Ciao, sono un ragazzo di 28 anni che come molti qui vive da quasi 2 mesi un quotidiano incubo. La mia ormai ex di 23 anni, dopo 2 anni che io ritenevo splendidi ha sentito di non amarmi più e ha deciso di interrompere la nostra relazione. Premetto che la nostra storia è nata in maniera inusuale essendoci conosciuti nella realtà in un locale ma per quasi 1 anno e mezzo conoscendoci via chat e telefono in quanto io vivo a Milano e lei è di Roma. Dopo quel tempo come amici nel 2005 abbiamo deciso di metterci assieme in quanto c’era ovviamente qualcosa di speciale tra noi e ho vissuto davvero in paradiso per 2 anni. Nonostante la distanza ci vedevamo spesso, passando anche le vacanze assieme e vivendo momenti importanti sia per la vita dell’uno che per quella dell’altra. Non ho avuto molte storie in precedenza ma in ognuna di quelle non ero mai andato oltre il mi piaci, con lei invece è nato l’amore quello vero, quello che ti fa stare bene solo per un suo sorriso, quello che non vorresti finisse mai. Ed era così anche per lei, lo so. Ma poi da ottobre qualcosa è iniziato a cambiare. Questo me l’ha detto lei a fine anno quando eravamo in mezzo alla crisi. Lei è sempre stata una ragazza che pendeva dalle mie labbra e che dicessi ti amo piuttosto che dire oggi ho bisogno di stare un po’ solo erano per lei parole da paradiso o inferno, non riusciva a cogliere il giusto equilibrio, o bianco o nero. Lei mi ha confessato di aver sofferto moltissimo negli ultimi mesi per certi miei atteggiamenti, atteggiamenti che pian piano l’han fatta disinnamorare. Ma quali erano questi gravi atteggiamenti? Io so di non essere perfetto, ma non l’ho mai trattata male, mai le ho fatto sorgere il dubbio che non la amassi, capitava solo a volte di non aver voglia di sentire i suoi pianti, o a volte di non rispondere ciò che lei desiderava sentire. Ma perchè tutto questo? Perchè sono un ragazzo come tanti, a volte un po’ stupido, con anche i suoi problemi ma che non pensa certo che l’amore possa morire perchè non si dice sempre ciò che uno vuole sentire, per me contano più i fatti di certe parole dette magari leggermente e con i fatti io le ho sempre dimostrato che lei era la cosa più preziosa della mia vita. Ma mi chiedo anche, come è possibile che non si sia affrontato una volta seriamente attorno a un tavolo il problema, se lei ci stava così tanto male? ha detto di avermelo detto una volta al telefono ma diamine a parte che si sa che al telefono ogni cosa è distorta ma una cosa tanto importante merita discorsi approfonditi, anche di urlarmi in faccia il dolore se veramente non vuoi perdere quell’amore, non stare solo in silenzio e piangere nelle notti. Eppure tutto è degenerato e io mi sono ritrovato sommerso da un dolore che non avrei mai immaginato si potesse provare. In questo tempo ho provato a contattarla ottenendo solo un ulteriore peggioramento, sono stato accusato di averle distrutto i sogni e la vita e ha iniziato ad odiarmi dicendo di non volermi mai più sentire… Io mi chiedo come sia possibile tutto ciò, al momento di lasciarci io avevo addirittura pianto dinanzi a lei, ho passato notti insonni riflettendo sugli sbagli fatti, dandomi più colpe di quante ne avessi e lei alla fine si è addirittura messa ad odiarmi. Mi ha detto di averlo fatto perchè non le ho lasciato tempo per se stessa, soffocandola. Già certo la classica regola che se lei vuole torna, cavolate, non succede, soprattutto quando sono le donne a chiudere. Di norma forse non l’avrei cercata ma quando c’è il cuore a pezzi che comanda la ragione non riesci davvero a contrastarlo. Il mio massimo stress è consistito in una decina di sms e una mail in un mese e mezzo, dove il mio sms più stressante è stato quello di dire che io stavo malissimo senza di lei e che le chiedevo solo una parola gentile senza essere così fredda visto che in un suo sms precedente diceva che si era convinta che già da mesi io non la amassi più… Ma come si fa a dire una cosa del genere a qualcuno che piange davanti ai tuoi occhi? Come si può addirittura odiare qualcuno che hai amato tanto per cose del genere? E io ancora non riesco a dimenticarla, non riesco nemmeno a contraccambiare l’odio, ricordo solo quel sorriso, il sorriso dell’unica donna che mi abbia fatto battere il cuore. L’amore è la cosa più bella che ci sia mentre la vivi ma è altrettanto la cosa più spaventosa se tu provi quel sentimento ma non puoi più condividerlo.
