su e chissa’ se continuamo a frequentarci cosi’ assiduamente in internet se sia il caso veramente presto o tardi di organizzare un incontro per conoscerci di persona, se siete d’accordo. Naturalmente Sarah e gli altri sono i benvenuti. Sarebbe una cosa simpatica e forse di aiuto a tutti noi parlarne un po’ di persona, uno scambio di opinione ed esperienze piu’ da vivo da cui tutti ne potremmo trarre dei vantaggi. Fatemi sapere se siete d’accordo che in caso potremmo provare ad organizzare, nel frattempo chiedo…LE ADESIONI, dobbiamo tirarci su’ ed inventarci cose nuove giusto? E fare amicizia e incontri e’ sicuramente utile a tutti. Un salutone e in bocca al lupo a tutti e mi raccomando, tra qualche giorno e’ l’anniversario delle torri gemelle, per me e’ molto triste sotto molti punti di vista dato che tutto e’ ricominciato in in questi giorni del 2001!Bye

8. 158
   nigel - 2 Settembre 2011 14:19

   Ciao marilù,
   grazie per avermi ricordato nel tuo post. Non mi sono fatto sentire perchè in questi giorni ero all’estero e quindi per svariati motivi non ho potuto continuare a scrivere.
   Per quanto riguarda la tua storia, non credo di essere molto d’accordo con vitto (anche se nel mio caso mi ha dato degli ottimi consigli). Se posso permettermi di darti un parere personale, accetta l’amore che tuo marito ti ha dichiarato ultimamente. Prendilo come oro colato. Solo il fatto che lui continua a “non ricordare”, per me è sinonimo di aver compreso la stupidata che ha fatto. Non riuscire ad ammettere i propri errori non vuol dire che non sei uomo: secondo me è un semplice risultato dato dalla personalità, dal carattere, dal modo di essere, e tutti al mondo siamo diversi per comportamenti e reazioni.
   Nella mia situazione mi sto accorgendo di essere diventato io quello privo di sentimenti, al contrario della mia compagna. Ed ora mi ritrovo a cercare di perdonare, non per amor mio, ma per non far cadere nel vuoto il sentimento che la mia compagna prova ancora nei miei confronti (…strano come si possano invertire i ruoli?!?)
   E’ vero, il tuo compagno ha fatto un’errore, difficile da perdonare e da metabolizzare. Questo è l’unico argomento su cui sento di dare un giudizio su tuo marito. Ma se ti ama ancora e te lo dimostra in tutti i modi, se è pentito e se il tuo cuore ti dice che mai più accadrà, allora vivi al meglio la tua storia, vivi al meglio la tua famiglia.
   La situazione è molto diversa se invece il tradimento è condito da bugie, comportamenti strani e violenti (verbalmente parlando) e da continue ricadute nel tradimento.
   Ti scrivo queste parole perchè sono stanco della mia situazione, e più ci penso e ci ragiono, e più ho voglia di tranquillità e che tutto ritorni com’era prima. Sarò io la me…da? Forse si, ma ho dei segnali molto precisi e chiari dalla mia compagna, e non voglio buttare tutto per orgoglio; almeno ci provo!
   Piacerebbe anche a me incontrarti, per scambiare le nostre esperienze e le nostre opinioni…. magari un giorno capiterà di farlo!
   Un caro saluto a tutti, ed un caro saluto a vitto.

9. 159
   vitto - 3 Settembre 2011 00:08

   Cara Marilù, non so che dire. I figli ovviamente soffrono per questa situazione ma non sono evidentemente capaci di comprenderla del tutto, del resto certi drammi bisogna viverli in prima persona per capirli. Anche loro probabilmente saranno stanchi di tutto questo, vorrebbero che l’armonia tornasse a regnare come prima, vorrebbero che mamma e papà tornassero ad essere “normali”…
   Ammetto di essere stato un po’ drastico ma in parte mi sento d’accordo con Nigel quando dice di provae ad accettare i sentimenti di tuo marito. Non dico di gettarti nuovamente tra le sue braccia come niente fosse accaduto perché quanto successo non si dimentica. Forse bisognerebbe partire dal presupposto che tu e lui ora non siete più quelli di prima e non tornerete ad esserlo e il concetto del NOI andrà totalmente rivisto in funzione di una nuova consapevolezza di voi stessi e delle dinamiche che regolano il vostro rapporto. Dovrete decidere coraggiosamente di non guardare più al passato e riprendere in mano le redini della vostra vita di coppia in maniera ferma e decisa. Mi rendo conto che non sarà facile, privo di dolore o di momenti di debolezza ma se tu credi in cuor tuo di poter recuperare e se anche lui ne é convinto allora tanto vale provare. Credo che se esiste anche solo una possibilità di ritrovare insieme un equilibrio nuovo che possa fare del bene a entrambi allora bisogna sfruttarla.

