È un bel po’ di tempo che cerco le parole per esprimere quello che ho dentro, e forse qui riuscirò finalmente a sfogarmi. Ho dentro un rancore profondo verso mio padre, anche se non è insolito averne con i genitori, non è la solita lite per qualcosa che non si ha o per qualche motivo stupido. Sono sposata, e ho una bimba di appena 8 mesi, e amo profondamente mio marito. Le questioni con mio padre sono sempre esistite, però non credevo si potesse mai arrivare a questi punti; Gli voglio un gran bene, e spesso ho combinato piccoli disastri, ma credo che qualunque figlio abbia dato almeno una volta nella vita una grana ai genitori. Il grosso dei miei guai è iniziato l’anno scorso, quando ho deciso di trasferirmi da mio padre per un breve periodo, nel quale avrei dovuto cominciare a cercare casa con il mio futuro marito, mentre finivo l’università. Volevamo fare le cose con calma, senza fretta, ma i problemi sono iniziati subito; nel periodo in cui ho ricominciato a frequentare mio marito (eravamo già stati insieme ma ci siamo separati per problemi creati da mio padre) , lui ha cominciato a frequentare una donna, sposata con due figli, di cui uno era un mio amico. Lei ha chiesto la separazione dopo che era già entrata in casa nostra con la figlia più piccola, e all’inizio per rispetto a mio padre, ho accettato la cosa senza alcuna discussione; poi questa donna ha cominciato a allontanare mio padre da me e i miei fratelli e dagli altri parenti. Io e mio marito abbiamo deciso che era il momento che aspettavamo per mettere su famiglia, e abbiamo stabilito la data delle nozze e ci è arrivato il dono di una bimba. Mio padre non ha preso bene la notizia della bambina, credo che non abbia mai accettato che mio marito fosse stato un suo grande amico e non credo che abbia mai accettato la nostra storia, anche se ho il presentimento che sia la compagna che non voglia. Comunque al matrimonio non si è presentato, e si è ripresentato a conoscere la bambina in ospedale. Per un periodo sembrava tornato tutto alla normalità, finché la sua signora, che nel frattempo si è separata e ha messo mio padre in condizione di litigare con tutti i parenti e l’ha portato con se nella sua casa matrimoniale, ha cominciato a tentare di separare mio padre da me e allo stesso tempo, di mettere zizzania tra lui, me e i miei due fratelli. Mio marito ha cominciato ad innervosirsi per la situazione e ha cominciato ad allontanarsi da loro due. Alla fine la compagna di mio padre ha comiciato a mettere anche me e mio marito in cattiva luce, sostenendo che la nostra bambina non era che un errore. A tutt’oggi non ci parliamo, non si è presentato neanche al battesimo della bambina, ne si è più fatto sentire. Quelle poche volte che lo incontro fa finta di non vedermi, e non so se questa storia mi fa più rabbia o dolore. Come è possibile dimenticare i propri figli e rifugiarsi in una famiglia non tua? come può fare questo senza rimorso? e la gioia della prima nipote, come si fa a far finta di nulla? non lo capisco, non lo concepisco. So solo che per quanto ci provi non riesco ad ignorare quel magone che ho dentro…
Dimenticare i figli
di
marianna
Lettera pubblicata il 23 Novembre 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore marianna.
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ci credo che tu ce l’abbia col tuo babbo! sembra 1 persona, senza voler offendere, senza personalita’, plasmabile a piacimento di 1 donna che, non si capisce per quale motivo, decide di rovinare i suoi rapporti con la famiglia…chissa’ come ci riesce, a farli 1 simile lavaggio del cervello!
non so cosa consigliarti…io sono sempre per i dialoghi a 4 occhi, ma penso che tu e pure i tuoi fratelli ci abbiate provato + di 1 volta…a questo punto, se non l’hai gia’ fatto, cerca di chiarire coi tuoi parenti cosa sta combinando questa donna e preserva la tua famiglia, intesa come il rapporto con tuo marito e la bambina, da questa gentile dama…
ma il figlio di lei, che dici esser tuo amico, cosa ne pensa della faccenda?
ovviamente ci abbiamo provato, ma tutto è inutile, lei ci mette sempre sotto il punto di vista sbagliato con lui. La figlia ormai lo chiama papà, e chiama noi fratelli, cosa che non è affatto contraccambiata; mentre il figlio ha litigato più volte con mio padre all’inizio, ma ora, dato che gli sta anche facendo i lavori per sistemargli la casa, ci va d’amore e d’accordo. Mio padre in fondo è buono, però per colpa di quella donna ha messo in affitto la nostra casa per andare con lei, e non ha mai dato una lira a mia madre per il mantenimento dei figli, ed ora mi tocca vedere che segue la figliastra come se fosse l’unica, dimenticandosi di noi… ha tre figli di cui riesce a fare a meno per i figli degli altri, io non capisco come ci riesca.
Ma io non capisco..al di là del fatto che tuo padre è plasmabile e con poca personalità, come giustamente diceva Misterx87, sicuramente questa donna è un genio del male, con una cattiveria e perfidia tale da mettere il compagno contro i suoi figli..ci sono donne che dove arrivano creano scompiglio.
Non ti devi arrendere, ma sei matta, quella ha distrutto la vostra famiglia, la tua relazione è sbagliata? Tua figlia è un errore? Ma io gli andrei a urlare in faccia quanto è stupida e ignorante a permettersi di parlare di te, figlia del suo compagni, NON SUA, e di come da quando è arrivata lei le cose siano cambiate.
Io ci parlerei una volta per tutte, mettendo le cose in chiaro, ovviamente solo TU e tuo PADRE. Lei non c’entra, lei è un estranea. Dopodichè sparisci dalla vita di tuo padre, e fagli pesare il fatto che è per colpa della sua compagna tutto questo disastro.
Vedrai che un giorno, anche se sarà tardi, si renderò conto di che donna è. Per ora gli ha fatto il lavaggio del cervello, non puoi fare nulla se non sparire e lasciarlo con (spero) il rimorso di avervi messo da parte per una -permettimi- donnaccia.
assolutamente non ho intenzione di arrendermi, solo che per il momento non posso fare un granchè. Per quanto riguarda lei, già le ho detto molto chiaramente cosa penso di lei l’ultima volta che l’ho vista, e da li non ho più sentito mio padre. non vuole saperne, e in fin dei conti, neanche io lo cerco più, anche se ci sto male. La cosa che forse non mi fa arrendere è sentire mio fratello piccolo (11 anni), spiegare ai suoi amichetti che lui, un padre ce l’ha, però non lo vuole perchè tanto ormai ha degli altri figli, e noi non siamo più figli suoi. Lui la interpreta così ormai. Essendo diventata madre non riesco proprio a spiegarmi come faccia a fare finta di nulla e lasciarci nei casini; ha sofferto una vita per pagare il mutuo della casa per noi, poi è arrivata lei e gliel’ha fatta affittare, lasciando me e mio fratello a pagare l’affitto, come se fossimo sconosciuti. gli ho anche dato l’opportunità di rivedere la nipote con una scusa di riprendermi delle cose, e lui non solo non mi ha parlato per nulla, ma ha fatto finta che non ci fossi ne io ne la bimba, non degnandola neanche di uno sguardo. Se il tempo continua a passare non credo che il giorno (se succederà) che si renderà conto del suo errore io sarò disposta a rivederlo ne tantomeno a farlo conoscere a mia figlia. Ci ha portato tante sofferenze, allontanandoci sempre senza motivi per le persone che aveva accanto, ma a mia figlia questo non deve succedere; preferisco non farglielo conoscere affatto.