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Categorie: - Amore e relazioni
In effetti una persona che piange continuamente dev’essere noiosa. Ma tu dici che l’amavi. Perchè piangeva, scusa?
Perchè fondamentalmente è una ragazza molto insicura, con una situazione familiare un po’ incasinata. Insomma soffriva già di suo e in più soffriva perchè non sempre le dicevo le cose che voleva e non sempre ero dolce e comprensivo. Ma ripeto, ognuno alla fine ha anche i propri prob ma non le ho mai fatto mancare il mio supporto quando veramente le serviva il mio aiuto. Ma evidentemente anche per le volte che io ritenevo superfluo dover essere sempre al suo fianco per lei erano lo stesso situazioni importanti. Ma spiegarlo davanti a un bel caffè, no? bah…
[Sempre premesso che non vi conosco e che faccio riferimento esclusivamente a ciò che si evince nella tua “lettera”]
Scusa la franchezza… Purtroppo nella maggior parte dei casi, quando una ragazza ti lascia all’improvviso e perchè ha trovato un altro. Racconterà mille scuse, a volte cambierà anche versione, ma difficilmente te lo dirà chiaramente. E anzi eviterà il più possibile di dirtelo faccia a faccia, guardandoti negli occhi. Forse per paura di essere giudicata una “donnaccia” oppure perchè crede che mentendo ti farà una bastardata “meno dannosa”.
Io preferirei sapere se mi lascia per un altro, almeno così me ne faccio immediatamente una ragione e smetto subito di cercarla. Forse credono di creare con la menzogna un effetto “paracadute di emergenza” nel caso dovessero ripensarci, così da trovare un “poveretto” sempre pronto a riaccorglierla tra le braccia. E questa idea mi fa semplicemente girare i maroni. Bisogna assumersi pienaente le responsabilità delle proprie decisioni.
Spero non sia il tuo caso, e che si tratti di una REALE pausa di riflessione, quindi solo di un momento difficile di lei e che ritornerà presto da te. Ma se devo essere ancora più sincero, ho perso la fiducia in questo tipo di speranze.
Pacca sulla spalla. Ciao!
Guarda l’ho pensato anche io e penso possa essere molto probabile. L’unica cosa che mi farà stare sempre incazzato è che non posso averne conferma dato che non mi vuole più parlare e certo non faccio una comparsata a Roma tanto per vederla tra le braccia di un altro. Ma io mi chiedo se fosse vero se è giusto che una persona riversi tutte le colpe addosso ad un altro per salvarsi la propria coscienza. Io sono stato da cani in sto periodo e non so quando ne uscirò bene, a testa alta, sentirsi additato come unico responsabile è qualcosa che ritengo troppo meschino anche se tutte le colpe fossero davvero mie, ma non è così non sono un santo ma di certo nemmeno un figlio di puttana, anzi.
Infatti, non è giusto…
Ma che ci si può fare se si è comportata così?
Lei ha fatto la cosa che riteneva migliore per lei, tu puoi fare quello che ritieni migliore per te. Mandarla a quel paese! (non è essenziale che tu glielo dica :P)
Non so dirti quando ne uscirai, ne come ne uscirai. Anche se arriverai ad odiarla ci penseserai. Di sicuro smetterai di farlo quando conoscerai un’altra.
Quella sarebbe davvero l’unica soluzione!
Ciao Shinigami..
guarda mi fa male dirtelo, ma se la tua ex si è comportata davvero come dici nella tua lettera, se davvero ha avuto quelle reazioni, se davvero si è scaricata la coscienza e ti ha lasciato facendone una colpa a te, ha sicuramente un altro, o comunque aveva.
Non parlo di tradimento, assolutamente, semplicemente il suo cuore instabile e insicuro da 23enne aveva cominciato a battere per qualcun altro… e te lo dice proprio una 23enne!
Anch’io mi son comportata come lei l’anno scorso.. son stata benissimo con un ragazzo per quasi due anni, poi pian piano ho cominciato ad avvicinarmi ad un mio ex( un classico) e a staccarmi dal mio ragazzo.. il tutto senza rendermene assolutamente conto!