   Nigel, non dirlo nemmeno per scherzo “Sarò io la me…da? Forse si…”
   Io stesso nei momenti più difficili mi sono fatto la stessa domanda e ogni volta mi sono risposto con la solita domanda “Ma porca miseria, chi é che ha fatto le corna? Io o lei???”…vedi, possiamo essere accusati di aver trascurato, di aver dato per scontato troppe cose, di non aver saputo ascoltare quando ce n’era bisogno, ma questo non significa che siamo gli unici responsabili! Il buon Dio ci ha fornito un cervello pensante, il dono della parola e la facoltà di farne buon uso… ma gli stessi doni li ha fatti anche a quelle persone che, anziché usarli in modo adeguato, hanno preferito lavorare nel torbido, alle nostre spalle, nella piu totale segretezza e in silenzio… Forse loro sono stati un po’ più mer.. di noi, non credi?
   Comunque ragazzi alla fine della fiera mi sento di dire che non possiamo continuare a tormentarci l’anima dalla mattina alla sera con tutti questi pensieri che ci fanno solo star male, cerchiamo di viver le nostre vite, proviamo a concentrarci sulle cose che ci danno un po’ di soddisfazione e di conforto. Io ho riscoperto il piacere di ricominciare ad uscire con qualche amico, di ricominciare ad occuparmi dei passatempi che ormai avevo quasi del tutto abbandonato… riprendiamo a fare le cose che ci piacciono!!!

   In merito all’invito di Marilù di ritrovarci insieme io do subito conferma della mia adesione. Vivo vicino ad Udine e non mi spaventano i chilometri. Lasciate solo che io e la ma mia quattroruote scaldiamo per un po’ i motori e partiamo!!!!

10. 160
    sarah - 5 Settembre 2011 23:45

    abbiamo litigato domenica e mi ha detto delle cose orribili,mi ha offesa e ha detto che non vuole mantenere i rapporti con me e tutto perchè non riesco a lasciarmi andare con lui dato il male che mi ha fatto.mi ha detto che potevo rimanere con lui ma mi avrebbe ignorata.sono scappata via,ho dormito due notti da un amica,lui questa settimana non c’è,io sto preparando le valigie,ho trovato un posto temporaneo,triste,vuoto ma ci vado lo stesso,lui non mi ha chiamata mi ha solo scritto messaggi in cui m i attacca ancora e dice che vuole stare ocn me che saremmo una coppia bellissima ma non fa l’innamorato perchè non ha avuto un contatto con me e secondo lui dopo tutto quello che mi aveva detto dovevo rimanere a casa con lui.io credo che se ami qualcuno lo ami anche se non lo sfiori,io l’ho amato nonostante amasse un altre,nonostante le sue poesie per un altra e a me dice che ora prova attrazione e un bene grande,mi ha lasciato un regalo e dice che vuole essere la persona che mi rende felice ma continua a non farlo e io andrò in un anonima stanza con le pareti vuote in attesa di una casa in cui stare,vedendo che il telefono no squilla e lui quando tornerà mi insulterà ancora.non ho ancora finito i pacchi,per ogni pacco ci metto un ora,è difficile farne anche uno solo perchè questo è l’addio definitivo e ogni volta che faccio un pacco è come lacerarmi il cuore.mi dispiace che qundo tornerà non mi troverà,lui comincia a sospettarlo perchp questa volta non torno con gli occhioni ad abbracciarlo,stavolta non torno proprio e Dio solo sa quanto mi costa farlo.dico addio a un amore a un solo senso,sono solo stata la metà di niente, una metà di un qualcosa privo di senso,mi aveva scritto che sa che voglio essere amata e vuole che lo aiuti a farlo ma continua a sbagliare,io non posso farlo innamorare di me e non è una cosa che si insegna, o mi ami o non mi ami.vorrei restare,davvero,vorrei aspettarlo e gettarmi tra le sue braccia,vorrei baciarlo,fare l’amore con lui ma sarebbe un illusione che svanirebbe nel giro di pochi secondi.L’ho amato dal primo momento e lo amerò fino all’ultimo sapendo che lui anche se mi vuole bene non ha mai provato lo stesso per me.ho voglia di chiamarlo,di sentirlo ma mi sto trattenendo,non voglio che ricominci tutto daccapo.mi manca e mi mancherà sempre.

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