Solo che a differenza della tua ex, ho avuto le palle di dirglielo.. lui ci è stato malissimo, ha pianto tanto, abbiamo anche pianto insieme perchè vederlo così mi faceva sentire un verme!
Poi dopo una breve storia col mio ex( ti parlo di qualche bacio, non c’era niente di più) mi son pentita e l’ho lasciato perdere, quindi ho realizzato che era solo una fantasia di quel momento, era voglia di staccarmi per un pò da quel rapporto che ormai era diventato monotono perchè convivevamo e stavamo insieme 24 ore su 24, studiavamo anche insieme.
Poi come da copione son tornata da lui, che era ancora innamorato.. ma dopo esserci lasciati e ripresi tante volte abbiam capito che i problemi tra noi rimanevano, ed è finita.
Tra voi ciò che ha influito maggiormente è stata la distanza, perchè fa credere che le cose vadano bene anche se magari non è così..
Esistono i rapporti a distanza, ma devono avere delle basi, non possono nascere già a distanza, altrimenti va sempre a finire male..
Le alternative sono due:
1) ci si conosce , ci si mette insieme vivendo nella stessa città, si costruisce un rapporto e lo si consolida, poi uno dei due magari per lavoro cambia città e se c’è amore si rimane insieme.
2) ci vuole tanta, tanta, tanta fortuna….
Stando a quello che hai scritto, mi siete sembrati molto diversi, ma se non ci fosse stato un altro di mezzo mi sarei aspettata che fossi tu a lasciarla, perchè credo che alla tua età si cerchi una ragazza che sta bene con se stessa, che non ti costringa a dire ogni volta quello che vuole sentire, che riesca a star bene anche senza di te, anche se siete lontani, che viva il rapporto in maniera serena..
Ma se come dici aveva molti problemi, allora lì si tende ad attaccarsi al ragazzo che più è presente, anche e soprattutto fisicamente.
Fidati è così… ma la distanza gioca spesso brutti scherzi..
Potrei continuare a scrivere all’infinito sulla tua storia perchè conosco molto bene l’argomento, per esperienza diretta e indiretta… ma già ho scritto il vangelo secondo maria!
Non mi sento di dirti che tornerà perchè molto probabilmente non è così.. ma è meglio così fidati… e poi se è andata così è perchè non era lei quella giusta, anche se sembrava esserlo… è capitato ad ognuno di noi nella vita!
Ti abbraccio, sii forte!
Ciao shinigami,vorrei chiederti ora come vivi,che sensazioni hai,se soffri ancora la stessa sofferenza di quando hai scritto questa lettera,mi auguro che tu ti sia ripreso,se cosi fosse,per favore,raccontami qualche particolare sul tuo recuper,o comunque qualsiasi cambiamento,te ne sarei infinitamente grato.grazie..
sono 1 raga di quasi 16 anni e sn innamorata di un ragazzo ke ricambia il suo amore nei miei confronti… l’unico problema è la distanza; potrete capire ke nn è facile vedersi molto spesso xkè nn habbiamo la macchina o mezzi a nostro favore!!!!!! ci dividono la bellezza di 40km e a volte (quando si può) ci incontriamo grazie ai pulman e i treni!!!!!! ci siamo incontrati quest’anno a scuola e le cose nn erano cominciate molto bene…. ma cn il tempo si sono sistemate…. ed eccoci quà!!!!! INSIEME FELICI E CONTENTI!!!! ora l’unica mia paura è ke potrebbe finire!!!! e se accadrà starò malissimo, fino ad arrivare al punto di nn uscire + di casa!!!!!! la maggior parte delle sere le trascorro a piangere x paura d xderlo… ma se faccio così nn vivo come si deve la mia storia e alla fine finisce ke mi sento male… e alla fine tt qst male servirà???? quindi nn mi resta ke dire vivi gg x gg la vita!!!!!!! HELP!!!!!!
sono sempre la stessa raga di 16 anni ke prima era felice e contenta con il proprio raga… ed ora?????? ieri sera dopo 4 mesi di storia ci siamo lasciati e sapete il xkè?? è si x via della lontananza…. ragazzi sto malissimo e vorrei dimenticare… ma nn ci riesco xkè lo amo ancora troppo!!!! nn so se si può kiamare “amore” a 16 anni xkè è un’età confusa dove c’è molto divertimento e si vive SPENZIERATI… sapete darmi qualke consiglio?? sono a pezzi… ciao ciao
fatti una bella cura di rock’n’roll